tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post565219829947129012..comments2024-03-28T23:25:50.939+01:00Comments on IL BUIO IN SALA: Recensione "Anomalisa"Caden Cotardhttp://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comBlogger16125tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-23331005682281388912017-03-12T11:33:53.080+01:002017-03-12T11:33:53.080+01:00Grande lettura Antonio
sì, vero, ci può stare. Qu...Grande lettura Antonio<br /><br />sì, vero, ci può stare. Questa consapevolezza di stare in una prigione dorata, di aver tutto eppure essere solo parte di un meccanismo, una marionetta<br /><br />e accorgersi poi di Lisa e vederlo come unico personaggio non manovrato, come cosa viva, diversa, anomala(isa)<br /><br />però quella vita se potrebbe darti linfa al tempo stesso potrebbe toglierti tutti i privilegi, le routine e le consuetudini che circondano la tua esistenza e il tuo benessere<br /><br />del resto questo accade spessissimo nella vita reale, ci sono amori che non possono essere vissuti perchè ti destabilizzerebbero lo status quo nel quale uno è imprigionato o si crogiola<br /><br />è una cosa che conosco molto bene<br /><br />e sì, poi la malinconia ti uccide<br /><br />complimenti, resto con la mia lettura ma la tua è davvero bellaCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-61011149559364587392017-03-10T22:28:59.528+01:002017-03-10T22:28:59.528+01:00anche qui arrivo appena posso eh, grande Antonioanche qui arrivo appena posso eh, grande AntonioCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-40070527616741234212017-03-07T01:34:02.505+01:002017-03-07T01:34:02.505+01:00Bellissimo...affresco intimo e sociale al contempo...Bellissimo...affresco intimo e sociale al contempo.<br />Il tuo ragionamento sugli otto anni di silenzio post disillusione rafforzano la chiave di lettura "interiore" del film.<br />Eppure io avverto la forte presenza della dimensione sociale: ad esempio il fatto che allo zoo "ci devi andare" (con tanto di ripetute citazioni identiche di un ipotetico slogan) oppure il suo discorso finale sulla politica estera e sulla riforma scolastica, legate da un meccanismo che si autoalimenta (ti controllo e credi ciò che io voglio perché io ti voglio ignorante e viceversa).<br />L'unica cosa che ho interpretato in modo leggermente diverso riguarda il suo atteggiamento nei confronti di Lisa.<br />Lui è scimmia tra le scimmie, ha tutto ciò che secondo i parametri delle scimmie si dovrebbe avere per essere felici, eppure non lo è.<br />Non può, perché è una scimmia senziente, cosciente di vivere in una gabbia, benché grande e comoda.<br />Vede le sbarre che gli altri non vedono, le sente, le avverte...soffre la sua condizione di primate cosciente tra primati primitivi.<br />Convive con la consapevolezza di essere il privilegiato prigioniero di un castello chiuso dall'interno.<br />A mio avviso Lisa è la meravigliosa imperfezione, la purezza di un frutto che cresce proprio lì, un metro fuori dalla sua prigione.<br />Non è un frutto più bello, non è più buono...è diverso, è autentico...è il vero oltre l'omologazione, è il difetto che caratterizza, l'anomalia.<br />Così la scimmia senziente apre la gabbia e raggiunge il frutto, prova il sapore della libertà, l' ebrezza dell'ardire, l'eccitazione dell'aver infranto le regole ("scegli una qualsiasi, sono tutte bellissime, ma non Lisa, Lisa no!")<br />Ed io non credo che lui la abbandoni per narcisismo.<br />Credo che la scimmia, passato lo slancio emotivo, per la prima volta riguardi la sua gabbia, tutti quelli che ci sono dentro, le comodità, l'approvazione...allora si autoconvince, inizia a vedere difetti nel frutto, deve vederli, perchè è senziente si, vede la gabbia si, ma ancora non ha la forza ed il coraggio per percorrere il sentiero più arduo, sfidare tutti, sovvertire l'ordine dei presunti valori che la società scimmiesca ha scelto per lui e per gli altri.<br />Allora torna in gabbia, non lo fa con il fare di chi si è concesso una scappatella e torna a casa col sorriso baldanzoso, no...lui ci torna con la tristezza della consapevolezza, col sonno disturbato, con le lotte interiori, con la condanna alla noia.<br />La sua condanna è la sua coscienza, con la malinconia di chi sa, di chi ha visto, ha desiderato ma non ha avuto l'ardire di scegliere ciò che voleva.<br />Lui, ancora una volta, si relega al ruolo di carceriere di se stesso.Antonio Niolahttps://www.blogger.com/profile/06411500903828569754noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-71251449870673160612016-10-26T14:32:03.342+02:002016-10-26T14:32:03.342+02:00Che sia una mente superiore penso non lo possano m...Che sia una mente superiore penso non lo possano mettere in dubbio nemmeno i detrattori...<br /><br />Ricordo che fui molto soddisfatto di quella lettura che gli diedi. Per una volta mi sembrò una lettura che mi appagò, nel senso che non avevo bisogno di pensare ad altro, mi spiegava tutto il film.<br />La depressione la vedo in quasi tutti i film e, ovviamente, anche qua può starci (anche se col narcisismo sembra opposta in realtà possono incontrarsi tranquillamente).<br /><br />Per il resto hai detto tutto. Sì, st'animazione sembra più vera di alcuni attori o scene fantocci che vediamo nel cinema<br /><br />dopo aver visto Sny e questo ho dei dubbi che Kaufman ci riprovi ancora<br /><br />speriamo sbagli ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-8337817091735863032016-10-20T12:02:22.808+02:002016-10-20T12:02:22.808+02:00Bellissima la chiave di lettura che gli dai sul na...Bellissima la chiave di lettura che gli dai sul narcisismo, molto acuta e riflessiva, io invece avevo letto il tutto come un male sociale, forse il male sociale più diffuso da una decade a questa parte che è la depressione. D'altronde trovare più chiavi di lettura in Kaufman è allo stesso tempo la sua forza e la sua originalità, talmente stratificato e geniale che è quasi un autore unico, per queste ragioni non mi potevo perdere quest'opera. Bella anche la lettura che il protagonista stesso sia Kaufman post Synecdoche, New York, questa cosa l'avevo colta anch'io, e credo che questa opera in stop motion sia un urlo di ribellione, un urlo in cui vuole "buttare" fuori quello che ha dentro, scansionare il suo stato d'animo. Fantastiche poi diverse scene, come quella del sesso, il sogno, la voce di Lisa diversa, quando lui inizia a vedergli i difetti mentre mangia, sembra quasi che i personaggi siano reali e non in stop motion da quanto sono sensibili e precisi, l'uso poi delle voci è un qualcosa in più, un tocco che eleva l'opera e che la rende di un'altro genere quasi.<br /><br />Un'altra opera piena di una mente superiore :)<br /><br />Voto: 8Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17103276565571820356noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-27496147233355323102016-04-01T15:58:03.656+02:002016-04-01T15:58:03.656+02:00Ah, son contento, non era per niente scontato eh.
...Ah, son contento, non era per niente scontato eh.<br />Ho letto una decina di recensioni e nessuno ne ha parlato.<br />Magari una o due sfioravano l'argomento ma nessuno ha parlato di narcisismo<br /><br />ne sono convinto io<br /><br />anche perchè conosco Kaufman e credo che sia un suo alter ego incredibile<br /><br />ma è un narcisismo particolare, forse derivante dal non esser stato capito e accettatoCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-77795450423233998482016-04-01T12:07:39.997+02:002016-04-01T12:07:39.997+02:00Un film che mi ha lasciato con una matassa da sbro...Un film che mi ha lasciato con una matassa da sbrogliare. Ma se dopo la visione dovessi dire una parola venuta fuori tra me e l'amica con cui l'ho visto finalmente in sala, questa parola era proprio narcisismo. Emmeggìhttps://www.blogger.com/profile/06644401924073114999noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-33249601625124727692016-03-20T10:50:18.923+01:002016-03-20T10:50:18.923+01:00Ame una coppia di deficienti me l'ha fatta viv...Ame una coppia di deficienti me l'ha fatta vivere malissimo.<br />Continue risate, espressioni come "ma scopano!" "mi hai portato ad un porno!" e via dicendo. Ma risate da bambini eh. E avevano 30 anni, veramente ridicoli<br /><br />Rocco se ne ricorderà<br /><br />sì, grande grande scenaCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-11046609941430705582016-03-17T12:34:50.722+01:002016-03-17T12:34:50.722+01:00Come sempre grazie mille...
(ma lo sai che ho sal...Come sempre grazie mille...<br /><br />(ma lo sai che ho salvate 4 rece tue e non riesco a venire a commentare? in realtà ne ho una quindicina salvate. Che palle...)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-73710875773489838922016-03-17T12:33:55.352+01:002016-03-17T12:33:55.352+01:00Vedi, pur nella base comune (massificazione e anom...Vedi, pur nella base comune (massificazione e anomalia da trovare) abbiamo dato due letture abbastanza diverse.<br />Nella mia visione le facce tutte uguali sono nella prosepttiva del protagonista, te c'hai visto una cosa più "sociale", con le maschere ad esempio, che in qualche modo costruiscono un mondo omogeneo<br />Con Kaufman accade spesso.<br />Poi vabbeh, su Synecdoche ce ne sono decine...<br /><br />Ecco, hai fatto bene a parlare della qualità della stop motion (mi dimentico sempre qualcosa), ad esaltare quella scena di sesso così "reale" (non solo visivamente ma anche per i dolcissimi dialoghi) e a parlare della fotografia.<br />Anomalisa ha un'atmosfera pazzesca, sembra sospeso nel tempo. A me ha ricordato molto Lynch, e anche qualcosa di Eyes Wide Shut.<br />Stiamo assistendo a momenti di vita normale, eppure avvertiamo una sensazione strana<br /><br />contentissimo ti sia piaciuto cosìCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-91979243635439403342016-03-17T12:27:18.684+01:002016-03-17T12:27:18.684+01:00Il corto è bellissimo, come il Burton di una volta...Il corto è bellissimo, come il Burton di una volta.<br />Ma non so se lo abbinerei al film, o almeno a quella cosa del narcisismo di cui parlavamo.<br />Mi sembra più che abbia a che fare con l'ambizione.<br />Certo, la base è la stessa, il mal di vivere, il sentirsi un estraneo del mondo normale.<br />Ma quel senso di "superiorità" che ho avvertito in Anomalisa qua non la colgo<br /><br />ma parliamo di "sottoaspetti", quello principale c'è, eccome, e l'hai descritto benissimoCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-52510158761175585542016-03-15T21:46:27.929+01:002016-03-15T21:46:27.929+01:00Come sempre, analisi impeccabile per un film stran...Come sempre, analisi impeccabile per un film stranissimo.Jean Jacqueshttps://www.blogger.com/profile/14875793780632226158noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-31153585942147072492016-03-14T19:40:31.979+01:002016-03-14T19:40:31.979+01:00Scusa ma mi sento un ladro a non postare la versio...Scusa ma mi sento un ladro a non postare la versione originale con la voce di Vincent Price<br /><br />https://www.youtube.com/watch?v=hD8uQzu0IL0<br />Rocco Ricciarelli https://www.blogger.com/profile/04905451562690722352noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-56132909795803198602016-03-14T17:00:59.484+01:002016-03-14T17:00:59.484+01:00Nella chiave di lettura che ne hai dato questo pot...Nella chiave di lettura che ne hai dato questo potrebbe essere un suo parente stretto: <br />https://www.youtube.com/watch?v=OxekFuCZ-jo<br />come l'albatros di Baudelaire potrebbe esserne il canto lirico e il processo di Kafka la narrazione. E' sempre la stessa storia di una ribellione di un piccolo ingranaggio alle grandi ruote e macchine pesanti della società, che finisce male. Ogni emancipazione dal tutto è un'ingiustizia da espiare con la solitudine, ogni separazione dal tutto indistinto è male di vivere.Rocco Ricciarelli https://www.blogger.com/profile/04905451562690722352noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-37526947618403095942016-03-14T16:45:14.590+01:002016-03-14T16:45:14.590+01:00Sono stato talmente narc... ehm, focalizzato si Mi...Sono stato talmente narc... ehm, focalizzato si Michael/Kaufman che non ho parlato di Lisa, personaggio, come dici te, meraviglioso, di una tenue, dolcissima, tragicità<br /><br />vengo a leggereCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-9304786242680531532016-03-14T16:41:22.788+01:002016-03-14T16:41:22.788+01:00Interessantissimo Giuseppe, abbiamo dato due lettu...Interessantissimo Giuseppe, abbiamo dato due letture molto diverse, quasi contrastanti. Io ho inevitabilmente empatizzato di più con Lisa, e ho visto in lei l'alternativa al narcisismo di cui parli. Lisa per me è un memorabile contraltare, un personaggio meraviglioso.Chiara Scurahttps://www.blogger.com/profile/09562866724114288850noreply@blogger.com