tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post2814300327422527838..comments2024-03-28T23:25:50.939+01:00Comments on IL BUIO IN SALA: Recensione: "Il Corriere" (The Mule)Caden Cotardhttp://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-661954216094360862019-02-19T19:01:55.218+01:002019-02-19T19:01:55.218+01:00sì sì, siamo tutti d'accordo che Earl sia Clin...sì sì, siamo tutti d'accordo che Earl sia Clint ;)<br /><br />e che questo sia davvero il suo film testamento. Anche se, boh, un pò di dubbi se dopo Gran torino fosse necessario farne un altro ce l'ho<br /><br />riguarda la basicità della trama la penso come voi, ci stava alla grande<br /><br />ma gli errori o le incongruenze che ho segnalato non c'entrano nè col complicare la trama nè con il fregarsene della stessa<br /><br />erano scene ormai scritte che semplicemente potevano essere gestite con più cura<br /><br />non si tratta di licenze poetiche funzionali (come il tuo esempio), nessuna di questa lo è<br /><br />sì, grande empatia, ma io per i vecchi ce l'ho sempre ;)<br /><br />e paradossalmente ci sono dei personaggi negativi, ma veri, che danno più empatia di quelli positivi ma retorici<br /><br />piange il cuore ma ha anche, mi pare, 88 anni. E quindi potremmo anche leggere sta cosa al contrario, ovvero altro che cuore che piange, qui abbiamo un 90enne che gira un film (e i set sono durissimi) e recita pure<br /><br />un inno alla vita, specie per quei 30/40/50 enni giò morti dentro a quell'età<br /><br />"Al pari di un nonno, che obiettivamente sai non essere esente da difetti, vuoi bene a questo film perchè senti che c'è una sincerità profonda in esso. La stessa che c'è nelle favole della buona notte...quanto più irreali tanto più vere."<br /><br />questo infatti è esattamente il personaggio della nipote ;)<br /><br />molto bella e centrata la citazione a Scrooge ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-46540218342374818972019-02-19T18:55:13.511+01:002019-02-19T18:55:13.511+01:00nolan e eastwood in comune credo hanno solo il ses...nolan e eastwood in comune credo hanno solo il sesso maschile, molto affascinante trovarli insieme in un unico luogo :)<br /><br />sì, puoi rivalutarlo, ma a volte accadono cose reali cui è troppo tardi rimediare<br /><br />ma nel tuo animo c'è sempre tempo per vederle con occhi diversiCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-13708894121244494872019-02-19T09:43:04.653+01:002019-02-19T09:43:04.653+01:00Sulla questione del tempo chiamerei Nolan come int...Sulla questione del tempo chiamerei Nolan come interlocutore speciale :)<br /><br />Anche secondo me ci sono dei "troppo tardi" oggettivi ma non è facile distinguerli dagli altri, alcune volte poi c'è solo bisogno di un po' di tempo perché ciò che sembra oggettivo finisca per essere rivalutato.Giodysseyhttps://www.blogger.com/profile/13723800377441906172noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-89513327584255533342019-02-19T00:16:49.468+01:002019-02-19T00:16:49.468+01:00Io credo che questo film sia il suo testamento cin...Io credo che questo film sia il suo testamento cinematografico e che Earl Stone sia semplicemente Clint.<br /><br />Il messaggio del film è la sintesi di tutto ciò che Clint ha imparato nella sua vita...a cosa servirebbe intricare una trama quando quello che conta è solo il messaggio?<br />Fai la cosa giusta prima che sia finita, e ricordati che non è finita fin che c'è un alito di vita in te.<br />E fanculo alle licenze poetiche, che si potrebbe liquidare come errori di scrittura (Dante piegava la lingua italiana al suo volere per far tornare una rima, non gliene facciamo certo una colpa....).<br />Esse sono solo il mezzo, il fine è il messaggio<br /><br />Comunque risulta impossibile non provare empatia per lui.<br />Per entrambi, personaggio e persona, eroe della storia ed eroe del cinema.<br /><br />Sai che sbaglia, sai che non è innocente anche se vorresti che lo fosse, sai che il secondo (intendo Clint uomo) si sta prendendo delle libertà narrative...ma è un pò come fosse tuo nonno e non te ne frega niente. Lo adori e basta.<br /><br />Piange il cuore a vederlo avvizzito, così segnato dal tempo che passa, perchè ti rendi conto che anche gli eroi non sono immortali.<br /><br />Al pari di un nonno, che obiettivamente sai non essere esente da difetti, vuoi bene a questo film perchè senti che c'è una sincerità profonda in esso. La stessa che c'è nelle favole della buona notte...quanto più irreali tanto più vere.<br /><br />Alla fine della fiera il vecchietto puttaniere di The mule è un pò come Ebenezer Scrooge. L'importante è la redenzione finaleGiovanni Ruihttps://www.blogger.com/profile/07805214545366561030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-36470563872459977182019-02-18T13:16:29.468+01:002019-02-18T13:16:29.468+01:00sai che mi ero appuntato la frase ma poi ho comple...sai che mi ero appuntato la frase ma poi ho completamente dimenticato di metterla in rece?<br /><br />meno male l'hai fatto te<br /><br />dirò una banalità ma nella nostra vita (a meno di ritrovarci in condizioni limite di oppressione, schiavitù o plagi mentali) noi scegliamo sempre come occupare il nostro tempo anche quando scegliamo - e io lo so bene - di non occuparlo<br /><br />il tempo scorre lo stesso sia che te fai o non fai qualcosa<br /><br />arrivare alla fine pensando che te quel tempo (attivo o passivo) non l'hai sprecato è molto importante<br /><br />io per fortuna sono uno di quelli che pensa che anche il mio "non tempo" o "brutto tempo" sia stato importantissimo<br /><br />non cambierei nulla<br /><br />riguardo la sceneggiatura, come dicevo sopra, la banalità ci sta alla grande, le incongruenze meno, si può essere banali ma perfetti ;)<br /><br />però la penso come voi, finale bellissimo per un film che è tutto nella sua parabola e nel suo insegnamento<br /><br />l'ultima tua frase è troppo grande, serve un saggio<br /><br />la penso come te<br /><br />ma penso anche che ci siano dei "troppo tardi" oggettivi<br /><br />molto meno di quelli che si dicono, ma ci sonoCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-74494505859157910942019-02-18T12:24:55.021+01:002019-02-18T12:24:55.021+01:00io sono stato fortunato, i film così così non li h...io sono stato fortunato, i film così così non li ho beccati (o diciamo che li ho evitati a pelle :) )<br /><br />sì sì, anche per me, l'ho scritto in rece, Earl è lo stesso Clint, secondo me non solo evidente ma persino "giusto"<br /><br />hai 90 anni, decidi di recitare ancora, ci vuole un film intimo<br /><br />molto bella la tua considerazione finale ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-66277244254690136042019-02-18T11:45:54.108+01:002019-02-18T11:45:54.108+01:00sì sì, mi piace molto questo commento col quale co...sì sì, mi piace molto questo commento col quale condivido in larga parte<br /><br />eppure non capisco perchè pur in una sceneggiatura basica (non c'è niente di male) che dovrebbe solo far da base ad un film simbolico (per i motivi che dici ottimamente te) si debbano essere commessi alcuni errori<br /><br />cioè, si poteva far comunque basica, film simbolico ma più attenta no? :) Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-20708723362930959962019-02-17T12:18:13.200+01:002019-02-17T12:18:13.200+01:00"Non posso comprare il tempo", dice Earl..."Non posso comprare il tempo", dice Earl ad un certo punto. In fondo è una banalità che tutti noi sappiamo bene, tuttavia è d'obbligo ricordarsene quando invece possiamo scegliere cosa fare del nostro tempo. Ecco, mi pare che il film sia tutto qui: un quasi didascalico monito di un novantenne (che il tempo ha certamente usato in modo produttivo) per ricordare a tutti, anche a se stesso, che il tempo non si può comprare ma si può sempre decidere come usarlo.<br /><br />La semplicità della sceneggiatura, la banalizzazione di alcuni momenti e l'inverosimiglianza di altri credo sia ricercata e strumentale a non distrarci, forse a farci attendere e concentrare sul finale che invece è stupendo. Di nuovo un momento semplice - sia benedetto Eastwood per non essere mai retorico nei suoi film - ma penetrante.<br /><br />Mi lascia con una riflessione, un dubbio: se diciamo a qualcuno che è troppo tardi forse a volte è solo una forma di vendetta.Giodysseyhttps://www.blogger.com/profile/13723800377441906172noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-60104095328184073722019-02-17T10:51:11.703+01:002019-02-17T10:51:11.703+01:00Eastwood diciamo che come regista, alterna veri e ...Eastwood diciamo che come regista, alterna veri e propri capolavori, a bei film, ad altri cosi cosi'. A me sembra che sia molto bravo a proporre personaggi e storie altamente drammatiche, senza retorica, storie dure, con finali a volte tutt'altro che lieti.<br />Questo vecchietto trafficante, simpatico, ha colpito lo spettatore, ma non tanto come la ragazza di million dollar baby, forse è lo stesso Clint, in realta', mi trovo d'accordo col commento di Kris....quella scena verso la fine quando guida la macchina, col volto segnato dai cazzotti, sembra un congedo, scusate per tutto, ho fatto un casino incredibile, non son perfetto, ma son cosi'...pabloznoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-64600409417347926482019-02-16T18:44:42.792+01:002019-02-16T18:44:42.792+01:00La sceneggiatura, per me, è volutamente semplice, ...La sceneggiatura, per me, è volutamente semplice, lineare. E anche un po' inverosimile, come quella di Alvin Straight in "Una storia vera" di Lynch. Inverosimile ma simbolica: è evidentemente un film-testamento, e la parabola di Earl Stone è quella dello stesso Eastwood. Ci sono incongruenze e ingenuità, ma anche la granitica certezza di un finale che ti fa dimenticare tutto… assorbendoti completamente.Kris Kelvinhttps://www.blogger.com/profile/13526718142537678826noreply@blogger.com