tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post5762338425400669442..comments2024-03-27T23:32:50.617+01:00Comments on IL BUIO IN SALA: Sui giovani d'oggi, sulla mancanza delle stelle e su gente ubriaca con la cedrataCaden Cotardhttp://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-44100020504750873782015-07-22T15:04:16.321+02:002015-07-22T15:04:16.321+02:00Ci sarà sicuramente occasione di ampliare ;-)
a pr...Ci sarà sicuramente occasione di ampliare ;-)<br />a presto!Samhttps://www.blogger.com/profile/13114357564401865109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-22091305044145052542015-07-21T20:38:47.990+02:002015-07-21T20:38:47.990+02:00Tu stai parlando con uno che ha fatto del confront...Tu stai parlando con uno che ha fatto del confronto generazionale il suo motivo di vita.<br />Io parlo coi vecchietti di 80 anni e con i ragazzini di 16.<br />Questo scambio oltre che interessantissimo può solo giovare, arricchire, a volte pure "salvare". <br /><br />Spettacolari queste tue riflessioni<br /><br />"Io vedo adulti che adorano i loro ragazzi, ma li adorano nel presente, non pensano al loro futuro, a formare una persona capace di essere responsabile. E ugualmente vedo ragazzi che pensano: avrò tempo per amare i miei genitori... (mi ci metto in mezzo)"<br /><br />dimostrano un'intelligenza e capacità di analisi grandissime, complimenti perchè sono due cose di cui si parla pochissimo, affatto scontate<br /><br />ti sei già spiegata benissimo, quando vuoi ampliare lo faraiCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-19428932651956473922015-07-21T16:08:05.193+02:002015-07-21T16:08:05.193+02:00Quelli che evidenzi come i desideri della generazi...Quelli che evidenzi come i desideri della generazione di adolescenti oggi secondo me non sono propriamente i loro desideri.<br />Quella è la pubblicità!<br />é quello che il mondo gli fa luccicare davanti e dunque spesso è quello che arraffano.<br />Ma, per esperienza, quello che desiderano davvero, e lo scopo di chi li educa è fargli capire come gestire quel desiderio, è ciò che da sempre l'uomo desidera prima di tutto: essere felici, essere amati e amare, essere protetti.<br />é un discorso piuttosto intricato e complesso, si finisce sempre per banalizzare.<br />Se c'è una cosa che so è che chi vuole cambiare le cose deve puntare sul confronto generazionale, quello che oggi sembra impossibile, secondo me sarà indispensabile. E poi puntare sulla cura e l'interesse, ma un interesse lungimirante. Io vedo adulti che adorano i loro ragazzi, ma li adorano nel presente, non pensano al loro futuro, a formare una persona capace di essere responsabile. E ugualmente vedo ragazzi che pensano: avrò tempo per amare i miei genitori... (mi ci metto in mezzo)<br /><br />Vorrei poter spiegare la mia idea a riguardo, ma non ho abbastanza tempo per esprimermi con proprietà ;-)<br />Samhttps://www.blogger.com/profile/13114357564401865109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-62437744834420119022014-10-19T22:15:21.626+02:002014-10-19T22:15:21.626+02:00Le insegnanti la pensano per forza in quel modo Ma...Le insegnanti la pensano per forza in quel modo Martì, perchè lottano tutti i giorni con una generazione studentesca difficilissima, sempre più difficile.<br />Lo stress, la rabbia e tante altre cose li portano quasi ad odiare i propri studenti.<br />Se invece un prof riesce a creare un rapporto virtuoso, che riesca sia a dare un minimo di disciplina ma anche il saper far sfogare in maniera non distruttiva quello che i ragazzi oggi sono, allora c'è ancora speranza.<br />In realtà mi accorgo che questo post l'ho impostato male.<br />Io non volevo parlare tanto dei giovani ma del mondo di adesso.<br />Mi sono focalizzato più su loro perchè mentre la "nostra" vita, e quella dei 40ennei, dei 50enni, dei 60enni etc... è stata anche altro e ora dobbiamo adeguarci al nuovo mondo, loro su questo nuovo mondo vivono tutta la loro vita.<br />Sono loro la nostra speranza, il nostro futuro.<br />Se un mio coetaneo rincoglionisce e inizia a scrivermi "ciao gsp, cm stai? c sei x martedì? credo ke strmo bn" e magari comincia a farsi i selfie davanti allo specchio, andare ripetutamente a ragazzine etc.. sti cazzi, si è adeguato così al mondo nuovo. Ma non permettiamo che i nostri giovani crescano in questo, evidenziamo i virtuosi, facciamo vedere che c'è tanto di buono.<br />I tuoi ragazzini vivono difficoltà, non hanno tempo per tante cazzate. Chi vive difficoltà matura. O sprofonda o matura. I tuoi ragazzini saranno diversi da tanti altri.<br />Viva i giovani, cerchiamo di non rovinarliCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-11760640182016021172014-10-19T22:01:06.718+02:002014-10-19T22:01:06.718+02:00Hai ragione, il cambiamento 14/18 è notevole, ma d...Hai ragione, il cambiamento 14/18 è notevole, ma da una parte mi viene da dire che anche i principi sui quali io baso il mio essere e il mio agire si sono formati prima della maggiore età. Dall'altra vero che si rimanga più colpiti dal negativo che una generazione ha da offrire, piuttosto che dal bello (anche perchè diciamolo: ci danno ben pochi mezzi per conoscere il bello, oggigiorno). Ed è vero che il mio è un punto di vista forse eccezionale: ho a che fare con ragazzini che affrontano difficoltà e devono in qualche modo diventare "grandi" prima. La risposta che ho dato, di petto, di cuore (per essere precisi) è dettata dal fatto che ho bisogno di credere in loro. No: che ho scoperto che credere in loro apre opportunità inteessanti e svela prospettive che uno mai si sarebbe immaginato. Le insegnanti, quelle di scuola, la pensano come te, sai? Ci rimango sempre di me..<br /><br />me..sta per melanzana fritta.<br />:)La Martihttps://www.blogger.com/profile/02511066585376046269noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-28731694297274198192014-10-19T21:47:49.008+02:002014-10-19T21:47:49.008+02:00Guarda, son qua :)
Molto interessante.
E fai beni...Guarda, son qua :)<br /><br />Molto interessante.<br />E fai benissimo a portare questa testimonianza.<br />La gioventù virtuosa sempre è stata e sempre ci sarà.<br />Però due cose.<br />Intanto il range di cui parli non è proprio quello di cui parlavo io.<br />Quello che accade dai 14 ai 18 è un cambiamento gigantesco, forse il più grande insieme a quello, quando sarà, del diventar padre.<br />Fino ai 14 anni non sei ancora completamente assorbito dal mondo in cui vivi, c'è ancora tanto del bambino che, come in maniera molto bella dici te, ha bisogno di conferme e di aiuto.<br />Poi gioco forza ci si stacca, si diventa più autonomi e l'autonomia di adesso è pericolosissima.<br /><br />Quando io scrivo:<br /><br />"Quello che mi sembra non si formi, non si stia formando, è una coscienza altra, una coscienza che combatta questo esibizionismo, questo animalesco soddisfare, questa voglia di apparire.<br />Mi piacerebbe trovare tanti Dottor Jekyll nascosti dentro ai Mister Hyde."<br /><br />intendo proprio la necessità che in questo mondo anche i Jekyll siano davanti la telecamera, e non dietro, la necessità che la coscienza altra di cui parlo venga fuori, in maniera evidente, non nascosta.<br />Quello che vedi nella rete, su fb, in giro è al 90% il peggio dei nostri giovani.<br />Tutta la loro parte ribelle (al sistema), problematica, autocritica e "riflessiva" non la vedi quasi mai.<br />Sembra che tutti godano di questo consumismo, di questo soddisfare, di questa corsa al tutto e al subito.<br />Per poi magari a casa soffrire come cani.<br />Vorrei che il bello venisse fuori.<br /><br />Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-26277603767267080582014-10-19T21:34:09.473+02:002014-10-19T21:34:09.473+02:00Ti dirò. Non mi trovi molto d'accordo. Io di a...Ti dirò. Non mi trovi molto d'accordo. Io di anni ne ho 26. Lavoro in una Neuropsichiatria Infantile, e ciò significa che ho a che fare con bimbi dai 2.5 ai 13/14 anni in media. Lavorando da 4 anni, ho visto sgretolarsi e sbugiardarsi tanti preconcetti che avevo nei confronti di una generazione che - per un saltello, intendiamoci - è successiva alla mia. Credo che come dici i mezzi siano diversi, che la tecnologia faccia tanto (anche nel mio campo: ai disturbi dell'apprendimento io faccio training sull'utilizzo di videoscrittura, sintesi vocali e software per la creazione di mappe concettuali), ma che i bisogni siano gli stessi. Necessità di conferme e di qualcuno che creda in loro. La richiesta per soddisfare questi bisogni viene fatta in maniera diversa, su questo siamo non d'accordo, di più. Forse da parte nostra c'è scarsa tendenza alla curiosità (mi ci infilo anche io). La realtà è che di ragazzini in gamba ce n'è a tonnellate. O magari son fortunata e ne ho incrociati tanti io in ambito riabilitativo :pLa Martihttps://www.blogger.com/profile/02511066585376046269noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-41965095338576932212014-10-18T12:09:55.349+02:002014-10-18T12:09:55.349+02:00Ah ah, forse sono andato di iperbole in effetti ma...Ah ah, forse sono andato di iperbole in effetti ma siamo lì dai :)<br /><br />Un salutoCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-21625839680904392652014-10-18T11:34:32.459+02:002014-10-18T11:34:32.459+02:00Eh sì, trovo i dati -incontestabili-, come dire, n...Eh sì, trovo i dati -incontestabili-, come dire, non definibili in questa maniera.<br />Però: "la corsa ad avere sempre e subito" qui sì, siam più che d'accordo. <br />Edonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-57939585146443610992014-10-18T01:18:28.543+02:002014-10-18T01:18:28.543+02:00Cazzo, Trier, Rocco, che figura di merda...Cazzo, Trier, Rocco, che figura di merda...Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-63818158340387559682014-10-18T01:17:57.727+02:002014-10-18T01:17:57.727+02:00Io invece trovo che fare paragoni tra varie epoche...Io invece trovo che fare paragoni tra varie epoche sia bello, istruttivo e interessante.<br />Non lo è farlo tra le varie persone che vivono le varie epoche perchè, come ho scritto, Giuseppe poteva nascere nel 1800, nel 1920, nel 1968, nel 77 come è nato o nel 95 e sarebbe stato sempre un Giuseppe diverso, in molte cose uguale magari, ma condizionato dal mondo che ha intorno.<br />I confronti tra generazioni sono semplicistici e pericolosi, ma i confronti tra il mondo in cui vivevano le varie generazioni può far solo bene.<br />Se qualcuno, vedi sotto, si è sentito toccato o preso di mira o semplicemente in netto disaccordo con questo post semplicemente non ha capito il post (colpa mia evidentemente).<br />Il mondo di oggi, secondo me, è molto simile a quello che ho descritto.<br />Che la lingua italiana sia stata vituperata è semplicemente un fatto, se non ti basta l'esempio dei nostri giovani allora ti cito proprio dei miei amici coetanei che in questi nuovi tempi hanno iniziato a scrivere in codice fiscale.<br />Quando ho conosciuto una ragazza che scriveva sms completamente in italiano (e non parlo di italiano perfetto, qui non ne stiamo facendo una cosa di cultura, ma che me frega) ci sono rimasto...<br /><br />Il consumismo è massacrante. La tecnologia non ha colpe, solo meriti, ripeto, solo meriti, ma la corsa ad avere sempre e subito l'ultima è cosa nostra.<br />Il sesso è cambiato in modo radicale, anche questo è dato di fatto incontestabile. <br />Ed è normalissimo che sia così, con internet una ragazzina conosce il sesso, anche involontariamente, già a 12 anni, una volta se non c'era un amico 18enne che l'aveva fatto e te lo raccontava te non sapevi pratcamente nulla.<br />E non trovavi tutta questa offerta che, parliamoci chiaro, mica sono le ragazzine, ma persone di tutte le età.<br />Internet, il cellulare, tutto ha portato a una fruizione immediata del sesso, per immagini, per inviti, per tutto.<br />Sui film altro dato incontenstabile, se vogliamo negare anche questo Edo.<br /><br />Quindi chi è nato negli anni 90 è cresciuto in tutto questo, ed è normalissimo che lo viva.<br />Poi che la rete ti racconti, anzi, ti mostri (perchè il raccontare presuppone una scelta, e lì torniamo al tuo esempio delle parole shock, io voglio restare in quello che naturalmente ognuno mostra di sè) principalmente il peggio sono d'accordo.<br />Ma la rete siamo noi Edo, mica son solo banner e giornalismo sciacallo.<br />Poi, al massimo, vorrà dire che non siamo semplicemente d'accordo, ogni tanto fa solo bene :)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-29134126501529425892014-10-17T21:18:15.923+02:002014-10-17T21:18:15.923+02:00Allora dico che i giovani non sono così, è interne...Allora dico che i giovani non sono così, è internet ad essere così... Fa saltare agli occhi solo quello che vuole. Lui.<br />Ho una mail libero.it, per entrare mi tocca spesso vedere la paginata principale, e via titoli per colpire (abuso di parola -shock-) e contenuto delle notizie aberrante.<br />La gente resta qualcos'altro.<br /><br />Spero.<br /><br /><br />Che poi la vita sia cambiata, d'accordo, analizzare come e cosa porti a una condotta negativa è sempre utile; è forse il farlo tramite paragoni a non avere molto senso. <br />Per dire, non trovo l'allontanamento dai valori differente da altri tempi se non nella sua presentazione esteriore; <br />perdita del buon uso della lingua? Mah, di nuovo non saprei: sento più questa affermazione che vederla davvero con i miei occhi. C'è molta più gente che scrive, quello certamente.<br />Quanto al sesso, meglio peccato capitale o sdoganato da ogni mistero? Edonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-83190835168106573212014-10-17T19:21:21.601+02:002014-10-17T19:21:21.601+02:00Puoi considerare frasi fatte tutte quello che ho s...Puoi considerare frasi fatte tutte quello che ho scritto, ci mancherebbe, ma son soltanto cose che penso e con schiettezza e umiltà ho riportato.<br /><br />DI giovani ne conosco alcuni di persona ma navigando tutti riusciamo a conoscer tutti.<br />E l'immagine (che ho scritto di superficie) che danno i nostri giovani è abbastanza deprimente.<br />Ma, e lo ripeto, sono solo figli del tempo in cui vivono.<br />Noi non eravamo migliori, mai detto, anzi, ho scritto tutto il contrario.<br />Ma migliore era il mondo che avevamo intorno.<br /><br />Poi nessun problema, io so di aver scritto, come sempre, genuinamente, quello che uno ci può leggere dentro sono sacrosante opinioniCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-50254786302717270742014-10-17T19:17:17.969+02:002014-10-17T19:17:17.969+02:00Edo, ti rispondo per punti:
1 non c'è bisogno...Edo, ti rispondo per punti:<br /><br />1 non c'è bisogno che vai ai tuoi nonni, basta andare ai miei 18 anni. Il mondo e la società sono più cambiati in questi ultimi 15 anni che negli 85 precedenti.<br /><br />2 Mai detto che le generazioni precedenti avessero più cultura, anzi, ho scritto che noi eravamo esattamente come i ragazzi di oggi. E' il mondo che ci sta intorno a condizionarci. E che il mondo di oggi porti a un'allontanamento dei valori, a una perdita sempre più costante del buon uso della lingua (l'illitterati era questo, le k e i sn stanno invadendo il mondo e con loro il pensiero breve e non costruito) e ad una consumazione del sesso sfrenata sono dati di fatto.<br />E questo, come scritto, non è colpa dei ragazzi perchè probabilmente se io fossi nato 15 anni dopo ero anche io in mezzo a tutto questo.<br /><br />Quello che contestavo è che non riesco mai a vedere una forte presa di coscienza e un aun'autoaccusa e autocritica dei giovani sul mondo che stanno vivendo. Mi sembra che a forza di selfie tutti ne godano e basta.<br />Vorrei veder venire più fuori le virtù oltre i vizi, perchè, come in ogni epoca, le virtù ci sono, ma son nascoste.<br /><br />Poi che la tecnologia sia di base un mezzo straordinario è fuor di dubbio. Senza quella nemmeno mi avresti potuto scrivere e io rispondere. E la tecnologia, paradossalmente, è proprio frutto delle migliori menti dei nostri giovaniCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-41591032032052876052014-10-17T19:09:42.275+02:002014-10-17T19:09:42.275+02:00Rocco: Assolutamente, anche tutto quello.
Ma sai c...Rocco: Assolutamente, anche tutto quello.<br />Ma sai che adesso il tuo riferimento ai "personaggi di un tuo illustre ospite del blog" non lo colgo?<br /><br />Dammi un pò di ore :)<br /><br />Pietro: Avrò parlato con Rocco decine e decine di volte, specie ai tempi universitari ovviamente.<br />Ti giuro, e lui può confermarlo, non ho mai parlato di politica.<br />Lui sa che io ne sono completamente fuori e si adegua :)<br /><br />Per il resto concordo con tutto quello che dici. Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-35556535087497721122014-10-17T18:35:28.086+02:002014-10-17T18:35:28.086+02:00mamma mia, ma quanti adolescenti conosci per parla...mamma mia, ma quanti adolescenti conosci per parlare così? se è solo un discorso generico siamo nel filone" la mia generazione era la meglio" che fa molto<br />sora lella dal parrucchiere , basta solo che nel prossimo post mi parli che non ci son più le mezze stagioni e siamo a posto.<br /><br />Sarei anche d'accordo su molti punti, non fosse che il futuro dei giovani italiani, al netto dell'hi-tech,tromba amiche e internet, sarà molto più nero di qualsiasi altra generazione dal dopo guerra. Parlo del lavoro ma anche di altri aspetti .<br /><br />Mi sembra un discorso un po' troppo semplicistico.mascabarhttps://www.blogger.com/profile/14816372039579398848noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-38109889057563501192014-10-17T16:43:55.994+02:002014-10-17T16:43:55.994+02:00Per fare un poco l'antipatico:
mai capito com...Per fare un poco l'antipatico: <br />mai capito com'erano negli altri tempi, i miei nonni e quegli altri che compartecipano quelle età, e quei di tempi anteriori ancora, non è che fossero proprio famosi per cultura, interessi "elevati" etcetc..<br />È normale vedere qualcosa di bello e stupirsi che non tutti lo riconoscano, lo cerchino, ma è piuttosto normale, e non bisogna confondere mai i meriti di un prodotto da chi ne usufruisce, a volte si compie questo scambio.<br />Il culto del bello richiede abnegazione; a volte quest'ultima compie più danni dei meriti che fa raggiungere.<br />Edonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-19786078548351472692014-10-17T14:41:26.127+02:002014-10-17T14:41:26.127+02:00Un utente a caso, lettore fesso dell'Armellini...Un utente a caso, lettore fesso dell'Armellini nazionale, clicka sul tuo nome e scopre che Rocco segue<br />-Goofynomics<br />-IL BUIO IN SALA<br />-No a piazza Craxi<br />-sollevazione<br /><br />e già tante cose si spiegano. <br />Ma tornando a noi, anzi a voi: direi che il problema delle nuove generazioni sia l'attesa mancante si, ma sia anche l'educazione il problema, quella Società che non è capace di creare generazione, di educare e "far crescere". C'è una giovinezza di intenti, di comportamenti, di pensieri diffusissima, che è partita da una giovinezza estetica che deve perdurare (tutti pronti a buttare i miliardi per non far invecchiare la pelle, ma nessuno che spende neanche il proprio tempo per non far invecchiare il cervello!) e che porta ad una mancanza di coscienza verso il futuro che deve essere costantemente qualcosa di lontano, ma soprattutto distante. <br />Il problema non sono, solo, i videogiochi e il consumismo (che esistono da tanto) ma il fatto che nessuno ha più responsabilità di niente, e i giovani ne sono l'esempio calzante e crescente.Pietro Donganagungatulaganacongo Sidotihttps://www.blogger.com/profile/01980048239494069084noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-16223425667767754632014-10-17T14:14:45.882+02:002014-10-17T14:14:45.882+02:00Giuse, se non sbaglio ci siamo detti anche che la ...Giuse, se non sbaglio ci siamo detti anche che la cultura prima di tutto è anche condizionamento. Abbiamo detto che essa spesso ingessa e cristallizza l'immaginazione produttiva, se vuoi i desideri migliori. Abbiamo invidiato (tu soprattutto) gli adolescenti senza pensieri che sono pura azione, "chi è non si sà". E soprattutto abbiamo ricordato i personaggi di un ospite illustre di questo blog, e della sua concezione del prete-confessore come un personaggio che usa la cultura in modo strumentale, come un arma. Questo per marcare che sono maggiormente soddisfatto delle defaillances culturali, dei fraintendimenti e degli equivoci perché sono i presupposti per scalare le più alte vette dell'immaginazione e della finzione.Rocco Ricciarelli https://www.blogger.com/profile/04905451562690722352noreply@blogger.com