tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post7128199815030367821..comments2024-03-28T23:25:50.939+01:00Comments on IL BUIO IN SALA: BuioLibri (N°6) : McCarthy - La StradaCaden Cotardhttp://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comBlogger13125tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-89666791640269814782020-05-05T14:35:28.009+02:002020-05-05T14:35:28.009+02:00Ahah, quel lettore era Giorgio Neri, un utente che...Ahah, quel lettore era Giorgio Neri, un utente che mi rispose a un commento tipo dopo 5 ANNI (è tutto documentabile, la recensione è del film The Boarding House).<br />Sì, rispose tipo così ;)<br /><br />la cosa fu così clamorosa che decisi di dargli una rubrica chiamata proprio Boarding House (che, tra l'altro, è forse quella più longeva del buio in sala, tipo 15 appuntamenti al momento)<br /><br />Ma sai, è sempre particolare quando uno smette di leggere o commentare un luogo. Magari per 3 giorni non lo fa, poi si dice che tanto tornerà, poi i giorni diventano 5, 10, 50. Qualcuno non torna più. Ma te sai quanti "luoghi" di lttura avrò abbandonato senza nemmeno accorgermi, così, perchè staccandomi un attimo poi non sono più tornato?<br /><br />Grazie mille per tutto, anche se credo che Roberto qua sopra sia andato molto oltre me<br /><br />ti posso capire? da quando è nata mia figlia vedo con occhi diversi il 90% dei film, te pensa questi...<br /><br />un padre e una figlia, come dici, restano tali in qualsiasi scenario<br /><br />vediamo se ci sarà la prossima, ahaha<br /><br />ma comunque, scrivi o no, se sei ancora qua è lo stesso :)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-92065620639696278532020-05-05T13:58:01.795+02:002020-05-05T13:58:01.795+02:00Ciao Giusè
Sempre bello leggere le Tue risposte! ...Ciao Giusè<br /><br />Sempre bello leggere le Tue risposte! <br /><br />Se ben ricordo una volta un Tuo lettore ti scrisse dopo un lungo periodo di assenza dal blog "mi ero perso nei meandri della vita"... Beh per quanto mi riguarda forse non mi sono perso, ho semplicemente rallentato il piglio frenetico della mia vita.<br />Come effetto il tempo per tutto quello una volta era "dovuto" si è semplicemente ridotto e tante volte come ben sai se perdi il ritmo in qualcosa ripartire è difficile.<br /><br />Ad ogni modo Ti continuo a leggere :)<br /><br />La Tua recensione del libro, consentimi "struggente", mi ha aggiunto un sorriso ed una lacrima sul volto, e semplicemente non avrei potuto non scriverti, pertanto perché combattere con questo bisogno.... Ed eccomi qua.<br /><br />Credo che il libro/film siano bellissimi indipendentemente dallo stato di chi li legge/guarda..... Ma se hai la fortuna di essere padre essi smuovono qualcosa di così viscerale in te.....<br />Sfido qualunque padre a leggere il libro e a non immedesimarsi nell'Uomo e non vedere nel figlio la sua o le sue amate creature.<br /><br />Mi puoi capire no?<br /><br />Ci sono certi atavismi che nessuna cultura o tecnologia potranno mai ottenebrare<br /><br />Alla prossima :) Giovanni Ruihttps://www.blogger.com/profile/07805214545366561030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-15808530313852051392020-05-03T02:05:30.943+02:002020-05-03T02:05:30.943+02:00giovanniiiiiiiiiiiii!!!! che bello rivederti qua :...giovanniiiiiiiiiiiii!!!! che bello rivederti qua :)<br /><br />sono troppo contento che dopo aver scritto 1200 film alla fine riscrivere di un libro sia stato il modo per farti tornare (a prescindere se ricommenterai), anche solo per questo sono contento di essere tornato a leggere ;)<br /><br />siamo pari, tu hai commosso me ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-37845138916152337532020-05-03T02:03:49.530+02:002020-05-03T02:03:49.530+02:00Beh Roberto, non so se adesso non vedi più tanto q...Beh Roberto, non so se adesso non vedi più tanto quella metafora (io ad esempio ce l'ho vista poca, a parte quell'aura del bimbo che non può non ricordare Gesù) ma l'hai spiegata divinamente eh, e non fa una grinza ;)<br /><br />però sei talmente bravo che la tua antitesi alla tesi è parimenti convincente, ahah<br /><br />poi però nella terza ipotesi, quella che in qualche modo smentisce le prime due ma forse le mette anche isnieme ti sei superato<br /><br />è talmente bella la tua ipotesi che pensare quanto sia giusta cambia poco, che questo film racconti una specie di Big Bang dell'umanità è stupendo<br /><br />paradossalmente però stravolge la sensazione che ti lascia il libro, non siamo alla fine della fine delle fine ma alla fine della fine che è inizio dell'inizio<br /><br />grandissimoCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-74540300042499322222020-05-03T01:56:12.229+02:002020-05-03T01:56:12.229+02:00come darti torto ;)come darti torto ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-34799671148516187852020-05-03T01:53:10.000+02:002020-05-03T01:53:10.000+02:00Davvero oh, fare un film al livello de sto libro è...Davvero oh, fare un film al livello de sto libro è stato un miracolo. Ti dirò, dovrei rivedere The Road ma a memoria mi piacque ancora di più di quanto mi è piaciuto il libro<br /><br />hai ragione, l'ho visto in un periodo in cui fare confronti è inevitabile. Ma vedi, era proprio l'obiettivo di McCarthy raccontare quell'umanità di cui parli, altrimenti non ci sarebbe continuamente nel libro questa distinzione tra "buoni" e "cattivi" e non si parlerebbe di quel "fuoco" che altro non è che quello che hai descritto<br /><br />sì, anche io ho faticato con lo stile di scrittura (e adoro saramago eh, quindi prose particolari ben vengano) ma poi ho capito che forse questa secchezza era indispensabile<br /><br />bellissimi frasi amicoCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-34923602193804700162020-04-29T15:29:13.582+02:002020-04-29T15:29:13.582+02:00Ciao Giuseppe
È un po' che non ci si sente ma...Ciao Giuseppe<br /><br />È un po' che non ci si sente ma ti garantisco che non ho mai smesso di leggere il Tuo blog (l'unico che ancor leggo per essere precisi); è solo che con l'avvento del terzo figlio il tempo per scrivere è diminuito e ad essere sinceri bisogna aver qualcosa di intelligente da scrivere per farlo (mia personale opinione). <br /><br />Evidentemente non avevo niente da dire di interessante e non penso che neanche in questo caso ci sia qualcosa di interessante in ciò che sto scrivendo, volevo solo farti sapere che la Tua recensione de "La strada" mi ha commosso, mi ha fatto scendere una lacrima e mi ha fatto rivivere sia libro sia film (opere che adoro entrambe e già Te ne scrissi tempo fa).<br />Il Tuo post mi ha fatto uscire per un po' dal mio oblio mediatico, è riuscito a farmi sentire il bisogno di scrivere queste 4 righe.<br /><br />Volevo ringraziarti e rinnovarti tutta la mia stima!<br /><br />Spero che non molli Giusè. <br />Il Tuo blog è fonte di ispirazione per molti<br /><br />Ciao<br />GiovanniGiovanni Ruihttps://www.blogger.com/profile/07805214545366561030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-53995184905619583652020-04-26T11:50:29.063+02:002020-04-26T11:50:29.063+02:00[...]
Ecco, più o meno, pensavo queste cose. Ora ...[...]<br /><br />Ecco, più o meno, pensavo queste cose. Ora non ne sono più tanto convinto. Non la vedo più così forte questa metafora divina, non in questo senso. In primo luogo, perché si respira aria di estinzione e non (solo) di morte: l'estinzione è la morte della morte, non contempla palingenesi, e l'Apocalisse divina si definisce e si sostanzia, invece, esattamente intorno al concetto di Resurrezione. In secondo luogo, perché mi sembra troppo arbitraria, lascia molte cose inspiegate: la "nuova" famiglia cosa rappresenterebbe? Se il Fuoco (l'Amore), in una visione quasi prometeica, è l'unica cosa da preservare, l' "anima", allora il ragionamento di cui sopra non regge più (perché l'Umanità ne è priva, allora tutto è già finito: e Dio ha perso).<br />A mia discolpa, posso dire che ero giovane e impreparato quando pensavo queste cose. Poi ho cominciato a pensare, in particolare dopo aver visto il film, che in realtà questa è la storia che "precede" il verso "In principio era Il Verbo". Mi spiego peggio: questo non è il mondo della fine, ma quello senz'anima che precede l'avvento dell'Uomo, senza tempo (il quale non esiste senza umanità), senza possibilità di salvezza, senza Fuoco, pervaso dal Caos e dal Nulla. E un Essere Eterno (il Padre) attraversa questo mondo informe e oscuro, cercando di andare verso il mare (genesi della vita), portando con sé la sua "parte migliore": il Bambino, il quale è il suo "calice d'oro, buono per ospitare un Dio". Il mondo non esiste perché non è mai nato. Questo Dio Bambino ha paura, ma ha qualcosa che nessuno possiede: la scintilla creatrice, l'amore, la poiesis, quel Fuoco inestimabile che suo Padre (uno dei personaggi più belli che abbia mai conosciuto) non possiede, ma di cui conosce il significato (e ama suo figlio di un amore totale, violento, viscerale, incomprensibile, infinito, meraviglioso). Allora la scena sulla spiaggia: l'Essere Eterno si scopre mortale perché ha raggiunto il suo scopo: consentire al Bambino di prendere coscienza di sé. Lui è il Fuoco, lui è il Verbo, lui è Dio. E quella nuova famiglia (Adamo e Eva?) è l'inizio della vita, l'inizio del tempo, lo sbocciare dell'umanità. E tutto nasce.<br />Mi vengono in mente tante altre cose. Questo libro mi ha attraversato come pochi altri. Ma sono stato fin troppo lungo (anche nei commenti, tanto che ho dovuto dividerlo in due parti sennò non lo pubblicava) e ho delirato oltremodo.<br />La tua recensione è splendida.Robrzfhttps://www.blogger.com/profile/03862595117428956931noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-55869572700255065732020-04-26T11:48:47.511+02:002020-04-26T11:48:47.511+02:00Ho letto questo libro tanti anni fa, e lui ha lett...Ho letto questo libro tanti anni fa, e lui ha letto me.<br />Bellissimo. Potente. Indimenticabile.<br />L'Uomo, il Bambino e l'Umanità - per molti aspetti figure archetipiche, degli idealtipi weberiani - quando ho letto la prima volta il romanzo, li considerai le metafore della Santa Trinità. Ci avevo visto molto di religioso, in questa storia senza speranza, senza salvezza, senza luce. Il Padre, il Figlio e lo Spirito santo (il Fuoco). Un triangolo in cui ogni vertice è al tempo stesso ogni altro vertice. Il Bambino è Dio (e il Padre lo ripete più volte nel libro: "se lui non è il verbo di Dio allora Dio non ha mai parlato". Non dimenticherò mai questa frase), quella parte di Dio che è scesa sulla Terra, tra le sue creature, a infondere lo spirito santo sul suo mondo (l'Umanità); il Dio del Nuovo Testamento, quello che ama tutti e perdona tutto, che si offre e soffre, fragile e invincibile. Anche il Padre è Dio, quella parte di Dio che guarda con sospetto gli Uomini, che se potesse li annegherebbe tutti, il Dio vendicativo e spietato del Vecchio Testamento, che sulla Terra non è mai sceso, tanto da far gridare al Figlio "Padre, perché mi hai abbandonato?", sulla croce, e sulla spiaggia. E vedevo nell'Umanità, in questo Mondo morto/morente il terzo elemento della Trinità. La creatura del creatore che si è fatta a sua volta creatrice - e perciò distruttrice (del resto, ogni divinità vuole che la sua creatura diventi Creatore), e che è parte di quel Dio che è lacerato: torno sulla Terra? C'è speranza, possibilità, luce? (il Bambino); oppure me ne resto nella mia dimensione ultraterrena? Ci sono solo oscurità, desolazione, orrori? (il Padre).<br />[...]Robrzfhttps://www.blogger.com/profile/03862595117428956931noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-55518332946190978872020-04-26T11:15:00.452+02:002020-04-26T11:15:00.452+02:00Un libro potentissimo. E anche potentemente deprim...Un libro potentissimo. E anche potentemente deprimente, ma coinvolgente come poche letture al mondo. In The Mood For Cinemahttps://www.blogger.com/profile/06716017093971907407noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-9429673274728972402020-04-25T20:43:46.469+02:002020-04-25T20:43:46.469+02:00Bellissima recensione Giuseppe. Io ho letto il lib...Bellissima recensione Giuseppe. Io ho letto il libro qualche anno fa e leggendola mi è tornato in mente tutto.<br /><br />E' un romanzo che ti distrugge, asciutto e potente, così bello che ancora non capisco come siano riusciti a fare un film così altrettanto bello (è più facile prendere un romanzo mediocre e farci un bel film).<br /><br />Dalla prima all'ultima pagina si respira l'assenza di cui parli: della speranza, della vita, ma anche dell'umanità (intesa sia come specie biologica sia come tratti distintivi dell'essere umano). L'uomo e il bambino sono due figure commoventi, rimaste umane assieme ai quei pochissimi che ancora credono nel valore dell'Uomo, ma come tutti gli altri senza il minimo futuro. Tu lo hai letto durante l'evento mondiale più tragico del dopoguerra, quindi per te probabilmente il paragone con la realtà è stato ancora più chiaro e spietato. Se qui abbiamo visto "persone" insultare, minacciare o picchiare a sangue altre persone semplicemente perché uscivano di casa, quanto devono essere coraggiosi e testardi i due protagonisti, per riuscire a rimanere umani in un mondo dove tutto è diventato morte e buio, esseri umani compresi?<br /><br />Il discorso diretto... me lo hai ricordato, è vero! Niente virgolette, tutto dritto. All'inizio mi dava davvero fastidio, ma in definitiva è giusto così. Il mondo di The Road è ostile, spietato e ridotto ai minimi termini. Tutto è dominato dalla Fine. Non può esserci alcuna voce, nessuna espressione di un essere umano, a elevarsi dalle ceneri del pianeta.<br />Marco Gelmettihttps://www.blogger.com/profile/09375610052933768271noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-3475132535472444142020-04-25T19:23:48.638+02:002020-04-25T19:23:48.638+02:00<3
ormai mi hai fatto abituà bene che commen...<3 <br /><br />ormai mi hai fatto abituà bene che commenti nel blog ehCaden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-77073400247741648402020-04-25T19:18:39.670+02:002020-04-25T19:18:39.670+02:00Giusé mi hai fatto piangere. Bravo, anche a recens...Giusé mi hai fatto piangere. Bravo, anche a recensire i libri hai davvero talento. Me lo hai fatto rivivere. Quando muore il padre qualcosa muore dentro di me. È una scena che ri strappa il cuore. Marco Giordano Brunohttps://www.blogger.com/profile/09932081289343067186noreply@blogger.com