tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post8472086638254471637..comments2024-03-27T23:32:50.617+01:00Comments on IL BUIO IN SALA: Recensione: "Drive my car"Caden Cotardhttp://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-83959547529154551452022-03-29T21:07:22.193+02:002022-03-29T21:07:22.193+02:00mai saputo e, comunque, non l'avrei mai notato...mai saputo e, comunque, non l'avrei mai notato :)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-14161427880968371932022-03-29T18:34:19.228+02:002022-03-29T18:34:19.228+02:00Io ho notato che alla fine lei guidava nella corsi...Io ho notato che alla fine lei guidava nella corsia di destra, mentre in Giappone si guida a sinistra. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/01631119997198639852noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-2860151127895353722022-03-18T14:43:17.528+01:002022-03-18T14:43:17.528+01:00Ahah, e chi lo capiva che era coreano ;)Ahah, e chi lo capiva che era coreano ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-73458397268574318652022-03-18T00:49:34.370+01:002022-03-18T00:49:34.370+01:00Ma nessuno si è accorto che lei nel finale nn era ...Ma nessuno si è accorto che lei nel finale nn era più in giappone ma nel market parlava in coreano??? Che sia andata a trovare la ragazza muta e che alla fine Yusuke le abbia regalato la macchina ( inteso come liberarsi dal suo passato ) e si sia fatto una nuova vita lontano da tutto?? Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/05668832931186733807noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-83155655301930900142022-03-02T11:10:22.987+01:002022-03-02T11:10:22.987+01:00Bellissimo intervento!
Ma sai che de sta cosa del...Bellissimo intervento!<br /><br />Ma sai che de sta cosa della cicatrice mi ricordo benissimo? e ne parlai anche coi miei compagni di visione, con considerazioni simili alle tue<br /><br />ma davvero non ne ho scritto nulla?<br /><br />bravo ad averlo fatto te!<br /><br />invece la cosa della targa non l'avevo assolutamente notata e porta ad una lettura - la tua - molto diversa dalla mia che era di "famiglia" costituita con lui (il cane di solito è simbolo famigliare e in più la stessa macchina)<br /><br />molto interessante ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-82170105720617131012022-03-02T01:54:38.421+01:002022-03-02T01:54:38.421+01:00Penso che sul finale nessuno si sia soffermato con...Penso che sul finale nessuno si sia soffermato con attenzione notando dei dettagli che (forse) possono far intuire l'epilogo del film.<br />Nella scena finale lei si toglie la mascherina e la vistosa cicatrice quasi non c'è più, in precedenza nel film parla di un'operazione che le era stata proposta ma che si era sempre rifiutata di fare perché voleva tenere quella cicatrice (probabilmente perché era l'ultima cosa che le rimaneva della madre o forse la considerava una giusta punizione per averla uccisa) questo fa capire che ha chiuso con i sensi di colpa nei confronti della madre ed ha superato la cosa. Il desiderio di avere un cane esaudito, come già scritto da voi e in fine, ultimo ma non meno importante, la targa dell'auto che è cambiata. Cosa c'entra? Il cambio della targa fa pensare che sia stata rimmatricolata, probabilmente perché ora la macchina è di sua proprietà e perché probabilmente ha finalmente trovato il coraggio di completare il suo viaggio e di andarsene da Hiroshima (dove era rimasta a causa della sua auto guasta) come aveva sognato.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10991572738573707696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-46252199088674530072021-10-24T12:12:59.676+02:002021-10-24T12:12:59.676+02:00leggo a rate e rispondo a rate
1 confermo, alle v...leggo a rate e rispondo a rate<br /><br />1 confermo, alle volte era estenuante ma arrivato alla fine ho ringraziato di tutte e 3 le ore ;)<br /><br />2 ma pensa te, quel racconto della ragazza e la casa vuota non c'era in Murakami? grazie di avermelo fatto sapere. Sì sì, grandissimo inserimento, e sembra Murakami ;)<br /><br />3 Eh, io sapevo delle 3 ore quindi quando ho visto i titoli dopo mezz'ora ho fatto solo una mezza risata ;)<br /><br />4 perfettamente d'accordo... Se vedi in recensione non ho nemmeno parlato dell'occhio quando, ad un certo punto del film, avevo pensato fosse addirittura la metafora principale. Ma no, lui lo costringono ad avere l'autista per altri motivi, e questo è assurdo, rende inutile l'altra cosa... Possiamo quasi definirlo un errore grave<br /><br />5 Le scene dell'attrice muta sono straordinarie, per me le più belle del film... E sì, molto emozionanti<br /><br />6 Che belle cose che mi fai sapere! adoro le differenze tra libri e film ;) E' evidente che i paralleli con Zio Vanja siano importantissimi ma nel film non è facile coglierli. Dopo vedo qualcosa de sta cantante :)<br /><br />7 Confermo che non avrei voluto quel sottofinale... Però, vero, lascia mille domande (e infatti al cinema avevamo tutti un'idea diversa).<br /><br />Per me che lei guidi quella macchina e ci sia il cane (e che faccia spesa) è simbolo di "famiglia". Spesa, la macchina di lui, un cane, per me sono una famiglia ora :)<br /><br />ma è possibile anche altro ;)Caden Cotardhttps://www.blogger.com/profile/07422140243813864819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4868944372350456450.post-9880609169578631812021-10-22T17:27:23.138+02:002021-10-22T17:27:23.138+02:00"Oddio, 3 ore, troppo, ma non è stancante?&qu..."Oddio, 3 ore, troppo, ma non è stancante?" <br />Devo dire la verità, no, almeno non come le ricordo. Ci sono stati dei momenti in cui mi chiedevo quando sarebbe finita? Sì. Ci sono stati alti e bassi nel ritmo? Sì. Avevo bisogno di tutte quelle tre ore quel giorno, nessun minuto escluso? Sì, certo che sì.<br />Ha aiutato quel perdermi nel film anche il fatto non sapessi la durata entrando in sala, solo che era un film giapponese tratto (per una volta!) da un racconto che avevo già letto, da quella magnifica raccolta che è Uomini senza donne. E hai ragione, questo è Murakami puro, la verbosità, il sesso, le macchine fedeli come un vecchio cane che non ha perso il fiuto. E la storia raccontata dal giovane amante al maturo vedovo, quella con il cadavere scomparso, è come se gli sceneggiatori avessero voluto scrivere un racconto in stile Murakami e metterlo come tale in un film tratto a sua volta da Murakami.<br /><br />Piccolo aneddoto, essendo tratto da un testo breve, mi aspettavo una durata altrettanto contenuta. Così quando intorno ai 50 minuti di film sono partiti i titoli di testa, per un attimo ho pensato avessero fatto un mediometraggio e fosse già finito hahaha. Evidentemente hanno fatto tutto in proporzione ;)<br /><br />Detto ciò, non mi è dispiaciuta l'espansione della fonte letteraria, anche se certe cose forse sono un po' strane guardando solo il film: per dire, quella degenerazione della visione periferica che colpisce il protagonista è il motivo per cui è costretto a farsi assegnare un'autista. Su pellicola c'è tutta quella storia dell'attore che aveva ucciso qualcuno al volante, molto bella ma che rende la sottotrama dell'occhio un po' inutile. Strano poi, al giovane amante e l'attrice taiwanese non è stato assegnato nessuno, tanto che a un certo punto si vedono in macchina assieme e fanno pure un incidente :) <br />a proposito, bellissima la loro doppia audizione, quando lui è molto intenso e bacia la ragazza, causando la reazione violenta di Yusuke, ancora con negli occhi la moglie che lo tradiva. Nell'audizione però domina la ragazza coreana muta, quando recita il dialogo sulla morfina senza una parola, talmente intenso che mi stavo commuovendo senza motivo, come Yusuke. Molto bravo anche il suo compagno, uomo davvero dolce e onesto.<br /><br />Ora che ci penso questo è un film di grandi coppie: i due attori, l'assistente di Yusuke e la ragazza muta, Yusuke e Oto, l'autista e sua madre (anzi, le sue due personalità), ma soprattutto Yusuke e l'autista. Nel racconto è molto più esplicito, loro sono come Sonja e quel Zio Vanja che lui non riesce più ad interpretare. C'è addirittura una frase, la più bella, in cui lei recita un pezzo (imparato a forza di audiocassette) e dice di sentirsi vicina a Sonja, "come vorrei essere bella!". Forse nel film l'hanno tagliata per essere ancora più sottili, chi sa :) lei poi, Toko Miura, è davvero bravissima, oltre che un'ottima cantante ;) il nome non mi suonava nuovo, e ho scoperto poi che ha cantato "Celebration" per l'ultimo film del mio amato Makoto Shinkai, Weathering with you 💙<br /><br />Per finire... il finale. Devo dire che ho apprezzato (leggo, diversamente da te) la scelta di avere un altro momento dopo la rappresentazione in teatro. Scena emozionante e tutto, però il taglio netto in nero con applausi in sottofondo si è visto in tremila finali al cinema, ormai è manieristico. Mi è piaciuto quel suo andare al supermercato in mascherina (un ritorno alla realtà presente, anche se in un finale felice?), vedere quel cane che le era piaciuto tanto alla cena. Non l'ho vissuto come contentino, anzi mi sono posto nuove domande. Lei guida ancora quella macchina rossa. È sua ora, un'eredità del suo "zio"? Yusuke forse non ne ha più bisogno, ha smesso con l'ansia del controllo? Vogliono forse lasciare il dubbio sulla natura della loro relazione attuale? Non importa. Come in un libro, "Dance dance dance", l'importante era continuare a ballare, qui è importante guidare, guidare la mia macchina.EnricoGhttps://www.blogger.com/profile/01043194131109146084noreply@blogger.com