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2.2.10

Recensione: "Bastardi senza gloria"


Il voto, probabilmente troppo basso sia per il valore assoluto del film, sia se paragonato agli altri assegnati in questo blog, deriva da un semplice fatto: a me Bastardi senza gloria ha deluso, e non poco. Avevo probabilmente troppi pregiudizi (positivi), troppe attese, purtroppo non accontentate. Io non sono un fan sfegatato di Tarantino però amo moltissimo 2 suoi film: Pulp Fiction e Kill Bill. Più di tutti gli altri, Iene e compagnia bella. Questo perchè in tutte le sue opere riconosco la mano, il marchio, la "cifra" di Tarantino, ma solo in quei 2 io vedo il GENIO di Tarantino, quel quid che mi fa dire che quei film li poteva fare solo lui e nessun altro. Bastardi è un gran film, con tutte le carte per diventare un cult, ma mi è sembrato troppo piatto, prevedibile, a tratti noioso, senza scene o dialoghi memorabili, insomma una pellicola, come tante, che ha avuto molto più di ciò che merita. 

Risultati immagini per bastardi senza gloria

Non mancano le sequenze azzeccate ( l'incontro iniziale tra Landa e la famiglia francese, la taverna) ma il tutto in un contesto, ripeto, prevedibile, stereotipato, "già visto", i soliti nazisti, le solite spie, il solito attentato. Ecco, malgrado sia un remake, mi aspettavo da Tarantino molta ma molta più originalità anche in una materia , quella dell'occupazione nazista in Francia, che ha tutto fuorchè prestarsi a opere originali o troppo "fantasy". Non tutti possono permettersi capolavori come Il labirinto del fauno, ma da autori così creativi, così anticonformisti come lo è senz'altro Tarantino, tutto potevo aspettarmi tranne che un film (quasi) classico. Anche a livello tecnico, non ho niente da rimarcare nè per quanto riguarda l'estro di sceneggiatura(galoppante in Pulp e Kill Bill) nè nei virtuosismi fotografici ( Kill Bill). Ovviamente la recensione ha rimarcato solo quelli che io considero difetti, in un film di tale portata elencare i pregi è inutile. Prometto un giorno di rivederlo, devo capire tale successo a cosa è dovuto.
( voto 6,5 )

11 commenti:

  1. Trovare originalità in un contesto come quello della guerra, raccontato già da migliaia di film in migliaia di modi diversi, era forse impossibile.

    Tarantino ha avuto coraggio e, come sempre, la sua mano s'è vista. Sarò forse che io sono andato a vederlo con le sensazioni opposte alle tue (ovvero convinto che si trattasse di una mezza bufala) ma a me è piaciuto tantissimo. Certo, niente a confronto con Pulp Fiction o Kill Bill: quelli sono film di un'altro livello, indubbiamente, ma anche questo non è da sottovalutare: un Brad Pitt che considero un vero genio (penso a Seven, a Snatch, a L'Esercito delle 12 scimmie, a Fight Club...), unito ad un cast non conosciutissimo ma di tutto rispetto e che si concilia benissimo caratterialmente con la "verve" folle di Tarantino... Ripeto, il contesto su cui ambientare il cinema a mio giudizio non permetteva di fare molto di più.

    Comunque...non centra niente ma volevo chiederti: hai visto qualche volta Four Rooms? Secondo me quel film è geniale...o meglio...lo sono solamente gli episodi di Rodriguez e Tarantino, naturalmente...

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  2. Ale, guarda che il tuo commento è praticamente identico al mio. Anche te consideri Pulp e Kill Bill superiori, anche te (come me) dici che come "materia" era difficile fare troppi virtuosisimi, anche te parli di ottima recitazione, anche te, come me, affermi che la mano di Tarantino si vede.. C'è una sola differnza come giustamente hai fatto notare, io mi aspettavo meglio, te peggio. Alla fine il mio è un 7,5 -1. il tuo un 6,5 + 1. Four Rooms l'ho visto ma dovrei riguardarlo per darne un giudizio come si deve. Mi ricordo però la scena dell'accendino da accendere che da sola valeva il "prezzo del biglietto". Ciao. Mi ha fatto piacere questa incursione comunque.

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  3. Ahah si si alla fine si, abbiamo detto le stesse cose, ma questo 6.5 stona davvero....

    L'altra sera ho visto District 9. E' come l'hai descritto tu e merita il voto che gli hai dato....

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  4. Però, subito nela prima riga affermo che il voto è troppo basso, specie se paragonato alla manica larga che ho solitamente. Non è un voto di valore assoluto (sarebbe un 7,5 come ti dicevo) ma un voto di leggera delusione.Mi sto solo ripetendo, l'avevo appunto spiegato abbastanza bene: "Il voto, probabilmente troppo basso sia per il valore assoluto del film, sia se paragonato agli altri assegnati in questo blog, deriva da un semplice fatto: a me Bastardi senza gloria ha deluso, e non poco."
    Comunque cambiarlo in un 7 è un click... Però dovrei rivederlo, magari appare l' 8...

    P.S: ho l'onore di essere la visita numero 1000. Calcolando che circa 180 sono le mie poteva comunque andar peggio.

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  5. Ah, molto contento per District 9, un film della cui portata non tutti si stanno rendendo conto. In noleggio sto ricevendo critiche da chi si aspettava un Transformers, elogi sperticati da chi, semplicemente, ama i grandi film e riesce a leggere sotto le immagini.

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  6. Premesse:
    1. Amo sia Tarantino che Pitt (il secondo un po' sottotono in questo film).
    2. Prima di vederlo avevo aspettative molto basse (proprio perché non mi convincevano né l'ambientazione né il soggetto del film né i vari trailers che avevo visto).

    Detto questo, il film mi è piaciuto tantissimo per molte ragioni ma ne citerò soltanto 2.

    1. Sono un amante dei film in lingua originale.
    Quindi ho molto apprezzato la scelta di far parlare ad ognuno la propria lingua. E' una scelta tutto sommato ovvia, eppure che veramente in pochi adottano. Non se ne può proprio di inglesi che parlano "italiano", francesi che parlano "italiano con l'accento francese" e così via.
    Quindi 1-0 per Quentin.

    2. La scena della taverna è semplicemente epica!
    Un gruppo di ebrei trucida-nazi entrano in una bettola di una Parigi occupata, travestiti da ufficiali nazisti per organizzare un attentato al Fuhrer. E chi ci trovano? Un gruppo di soldati nazisti mezzi ubriachi e un po' molesti. :|
    Prima scarica di adrenalina!

    Un entrata in scena non proprio soft, ma andiamo avanti. Dopo la sbandata iniziale la situazione sembra ritornare sotto controllo. I bastardi riescono a sedersi al tavolo con il loro contatto (Diane Kruger è fantastica!), la tensione si allenta un po', nonostante i presagi. Presto si arriva alle inevitabili scintille con il gruppo di soldati molesti. Con un po' di sangue freddo e grazie al maggior grado dei finti ufficiali rispetto ai veri soldati, la situazione può essere gestita, ancora.
    Ma il vantaggio è subito azzerato: dal nulla sbuca un vero ufficiale nazista, che subito mette in chiaro che finirà in un bagno di sangue! Quanta tensione crea il modo in cui riconosce le inflessioni dialettali di tutti i presenti?! Era rimasto nell'ombra per tutto il tempo ma in realtà (non visto) era lì con loro dall'inizio.
    Seconda scarica di adrenalina!

    Il futuro è ormai scritto e non vi è più posto per l'happy-end, eppure è qui che comincia un battaglia di nervi sofisticata ed estenuante (vogliamo parlare del gioco di società e della descrizione di King Kong?), fino al tragico epilogo del quale sul momento neppure comprendiamo la ragione, che ci sarà chiara di lì a poco.
    Muoiono tutti e finalmente possiamo "tirare un sospiro di sollievo" :).

    Non è forse già abbastanza per amare un film?
    Questa interminabile sequenza (e non è la sola nel film) è superiore non di una ma di molte lunghezze alla media di ciò che c'è in giro, e solo perché proviene da un genio assoluto non possiamo mica giudicarla meno di ciò che vale!

    Come avevo anticipato nelle premesse, questa volta Brad Pitt non contribuisce ad alzare il livello medio, anzi! Forse neppure per evidenti demeriti suoi (che pure mi è sembrato un po' troppo caricaturale) quanto per le prove maiuscole di quasi tutti gli altri attori.

    In definitiva, questa volta non mi trovo molto in sintonia con il giudizio di Taesu, perché per me Bastardi è un grande film, e si merita almeno un 8! :P

    Alla prossimaa

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  7. Come già per Franklyn anche qui il voto è troppo basso, hai ragione. Il fatto è che mi era stato presentato come film dell'anno e non mi è sembrato tale. Sì, la scena della taverna è il top, un piccolo gioiellino (insomma, una scena da Tarantino al massimo della forma). A presto!

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  8. Questo film non sono riuscito a vederlo!
    Entrato al cinema aspettandomi Tarantino, sono uscito dalla sala (mai successo prima) dopo, boh, una ventina di minuti.

    Grandissima la scena iniziale inutile stare a motivare.
    Poi arriva il discorso di Pitt, e non posso fare a meno di immaginarmi la reazione di una massa di gente a gasarsi per le stronzate che dice.
    Voluto? Si intitola apposta Bastardi (quello che sono.) senza gloria (la gloria non c'entra minimamente con quello che fanno.) ?
    Non posso comunque fare a meno di farmi venire il mal di stomaco immaginando -vedendo- reazioni del pubblico alla 300.

    E non è il solito discorso dei limiti di umorismo/satira/grottesco su argomenti delicati, quanto proprio sull'incomprensione e sfasamento di un argomento davvero difficile.
    Soprattutto visto il rischio di stereotipi nazionaleggianti, razzisteggianti.


    Ho ritentato di vederlo e niente, più forte di me, più avanti si redime? Devo tentare ancora e rendermi conto che ho interpretato troppo liberamente?

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  9. Complimenti Edoardo, sei riuscito a tirar fuori un grandissimo problema morale ed etico che tutti in Bastardi senza gloria hanno fatto finta di non vedere, io stesso, che pur non essendo rimasto entusiasta del film, non l'ho puntualizzato nel commento. Mi è capitato però di discuterne su Filmscoop. Possiamo tollerare tutto solo perchè siamo nel grottesco mondo di Quentin? Possiamo far sì che per una sorta di vendetta, occhio per occhio, i bastardi possano trucidare a piacimento i tedeschi? Non stiamo forse esagerando? Il film non si redime affatto su questo versante, anzi. Solo persone di una spiccata sensibilità o forza etica possono fermarsi dalla visione. L'unica è scordarsi completamente il contesto storico, vedere la pellicola come un Pulp Fiction degli anni 40, sospendere del tutto la credulità e la verosimiglianza, altrimenti il senso di un nazismo (tollerato) che annienta un nazismo intollerabile è davvero alto.

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  10. Io porterei qui quello che hai scritto, specie nei commenti, di Gran Torino (come hai visto sto spulciando un po' il tuo blog, e complimenti!). Nel senso che per me Bastardi è un capolavoro. Il film più bello dello scorso anno. Una lezione di cinema. Non sono propriamente un fan di Tarantino ma lo apprezzo molto. E, tanto per chiaccherarsela un po', in cima metto Le Iene, Pulp Fiction e il succosissimo Grindhouse. Da Tarantino, però, come da Eastwood, ho ricevuto dolorose delusioni, come Kill Bill (che stronco qui: http://mulosetaccioepiccone.blogspot.com/2011/07/le-dieci-fregature-n2-kill-bill.html) e Four Rooms per il regista di Knoxville e Hereafter e Changeling dal grande Callaghan californiano...

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  11. Mi sono sempre promesso di rivederlo, sono troppe le persone (non qui) che mi hanno criticato. Siccome sono una persona che ammette tranquillamente di aver sbagliato, probabilmente qui è successo. Se ne riparla magari.

    Però su Tarantino siamo agli antipodi mi sa...
    Per me Kill Bill è dietro solo a Pulp Fiction.

    Grazie moltissimo della scampagnata nel blog!

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