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3.10.10

Recensione: "75 - Seventy Five" - Gli Abomini di serie Z - 4 -



Molto spoileroso. Meglio per voi.

Chissà perchè oltre alle navi da combattimento al largo dei bastioni di Orione, il buon Rutger Hauer si era scordato di menzionare tra le cose che lui aveva visto e noi umani no, il capolavoro da lui interpretato "75". Eppure il monologo si svolgeva (o lostianamente svolgerà) nel 2019, ben 12 anni dopo l'uscita del film. Forse il buon Rutger si vergognava o forse non l'ha voluto ricordare perchè non è vero che nessun umano l'ha visto, qualcuno si ed io, purtroppo, sono tra questi.,
Penoso teen movie con chiari riferimenti a Scream (quasi da plagio il finale) basato quantomeno su un presupposto divertente. Ognuno di noi (almeno i maschietti) hanno provato nell'adolescenza l'ebrezza dello scherzo telefonico e quel misto di euforia, divertimento, imbarazzo e paura nel momento in cui qualcuno rispondeva. Beh, qui risponde un violento assassino e per gli autori dello scherzo comincia un vero e proprio incubo, pari solo a quello di noi spettatori davanti a tale scempio. Sceneggiatura penosa, tra l'altro molto volgare (il penoso acquista così un'accezione completa...) piena zeppa dei soliti luoghi comuni visti e stravisti: la telefonata del maniaco, i giovincelli uccisi uno a uno, quelli che possono scappare non lo fanno, l'assassino ubiquo che in una villa di 500 metri quadri + parco annesso è sempre nei paraggi di tutti, protagonisti insopportabili etc... . Quando in un horror parteggi apertamente per l'assassino, già di base vuol dire che c'è stato qualche errore in fase di scrittura. Ma non finisce qui; vediamo la soggettiva dell'assassino in una tonalità grigia, quasi fosse un Predator (in realtà è un comunissimo ragazzo) e, soprattutto è incredibile come proprio il personaggio di Rutger Hauer, il detective, sia letteralmente INUTILE, come se tutte le sue scene fossero state aggiunte a posteriori per onorarne il cameo. Addirittura nel finale riesce in 5 secondi a: A. uccidere un innocente. B. prendersi cura dell'assassino. C. finire ammazzato come un pivellino qualsiasi.
Recitazione da saggio di scuole medie, regia da liceali, atmosfera leggermente migliore solo perchè il cattivo è molto violento. Insomma, tra proposte reiterate di fellatio, vittime che fanno di tutto per essere uccise, ragazze che preferiscono far la pipì in un bagno infestato di cacca e mosche tra l'altro di proprietà di un maniaco anzichè farla fuori all'aperto (non riesco a spiegare l'assurdità della scena, guardatela) c'è di tutto in questo 75.
Ah, dimenticavo,75 sono i secondi che nello scherzo telefonico dovete riuscire a far passare senza che la vittima dello scherzo chiuda la conversazione. Ora che lo sapete, andate pure a dormire tranquilli.

( voto 3,5 )

6 commenti:

  1. Ok, lo evito! XD
    Ero curiosa vista la presenza di Hauer ma eviterollo come la peste!
    Grazie per l'avviso.

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  2. ti giuro , dopo aver visto questo film avrei voluto veramente fare il gioco "75" allo sceneggiatore e al regista .

    recensione FANTASTICA !!!!!!AHAHAH :)

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  3. ho come la sensazione che la recensione sia più bella del film! Il buon ruggerone, ma sui tantissimissimi film che ha fatto, quanti decenti ne ha recitati? (io ne salverei tre, circa)

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  4. ahah, povero ruggerone, ha fatto anche lady hawke, dai....

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