"Scusi Chef, la sua Bernese è ottima,
veramente strepitosa con questo bollito, ma mi sembra comunque che manchi
qualcosa"
"Ne è sicuro?"
"Sì, sento il dragoncello, anche il
pepe di Cayenna, c'è la panna, il giusto sale e tutto il resto ma... manca
qualcosa, lo sento"
"Le assicuro che si sbagl..."
"L'uovo! porca zozza Chef, non c'ha
messo l'uovo! Mi sa dire che cazzo di Bernese è senza l'uovo?"
"Ha perfettamente ragione"
"Certo che ho ragione, cazzo!"
" Le ho detto che ha ragione, ora se
può smettere di dire parolacce nel mio locale mi fa un favore, grazie"
" Oddio, mi scusi, il fatto è che sto
scrivendo in un blog, non sono effettivamente nel suo ristorante altrimenti non
l'avrei mai fatto, anzi, probabilmente non le avrei nemmeno detto che mancava
l'uovo"
" Dunque lei sta mangiando nel mio
ristorante attraverso il blog, mi sta dicendo questo? Quindi vuole dire che non
vedrò una lira?"
" E' proprio così caro Chef, e ci
aggiungo un altro cazzo alla fine per dimostrarle che siamo in un mondo
assolutamente virtuale. Comunque il bollito era ottimo"
Ora fate una cosa, sostituite a
Bernese--> Primal e a Uovo--> Coerenza .
Perchè questo horroretto australiano
"nature" non era affatto male se non avesse avuto tremendi difetti di
coerenza. E non parlo solo di coerenza narrativa (sulla quale poi magari
torneremo) ma anche di una coerenza meno orizzontale e più verticale, quella
della costruzione dei singoli personaggi.
Un passo indietro. Il solito gruppo di
ragazzi da macello dell'horror moderno questa volta ha a che fare con qualcosa
di primitivo, una forza oscura che si nasconde in una caverna sconosciuta
all'uomo da millenni. Siamo insomma dalle parti del grande The Descent e del buon Rovine, Uomo vs
Natura Minacciosa. Ma se negli altri due film la minaccia era ben
individuabile, qua mica se capisce tanto.
E' l'acqua? Sono gli insetti? Sono le
creature animalesche? O il Vermone Merolone? Sembra che si siano mischiate 3,4
sceneggiature diverse. La coerenza dicevamo, già. E parlavamo di personaggi. La
prima infetta, quella ragazza che passa rapidamente dalla ninfomania
all'animalità predatrice è la summa dell'incoerenza.
-Fa balzi di 20 metri alla velocità della
luce ma quando gli pare corre goffa e non raggiunge una ragazza a 6 km all'ora.
-Attacca quasi sempre furtivamente e
improvvisamente ma alcune volte si piazza dietro alla vittima ferma in piedi
alla Michael Myers e finchè il malcapitato di turno non si gira aspetta e non
muove un ciglio.
- Morde e azzanna come un animale (quale
è) ma altre volte si mette in sciopero come Pannella o semplicemente di
dimentica di essere un animale (quale è).
- Prende 10 badilate in faccia da Mr
Olimpia e non gli fanno un baffo ma prende uno schiaffetto da una ragazza e
quasi sviene per terra
Peccato, perchè Primal ha anche tante
qualità. Una trama minimamente originale (e già è tanto), delle belle location,
ottimi effetti, buoni mostri e una cattiveria mica da ridere.
Chi l'ha visto non potrà mai dimenticare
la figura di Chad, Il Ragazzo Più Innamorato Della Storia Del Cinema, uno che
anche quando la ragazza uccide e sbrana le viscere di 3 suoi amici, ancora
crede nell'Amore e alla possibilità che sia soltanto un pochino malata.
E allora da penoso sceneggiatore quale
sarei, io avrei fatto così, scritto questa scena e per quello che sarebbe stato
un finale veramente tosto, ditemi se ho ragione.
La ragazza alla fine, dopo aver resistito
al tentativo di stupro del Vermone Merolone, arriva dall'altra parte del tunnel?
Arriva anche la prima infetta? Bene. Sarebbe stato meraviglioso se la ragazza
infetta fosse tornata normale. Due piccioni con una fava ( i famosi Siamesi).
Per prima cosa si sarebbe capito che il Maleficio che albergava nella natura
era solo dall'altra parte del Tunnel, come fosse un'altra dimensione.
Seconda cosa, il povero, insopportabile
Chad avrebbe avuto ragione: la sua ragazza era ancora là dentro, poteva
veramente essere ancora salvata. E tutti gli spettatori che hanno odiato Chad
durante tutta la durata del film si sarebbero ricreduti e avrebbero detto:
"Cazzo che finale!"
"Le ho detto di non dire
parolacce!"
"Le ho detto che siamo in un blog!
Comunque il bollito era buono."
( voto 6 )
Ah, eccolo qui Primal!
RispondiEliminaL'horror australiano non mi dispiace, per una questione nostalgica, ma qui temo si tratti di mezza belinata.
A questi punti ti direi di recuperare, oltre a quel Dread che hai nominato sul mio blog (la rece la trovi qui http://bollalmanacco.blogspot.com/2011/05/per-fortuna-ogni-tanto-la-mia-ferrea.html )anche Dying Breed: sempre australiano, sempre "boschivo", sempre selvaggio ma molto bello!
Saluti!
Tutto appuntato, ciao!
RispondiEliminaanche a me l'horror australiano piace per gli stessi motivi di Babol. Un vero peccato, soprattutto se pensiamo che gli ingredienti non mancano. ciao!
RispondiEliminamai sottovalutare gli schiaffi delle donnine...
RispondiEliminapasso.
Wayne: un'opportunità puoi dargliela comunque :)
RispondiEliminaCiku: lesa maestà!! Hai saltato il commento di un film! Vai subito a rimediare :))
No, a parte gli scherzi, qualora non l'avessi visto Hanna può piacerti.q
seeeee. poi dopo ti monti la testa.
RispondiEliminacommentalo qui allora :)
RispondiEliminagiusto maestrina, ma de Il piccolo Nicolas che ne pensi?
nicolas è (proprio) molto francese. molto pulito, molto carino. una piccola fiaba. bei personaggi, bravi attori. sta tra i film da far vedere alle bestie ma l'orario di quest'anno mi è nemico.
EliminaLo so lo so, ho fatto cineforum alle scuole per 3,4 anni, certi salti mortali!
EliminaAncora non mi hai risposto alla domanda primigenia però (quella per cui mi stupivo per il tuo commento mancante :) ), hai visto Hanna?
Dai che co sta nuova grafica rispondere è divertente, si crea una discussione che va avanti e rimane ben visibile.
Che figata!
Lucia già ce l'aveva, l'ho sempre invidiata per questo.
tempo fa avevo visto il trailer. m'era sembrata interessante la cosa dell'addestramento paterno ma poi mi pareva cadere nel solito film d'azione. magari un giorno lo vedrò
EliminaHorror australiano! Io di solito sbavo per gli horror australiani, ne vado pazza. E non solo horror. Ho trovato qualcosa di buono persino in Tomorrow: whent the war began, solo perché di provenienza australiana. Eppure questo primal è stato una brutta delusione, proprio per tutte le cose che tu descrivi. Non ha un briciolo di coerenza, è confuso e non si capisce bene dove voglia andare a parare. Vabbè, occasione sprecata. Ma io continuo a gridare: australiaaaaaaa!!!
RispondiEliminaE io grido con te.
EliminaPerò non mi hai detto se il finale ti sarebbe piaciuto più il mio...
Sono arrabbiato, oh!
:)
Sarebbe stato una figata! Yep!
EliminaChe è successo qui sui commenti' Wow! Io non ho fatto niente, deve essere una miglioria di blogger.
RispondiElimina