Pagine

17.5.19

Recensione della serie: "Si no t'hagues conegut" ( If i hadn't met you ) - Scritti da voi - 133 - Max

Immagine correlata


Torna uno dei lettori storici ( e più matti ) del blog, il mitico Max.
Torna con la recensione di una serie tv spagnola (forse catalana) presente sul catalogo di Netflix.
Io, al solito, non posso leggere nulla quindi lascio tutto a voi.
Ma solo le due righe di trama e le ottime valutazioni dei maggiori portali internettari ne fanno una serie a cui dare minimo una possibilità

Se non ti avessi conosciuto forse non starei qui a scrivere questa recensione.
Se non ti avessi conosciuto forse non saprei nemmeno cos’è un blog .
Se non avessi fatto questo , se non avessi fatto quello ...quante volte poniamo davanti all’evidenza dei fatti il condizionale.
Come giustificare le tante direzioni diverse che ha preso la nostra vita, credendo di essere solo noi con le nostre scelte gli unici artefici del nostro destino.
Ma questo non è vero .
Ci siamo mai posti la domanda sela nostra esistenza sia veramente unica o se qualche altro noi stesso invece stia vivendo la nostra vita in qualche altra parte dell’universo proprio come lo stiamo facendo noi in questo preciso momento?

Abbiamo mai pensato alla possibilità dell’esistenza di universi paralleli dove noi esistiamo e replichiamo per lo più le nostre solite azioni solo con piccole differenze che però possono portare ad esiti e conseguenze diverse nel nostro futuro.
In qualsiasi universo sia vissuto questo futuro.
Questa è SI NO T’HAGUES CONEGUT
La serie catalana autoconclusiva in dieci puntate di Netflix del 2018 che abbraccia la fantascienza senza troppo esagerare.
Se vogliamo non è manco tanto originale per il tema che tratta cioè i viaggi temporali , espediente abbastanza inflazionato nella storia del cinema ..direi.
Ma è lo svilupparsi della vicenda, lo snodo che prendono le vite dei protagonisti in base alle varie possibilità che visi presentano davanti che mi ha conquistato di questa serie di Netflix.

 Risultati immagini per si no t'hagues conegut

È come vedere lo stesso film ripetutamente ma ogni volta con una storia uguale ma sempre diversa e con un finale mai conclusivo .
Almeno fino all’ultima puntata .

È un ossimoro , lo so.
Immaginate di vivere la vostra vita, avete una compagna dei figli un lavoro momenti belli e altri meno , come tutti.
Insomma vivete la normalità.
Ma se all’improvviso questa normalità venisse stravolta da un grave lutto di cui indirettamente vi sentiste responsabili come reagireste?
È quello che succede ad Eduard ( Pablo Derqui) il protagonista di questa serie che vede la sua esistenza stravolta dalla morte improvvisa della compagna Elisa (Andrea Ros) e figli a causa di un terribile incidente d’auto che probabilmente,se si fosse comportato in modo diverso, avrebbe potuto evitare ...forse.
Quante volte nel nostro quotidiano ci pentiamo di azioni che abbiamo fatto e se solo ci fosse datala possibilità di tornare indietro non rifaremmo?
C’è poco da dire: se empatizzi con qualcosa descritto in un film o come in questo caso in una serie televisiva è perché ti riconosci in quel qualcosa.
Non lo auguro a nessuno ma se vi trovaste a perdere improvvisamente le persone più care che avete al mondo vi trovereste nella stessa situazione in cui si trova Eduard.
Vi trovereste parenti e amici che vi chiedono di andar a dormire da loro per non lasciarvi soli e voi rifiutereste.
Vi trovereste le foto dei vostri cari nascoste da vostra madre per proteggervi dal ricordo e dal dolore che provocano le immagini .
Sareste assordati dai silenzi di tutti, sopraffatti da quell’atmosfera che vi opprime e dagli sguardi accusatori di qualcuno che anche se non ve lo ammetterà mai vi considera davvero colpevoli per quello che è successo.

Risultati immagini per si no t'hagues conegut

Poi finalmente rimarreste soli nella vostra casa con tutto il tempo per maledirvi e la mente vi porterà a pensare quello che è più facile immaginare in questi casi.
Vorreste farla finita.
Ed è questo che progetta Eduard aspettando dal pontile sopra il binario il passaggio del treno.
Quel posto all’aperto  che gli è sempre stato caro , dove da solo o con la sua Elisa sfidava la vita , amandola quella vita ,assaporando in tanti momenti i brividi che gli procurava il passaggio di quel treno sotto i suoi piedi da solo o con lei.
Ma stavolta non vuole proprio più sentire brividi.
E ci riuscirebbes e all’ultimo non ci fosse un anziana donna ( Mercedes Sampietro) a bloccarlo a dirgli di restare perché ha ancora bisogno di lui.
E da qui comincia quel miracolo che nella realtà tutto ci auspichiamo possa succedere ma che purtroppo non accade mai.
Cosa pensereste voi se quella donna fosse l’unica possibilità di tornare indietro per evitare la tragedia?
Dentro di voi ci credereste ..ma poi ridereste di lei come ha fatto Eduard quando gli confessa di averlo scelto perché disposto a morire.
E come se non bastasse gli confessa inoltre di essere una scienziata , una luminare della fisica quantistica che ha inventato un portale capace di farlo viaggiare fra innumerevoli universi .
Capace di farlo tornare indietro nel tempo ...ridereste , penso sia normale.
Ma poi accettereste di entrare in quel portale di attraversare il tempo e gli universi per provare a cambiare il vostro presente ,tanto cosa avreste da perdere?
La prima puntata è la più lenta , la più riflessivo per me la più struggente.
Dalle successive la storia acquista più ritmo e veramente ti lascia poco tempo per pensare , ci si fa travolgere dall’evoluzione degli eventi.
C’e pure del sano splatter nella seconda puntata ( l’unico momento che mi aveva fatto pensare che la serie avesse pure delle venature horror ma fortunatamente mi son sbagliato) dove Eduard esprimendo alla misteriosa donna anziana il desiderio di non averla mai conosciuta si ritrova dentro il treno che in un altro possibile universo l’avrebbe investito e vede se stesso tranciato a metà..per poi ritornare frettolosamente nel presente convinto di poter cambiarlo quel presente o meglio quel recente passato appena vissuto.
Si no T’HAGUES CONEGUT è una malinconica storia d’amore che supera tempo e spazio .
Si respira la Spagna , la Catalogna .
Barcellona , la Rambla e la musica catalana fanno da sfondo alle storie dei protagonisti.
Giovani studenti anche impacciati come la versione da giovane nerd del protagonista si trovano a fronteggiare e interagire con la loro versione adulta ( ah gli attori son sempre gli stessi)....piombata davanti a loro improvvisamente riflesso di qualcosa che non riescono a capire che non sentono loro, ma che inevitabilmente gli apparterrà .
In Si no t’hagues conegut ci sono tanti bivi , diverse strade che porteranno a diverse scelte con conseguenze ogni volta diverse su tutti i protagonisti

Parole non dette fraintendimenti vengono poi completamente rovesciati nella puntata seguente a quella appena finita con un risultato completamente inaspettato .
Molto bello è uno dei due temi musicali portanti della serie interpretato da Andrea Ros che interpreta Elisa , unico punto costante in tutti gli universi per Eduard.
El risc d’ara di David Caraben



Qualcuno ha visto nella puntata finale della serie l’ultimo verso del paradiso Dantesco.
Il sole che muove tutti i pianeti...forse si parla dell’amore che vince su tutto.
Io che della Divina Commedia conosco a malapena qualche canto dell’inferno non saprei che dirvi , a me sembra una conclusione un po’ scontata e improbabile.

Risultati immagini per si no t'hagues conegut

Per me la chiave di volta per apprezzare e dare un senso a Si no T’hagues conegut è di capireche l’errore più comune che facciamo quando consideriamo la nostra esistenza è di pensare di essere noi egoisticamente al centro dell’universo.
Pensare che tutto giri attorno a noi
Se ci scostiamo da questa convinzione capiamo dove vuole andare a parare kiko Ruiz Claverol con la sua serie e comprendiamo quanto poco siamo padroni del nostro destino in questo e in tutti gli universi del mondo.

78 commenti:

  1. Minchia!
    È stata una eiculazione precocissima!!!!
    L’hai pubblicata a una velocità impressionante.
    E io che avevo pure il dubbio se ti fosse arrivata la mail...
    Grazie mille, proprio una bella sorpresa

    RispondiElimina
  2. Eccomi qua.
    Un altro tuo guest post e a me non mi pensi mai. Scherzo.
    Bellissimo.
    Io ci sono dentro fino al collo e tu lo sai.
    Il lutto nel cuore non passa mai, ma per fortuna non mi sono mai sentita responsabile della perdita di papà.
    Al suicidio ci ho pensato spesso, ma l'hai già letto da me.
    Ma se il tempo potesse tornare indietro a quel sabato, lo porterei in ospedale e convincerei i medici a fare ottomila controlli. Magari il suo cuore reggerebbe e oggi potrei vederlo giocare con mio figlio e stringerlo forte.
    Ma basta. Non voglio intristirti, anzi. Chiedo scusa al padrone di casa.
    Comunque la serie è carina e mi ricorda il film "Sette anime".
    Buon fine settimana.

    RispondiElimina
  3. E che non vorrei spoilerare troppo.
    Non è che tornando indietro nel tempo poi si riesca a cambiare il futuro nella maniera in cui si vorrebbe , almeno nella serie che ho visto.

    Il film che citi non l’ho visto ...recupererò!
    Non mi hai intristito ...come scrivo in una situazione del genere pensare al suicidio sarebbe quasi scontato poi come scrissi da te ..tra il dire e il fare..
    Grazie di essere passata.
    Ciao

    RispondiElimina
  4. Guarda, sembra intrigante, ma non so, già che leggo fisica quantistica e fantascienza (sppur poca...) non mi attirerebbe molto... Il fatto che sia autoconclusiva è ottimo, ma sul tema non ha già forse detto tutto la terza stagione di Twin Peaks? XD

    Moz-

    RispondiElimina
  5. Grazie per aver letto.
    Ho scritto che il tema non è proprio originalissimo ...di Twin Peaks e i viaggi temporali non saprei che dirti , visto che non ho mai seguito una puntata.
    Qua non scrivo ...che recupererò, a tutto c’è un limite ;)
    Ciao Michele

    RispondiElimina
  6. Ma che vuol dire il titolo? Lo hai scritto da qualche parte e mi è sfuggito? Partiamo dall'idea davvero poco originale e rubata qua e là a film già visti più o meno famosi e già così mi scappa la voglia di guardarlo. Poi, diciamo che nel mondo c'è così tanta gente egoriferita che non brilla di intelligenza per cui no, non mi interessa. Quelle pochissime (forse una?)volte che ho pensato a farla finita mi è passata istantaneamente la voglia, ritengo sia da codardi. Per quanto nella vita ci possano capitare momenti durissimi (a me, ad esempio, non è mai stato risparmiato nulla, ma non ne parlo mai, appunto perché riguarda solo me e non penso di essere sempre al centro del mondo come tanti altri) un'altra possibilità c'è ovviamente, da qualche parte. Non vedrò la serie, ma tu, come recensionista, sei stato molto bravo e mi hai fatto scoprire un bel blog che inserirò nel mio blog roll e che seguirò da subito. Buona domenica!

    RispondiElimina
  7. Complimenti Max per l'ottima recensione!
    La storia è intrigante, senza dubbio. Fare diversi viaggi nel tempo per capire davvero il momento chiave che può essere punto di svolta per cambiare il presente e quindi per un futuro migliore.
    In effetti anche io dico sempre: se potessimo tornare indietro nel tempo per rifare una scelta, poi non è detto che tutto vada meglio..
    Gli incastri sono davvero infiniti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Riccardo .
      Mi fa piacere pure che hai lasciato un commento.
      Son d’accordo con quello che scrivi e hai capito proprio il senso della serie Netflix .
      In effetti non è detto che si riesca a cambiare il futuro e il discorso degli incastri ci sta proprio.
      Un po’ come la proprietà delle addizioni ..che se cambi di posto gli addendi il risultato non cambia..ecco na roba del genere!
      Ciao e grazie

      Elimina
  8. Il titolo vuol dire : Se non ti avessi conosciuto....e cara Mariella forse mi son espresso male.
    Non è che la serie istiga al suicidio😀

    Si parte da uno che ha perso compagna e figli in un incidente d’auto pensando di essere lui la causa involontaria di quell’incidente .
    Credo che il pensiero di farla finita dopo un esperienza del genere sia normale.
    Lui sta per mettere in atto questa sua volontà quando viene fermato da una donna e catapultato in una serie di viaggi indietro nel tempo con l’intenzione di cambiare l’infausto presente.
    Tutto qua...
    Ne han parlato tanto bene in giro ascoltato la canzone ..magari cambierai idea.

    Contento di averti fatto scoprire questo blog ..se ti piacciono certe chicche di film d’autore e lontani mille miglia dalla facile distribuzione italiana qua trovi pane per i tuoi denti.
    Ciao e grazie di essere passata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi il suicidio c'entra eccome... Non ho detto che istiga al suicidio. Sicuramente non è una serie che potrebbe interessarmi...

      Elimina
    2. Serie bellissima. LA sto rivedendo cosa che non faccio mai ma davvero mi sono innamorata di questa storia..(e delle sue canzoni che accompagnano le mie giornate) e ..che dire anche io vorrei sapere se in un un'universo parallelo un'altra me sta vivendo la vita che avrei voluto vivere ❤...

      Elimina
    3. Hai ragione , oggi stesso ho terminato di vederla e posso dire che è bellissima , un capolavoro.
      Intensa , emozionante,misteriosa,coinvolgente e invita alla riflessione sullo scopo della nostra esistenza in questa dimensione.
      Spero in una seconda stagione.

      Elimina
  9. Ciao a tutti e due :-D
    Max mi sono intrufolato sul tuo post dai link che hai lasciato agli altri :)
    Non ho mai visto questa serie su Netflix, anche se non amo molto le produzioni spagnole (ché ora sono ovunque, soprattutto sulle reti Mediaset) ma la tua recensione mi ha incuriosita moltissimo :)
    Sarà che io sono una di quelle che pensa spessissimo ai se ed ai ma.
    Vorrei tanto tornare indietro in certi momenti, però più vado avanti e più i tasselli si rimettono al proprio posto indicandomi che si, certe cose dovevano proprio andare come sono andate.
    Certo, quando c'è di mezzo la scomparsa prematura dei propri cari mi chiedo come sia possibile non accettare qualsiasi conseguenza che si avrebbe se si tornasse indietro a cambiare comunque le cose. Per questo sono molto curiosa di capire dove andrà a parare questa serie. Spero di poterla recuperare presto, ti farò sapere :)

    RispondiElimina
  10. Ciao Paola , che gradita sorpresa!
    Che dirti quando Giuseppe ha chiesto ai lettori di scrivere di serie tv per il buio in Sala a me il fatto che la serie Netflix fosse catalana è stata la cosa che mi ha convinta guardarla e poi a scriverne qualche riga.

    Da quello che scrivi mi sembri molto propensa a guardarla .
    Sperò ti piaccia .
    Se uno si aspetta qualcosa alla “Ritorno al futuro “
    rimarrà deluso.
    Si no t’hagues ( mi piace più il titolo originale Catalano) non è una serie fantascientifica.
    È una storia d’amore che supera le barriere del tempo e degli universi ma non ha un lieto fine ( almeno dal mio punto di vista..poi se uno si accontenta).
    Comunque se sei qua e hai voglia di farti un giro per il blog ..io sfacciatamente ti linko pure la prima rece ( son due con questa) che ho scritto.
    La rece è una scusate per chiedere qualcosa a chi legge ...se lo farai mi farà sicuramente piacere

    https://ilbuioinsala.blogspot.com/2017/10/recensione-stolen-lives-scritti-da-voi.html

    Ciaooo

    RispondiElimina
  11. Caro Max, come vedi ho raccolto volentieri il tuo invito a leggere questa recensione. E' vero che il tema non è originalissimo (per sempio i vari 'Butterly Effect' sono basati su un assunto simile), ma è sempre intrigante. Insomma la risposta alla tua domanda è: sì, ci ho pensato. Ho pensato alla possibilità dell’esistenza di universi paralleli e anche a quella di poter tornare indietro e rimediare ai miei errori. Purtroppo, sono perlopiù pensieri frustranti. In retrospettiva la mia vita mi sembra sempre più simile a un film, solo che nei film il susseguirsi di fatti/cause ed effetti/conseguenze a volte si può prevedere... dipende da quanto è stato abile lo sceneggiatore. Quello che ha deciso il corso della mia vita d'essere davvero bravo. -_-

    RispondiElimina
  12. Ciao Simona onorato che ti abbia accettato il mio invito a leggermi ...desso toca all’omo però 😂
    Salutami l’altra’ metà.
    Che dirti...spero che con butterfly effect tu intendessi che se una farfalla sbatte le ali da qualche parte del mondo quel suo movimento può provocare un tornado?
    Non son andato a guardare sul web...magari intendevi qualche serie di film ..rischierò la figura de m......😀
    Non pensavo te credessi agli universi paralleli...ma ognuno è libero di credere a quello che vuole.
    Io se mi trovassi in una situazione come quella del protagonista della serie ci crederei...pure.
    Ma capirei molto prima di lui...dove vuole andare a parare la serie ahahaha!!!
    Grazie mille davvero di essere passata m’ha fatto veramente piacere.
    Salutami l’omo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti intendevo proprio il film con Ashton Kutcher (che temo sia più famoso in quanto ex di Demi Moore che come attore, ma vabbè), il cui nome deriva proprio dal cosiddetto effetto farfalla. Il protagonista torna più volte indietro nel tempo per cercare di modificare alcuni avvenimenti; non so quanto la trama abbia in comune con quella della serie di cui parli, dato che non l'ho vista, ma mi pare che il tema di fondo sia simile. Tra l'altro so che hanno girato dei seguiti, ma non li ho visti.
      Ma perché dici che non pensavi che credessi agli universi paralleli? Perché ti sembra una cavolata? Io non escludo nulla a priori, anche se non ho la verità in tasca. Nessuno ce l'ha.
      'L'omo' oggi è stato molto più impegnato di me, ma immagino che passerà qui più tardi. Ciao!

      Elimina
  13. No no figurati ...una cavolata...e che già faccio fatica a pensarmi in questo universo figuriamoci un altro me stesso su un altro universo....comunque come ho scritto sopra ...non c’avevo mica capito con Butterfly effect.
    Ciao

    RispondiElimina
  14. Tema affascinante ma, come altri hanno già detto, non originalissimo. In buona parte ce lo aveva già raccontato Robert Zemeckis nel celeberrimo "Ritorno al futuro", che tutti abbiamo visto e su cui tutti abbiamo fantasticato. Non serve spenderci troppo parole, no? Ci ricordiamo tutti come la linea temporale era stata modificata e (parzialmente) riaggiustata un sacco di volte... Ma se pur non originalissimo l'argomento resta accattivante e l'idea di farci una serie tivù con gli episodi che iniziano tutti allo stesso modo me che si sviluppano in maniera diversa potrebbe avere un suo perché. In fondo tutti noi ci siamo detti, almeno una volta "se non avessi fatto questo, se non avessi detto quello"... e come sarebbero cambiate le nostre vite se solo non ci fossimo alzati da letto quella mattina. Ah, come sarebbe bello, potendo rivivere tutto daccapo con consapevolezza (come in quel film con Bill Murray), se potessimo eliminare dalle nostre vite le cose che non ci son piaciute!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao .
      L’unica cosa che posso affermare è che rispetto al film di Zemeckis qui in
      SNTC cambia la linea temporale.
      Viaggiando il protagonista non nel passato del suo universo ma in quello di universi paralleli alternativi.
      La costante è sempre la storia d’amore tra lui e la compagna che a seconda delle varie scelte e possibilità si realizza in maniera diversa e con conclusioni mai definitive almeno fino all’ultima puntata...se vogliamo mettere il the end.
      Ad esempio nel suo di universo il padre gli è morto di cancro ai polmoni...nei vari universi alternativi riesce ad evitargli questa fine con abili stratagemmi ( devi poi tener conto che si trova a fronteggiare e convincere le varie versioni giovani o coetanee di se stesso...senza spoilerare troppo).
      Ringrazio te , Simona e Claudia che mi han suggerito dei film con tematiche simili ma che non conosco...di “ Ritorno al futuro” che dirti , sempre piaciuto poco...questa serie per me anche se parte da qualcosa di poco originale per me rispetto a tante serie americane su zombie , vampiri e dottori rappresenta una ventata di fresco.
      Grazie per essere passato a presto.

      Elimina
  15. Ehi ma lo sai che potrebbe intrigarmi un sacco questa serie?!? Or ora mi sto sfasciando dalle risate con The last man on earth, fantascienza sgangherata.. ma io sono uno da Interstellar, da The prestige... mi tocca per forza dargli un'occhiata... e complimenti per i tuoi guest post... solo da me non passi... che scrivo anche spesso raccontini di fantascie(me)nza.. ahah

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao io sono più da Alien e Predator 😀 di Nolan in questo blog se ne parla un giorno sì e pure l’altro.
      Ho letto da te di The last man on Earth , sembra carina ma non ho Sky mi devo accontentare di quello che passa Netflix.
      Non amo particolarmente la fantascienza ( deve esserci qualche contaminazione con l’horror per attirarmi)...ma questa serie per me si sviluppa in maniera molto originale e tocca solo marginalmente la fantascienza.
      A Franco è na roba più de core che de Stargate vari.
      Grazie anche a te per essere passato

      Elimina
    2. Pensavo ad Ogni giorno, ad esempio, recensito anche da me: storia di uno che si sveglia ogni giorno in una persona diversa...e da lì puoi immaginare quanta "sceneggiatura" ci si può inventare...
      Franco Battaglia

      Elimina
    3. Altro titolo da aggiungere alla lista di film da vedere , grazie mille.
      Io me li segno ...poi si vedrà.
      Ciao

      Elimina
    4. ...Comunque The prestige personalmente uno dei film più belli/originali che io abbia visto *.*

      Elimina
  16. Una serie che sembra molto interessante e tu che hai scritto un post eccezionale e che tocca le corde dell'anima.

    RispondiElimina
  17. Lusingato dalle tue parole.
    Se tocca le corde dell’anima vuol dire che son riuscito a trasmettere quello che mi interessava .
    Grazie di avere accettato l’invito a leggere Daniele e per queste belle parole.

    RispondiElimina
  18. Ciao Max! Alla fine, come vedi, son passato anch'io. Ho parlato di sfuggita, sul mio blog, del film "Frequency", che affronta anch'esso il tema degli universi paralleli e relativi viaggi nel tempo per modificare il passato e salvare la vita del padre del giovane protagonista, morto in un incendio. Mentre, per quel che riguarda il sentirsi responsabili della morte di qualcuno mi è venuto in mente "Genova" di Winterbottom, ma comunque anche su questo tema i film abbondano.
    Non credo però che la vedrò mai questa serie. Non guardo più tanti film come un tempo e ho cose più urgenti in lista d'attesa. Ma ho letto ugualmente il post fino in fondo, segno che l'incipit era accattivante e mi ha invitato a proseguire ^__^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie anche a te Ivano di essere passato a leggere.
      ...ho scoperto proprio l’acqua calda con sta serie ahaha!!!
      Passerò a leggere i film che mi segnali ma prima devo chiudere il cerchio con Pasolini.
      Son contento che l’incipit fosse accattivante ...a presto sul tuo blog.
      Ciao

      Elimina
  19. max, ma visto il delirio di amici che ti sono venuti a leggere, ma perchè non pensi di aprire un blog?

    faresti sfracelli!

    molto bella sta cosa però, bravi ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No blog no party...aprire un blog è na difficolta son pigro... preferisco commentare.

      Elimina
  20. Perchè non mi spieghi quel terzo posto tra i post più letti?
    Sei te? ;) che muovi tutto , confessa? E' affidabile?...cioè io davanti al Cervo sacro e dopo la Ragazza nella nebbia... non ci sta proprio.

    Son passati perchè gli ho linkato il post ...mi fa piacere naturalmente.
    Qualcuno si è pure infiltrato...ma mi fa piacere e li ringrazio di nuovo.
    Però adesso te la potresti leggere la rece...tanto non ti vedrai mai la serie ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no no, è una statistica vera

      anzi, ormai andrai primo

      qui ormai io posto pochissimo, e la gente commenta tutta su fb

      invece qua, come ai vecchi tempi, vi siete scritti tutti sul blog, e questo vuol dire tante visite (quelle normali, quelle di chi commenta, quelle di chi risponde, quelle di chi viene a controllare se hanno risposto etc...)

      tra l'altro cervo sacro e ragazza nella nebbia sono là solo perchè il primo è uscito su sky e io mi trovo in alto su google e il secondo perchè se uno cerca cose sul finale trova sempre me ;)

      Elimina
  21. Secondo!
    Se arrivo primo apro un blog 😱🤥🤣
    La ragazza nelle nebbia ha circa 200 commenti e mi sta dietro...qualcosa non va!

    Comunque voglio dirti una cosa Giuseppe.
    Vado fuori tema non centra con la serie Tv.

    Tutti quelli che han commentato sono blogger .
    E hanno una pagina Fb.
    Te sei un po’ fuori da sti giri ...ma ti dico che i loro blog sono commentati quasi giornalmente e spesso li leggo lamentarsi di Fb.
    Io non sto qua a demonizzare qualcosa che conosco relativamente poco.
    Ma la cosa che nel tuo caso mi viene spontanea chiederti...sti tizi ( i tuoi lettori e son tanti)che commentano assiduamente sulla pagina fb perché non lo possono fare invece sul blog?
    Spesso da te leggo il tuo desiderio di lasciare commenti sul blog perché “restano” nel tempo al contrario di su fb.
    Le tue Rece su fb per quello che riesco a vedere io che non sono registrato rimandano al blog...non so come spiegartelo ...non puoi “obbligare “ i tuoi lettori a scrivere sul blog?
    Visto che ci tieni, poi..
    Sempre da quello che ne so io con Fb puoi condividere ed arrivare a più gente ok.., utilizzalo solo per quello.
    Hai una pagina con film ( il guardaroba) ok , che se li guardino...ma i commenti che li facciano sul blog!
    Spesso parli di immediatezza...nel commentare con fb ...ma è più facile per te o per chi commenta?
    Qua starò scrivendo un papiro...ma anche se fossero due righe alla fine devo solo cliccare su invia commento , non è sta gran difficoltà!
    Credo che a nessuno sia vietato aprire un account blogger per velocizzare la pubblicazione dei commenti.
    E chissà quanti altri modi ci sono che non conosco.
    Questo per dirti ...finisco in bellezza che forse se il blog non rinvigorisce forse la colpa è un po’ anche tua.
    Che dai più spazio a Fb .
    Se la gente ti vuole bene e apprezza quello che scrivi ( potrei togliere il condizionale) continuerà a farlo anche sul blog no?
    Poi se per te è più semplice come blogger lavorare con Fb rispetto al blog ...questo vanifica tutto quello che ho scritto , ma chiaramente non ci posso metter bocca.
    Poi te hai anche una bella cosa che chi ti legge e commenta sul fb adesso , quelli che commentavano sul blog anni fa son lettori ..da quello che ricordo pochi hanno blog dietro le spalle.
    Poi fai incontri ( i raduni) con tutti...è così difficile ri-convincere la gente a commentare nel blog?

    O forse stai aspettando il decimo compleanno del blog?
    Massimiliano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. no, ma aspetta, non hai capito...

      sei secondo dei post più visitati del mese, mica in assoluto eh

      in assoluto sarà per il momento 1300 su 1500

      vedrai che appena scatta il mese il tuo post non sarà più in quella lista

      per capirsi, è adesso a 350 visite, quelli che ne hanno più di sempre ne hanno tipo 100 000...

      riguardo i commenti è vero, io spingo la gente a commentare nel blog ma pochi lo fanno

      e non posso obbligarli

      del resto le pagine fb stanno andando benissimo ed è normale che non ovunque può andare benissimo :)

      poi è anche vero che la maggior parte di quelli che commentano su fb alla fine le recensioni non le leggono, commentano solo il film o comunque l'argomento del post

      insomma, sono due mondi diversi e va bene così alla fine, può dispiacere per il blog ma pace, ci sono blog ahimè che chiudono ogni giorno, altri che non legge più nessuno, che ci siano meno commenti è un male minore

      poi ci sono ancora blog che invece hanno creato un bel giro di commentatori e la cosa mi fa molto piacere :)

      Elimina
  22. Mha si... era un pretesto quello del posto in classifica ( non mi faccio film , fa piacere .. ma resto con i piedi per terra poi le cose belle durano sempre poco, )quello che mi importava era la seconda tua risposta .
    Peccato ...comunque se non ho capito male te le recensioni dei film le fai comunque sul blog poi uno commenta dove vuole ..deduco che blog e Fb vadano di pari passo.
    Non può esserci uno senza l’altro.
    Però cazzo gli avvisi di quello che trasmettono in tv potresti li potresti linkare anche qua sul blog.
    Io ci arrivo sempre tardi.


    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì, faccio tutto qui, poi condivido di là e uno giustamente commenta dove vuole

      io consiglio sempre di farlo qua perchè almeno i commenti restano per sempre ma capisco che su fb è tutto più facile e immediato

      eh, lo so, ma sarebbe pesantissimo fare post sul blog solo per dire che c'è un film in tv

      anzi, credo che quella "sezione" sia proprio da fb, ovvero dare notizie al volo su cose che accadono riguardo il cinema

      Elimina
  23. Interessante il post, peccato che io non sia un'amante della tivù o dei film.

    RispondiElimina
  24. Ciao Pat , Ci sta.
    Grazie di essere passata mi ha fatto veramente piacere.

    RispondiElimina
  25. Che strano titolo, comunque è la prima volta che sento di questa serie, la trama è interessante, chissà se riuscirò a vederlo ;)

    RispondiElimina
  26. Magari!...tu di serie sicuramente te ne intendi e sarebbe molto bello leggere una tua recensione su STNC.
    Grazie di essere passato.

    RispondiElimina
  27. La creatività catalana è proverbiale e la tua recensione è abbastanza invogliante. L'idea della "vita ripetuta" con la possibilità di eseguire delle variazioni in effetti non è nuova, ma se dici che lo spunto è stato sfruttato in modo da non sembrare una ripetizione (questa sì, frequente :-) di film e serial già visti, allora la terrò in considerazione.

    RispondiElimina
  28. Spero non ti deluda , se deciderai di guardarla.
    Io conto niente , ho visto veramente poco con temi simili..anzi non posso nemmeno dire di essere di parte.
    Ho solo questa serie e "Ritorno al futuro" come paragone...fai un po te ;)
    Grazie di essere passato.
    Ciao

    RispondiElimina
  29. Ciao LORY.
    Visto che ti piace saltare da una rece all’altra ,CASUALMENTE ti rispondo su questa .
    Così magari te la leggi e mi farebbe immenso piacere.
    Il Libraccio c’è da me a Padova ma adesso non so se sia aperto...oggi è il giorno di chiusura , domani provo a chiamarli.
    On line sempre sul sito del Libraccio non è disponibile.
    Comunque ho visto l’articolo su Nientepopcorn dei 5 film disponibili in streaming in pratica potrei già guardarne tre ( quelli su Netflix e Rayplay).
    Ti farò sapere.
    Sei gentile, ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rieccomi, CASUALMENTE passavo... dunque in passato avevo già letto questa tua recensione, ma non ho Netflix per cui la serie non l'ho vista e non avrei potuto rispondere in merito alla trama.
      L'ho riletta volentieri, credere ad altri pianeti, altri mondi, perché no, non escludo a priori niente. Pensare a un mio clone, una seconda me, mamma mia spero di no, a questo credo meno. Credo di più a un destino pressoché segnato, a volte puoi cambiarlo con le tue scelte, a volte no, devi affrontare delle prove che servono per farci evolvere e qui interviene il libero arbitrio. Si potrebbe pensare che allora è troppo comodo, che se tutto è già scritto, a che serve vivere, a che serve scegliere? Resta il fatto che tu non lo sai cosa è stato scritto per cui non ti resta che vivere, scegliere, affrontare, e se sbagli non puoi dare colpa al destino, viceversa se la scelta che fai dà un riscontro positivo è sempre merito tuo e non del destino. Sembra contradditorio questo discorso, ma io penso che le tue scelte ne conseguono altre, energie si muovono e creano strade e soluzioni e incontri che anche se già scritti, secondo me ti danno sempre un'opportunità per andare avanti o fare un passo indietro. Per chi crede nella reincarnazione, un po' ho letto sull'argomento, noi abbiamo scelto già precedentemente il nostro tragitto, le nostre prove, i nostri genitori, e non so perché ma una parte di me, quella sensoriale o il mio subconscio mi fa credere a questa teoria. Siamo sulla terra per imparare, non ci resta che scoprire, curiosare, cercare di fare il meglio per noi e un po' anche per il mondo se si riesce. Il discorso si fa lungo, si parla anche di karma per alcune filosofie, questo fa pensare al perché uno nasce in un paese dove ci sono guerre e si soffre la fame, ed altri nascono in posti più fortunati, paesi più evoluti,alcuni nascono ricchi e altri poveri, perché? Sull'argomento si può dire tantissimo, dipende da quello in cui uno crede, c'è chi non crede in niente e pensa che dopo la morte non esiste più nulla, fine, non lo sapremo, nessuno è tornato per raccontarlo.
      Magari sono andata un po' fuori tema ma il tuo prologo ci chiede questo no, quanto possiamo cambiare il nostro destino tramite passi compiuti o no...e se io avessi fatto, e se avessi detto, avrei potuto cambiare la storia? Non lo so, ma non penso.

      Elimina
    2. Ciao .
      Anche se non hai visto la serie come tutti quelli che han commentato qua sopra😀 sei arrivata alla giusta conclusione : la storia , il destino non si cambia.
      Scontato ..ma è così.
      Però la serie non è affatto scontata e se avrai occasione di guardarla , prima o dopo mi saprai dire...se ti è piaciuta o no.
      Baci

      Elimina
  30. 2) film su loop temporali, viaggi nel tempo, immediatamente mi è venuto in mente "Sliding doors", il film si biforca diciamo, a un certo punto dà due diverse possibilità alla storia proprio in base alle diverse scelte della protagonista.
    Altro film visto dopo aver letto il libro. Il libro si intitola "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" (poi vado a controllare se è giusto il titolo, letto tempo fa). Dal libro da cui Brad Pitt comprò immediatamente i diritti venne girato il film "Un amore all'improvviso" non lo ricordo benissimo, ma ricordo che mi era piaciuto.

    Complimenti, scrivi bene, potresti allenarti e scrivere più spesso, io non sono assolutamente capace, mi diletto a scrivere poesie ma sono semplici, una recensione non credo riuscirei a farla.
    Però se riesci a reperire Madre puoi sempre chiedere a Giuseppe se puoi recensirlo, è un film coreano e senz'altro invoglia. Spero vivamente che dopo questa ricerca, tu non resti deluso, perché non è detto.....si, fammi sapere!
    Vado a controllare se ti ho dato il titolo giusto, se non ritorno è perché era quello.
    Aspetto risposta, ciao!

    RispondiElimina
  31. Allora Madre , non è disponibile sul Libraccio a Padova , però ho visto che su IBs c’è il DVD a un prezzo pure decente 8 euri ma non è disponibile, ho lasciato la mail che mi segnalano quando lo sarà di nuovo.
    In Streaming forse sta su MUBI ..mah..vediamo.
    Però se l’hai visto te ..perché non ne parli tu qua da Giuseppe?
    Scrivi bene ( altro che il sottoscritto) basta mandargli una mail e te la pubblica , son sicuro.
    Non corregge niente ti avverto , ma te non ne hai bisogno.
    Spero di rileggerti presto su questo blog.
    Magari proprio con qualcosa scritto da te.
    Stavolta aspetto risposta io , ciao!!






    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Max, avendo visto ieri sera "The Place" in DVD colgo l'occasione per risponderti. Lo stesso regista di Perfetti sconosciuti ( l'hai visto tu? ) qui ci regala una storia che parla di libero arbitrio, argomento di cui si discuteva qua sopra.
      Non è un capolavoro, è un piccolo film che cerca di farci capire il risvolto delle nostre scelte: come un tam-tam si propagano e influiscono nelle vite degli altri e come un boomerang ti ritorna indietro tempesta se hai seminato vento.

      In merito al tuo commento nell'altro post:

      Torna ti prego
      sei l'unica che mi fila un po'
      La vita è una sola
      e poi i tuoi commenti son veramente belli

      Torna ti prego: che carino!!!

      sei l'unica che mi fila un po': un po' interessato questo appello? Ahahah
      Non è vero questo. Puoi conversare con tutti, l'unica cosa per quanto possa contare un mio consiglio, resta te stesso, ma forse cerca di non entrare a gamba tesa nelle discussioni di altri, puoi essere frainteso, puoi indispettire. Del resto non si può piacere a tutti, come i film. In questo blog i tuoi commenti risaltano tra tutti, in te ritrovo la mia sincerità. Ma quello che io ho letto tra le righe è la tua carica umana.

      La vita è una sola 😁 frase scontata ma in questo caso l'ho trovata bellissima!

      e poi i tuoi commenti son veramente belli: boh, a me sembrano semplici, non riesco a giudicarmi.

      Ci tenevo a rispondere punto punto perché ho trovato queste poche righe davvero commoventi, non sai mai quando scrivi chi c'è dall'altra parte, non sai in che momento sta scrivendo, il suo stato d'animo ecco perché a volte le parole mal espresse possono allontanare o creare malintesi.

      "Un amico non si fa, si riconosce" V.D.M

      un abbraccio.

      Elimina
    2. Ciao Lory ti rispondo subito su The piace intanto.
      C’è una strana coincidenza che è successa e mi va di raccontartela.
      In data 13 Maggio quella della mia risposta al tuo commento non avevo visto il film e mi ero pure dimenticato di sottolineartelo.
      Giorni dopo torno a casa il pomeriggio e vedo che mia moglie sta guardando proprio questo film , che io avevo già scordato tu mi avessi nominato😀 e mi fa: ti piacerebbe e’ un film particolare di quelli che piacciono a te.
      Per fartela breve l’ho visto mi è piaciuto , l’ho rivisto dall’inizio ( mi ha sorpreso che fosse un film italiano ) perché mia moglie era già arrivata a metà film e solo dopo ho connesso che me ne avevi già parlato te sul commento.
      Che strana coincidenza eh..?
      Comunque il film mi è piaciuto nonostante la Ferilli e la sua recitazione da ospitata a un programma della De Filippi.
      È un adattamento di una serie tv americana ho letto.
      Beh..io non ho mai visto una roba del genere, un film che non mostra ma che racconta e ti spinge ad immaginare le azioni.
      Veramente bello , Giuseppe lo potrebbe mettere tra quei film svolti in una sola stanza .
      In questo caso il tavolino di un bar.
      Ciao a presto..adesso preparo le cuffie per le tre domande🤣😀😘

      Elimina
    3. Te ne ho parlato perché come tutti i film di cui ti parlo a parte questo che era un discorso che avevamo affrontato, dicevo tutti i film che ti segnalo per il poco che ti conosco ritengo possano piacerti. Io l'ho visto perché nei commenti qualcuno lo segnalava a Giuseppe con belle parole. I suggerimenti che gli fanno non cadono mai a vuoto, io vidi il dvd all'Iper qua da me subito dopo guarda la coincidenza, e guarda caso dopo aver parlato con te di libero arbitrio. L'ho comprato per questo, poi visto che l'ho trovato interessante te ne ho parlato. Quello che aggiungi tu mi convince sempre di più che siamo tutti connessi, belle queste energie, grazie di avermelo raccontato!

      Guarda che la clessidra si sta svuotando, dopo ti tocca pagare pegno! 😜

      Ciao, buona settimana, un abbraccio!

      Elimina
    4. Si l’ho letto.
      Grazie 🤣
      Ma a te la Ferilli ti ha convinto?
      Rocco Papaleo superbo.

      Elimina
    5. Sono sincera, non amo tantissimo i film italiani, questo l'ho voluto vedere perché perso al cinema, dello stesso regista di Perfetti sconosciuti, non so se l'hai visto, nel caso lo DEVI vedere, poi mi interessava l'argomento.
      La Ferilli tutto sommato per un film poi non così impegnativo non mi è dispiaciuta. Gli attori tutti in parte, Mastandrea in questo film l'ho trovato perfetto. Sono contenta che l'hai visto, spiega tutto molto bene....Ah, la vecchietta, pensa se veramente attuava la sua idea, che colpo di scena sarebbe stato!

      Elimina
  32. Ciao Lory chi è V,D.M?

    Chissa perché ho la sensazione che questo tuo commento non sia completamente rivolto a me?-:)
    Soprattutto nel finale.
    Accetto i consigli ma so già che non li seguirò...prima o dopo ci cascherò di nuovo negli stessi errori ( che poi chi lo dice che son errori?).
    Visto che apprezzi la mia sincerità ti dirò pure che anch’io penso tu sia stata un pochino permalosetta .
    Ma a me piaci così...virtualmente intendo.
    Sennò sai che noia... preferisco di lunga i commenti dove ci si “scorna” a quelli mielosi tutti ci ci ci co -co.

    Resta sempre te stessa con i tuoi pregi e difetti .

    Sul discorso che non sai mai lo stato d’animo quando ti relazioni in uno spazio virtuale come questo penso valga per entrambe le parti.
    Nel senso che non puoi pensare solo a te ...si è sempre in due ad interagire.
    E magari in due a starci male.

    Certo che sono interessato...mi interessa poterti leggere ancora qua e se capita di vedere lo stesso film..di scambiarci emozioni.

    Un abbraccio anche a te.









    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno!
      No, il mio commento era esclusivamente rivolto a te perché a te stavo scrivendo, nello specifico riguardo al finale intendo che sai essere commovente e gentile, per cui anche dando un tuo parere puoi comunque essere più pacato, per la verità se posso, era riferito a un tuo commento con Giovanni sulle moderazioni. Per come l'ho letta io, la tua "irruenza" ha creato una non voglia da parte sua di ascoltarti, e non vi siete capiti. Sei una persona intelligente, stavo facendo un confronto tra i momenti in cui riesci a commuovere, e altri momenti in cui magari usando frasi o toni diversi puoi creare malintesi, ti ho portato questo esempio perché è stato recente, e la tua buona fede è stata però offuscata un po' da un modo un po' precipitoso nel dire le cose, peccato perché penso solo sia stato un difetto di comunicazione e non di cattiveria da parte tua. Spero hai capito, cosa intendessi. Certamente questo lo posso rapportare ad ogni altra situazione. È chiaro che si interagisce in due, visto che mi vuoi fare entrare nel merito ti racconto che dopo aver letto quel post un po' malinconico, mi ero messa a pensare a qualcosa di divertente ma nello stesso interessante per poter creare un diversivo per alleggerire quel momento. Mi sono "studiata" le domande, mi sono coinvolta nel farlo. Quando ho letto non solo la sua risposta, ma anche la tua, un po' a prendere in giro, beh, in quel momento è stata una doccia fredda. È come vedere un bambino un po'triste, allungare una mano, proporgli di giocare, magari che ne so, con le biglie 😀 e sentirsi rispondere: no, grazie, a me quel gioco non interessa....io l'ho vissuta così.
      Poi c'è stato un precedente e non per un refuso come mi è stato detto...pour parler non è che devi stare a contestare quello che viene detto, non sto facendo un compito, tirare fuori l'argomento dopo tempo, forse i permalosi sono due. Avevo chiuso dicendo che un gesto carino non era stato apprezzato e questo mi faceva pensare molto, forse ho dato da pensare con questa chiusa, ma era rivolto soprattutto a me, si è arrivato troppo presto a tirare conclusioni, diciamo è stato un po' precipitoso. Quello che intendevo dire e non l'ho fatto per una sorta di pudore, è che il mio entusiasmo spesso si scontra con la chiusura o con l'indifferenza, o semplicemente con un carattere diverso dal mio, sono un'entusiasta ma capita di sentirti un po' "castrata", questo ti spegne, e normalmente mi defilo. Evidentemente sbaglio in qualcosa, devo autolimitare (che brutta parola!) il mio entusiasmo.

      Elimina
  33. Al di là della sincerità, qua nel blog, se posso evito di discutere, non mi va di stare a polemizzare a oltranza e chiudo il discorso se vedo che non c'è terreno, spesso le parole invece di aiutare sembra che complichino di più, vis a vis è un'altra cosa, a volte veramente nello scrivere non si percepiscono le sfumature, si amplificano le cose, si finisce per parlare senza capirsi. L'importante è avere voglia di capirsi.

    V.D.M. corrisponde a Vinicius De Moraes. La frase è tratta dalla sua poesia "Amici".

    Ciao, buona giornata!

    RispondiElimina
  34. P.S.del giorno dopo:
    Tu come avresti risposto alle mie tre domande, a questo punto sarei curiosa delle tue risposte...👋✍️

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 1) un remake de Le ali della libertà.
      Devo per forza ...è un film perfetto così com’e’!
      Ma per uno sbarbato che non dovesse conoscere l’originale e si avvicinasse a un possibile remake allora per i due eventuali attori protagonisti del remake sceglierei due facce viste di recente.
      Per il ruolo di Andy un altro Andy quello di The Mountain , l’attore Tye Sheridan .
      Lo conosco solo per quel film dove ha un ruolo abbastanza “statico” in un film d’azione come Le ali..reciterebbe in maniera inedita almeno per me.
      Mi sembra la faccia giusta insomma.
      Per il ruolo che era di Freeman sceglierei un attore di colore sconosciuto ( almeno per me) visto di recente in un episodio della serie tv Tales from the loop si chiama Ato Essandooh.
      Poi Nolan dovrebbe fare un remake con i contro coglioni , cioè aggiungere un qualcosa di originale al film del 1994 magari pure stravolgerlo perché no?
      Sennò se devi fare un remake fotocopia fai un shot-for-shot come ha fatto Hanake con il suo remake di Fanny games.

      Elimina
    2. 2) Quale attore vorrei essere?
      Carlo Verdone che recita Mimmo ( mi riconosco in lui) nel film Bianco rosso e verdone e poi mi piacerebbe aver conosciuto la mitica Sora Lella ..figuriamoci recitarci assieme.
      3) finale sbagliato .
      Quello di quell’episodio , non farei morire la nonna e sostituirei la scena con Mimmo che tocca la nonna credendola morta e questa che dopo un po’ si sveglia e gli fa: A coglione stavo a dormi’..c’è speravi te per a pensione erro? ..ma vaffan

      Spero di non averti delusa .
      Alla prossima ciao
      Ps . Che ho vinto?

      Elimina
    3. Wow che belle le tue risposte, sono dovuta andare a cercare i due attori che non conoscevo, complimenti. Si, beh, Nolan ne farebbe un filmone anche se sono d'accordo che l'originale è intoccabile.

      La seconda risposta non ricordo benissimo l'episodio, magari lo cerco su YouTube. Il finale che cambi bellissimo, che fantasia!!!!

      Hai vinto la mia eterna riconoscenza.

      Ciao!

      Elimina
    4. Ho visto gli spezzoni su YouTube. Verdone è un grande, quando alza gli occhi in quel modo mi fa morire. L'ho conosciuto l'anno scorso a Torino al TFF, era il Guest Director, ha presentato la rassegna dei suoi cinque film preferiti. Persona alla mano. I suoi vecchi film meritano, in coppia con sora Lella erano strepitosi!

      Elimina
  35. Quanto tempo ho a disposizione, posso mettere le cuffie?
    Che vinco?

    Ps di adesso:
    Se ti’incazzi allora sei permalosa!😀🤣



    RispondiElimina
    Risposte
    1. Farei fatica anch'io a rispondere sai? Lo dico davvero, per questo mi sarebbe piaciuto sentire le risposte di tanti, anche perché verrebbero nominati film da vedere o da rispolverare, film nuovi.
      La seconda, per me donna, mi ha fatto anche pensare, che non c'è o non ricordo immagini di donne che mi abbiano colpito particolarmente o che non siano state un po' "sfigate", al momento ne avrei in testa un paio. Credo che il cinema fondamentalmente dia più spazio a figure maschili, sbaglio? Tu che dici? Anche qua mi sarebbe piaciuto un sacco sentire le varie risposte femminili.

      Ieri sera ho visto in TV "Le colline hanno gli occhi" immagino tu lo conosca, mamma mia!!! In passato non mi sarei mai avvicinata a un film del genere, vedi che i blog fanno male?!
      Stasera invece salvo cambi di programma su Rai Movie c'è Molly's game che me l'ero perso al cinema, non sia mai che trovo la risposta perfetta alla seconda domanda.
      A me invece questa tipologia di domande del"se" mi piace un casino, anche cambiare le probabilità, le trame, giocare in questa maniera sul cinema lo trovo intrigante.

      Certo, puoi, anzi DEVI mettere le cuffie, ti devi concentrare al meglio.

      Il tempo che ti serve per la tua risposta perfetta.

      Se non risponderai ti tolgo il saluto, OVVIO!!! 🤣

      Ero collegata, stavo leggendo il post sui "calci di rigore", anche quella carina come idea, c'era anche un tuo commento e come al solito ho riso di gusto, non lo so perché, ma già come leggo il tuo nome rido! Spero che tu creda che ti sto facendo un gran complimento davvero. Sei così anche nella vita, al lavoro? C'è una tua sensibilità davvero singolare, e poi c'è...non mi viene la parola più giusta; hai presente quando una persona costruisce con pazienza un castello di carte magari per ore, e tu arrivi e in un istante fai crollare tutto!!!! Già solo scrivendolo sto ridendo!!!

      👋👋👋

      Elimina
    2. HO dovuto cercarmi il post , non ricordavo è del 2016...si ho riso pure io ahahah!!!
      Ciao

      Elimina
  36. Questa è la Lory che mi piace!
    Poi rispondo al resto ...mai hai visto davvero Le colline hanno gli occhi?
    L’originale o il remake?
    A me è piaciuto di più il remake.
    Se hai Netflix ti consiglio pure Hostel 1 e 2
    Io ieri sera volevo vedere La casa dalle finestre che ridono ma la moglie ha rotto le palle , ho dormito e mi son svegliato per rivedere il finale di Io sono Mia.
    L’avevo già visto tutto intero e mi era piaciuto pure tanto.
    I blog fanno bene se li usi con moderazione, guarda me -:).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, non sapevo del remake, ho controllato, si è lui del 2006. Non mi è dispiaciuto.
      Non ho Netflix.
      La casa dalle finestre che ridono manca anche a me nonostante in TV passi spesso. Hostel è quello sulle torture?😬 Ricordo anni fa mia sorella me ne parlava e io le dissi che non capivo come si potesse guardare certi film, boh, non so, non mi voglio abituare a visioni così, uno ogni tanto. Sono forti? Fanno stare male?
      Quello di ieri mi ha ricordato un po' Wolf creek anche se la zona era il Messico, ma lo stile on the road me lo ha fatto venire in mente, visto grazie al blog. Piaciuto molto, tu l'hai visto?
      Di questo genere quello che più ricordo mi fece incazzare parecchio volevo entrare nella televisione... è stato Funny games (per te sarà una passeggiata). Li ho visti entrambi uno anche da poco, ma il primo che vidi è stato il remake, e anche se dicono che è più tosto, forse perché il remake l'ho visto per primo, a me ha colpito di più rispetto all'originale. Non ricordo un film che mi lasciò così: interdetta... veramente furiosa. Haneke mi piace molto.

      Lo sceneggiato su Mia anch'io lo vidi perché mi interessava molto conoscere la sua storia, è piaciuto anche a me.
      Rispondi quando vuoi, ciao!

      Elimina
    2. Parli di Molly's game che ti ha ricordato Wolf creek ?
      Non li conosco...di Wolf creek ne ho letto qua e mi piacerebbe vederlo , si mi piacerebbe.
      Sul discorso Hostel a me son piaciuti ma non so se consigliarli a chi è debole di stomaco.
      Anche se li ho trovati meno forti da quel punto di vista delle torture presenti sulla serie di Saw o che ne so.. Martyrs.
      E manco porn sono (torture porn).
      Per quello che ti conosco secondo me riusciresti a sopportare bene la visione degli Hostel -:)
      Trovo molto più crudele e cattivo un film come Funny games ,Eden lake o Kill Bill ad esempio.
      Almeno sui due Hostel non uccidono i bambini e per certi versi entrambi i film hanno un lieto fine.

      Elimina
    3. Buongiorno, no, intendevo Le colline hanno gli occhi che mi ha ricordato Wolf creek, solo che Wolf è ambientato in Australia, Le colline in Messico, ho trovato delle similitudini ma solo per il contesto on the road, guardalo Wolf creek, ti piacerebbe, c'è anche il seguito, ma quello non l'ho visto.
      No, Molly's game l'avevo perso al cinema, storia vera di una ragazza che per un incidente deve lasciare il mondo sportivo, lei faceva gare di sci. Trova lavoro in una bisca dove giocano a poker, lei stessa ne aprirà una, film da vedere, ha un taglio un po' particolare, nelle sale è stato poco, ma lei è comunque sempre pazzesca!
      Dai darò una possibilità a Hostel, mi fido di te!
      Lasciami stare Kill Bill, per me grande, anzi è tanto che non lo rivedo, ho i DVD, magari qualche sera me li vedo.🍀

      Elimina
    4. Ti ho risposto poi ieri sera, l'hai vista la mia risposta?

      Elimina
  37. *intendevo dire che tanti ritengono l'originale di Funny games più tosto, al di là che li ho trovati uguali, ma forse perché il remake l'ho visto per primo, mi ha colpito di più, anche per gli attori. La seconda visione, ormai conoscevo la storia....

    RispondiElimina
  38. Errata corrige : intendevo Kill list no Kill Bill , poi se pure la ammazzano i bambini non lo so...-:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah, ok, no, non mi sembra proprio, nei film di Tarantino in generale non ricordo questo (bambini...) Kill Bill è un cult 1/2 è in due parti, ora dovrebbe girare dopo anni il terzo, Tarantino è un fottuto genio!

      Elimina
  39. ho letto la coincidenza che in realtà non è, si scoprirà che Lory è tua moglie

    RispondiElimina
  40. Ed eccomi anche qua caro Max. Serie mai sentita, ma da come la descrivi sembra interessante.
    E lo dice uno che adora Donnie Darko, Ritorno Al Futuro e Doctor Who in cui il viaggio temporale è il tema portante.
    Ma qui forse è più uno Sliding Doors dove il tuo futuro cambia a seconda che prendi una strada o l'altra.
    E anche questo è un tema interessante.
    Verificherò appena possibile personalmente.

    RispondiElimina
  41. Grazie di essere passato .
    Si hai centrato in pieno ...forse è più uno Sliding Doors Catalano.
    😀
    A presto ciao

    RispondiElimina

due cose

1 puoi dire quello che vuoi, anche offendere

2 metti la spunta qui sotto su "inviami notifiche", almeno non stai a controllare ogni volta se ci sono state risposte

3 ciao