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2.9.15

Le piccole comunità nel cinema recente: 15 film scelti per voi


Circa due anni fa su un piccolo cineforum che "gestivo" in un bellissimo Agriturismo, feci, tra le altre, una rassegna sul tema delle piccole comunità.
In tutti e 3 i film proposti c'era la presenza di un visitatore esterno, un forestiero, che rompeva o in qualche modo minava gli equilibri, a volte millenari, a volte ipocriti, che quelle piccole comunità portavano avanti da sempre.
In realtà mi sono accorto che di film sull'argomento che ho visto recentemente ce n'erano ben più di 3.
Per questo vi propino, dato che non riesco a vedere nuovi film, l'ennesima lista.
Io vengo da un paesino e conosco perfettamente molte delle dinamiche che si vengono a creare, sia quelle affascinanti e da preservare sia quelle che dimostrano come tante volte in una comunità ristretta, in un luogo chiuso, nascano e crescano menti ristrette e chiuse (no, non è un luogo comune, a volte i luoghi comuni son verità).

Vi presento quindici film (anche se me ne erano venuti in mente 22) che raccontano questi microcosmi, a volte "minacciati" da qualcuno, altre no.
Certo nella stragrande maggioranza dei casi le piccole comunità non ci fanno bella figura...
E' stato un post molto faticoso ma, per una volta, sono orgoglioso di quello che è venuto fuori.

IL NASTRO BIANCO
 

Il capolavoro (uno dei capolavori) di Haneke.
Un paesino rurale di inizio 900.
Accadono piccole cose, poi sempre più grandi.
Niente sarà come prima, nemmeno decenni dopo.


Un uomo arriva (non si sa da dove nè perché) in una città in cui tutti sono felici e disponibili. Qualsiasi cosa chiede la ottiene. Ma tutto sembra così finto, senza vita, senza sapore

 

Più che una piccola comunità qua siamo davanti ad un intero mondo chiuso in delle regole così ferree che le trovi in un manuale di istruzioni. Come in The Bothersome Man tutti sembrano felici. In realtà non sono liberi. Finale di disarmante bellezza

La recensione è quella del sufficiente remake ma ovviamente il riferimento è all'originale. Quando l'Istruzione e la Bellezza arrivano nel rozzo paesino maschile niente può più essere com'era. Quasi un film paradigma della lista.


Lukas non è un forestiero, ma un membro della comunità amato da tutti.
Un'accusa infamante lo fa diventare però un appestato, un nemico.
Quello che una voce può far succedere in un paese raccontato nell'enorme film di Vintenberg

Vivono timorati da Dio in mezzo ai tori e al nulla.
Esiste solo la fattoria e i suoi millenari rituali.
Se ti accorgi che ti stai innamorando, stop the pounding heart, ferma quel cuore pulsante.


Ancora Minervini.
Viaggio nell'umanità derelitta e in quella esaltata del post Katrina.


Il paesino di Dogville accoglie la Grazia quasi come un dono del cielo.
Ma piano piano Dogville mostra i denti, rivela quello che è veramente.
E la Grazia si trasforma in Vendetta.
Uno dei più grandi film degli ultimi 15 anni.


Il primo film recensito ne Il Buio in Sala parla di una comunità di ricchi che se ne sta placida e tranquilla nel loro eremo dorato.
Le favelas sono là, oltre al muro recintato, a un metro da loro.
Uno dei poveri, un bambino, rimane imprigionato nella Zona.
Per sopravvivere può solo nascondersi.



Più che di piccola comunità dovremmo parlare di un un pugno di persone.
Sono pastori.
Da sempre portano avanti gli stessi stanchi gesti, le stesse stanche vite.
Ma la crisi greca colpisce anche gli ultimi.
Uno dei tanti meravigliosi film greci arrivati in questi anni.


Un giovane cantante di piano bar arriva per sbaglio in un piccolo paesino sulle colline.
Sono tutti uomini, sono tutti brutti, sono tutti abbruttiti.
Quel cantante rappresenta per loro qualcosa di nuovo, o semplicemente qualcosa che aspettavano da tempo.
Perla belga.


E' successo qualcosa in questa sperduta collettività.
La primavera non arriva, all'inverno succede l'inverno.
Tutta quella che era la routine di una vita viene scombussolata.
Eppure ci deve essere un colpevole, per forza.

Essere l'unico sopravvissuto a volte non è un miracolo, ma una condanna.
Tutti ti vedono in maniera diversa, alcuni ti danno persino la colpa di esserti salvato al posto dei loro cari.
Il mondo intorno a te cambia.
Forse l'unica salvezza è là, in fondo al mare

Piccolo film italiano che forse, tra tutti, racconta meglio le realtà che conoscevo io.
Arrivano i due "de Roma" e le ragazzine ci si innamorano, i ragazzini li odiano.
Poi sarà l'intero paese a odiarli, in una spirale di violenza senza via d'uscita


Lui in realtà non è nemmeno diverso da loro, è un uomo di montagna, come loro.
Ma viene da fuori, e questo è un peccato mortale.
La comunità si difende sempre.
E cerca sempre un capro espiatorio.

34 commenti:

  1. aggiungo, non richiesto, "Public access", di Bryan Singer :)

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    1. Come non richiesto??
      Anzi, mi scordo sempre di scrivere "avete altri titoli?"

      Letta la trama, perfetto

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  2. Molti di questi film mi mancano. Dogville superbo.
    Per il tema merita menzione anche Class Enemy.

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    1. Se mio fratello vede il tuo nick sviene.
      Dogvile è Dogville, un film unico e immenso

      Vedi, ho capito che associazione mentale hai fatto per citare Class Enemy (film amato moltissimo da queste parti, credo di avergli dato 8.5) ma io intendevo comunità "di vita", paesi, città etc.., non piccoli gruppi legati per chissà quali cose. Insomma, i ragazzi di Class Enemy sono qualcosa di coeso sì, e con delle dinamiche, ma non c'entrano con quello che intendevo. Anzi, a quel punto, restando a scuola, forse L'Onda era ancora più calzante.

      Benvenuto!

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    2. Ah ok, ho capito cosa vuoi dire. Purtroppo lo studio mi causa demenza senile a 22 anni ;)
      Mi segno anche L'Onda.

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    3. Beh sì, potremmo considerare L'Onda come fratello maggiore di Class Enemy. Tra l'altro è molto più considerato sia dal pubblico che dalla critica.
      Ora son passati troppi anni ma io credo di preferire invece il film sloveno.
      Ma, appunto, forse solo perchè l'ho visto da poco ;)

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  3. Ottime scelte, ne ho visti parecchi. Ci può stare dentro anche la fantastica mini-serie da 200 minuti di Bruno Dumont: "P'Tit Quinquin"

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    1. Non l'ho vista e non l'ho voluta scaricare perchè lessi che avrebbe avuto distribuzione italiana quest'anno.
      Ci sta alla grandissima.
      Ma forse anche Les revenants.
      Ma forse anche Top of the lake

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  4. Gran bella lista Caden ;) Una bella tematica quella delle piccole comunità e che personalmente mi attira parecchio.
    Ho visto Il Nastro bianco di Haneke (che devo rivedere, comunque capolavoro), Cane di paglia (ovviamente l'originale, questo manco sotto tortura:), Il sospetto (mamma mia che film), Stop the pounding heart (ti avevo già detto che è il mio Minervini preferito), Louisiana (anche di questo avevamo parlato ;), Dogville (ehh...quanta roba! In una mia classifica trieriana, credo che salirebbe facilmente sul podio), La zona (conosciuto grazie a te ai tempi di filmscoop, meraviglioso), Sto Lyko, Calvaire (il mio DuWelz preferito, nonché uno dei miei ''horror'' del cuore), La quinta stagione (urge una revisione, ma mi fa paura...la prima volta che l' ho visto mi ha abbattuto, per me capolavoro), Il vento fa il suo giro (bellissimo Diritti, ma decisamente inferiore rispetto a quella perla che è ''L'uomo che verrà'').
    Se posso, aggiungerei ''Tom à la ferme'' dell' enfant prodige Xavier Dolan, ''La vie de jesus'' di Bruno Dumont, ''Un lac'' di Grandrieux, Le armonie di Werckmeister un capolavoro di Bela Tarr...per ora questi ricordo.
    Dici che potrebbero entrarci (alcuni dalla porta sul retro eh) Snowtown, Boy A, La Banda, Ex drummer, Mister Lonely, Oltre le colline?

    Comunque dei tuoi che mi mancano mi attira soltanto The bothersome man e un pochino Il Superstite, il resto mollo.

    Non c'entra niente eh. Ti volevo solo chiedere se hai mai visto i seguenti 2 film (che non hanno niente in comune): ''Re della terra selvaggia'' e ''Subconscious cruelty''

    Ciao Caden!

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    1. AHahahha, ne hai visti 11 su 15, poi mi dici che due ti interessano e poi "il resto mollo".
      Ma quale resto? 2 film? aahahha

      Le tue 4 proposte sono di una qualità imbarazzante.

      Per il resto, a conferma che molte volte ragioniamo sulle stesse lunghezze d'onda. Ex Drumer, Snowtown e Oltre le Colline sono tra i 7 esclusi all'ultimo (erano 22).
      Poi c'erano The Sacrament, Cloro, Cut Bank e un altro che adesso non ricordo.
      Complimenti, dire Ex Drummer e Oltre le colline vuol dire aver capito perfettamente il senso del post, anzi, essere andato "oltre" (per quello li ho scartati, erano ibridi troppo concettuali).

      Mister Lonely l'hanno fatto l'anno scorso qui al cinema in una rassegna, l'ho perso per un pelo. Ah, lo vedi? non lo sapevo che quel Dolan aveva tematiche così

      ho visto re della terra selvaggia, ma in un periodo, mi pare 2 anni fa, in cui non riuscivo a recensire film (non ne ho scritti più di 70).
      Film unico, incipit meraviglioso e poi qualcosa di strano, magico, difficile da descrivere.
      Sarebbe stato bello parlarne.

      Conosco ma non ho visto l'altro

      ciao!

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    2. Ahahah in effetti...è che non ho manco contato, pensavo che ne rimanessero un po' più di 2/4 ahaha

      Eh...non avevo dubbi che avevi pensato a quei film...infatti c'ero pure rimasto perché insomma, dalle tue recensioni spiccava un certo apprezzamento. Ma 22 film mi sa che erano troppi :)

      Su Mister Lonely, sono di parte (Harmony Korine è uno dei miei registi preferiti, i suoi 5 lungometraggi li ho visti tutti e per me sono 5 capolavori, anche Trash Humpers che molti reputano un vero e proprio film-monnezza, per me è qualcosa di unico...anche se quel film è veramente sporco(anche nel lato tecnico, ma è tutto voluto), chi l'ha visto può testimoniarlo...).
      Comunque di Korine spero che tu veda tutto, può stupirti. In Mister Lonely c'è pure quel dio di Denis Lavant.
      Per Dolan lo stesso discorso...ho visto che Mommy ti è piaciuto moltissimo e la rece è bellissima quindi aspetto altri tuoi scritti su Dolan ;)

      Re della terra selvaggia è unico pure per me ;)
      L'altro, come saprai, è uno dei film più disturbanti mai girati, e non lo dico solo io. L'ho visto e (non) me ne pento. Un film che sa anche essere profondo, filosofo, ma in alcune scene si spinge veramente al limite...

      Ciao!

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    3. Pensa che in tanti blog su ste rassegne tematiche mettono 3,4 titoli (come del resto jolly).
      Fanno bene perchè almeno possono parlare più dei film singolarmente, faticano meno e possono farne di più.
      Ma io le rece già le ho fatte e se devo farmi la fatica ogni volta di leggere TUTTI i film recensiti ricercando varie temariche allora faccio tutto insieme

      Ho un solo Korine, l'unico "mainstream", sono 4 anni che voglio vedere gli altri. Mr Lonelt persi la serata e mi incazzati molto. Beh, che trash humpers sia spazzatura credo che sia evidente sin dal titolo ;)

      Dolan lo stesso, aspetto non so che (Dolan e Korine sono considerati i due enfant prodige del nuovo cinema indipendente in effetti)

      sì sì, proprio per quello che scrivi ho sempre rimandato la visione, sono quei film "maledetti" che sai che vedrai ma poi non trovi mai il momento giusto

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  5. Qui c'è davvero tanto da recuperare: visti solo 6 su 15. Ah, e sono concorde su tutti tanto che mi sa che me li segno sul blocco note. Però per colpa tua quante cose da recuperare ho? :P

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    1. La colpa è la vostra che vi fidate!!

      Hai visto con l'omo gufo come è andata a finire?

      ;)

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  6. di questi ne avrò visto una metà circa. prima o poi vedrò anche gli altri.

    di quelli che ho visto il nastro bianco è un pianeta su tutti IMHO.

    ciao amico

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    1. Hai visto che senza un goal di braccio Malta pareggiava con l'Italia?

      non so quali hai visto ma che Il Nastro Bianco sia su altri pianeti rispetto a tanti non ci piove

      ciao grande

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    2. In effetti credo di averne visti decisamente meno della metà.. e d'altra parte non ha neanche senso paragonarli in quanto di generi diversi.
      CI credi che ho saputo della partita solo dopo che è stata giocata? in ogni caso non l'avrei vista comunque.. non le guardavo in Italia, figuriamoci qua :)

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    3. Certo che ci credo, anche io guardo la nazionale, e a volte con fatica, solo ai Mondiali e agli Europei, credo che non vedo un'amichevole o una partita di qualificazione da tipo 15 anni...

      no, certo, semmai si può dire quale di preferisce, poi i generi son tutti diversi ;)

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  7. io inserirei anche "La strategia della lumaca"

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    1. Ma che particolare, sconosciuta e colta segnalazione, complimenti.
      Non lo conosco affatto, quindi è impossibile per me stabilirne la pertinenza ma non dubito che ce l'abbia tutta ;)

      vado a vedere

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  8. Tutte pazze per Ken ( Love Serenade ) ;-)

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    1. Ecco, altra ottima, pertinente, e per quanto mi riguarda sconosciuta citazione

      grazie ;)

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  9. ...leggendo la tua ultima lista mi è tornata in mente questa che avevo notato a suo tempo poi avevo dimenticato di tornarci.
    Secondo me qui ci potrebbero stare bene I Bambini di Cold Rock :comunità completamente isolata dalla città dove il vecchio babau pare prendersi i bambini , purtroppo la situazione è ben diversa e l'ignoranza e non solo , la fanno da padrona ( non guardo non vedo non sento )
    e poi Un gelido Inverno !! anche qui siamo nell'America rurale brutta sporca e cattiva e guai a scappare...

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    1. Ciao!

      No no, assolutamente, sono sicuramente due film (tra l'altro buono e molto buono) ambientati in delle piccole comunità.
      Però ora mica ricordo quanto tale comunità sia solo un contorno, un recipiente, un contesto o se davvero sia la vera protagonista (o antagonista) del film come, almeno secondo me, nei titoli che ho messo nella lista.
      Ecco, non vorrei che confondiamo ambientazione e contesto con questo concettto di assoluta protagonista.
      Dovrei rivederli, specie quello con la Lawrence (che un pò confondo anche con l'altrettanto molto bello -e simile- Frozen River)

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  10. ...secondo me la comunità è davvero protagonista assoluta in entrambi i casi ...poi magari se avrai modo di rivederli mi dirai..
    ..nel caso dei Bambini di Cold Rock ricordo che in un prrimo momento mi parve talmente a se stante la comunità da risultare quasi inverosimile ...in un paio di inquadrature mette in evidenza una panoramica della città vicina come a dire che non era poi così lontana fisicamente ...eppure era un altro pianeta ...la comunità di Cold pare una unica entità ..con una sola testa pensante ...infatti io dissi che pur vivendo a contatto con la natura e fuori della città non fa parte nè dell'una nè dell'altra ...per me assoluta protagonista ...
    ..stesso discorso per Un Gelido Inverno ...anzi qui proprio il territorio è solo una comparsa ...un contesto in cui però è la comunità il fulcro ...pare sopravviva per se stessa ...il resto potrebbe non esistere ..c'è la comunità ..punto e basta ...
    in entrambi i casi qualsiasi "corpo" estraneo cerchi di inserirsi rischia grosso perchè " la comunità " non intende essere scalzata ...non i singoli componenti " la comunità "...pare un ossimoro ed è inquietante ...

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    1. Direi che hai spiegato i concetti in modo perfetto, così convincente che non c'è davvero bisogno, a meno che non mi capiti per sbaglio, debba minimamente controllare nulla o dire la mia ;)

      Sono perfettamente nelle linee guida entrami allora ;)

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  11. Bellissima lista. Ci sono almeno due capolavori (Haneke e Vinterberg) e un film che, sarò fissato, continuo a ritenere straordinario: La quinta stagione.
    Spero davvero che questa lista contribuisca a farlo conoscere a più persone possibile!

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    1. ahah, grazie Sauro ;)

      ma la lista ha più di un anno, oramai se era servita a qualcosa è passato del tempo ;)

      anche se ho visto che a riproporla l'hanno conosciuta parecchie nuove persone

      magari ne ripropongo altre ;)

      eh, quel film... mannaggia, bellissimo ma c'era qualcosa che mi ricordo mi bloccò

      magari mi rileggo

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  12. Potevi aggiungere la piccola comunità di Pleasant Valley di 2001 Maniacs remake di 2000 maniacs di Gordon lewis .

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    1. e chi l'ha mai visto??

      ahaha

      ah, m ne mancheranno decine. Mi sono limitato a quelli che ho visto, recensito e che sono usciti in questi ultimi anni

      ottima segnalazione comunque (nemmeno controllo se rientra nella lista, mi fido ;) )

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    2. E' un vecchio film del 1964 mai passato in italia.
      Pieno di scene splatter e molto violento.
      Lo trovi in dvd sottotitolato in italiano.
      Nel remake del 2005 c'e Robert Englund anche questo inedito in italia.
      La storia di un gruppetto di turisti che passa per una cittadina abitata da fantasmi/zombi
      sanguinari.
      Forse considerando pure il remake non è poi cosi' recente e di fatto non può rientrare nella tua lista.
      Ciao

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    3. No no, 2005 va benissimo, sta nella lista alla grande

      e mi hai molto incuriosito, lo ammetto

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  13. Due film che adoro e due ricordi che mi fanno davvero male! Grande lista :D

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    1. Ahah, che buffo che una lista vecchia sembri nuova ;)

      poi te sei uno che non se ne perde mai una, chissà se questa l'avevi vista già e ti eri dimenticato

      anche su facebook sta andando molto bene, ora piano piano le rimetto alcune

      però potevi scrivere quali erano i film eh ;)

      grazie amico

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