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10.5.23

Recensioni: "La Casa - Il Risveglio del Male" - Quattro Horror in quattro giorni - 1 -

 

Quest'ultimo mese ho visto 4 horror (anche se solo due ci rientrano con tutte le scarpe, gli altri sono ibridi).
Purtroppo è passato tanto tempo dalla visione di tutti e 4 ma ho deciso comunque di scrivere qualche riga per ognuno (solo meglio per voi, avrete recensioni più brevi).
Così per quattro giorni ne posterò uno al giorno, partendo dal più "brutto" fino ad arrivare al migliore.
Cominciamo con l'ultimo capitolo della saga di Evil Dead.
Qui oltre alla delusione c'è anche una mezza incazzatura.
Perchè considero questo "La Casa - Il Risveglio del Male" una vera occasione buttata.
Un grande incipit (primi 30 secondi geniali), una eccezionale scelta di location (un mega palazzo fatiscente alla The Raid) e dei personaggi che presupponevano profondità ed empatia per un film che, però, più va avanti più svacca, più si rende poco credibile (una cosa poi è inaccettabile), più flirta ogni tanto con l'umorismo smontando tutta l'atmosfera, più trasforma in un horror puro, sanguinolento e spaventoso un'impalcatura che sembrava portarlo ad ambizioni molto più alte e di classe.
Per quanto mi riguarda lontano anche dal remake (davvero buono) di Fede Alvarez.


 Il primo La Casa è nettamente il film più iconico della mia infanzia/adolescenza, forse il primo horror "spaventoso" che vidi da bambino (in vhs noleggiato) e quello più volte visto coi miei fratelli e amici.
Un film unico, fatto col nulla, a suo modo straordinario (anche oggi regge bene).
Poi venne La Casa 2, bellissimo anche quello anche se un pò più cazzone.
E poi L'Armata delle tenebre, lui sì cazzonissimo (ma stupendo).
Una trilogia perfetta, una di quelle che non ne toglieresti manco uno.
Poi c'è stato il remake (o reboot? ora non ricordo) di Fede Alvarez che mi piacque davvero tanto tanto, specialmente per l'estetica, per la sua cattiveria e "malattia".
Ora, dopo un bel pò d'anni, ecco questo ultimo capitolo.
Che poi il titolo originale, Evil Dead, in realtà nemmeno fa riferimento a "case" varie.
Ecco che quindi, paradossalmente, il titolo italiano (che ha voluto mantenere quello di "franchise" de "La Casa") si è "ritrovato" (ma davvero per puro caso) perfettamente calzante in quest'ultimo film, visto quanto l'abitazione la faccia da protagonista, anzi, sia forse la cosa migliore del film.
Film che, ammetto, comincia in maniera super, geniale.
Abbiamo subito l'indimenticabile soggettiva dei primi due film, quella velocissima del "Male" che si avvicina.
Ma poi, con grande sorpresa, scopriamo che è semplicemente un drone con cui si stanno divertendo dei ragazzi.
Davvero un modo straordinario per portare ai nostri giorni quel celeberrimo movimento di macchina.
In realtà tutto l'incipit è buono, così alla luce del sole, così cattivo, così bello visivamente, con quel riferimento al primo film (lei posseduta che conosce le parole del libro come allora la prima posseduta conosceva le carte che venivano girate) con quel titolo iniziale che esplode in quella maniera.
Top.
E anche quel "Un giorno prima" rende tutto ancora più bello, del tipo "come cazzo arriveremo a quello chalet sul lago con una già posseduta?".
E si va ancora avanti bene con quello straordinario palazzo fatiscente che già da fuori richiama The Raid e la conoscenza di quella famiglia così casinara, così confusa e vitale (mi sembrava la vita di casa Armellini nella mia infanzia, lotte, divertimento, casini, quell'aria disfunzionale "positiva").
Ecco, da qui in poi non dico che sarà un disastro ma qualcosa che gli somiglia.
Sicuramente questo ultimo Evil Dead è da premiare per la superba location, per l'idea "difficile" di ritrovarsi bloccati dentro un appartamento, per quell'aria malata che viene dalle stesse pareti.
E anche per una discreta caratterizzazione dei personaggi, una mamma con tre figli e sua sorella che torna a trovarla perchè in grandissima difficoltà.
Il problema di questo film è che è davvero mal scritto, è piano di scene quasi improponibili, non è sicuro che strada prendere (sembra drammatico, doloroso e cattivo ma mette dentro delle sfumature quasi comiche francamente terribili) e ha un problema ancora più gigantesco di cui parleremo poi.
(ah, a chi mi dice "anche gli altri Evil Dead avevano sfumature comiche ricordo che il primo non ne ha, il secondo è un perfetto mix tra horror e comico e il terzo è soltanto divertente. Questo invece è puramente drammatico e horrorifico e usa l'ironia giusto 3/4 volte, facendo un vero e proprio disastro ogni volta).

La sequenza turning point, quella del caveau sotterraneo, è un disastro di logica e costruzione.
Da lì in poi ci troveremo a un continuo "what the fuck?", una sequela di scene gratuite o mal costruite e comportamenti di impressionante inverosimiglianza.
E' proprio qui il difetto più grande di Evil Dead Rise, ovvero nel costruire delle fondamenta apparentemente molto solide sulla costruzione dei personaggi e sui loro rapporti e poi diventare un disastro proprio in quell'aspetto.


E' inaccettabile per lo spettatore, soprattutto per quelli che, come me, stavano cercando di trovare empatia per quella famiglia (quasi riuscendoci...) vedere per tutto il film questo branco di fratelli, sorelle e zie che continua a trattare la madre (o sorella) in modo "umano".
Volto da mostro, comportamenti da mostro, voce da mostro, resurrezione dopo MORTA, omicidi, lei che vola e si attacca al soffitto, una decina di eventi paranormali devastanti e questi figli che continuano a dirle: "Mamma, che succede? STAI BENE??".
Ma porco D.. !
L'ho accettato la prima volta, la seconda, non la terza e andando avanti.
Un film con una buona idea, un grande inizio, una superba location, dei rapporti credibili, che diventa poi una continua macchietta, che fa diventare quei personaggi così belli delle figurine decerebrate.
Può comunque essere divertente visto quanto sangue e mostruosità accadono (belle le scene della padella con le uova, dell'ascensore che la impicca, dell'arrivo del Male al palazzo, anche quello della citazione a Shining del mare di sangue) ma un film nato benissimo, proseguito bene e con mille potenzialità per diventare un grande titolo d'autore si trasforma in un horror stupido, banale, disastroso quando si fa comico (l'occhio in bocca, la madre che sceglie la vittima col ditino) mandando letteralmente affanculo tutte le possibilità che aveva per essere credibile, "secco", profondo pure.
Peccato, se fin dall'inizio fosse stato così l'avrei anche apprezzato, ma un crollo così vertiginoso non mi è andato giù

5.5

23 commenti:

  1. Potremmo stare qui a disquisirne ma sarebbe una perdida di tempo che il film non merita. Sei stato anche generoso a dargli 5,5

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    1. Sì, ti capisco, ma io ho una scala mia di voti e credo che i film da 4 sono assolutamente altri :)

      però il film merita pochino...

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    2. Si ti seguo da anni so che sei di manica larga hahahha

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    3. Ahah, quello è vero ma ti assicuro che gli horror da 4 sono altri, non ti dico manco i titoli

      certo se uno vede solo film distribuiti o comunque con budget questo è da 4, ma messo in confronto ad altri è sufficiente o poco meno ;)

      grazie della longevità!

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  2. Ci ho ripensato non sei stato generoso ma avaro il film merita 8

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    1. Spiegati meglio

      Ironico?

      oppure ti è montato passando da 4 a 8?

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    2. No l'altra sera quando ho scritto 4 ero sotto effetto di zanaz e non connettevo,il film è meritatevole

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  3. Ti ringrazio ma certe volte il cervello mi va in tilt, prendo troppi anziolitici e perdo la lucidità

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    1. Mi dispiace un sacco amico, ti auguro col cuore di star meglio

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    2. Sei un tesoro,oggi ho preso 80 gocce di valium e non sto in piedi,mi meraviglio di come io sia riuscito a scrivere questo messaggio

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    3. Non va per niente bene.
      Reagisci.
      Ok le medicine ma reagisci.
      Avrai sicuramente persone intorno, non ti vergognare e chiedi il loro aiuto

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  4. Comunque io sono il primo "anonimo" gli altri due commenti no. Ribadisco che sei stato generoso hahaha

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    1. No vabbeh, quindi l'amico "secondo anonimo" si è appropriato del tuo primo commento?

      ma sta cosa è spettacolare, una catena di sant'antonio tra anonimi?

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  5. Non sei stato generoso ci ho riripensato.Michele.

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  6. Purtroppo è stato zanaz a parlare prima come ti accennai giorni fa.Oggi 100 gocce,sto peggio di mateo Salvino.

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  7. Ogni tanto torno per vedere se il mio amico ha aggiunto qualcosa XD

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  8. Bene non ha aggiunto nulla posso dormire tranquillo.Michele.

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  9. Lieto che hai visto tutti i film della saga, che ho visto anch'io (ironicamente io la trilogia originale la vidi al contario, ovvero prima l'armata delle tenebre (di cui non conoscevo i due film precedenti) poi la casa 2, di cui scoprii l'esistenza per caso, e infine il primo film). Dimmi, hai visto anche la serie televisiva Ash vs Evil Dead? Nonstante poi gli alti e i bassi questo film ha anche il potenziale per un'altra cosa. Se ricordi la registrazione viene detto che esistono tre libri. Ed io ho letto un libro documentario Evil Dead un viaggio nel regno del male, che spiega che il libro di Fede Álvarez non è lo stesso libro trovato da Ash perché nel libro trovato da Ash viene detto come evocare il male, mentre quello di quel film spiega come sconfiggerlo. Questo va a significare che quindi sia questo che l'altro film sono collegati e canonici con la saga principale e forse in futuro potrebbero farli convergere. Oltretutto il fatto che i protagonisti di questo film non uccidano subito Ellie quando viene posseduta ed esitinio tutto il tempo a farlo deriva da una cosa molto ovvia: sono dei dilettanti con i deadite e quindi non sanno ancora che quella non è più la madre e che non possono salvarla, e in generale non sanno come comportarsi. Ricordati che anche nel primo film in assoluto quando Cheryl viene posseduta prima provano a farla ragionare, fallendo, e poi Scott invece di farla a pezzi con l'ascia, la colpisce col manico rinchiudendola in cantina. E quando Shelly viene posseduta e finisce con la testa nel fuoco, Scott la salva invece di lasciarla bruciare, e poi è lui a farla a pezzi con l'ascia perché quando chiede ad Ash di farlo lui non ci riesce. E quando poi Linda viene posseduta, ed Ash la incatena al tavolo per farla a pezzi con la motosega non ci riesce e la seppellisce e basta (cosa che si rivela inutile dato che l'attacca di nuovo). Quindi sono errori possibili quelli che hanno a che fare con i posseduti la prima volta.

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    1. Purtroppo (e incredibilmente) non ho mai visto la serie, me ne vergogno. Avrò deciso 10 volte di provarci ma niente :)

      Ah, molto interessante la cosa dei 3 libri!

      La tua motivazione sul non uccidere è sensatissima amico, e anche "profonda"

      il problema più che il cosa è il come, e a me sul come sto film ha lasciato mille perplessità (questa tua motivazione è molto "drammatica" ma il film se ricordo ha una componente drammatica quasi inesistente o mal riuscita)

      tutti gli esempi che dici li ricordo bene ma ricordo anche benissimo che in quel film funzionavano (o almeno per me)

      fu davvero incredibile come un film amatoriale fatto da un ragazzo eccellesse veramente in ogni aspetto, non ultimo in questa capacità di raccontare l'empatia tra i personaggi

      comunque ottime considerazioni!

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