Io amo il cinema italiano, ne parlo spesso.
E proprio recentemente ho preso le sue difese (mi pare parlando di Suburra) afferamando che molto spesso il nostro è solo un problema di distribuzione e non di storie, registi e produzioni.
I film belli li facciamo, eccome.
Solo con Garrone, Sorrentino e Crialese ne troverete più di 10 di bellissimi recenti.
Ma ce ne sono tanti altri, più piccoli, magari anche di registi abbastanza conosciuti (infatti metto nela lista un Diritti) che purtroppo quasi nessuno di voi, immagino, avrà visto.
Per colpa di chi?
Della distribuzione, solo di quella.
In realtà molti di questi (9) io li ho visti addirittura al cinema, ma solo grazie a magnifiche realtà locali che si dannano per farti vedere l'invisibile.
In questo post, con umiltà e con la solita e insindacabile soggettività, vi volevo proporre 15 piccoli film italiani che secondo me dovete vedere.
Non troverete i grandi registi di cui sopra, non troverete film magnifici come Reality, Nuovomondo, La Migliore Offerta, Cesare deve morire e tanti altri che sì, è vero, magari non saranno stati visti da tutti ma sono comunque abbastanza "famosi".
Troverete solo cose più piccole, quasi sempre frutto di passione e mestiere, nessuna menata autoriale e nessun tentativo di realizzare il capolavoro.
Provateci a vederli, che il nostro cinema ha tanto da dire.
I titoli rimandano alle recensioni.
Un film coraggiosissimo. Perchè nessuno sano di mente potrebbe pensare di realizzare un film ambientato in una sola casa e con 5 vecchie come protagoniste. Vecchie sì, molto vecchie, che mica c'è da vergognarsi a dirlo, solo esserne fiere. Delizioso
E perchè, credereste mai che un film con Gianni Morandi possa essere un buon film
Raramente ho visto raccontate le piccole dinamiche paesane in modo talmente simile a come le ricordavo io da ragazzo. Finale a sorpresissima, talmente oltre che forse potrebbe rappresentare proprio il vero difetto del film
Grandissimo film di Diritti.
Altra spietata analisi delle piccole comunità
Esperimento quasi unico nel cinema italiano, una specie di piccolo Boyhood in sole due fasi anzichè la decina del film di Linklater.I sogni che avevamo da bambino e quello che invece siamo diventati poi.
In una Napoli che non ti regala nulla
Sembra che solo io e al massimo un altro paio di persone l'abbiano amato così tanto.Per me se non è il miglior film di genere italiano thriller-horror degli ultimi 5 anni poco ci va lontano.Regia, musiche, location. Una storia che scricchiola un pò sì, ma notevolissimo.
Recentissima visione.La storia di un uomo senza alcuna passione, obbiettivo e vita sociale.Una tragicommedia molto più tosta di quello che sembra
Una cosa piccolissima.Ma che per un'ora ti farà sentire tanto grande il cuore
Quanto mai attuale.Un film disturbato e disturbante che ha scatenato polemiche per il suo contenuto.Un thriller psicologico nascosto dietro la parvenza di un drammatico tout court
Di Minervini, prima o poi, un film dovete vederlo.Forse non ce ne sarà nessuno che vi sembrerà bellissimo.Ma non potrete non apprezzare la mano e il progetto di un giovane regista italiano in qualche modo unico
Altro piccolissimo film che magari non sarà perfetto, ma non somiglia quasi a nessun altro.Due ragazzi e un edificio distrutto.Un pomeriggio da passare insieme.Con la camorra allo stesso tempo così vicina e così lontana
La possibile nascita di un nuovo interessantissimo autore e di una promettentissima attrice.La montagna e l'acqua come elementi imprescindibili di un film che assomiglia tanto a un coming of age troppo prematuro.
Cupellini è adesso nelle sale con Alaska.Andatevi a recuperare questo suo film precedente, un noir a mio parere superiore, per fare un nome, a quell'acclamatissima opera che è La Ragazza del lago.Teso, ben scritto, coinvolgente
Se avete un cuore fategli vedere sto film
Dal genio di Ciprì una tragicommedia che fa ridere, che strania, che fa riflettere persino.E che alla fine, quando proprio non te l'aspetti, ti dà anche un pugno in faccia
Semplicemente il film che ogni scuola di questo paese dovrebbe far vedere.Al posto di tante altre cose che servono a meno
Visto solo "Still Life" e lo ho letteralmente amato. Davvero magnifico.
RispondiEliminaGran parte li conoscevo già, ma non ho ancora avuto modo di vederli. Magari questo tuo post mi dà la spinta giusta per reperirli :)
Beh, con un uno su uno così la chance ad altri deve darla ;)
Eliminacredo che 5,6 siano irrinunciabili
speriamo, post così servono solo a questo del resto ;)
Me ne mancano un po', ma sono tutti in lista.
RispondiEliminaTra le sorprese recenti, nel mio caso, metterei la commedia adolescenziale Short Skin: toni indie, nonostante un tema apparentemente scemo e volgarotto, e tanta delicatezza. Bravi noi, ogni tanto!
Guarda, e così rispondo anche a sotto, non solo conoscevo bene Short Skin ma ricordo che stavo per andarlo a vedere al cinema (sì, hanno preso pure quello qua).
EliminaEro con un amico e avevamo un "balottaggio", si scelse l'altro. Poi purtroppo lo tolsero.
Ma le 3,4 persone che conosco che l'hanno visto ne hanno parlato tutti molto bene
ma certo, bravi noi, solo in questo post sono segnalati compresi i commenti quasi 30 film meritevoli.
E solo tra i piccoli e i recenti...
ne ho visti 7. meno della metà... ma cloro, per dire, è già in lista da un po'. posso recuperare!
RispondiElimina(e sono d'accordo su short skin. ma citerei in parte anche banana e se dio vuole, altri 2 titoli italiani che m'han colpita favorevolmente...)
Mi pare che sei al secondo posto, il primo era scontato, quello vede tutto ;)
Eliminaal contrario di short skin (vedi sopra) banana MAI sentito.
Oh, hai avuto paura che mettevo QUELLO eh... ;)
eheh non potrebbe mai rientrare in una top 15!
EliminaMa devo dirti che nel primo maxi listone da 25 c'era
Eliminaho visto perfidia e Hungry Hearts, bellissimi, consiglio tra i piccoli gioiellini italiani recenti anche io Short skin
RispondiEliminaE se uno è guida antiflop fidatevi :)
Eliminaho già risposto su Short Skin. I due che citi ovviamente concordo.
Ah, certo, li avevo messi in lista, che stupido ;)
tra i due credo che quello di Costanzo sia superiore
ne ho visto solo 11, cercherò di recuperare :)
RispondiEliminail bello di Ismaele è che fa anche sempre lo sborone ;)
Eliminail che mi porta a pensare che in mezzo al sangue sardo ci sia anche qualcosa di romano
chissà quale saranno i 4...
ne ho visto uno, il primo, e l'ho letteralmente adorato....mi sa che devo recuperare e risistemare la mia idea di cinema italiano, ultimamente c'è tanta bella robba! ^_^
RispondiEliminaio ci provo a fartela risistemare ma niente
Eliminaeppure uno su uno, eppure la notte blu cobalto, insomma, qualche segnale c'è no?
Pranzo di ferragosto è un film che gli vuoi bene per forza, unico
Tre non li ho proprio mai sentiti nominare, qualcosa ho visto e qualcosa ho perso, più o meno volutamente. Al film di Diritti sono affezionata anche perché è stato girato in val Maira, che conosco bene...
RispondiEliminaperò still life, essendo una produzione italo - inglese, secondo me (in quanto rompicoglioni di proporzioni bibliche) non è propriamente un film "italiano"...
Beh, quelo di Diritti è anche forse il più "grande" qua dentro.
EliminaMa te hai girato tutto il mondo, figurati la Val Maira.
Guarda, potremmo discutere su
still life
louisiana
il libraio di belfast
tutte produzioni italo e..., tutti film girati in loco e con attori locali
ma questo post come dicevo all'inizio vuole esaltare non solo i piccoli film italiani ma anche i registi
e per quello ci stanno alla grande, nessuna forzatura, i registi sono nostri, italianissimi, a prescindere dalla vita che hanno fatto
convinta? ;)
ne ho visti 4.
RispondiEliminaamo Napoli ma purtroppo non ho visto i due film che citi. Le cose belle è introvabile anche in dvd, se qualcuno lo ha da prestare o cose del genere si faccia avanti, lo scongiuro. Però su Napoli non posso non dire Per amor vostro, splendida ballata sotterranea, vulcanica, drammatica, surreale che forse ancora si può beccare al cinema. Altra chicca secondo me sono i film di Frammartino e Pietro Marcello; su tutti, di quest'ultimo, La bocca del lupo è imperdibile. Still life effettivamente ha poco di italiano, il regista vive e opera in inghilterra da molti anni; tra l'altro a me non ha colpito.
Di ciprì e maresco inserirei ogni cosa, anche i doc, bellissimi. Pranzo di Ferragosto delizioso, concordo. di diritti considero superiore l'uomo che verrà, magnifico affresco tra storia e vita popolare. Della tua lista poi mi incuriosiva Cloro
Ascolta, conosco un attore e volendo posso arrivare al regista senza problemi, li contatto, anche solo per capire se un modo di vederlo c'è.
EliminaParlo di Le cose belle ovviamente.
Per amore vostro lo vedrò, era in lista, e per un pelo non l'ho visto al cinema. Stefano Santoli, un lettore di qua che in realtà è quasi un professionista del mestiere, l'ha adorato.
Guarda MG, stai tirando fuori tutto il meglio.
Nel senso che conosco tre persone che hanno visto Le Quattro volte di Frammartino e TUTTI e 3 mi hanno detto di consiederalo tra i primi 5 film italiani dell'ultimo decennio
Segno anche La bocca del lupo, compresi quelli di elena qua sotto sono già tantissimi.
Gli altri Ciprì e Maresco (attenzione, questo è solo Ciprì) sono dei cult incredibili, non avevano senso in questo post che parla (quasi) solo di film pochissimo conosciuti (il quasi è da riferire a Diritti e Costanzo).
Ed è per questo che non ho messo anche l'Uomo che verrà. film enorme per me, se leggi la rece lo capirai
Cloro ha una giovane attrice formidabile. E tanto occhio nelle inquadrature e nelle location. La storia è molto basica, ma una visione la merita sicuro
Grazie, se hai notizie fammi un fischio. Mi incuriosisce anche 'rosso come il cielo ' , sono sempre alla ricerca di film ad alto valore pedagogico. A questo proposito, ho appena visto il film animato 'il libro della vita', lo adoro, finalmente un bel film dentro la tradizione religiosa popolare, scoppiettante, vero.
EliminaPensa che il libro della vita c'era su mymovieslive ma l'ho snobbato...
EliminaSì, rosso come il cielo è pèerfetto in quel senso
scrivo subito all'attore, ti faccio sapere
Still life è un film del cuore. Del colpo al cuore. Tra quelli citati prediligo Una vita tranquilla e L'intervallo. Se posso suggerirti tre titoli ti dico: Bellas mariposas di Salvatore Mereu, Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio e La prima neve di Andrea Segre.
RispondiEliminaBeh, il minicommento a Stil Life parla chiaro, abbastanza in sintonia no? ;)
EliminaQuello di Mereu mi ha sempre interessato, gli altri mai mai sentiti.
Grandi segnalazioni Elena.
Son contento, questo post serviva quasi a "dimostrare" qualcosa. E quel qualcosa lo stiamo dimostrando
Ottima lista come sempre.
RispondiEliminaConcordo pienamente su "Rosso come il cielo" film poco conosciuto, ma pedagogicamente eccezionale.
Ma c'è un film migliore da far vedere nelle scuole?
Eliminache insegni la diversità, l'amicizia, la forza di volontà, la magia di essere bambini, il realizzarsi di sogni impossibili
senza alcuna retorica
magnifico
Visti quattro, ma curiosa di vedere gli altri!
RispondiEliminaCommento poco (o per niente) i tuoi post, ma li apprezzo sempre tanto :)
Mi permetto di aggiungere il bellissimo "Salvo", di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Imperdibile.
Ma figurati Valentina, questo tuo vale come altri 100 sia perchè è "cumulativo" nei complimenti (grazie!) sia perchè chi commenta poco o niente fa anche più "fatica" a commentare quel poco o niente rispetto a chi lo fa spesso ;)
EliminaSalvo non può mancare in questa lista, non l'ho visto ma insomma, di quelli che non ho visto è uno dei più osannati dalla critica (anche ufficialmente)
ciao ;)
Tra questi ho visto (e rivisto) solo il piccolo e bellissimo Pranzo di Ferragosto. È stato il figlio mi è stato più volte consigliato e questa playlist è un motivo in più per recuperarlo.
RispondiEliminaVedere uno col tuo nick apprezzare Pranzo di ferragosto è bellissimo, un cecchino formidabile che mi si commuove con le vecchiette
Eliminasì, quello di Ciprì va visto....
Ciao Giuseppe, sarò brevissimo. Riguardo a "Padroni di casa", che non nego essermi piaciuto molto, soprattutto per gli interpreti, c'è da dire che non e' originalissimo. Tali tematiche infatti, erano già state analizzare nell'ottimo " Cane di paglia" , e ribadite nel remake uscito pochi anni or sono. In onestà mi e' parso anch'esso un remake nostrano. PS io avrei citato anche il coraggiosissimo "L'ultimo terrestre"...abbastanza recente pure quello e l'inaspettato ritorno alla commedia italiana fatta con il cuore di "Noi e la Giulia".. Un caro saluto.
RispondiEliminaPs2 La migliore offerta e' il mio film italiano preferito;Reality, fosse uscito 10 anni prima, forse sarebbe potuto diventarlo.
Padroni di casa semmai gioca sull'opposto rispetto a Cane di paglia.
EliminaStavolta quelli che vengono da fuori sono quelli che "rubano" la ragazza.
Nel film di Peckinpah come detto l'opposto, la ragazza del forestiero sarà vittima dei residenti.
In ogni caso se hai tempo da perdere ho parlato proprio da pchissimo di questo tipo di film, qua:
http://ilbuioinsala.blogspot.it/2015/09/le-piccole-comunita-nel-cinema-recente.html
e sempre "a causa" di una precedente lista che ho fatto non ho inserito L'Ultimo terrestre di nuovo
parlo di questa
http://ilbuioinsala.blogspot.it/2015/08/dodici-film-sulla-nuova-ondata-di.html
insomma, tra le mail sul trash, il riferimento a Cane di paglia e il suggerimento de L'Ultimo Terrestre stai provando a cogliermi in fallo ma sono preparatissimo!!!
ahah, scherzo
noi e la giulia sì, ne ho sentito parlar bene
magnifici gli altri sue, non li ho messi per i motivi spiegati nella prefazione
ciao!
Utile e doveroso questo post...bisogna sottolineare anche (e soprattutto) il bello del cinema nostrano, non solo il brutto (e lo dice uno che solitamente spara parecchia merda sul nostro cinema).
RispondiEliminaComunque di questi 15 ne ho visti solo 6, ma potrebbero bastare...il vento fa il suo giro (molto bello ma inferiore all' uomo che verrà), louisiana (gran film ma secondo me inferiore a low tide e stph...te ne avevo già parlato comunque), still life (regia straordinaria di Uberto, grandissima prova di Eddie e molto altro), rosso come il cielo (scoperto grazie al tuo commento su filmscoop ;)...beh, grazie di cuore...ricordo ancora le emozioni che mi regalò). E ancora hungry hearts (per me una delle vette più alte raggiunte da un regista italiano negli ultimi anni) e per ultimo, perché il più importante per il sottoscritto, il libraio di belfast. Ti giuro che, paradossalmente, ho difficoltà a rivederlo(come quasi tutti i miei film preferiti per non sciupare i ricordi e le sensazioni della 'prima volta'), non so dirti il perché, magari per te e altri che lo hanno visto è stata "solo" una buonissima visione, per me qualcosa in più.
Pure i 3 (4) sopracitati e non inseriti sono lavori notevoli; dico 3 perché mi manca reality (lacuna enorme).
Io ci aggiungerei anche il kaspar hauser di Manuli.
Di quelli che non ho visto invece mi ispira at the end of the day e una vita tranquilla e è stato il figlio.
Un altro regista da considerare (anche se io non ho visto nulla di suo) è, come segnalato da e.l.e.n.a qui sopra, Andrea Segre, un 'piccolo' autore tutto da scoprire.
Dei più recenti devo assolutamente vedere non essere cattivo (sento che potrebbe piacermi davvero tanto), per amor vostro e alaska (che magari riuscirò a vedere al cinema).
C'è tanto da dire.
EliminaProviamoci.
1 non sei il solo, tranquillo, a parlar malissimo del nostro cinema. La cosa buffa è che poi mi parli di tutti i film che hai visto e ti son piaciuti tutti ;)
2 Il libraio è un gioiellino, posso tranquillamente immaginare quanto ti sia piaciuto. Credo che la figura del ragazzo apparentemente teppistello ma appassionato di storia e libri ti possa essere entrato dentro, libraio a parte. In più secondo me ha un finale meraviglioso, l'ho ascoltato tipo 10 volte quel pezzo.
D'accordo su tutti gli altri, anche forse sulla superiorità de L'uomo che verrà su IVFISG e che Louisiana possa non essere il miglior Minervini.
3 Parli di lacune a 20 anni, beato te... Sei avanti tipo 15 anni per quanto mi riguarda
4 Kaspar Hauser, se ti ricordi, "devo" vederlo per forza, mi restano 50 giorni per farlo
5 Io te li consiglio bene o male tutti gli altri. At the end of the day è forse il più "rischioso" (con padroni di casa). Sugli altri almeno un buon gradimento me lo sento
6 mi sembra che si segre ci fosse tempo fa un film su Mymovieslive, poi ricontrollo
7 alaska forse lo vado a vedere domani al cinema, ma se non ce la faccio domani rischio di non farcela più
8 non essere cattivo è obbligatorio
1 eh, ma i film belli italiani fanno parte di un piccolo gruppo, troppo piccolo. Rimprovero il fatto che ne dovremmo sfornare di più di capolavori.
RispondiElimina2 sì, è un film che mi è entrato dentro di forza. Quel finale me lo so rivisto proprio ieri...
3 Giusto per fare il rompipalle pignolo...ho ancora 18 anni...ahahah
4 Lo so lo so...e in quei 50 giorni ne vedrai delle belle (post tenebras lux, enter the void...)
8 eh, lo so che è obbligatorio...credo sia rimasto solo un cinema a Roma a farlo solo che non riesco nei prossimi giorni :(
18 anni cavolo, mi ero dimenticato, preferivo pensar venti
Eliminaallora non sei 15 anni avanti ma 17
eh sì, quei, due, Kasper e Paprika, tutti bellissimi credo e, nemmeo a farlo apposta, forse sono i film più particolari e unici di tutti e 15
che in più di un mese te, romano e conoscitore di Ostia, non hai visto quel film è na vergogna ;)
Infatti, non essere cattivo non entra?
EliminaSo che è tutto fuorché una piccola produzione, ma ho rivisto il racconto dei racconti e sono entusiasta, ha centrato in pieno il linguaggio delle fiabe nella personalissima verve narrativa di Basile. Applausi, inchini, mi mangio un cuore di drago per un altro film così, per di più fatto in italy
No, non essere cattivo è quasi all'opposto del "concept" del post...
EliminaIl post serve a far conoscere film che non ha visto nessuno oppure di cui si parla pochissimo. Non essere cattivo forse se ne è parlato più di Sorrentino quest'anno, a prescindere da quanti lo hanno visto poi.
Garrone non ne parliamo.
Il racconto dei racconti m'è piaciuto, dovrei rileggermi per capire quanto, ma non credo come a te.
Ma se mi portò a fare quei post con il confronto con le novelle (ti giuro, faticosissimi) vuol dire che qualcosa m'aveva lasciato...
Questo post è utilissimo! Ho visto solo "Una vita tranquilla" - che mi era abbastanza piaciuto - e di alcuni altri non avevo mai sentito parlare.Grazie! :-)
RispondiEliminaTe sei quello del miracolo de "il mondo secondo Garp" vero? io non mi scordo di nulla...
Eliminagrazie mille Paolo!
e son sicuro che troverai, almeno in gran parte, roba molto buona ;)
Praticamente ne ho visto uno solo... mi faccio un po' schifo :P
RispondiEliminaOh cazzo, uno è pochino eh ;)
Eliminahungry hearts, diritti o still life, son sicuro
meglio, ne hai da vedere di più
anche se la mano sul fuoco la metto in pochi con te ;)
Lo so, sono un vecchiaccio a cui non piace più nulla, lo ammetto :P però guardo comunque e poi ti faccio sapere
EliminaChe bastardo che sei, vecchio te mortacci tua.
EliminaChe non te piace nulla però è quasi vero ;)
Rosso come il cielo, bellissimo film.
RispondiEliminaStill life, altrettanto.
Il vento fa il suo giro, ricordo solo di averne terminato la visione dopo mezz' ora.
Padroni di casa, non male.
Gli altri, me li sono persi
Marco
Sinceramente Marco credo che Padroni di casa sia il più debole qua sopra. O almeno quello che ha più difetti.
EliminaCapisco la difficoltà che puoi aver avuto con il film di Diritti, l'ambientazione, la lingua, il ritmo. Ci sta eh, per me è bellissimo ma ci sta.
I due che reputi bellissimi sono anche per me tra i migliori 5 del lotto ;)
Si, non è un capolavoro naturalmente, ma si è lasciato guardare fino alla fine.
EliminaPer il fim di Diritti, sono esattamente tutte e tre le caratteristiche contemporaneamente che mi hanno imposto l' interruzione .
Sono toscano di Livorno, fosse stato ambientato in un paesino della mia regione lo avrei apprezzato di più :-)
Visto che c'avevo preso ;)
Eliminaah, sei livornese, io camperei di cacciucco a vita.
Siamo confinanti ma ahimè abbastanza lontani
vediti un pò La Banda del Brasiliano, un filmino toscano fatto col cuore
però ti deve piacere il genere
ciao!
Ecco, anche a me piace il cinema italiano e trovo che quello più invisibile, molto spesso (ma non sempre, eh!) sia anche il più interessante. E vedo che molti registi interessanti - Roberto Minervini su tutti - se ne vanno a girare altrove perchè qua non hanno spazio o la loro poetica / visione registica "incontra" di più in altre culture... per questo non riesco ad inserirli bene nel panorama del cinema italiano...tu che dici?
RispondiEliminaAnzi, lancio la domanda a tutti i commentatori: che ne pensate?
Eh, per la domanda collettiva non so se facciamo in tempo, tra tutti quelli che non hanno messo le notifiche, tutti quelli che non tornano mai a ricommentare e il fatto che ormai si è detto tanto è un casino ;)
EliminaCredo che quella di Minervini sia una scelta di vita più ampia. Se non sbaglio ha proprio studiato là. Però assolutamente, quello che dici è vero. C'è da dire poi che magari Minervini era appassionato di Usa e di storie di "frontiera" americane, cose che in italia non esistono (ma ne esistono delel altre ovviamente).
A proposito, devo vedere Low Tide
anch'io devo ancora vedere Low Tide, in effetti.
RispondiElimina...però devo dire che mi piacerebbe vedere con la sguardo di Minervini certa provincia italiana o certe realtà rurali...sarebbe interessante. Speriamo in un futuro, chissà :)
secondo me in futuro lo farà, lui è un marchigiano, la provincia povera la conosce bene
Eliminalow tide era su mymovieslive, ora ricontrollo
siccome commenti da poco, qualora non lo sapessi, non so se conosci la possibilità di spuntare qua sotto "inviami notifiche"
se la spunti non devi mai più tornare a controllare, ti arriva la mail per qualsiasi commento nel dato post
ciao!
Ti consiglio di guardare qui ora https://filmstreaming.pageQui il sito è buono e mi è piaciuto molto, quindi ti consiglio di leggerlo ora.
RispondiEliminaIl Libraio di Belfast l'ho visto un mese fa su cinestreaming.uno, quel gioco degli opposti è veramente un invito alla riflessione, bel film davvero.
RispondiEliminaHo conosciuto poi bene la regista (presentai il suo film successivo ad un festival) ed è una persona meravigliosa, di una dolcezza e umiltà rare
Eliminameno male che hai commentato, almeno vedo che devo aggiustare un sacco di immagini ;)