1.9.11

Recensione "Animal Kingdom"




(presenti spoiler)

Davvero fatico a credere come Animal Kingdom possa essere un'opera prima. Non dico questo per la bellezza in sè del film, ma per la qualità della regia, per la capacità che ha di raccontare una storia (Michod, il giovane regista, è anche sceneggiatore), per la qualità dei dialoghi e per il senso della misura che lo contraddistingue. Ancora una volta si dimostra la regola d'oro che ogni nuovo regista dovrebbe tenere a mente: mai strafare, quasi tutti i più bei film della storia del Cinema hanno evitato orpelli, esagerazioni e virtuosismi vari.

Animal Kingdom racconta la storia (ispirata a un vero fatto di sangue) della famiglia Cody.

Josh, appena 18enne, perde la madre per overdose -già qui la scena dell'arrivo dei medici con Josh che guarda Il Milionario in televisione è di livello altissimo- e rimasto solo va a vivere da sua nonna materna. Qui trova i suoi tre zii (figli della nonna e fratelli della madre morta) e un loro amico, tutti e 4 delinquenti incalliti specialisti in rapine e nel traffico della droga. Josh, suo malgrado, si ritrova immischiato in questa vita criminale. Le conseguenze saranno terribili.

Animal Kingdom.jpg

Michod all'esordio sfiora subito il capolavoro. Riesce, neanche fosse un veterano, a girare un crime che ha il passo e l'atmosfera del grande cinema d'autore. Certo l'aiuta in questo la prova degli attori, superbi, con una nota di merito per l'interpretazione di Jackie Weaver nella parte della nonna del protagonista, una donna con un carisma incredibile, vero leader emotivo della famiglia e autentico collante dei membri che la compongono. Appare come una specie di silente "Godmother", gelida, insensibile ma al contempo tremendamente legata ai propri familiari. Anche lei, pur non facendolo notare, piano piano comincerà a vacillare e in questo senso  l'abbraccio finale con Josh -per alcuni versi quasi surreale- rappresenta forse una definitiva liberazione, una catarsi dalla schifosa e pericolosa vita nella quale la sua famiglia si era specializzata. Non è un caso, in questa lettura, che insieme a Josh il solo a sopravvivere sia Darren, l'unico figlio ancora "recuperabile".

Michod disegna perfettamente i suoi personaggi, specie quello di Josh, ragazzo catapultato di punto in bianco nella vita malavitosa, adolenscente che solo apparentemente appare timido e sprovveduto ma invece, alla luce del finale, si dimostra capace di trovare il coraggio -spinto sì dal desiderio di vendetta ma anche dalla ricerca di una definitiva via d'uscita da quello squallido modo di vivere- di prendere una tragica decisione. Ottima anche la figura di Pope, personaggio dall'aspetto e dai modi rassicuranti ma in realtà terribile, un vero e proprio pazzo assassino.



Sarebbero davvero molte le scene da rimarcare, alcune delle quali in ralenti, accompagnate soltanto dallo splendida ed avvolgente colonna sonora, senza rumori di scena (ad esempio l'entrata dei poliziotti per l'arresto di Josh e Pope). In certi momenti ho respirato un'atmosfera che mi ha ricordato addirittura Inarritu.

Michod non risparmia certo scene violentissime (come il primo omicidio o quello della ragazza) ma lo fa con misura e qualità cinematografica. La narrazione, specie nella parte finale, appare un pochino troppo affrettata, ricca di ellissi, tanto da rischiare di confondere uno spettatore poco attento.

Forte, fin dal titolo, il riferimento a un mondo sempre più violento in cui è spesso il più forte quello a sopravvivere.

A volte però anche le leggi naturali sono fatte per essere infrante.

 (voto 8)


16 commenti:

  1. Non sono affatto contento della recensione. Questo è un film che offriva molti spunti di riflessione in più. L'ho scritta in maniera un pò affrettata e poco concentrato. Speriamo che sia discreta perchè il film merita davvero.

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  2. devo dire che in effetti anche io mi sono trovato parecchio in difficoltà nel momento di scriverne, tant'è che ho rinunciato :)

    film mervaiglioso, di quelli che ti tiene incollato alla poltrano per tutta la durata. non scorderò mai il grande stile nell'immortalare l'uccisione della ragazza.
    strepitosa l'attrice che interpreta la nonna: splendida.

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  3. *einzige: curiosa questa coincidenza.
    Sì, come ho scritto, l'attrice che interpreta la nonna è eccezionale.

    *marco: davvero strano, ora vengo a vedere da te.

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  4. Dae, io mi sono trovato un pò a metà tra te e il Cannibale.
    Diciamo che è l'espressione di un talento che potrebbe diventare una certezza in futuro, ma che risulta ancora acerbo, malgrado regali alcune scene davvero impressionanti.
    Ne ho parlato in aprile, se non ricordo male.

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  5. per me uno dei più bei film della stagione, un esordio di lusso, una bellissima sorpresa.
    c'è molta violenza, ma come nei film migliori non da troppo fastidio, è assolutamente giusta per il contesto e la storia

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  6. *Emmeggì: sì

    e... ciao!

    *Ismaele: assolutamente d'accordo, uno dei migliori film e quasi senz'altro la miglior opera prima.
    La violenza è dosata e mostrata con una classe invidiabile.

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  7. Bel film, mi ha fatto pensare alla voglia di vivere e di cambiare: j che vuole stare nell onestà e cerca di fare il bene.....ma alla fine il bene devi fartelo perché spesso siamo in balia da leggi malvagie

    Bravo Guy Pierce e Joel Edgeron ( io l ho gia visto in The Gift (2015) (a proposito tu l'hai visto?(dovrebbe piacerti)) e nel Grande Gatsby Gatsby (non l ho visto....tu?))

    L' altro film di Michod cioè The rover mi è piaciuto di più
    Molto bello : voto 8.....tu l'hai visto ?

    P.s. ho visto il secondo film del regista di kill list : high rise: un capolavoro e io il giudizio "capolavoro " ai film moderni li do raramente

    Tratto da un romanzo , high rise , ha 6 su imdb !!!!!!!!

    ....assurdo.....l' hai viso?

    A presto

    Giacomo

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    1. Pensa che The Gift stavo per vederlo tipo 3,4 giorni fa...

      Di The Rover mi pareva di averne già parlato con te ma forse allora era qualcun altro. No, non l'ho visto perchè volevo beccarlo al cinema. Non ci sono riuscito e poi ho sempre rimandato.

      Di Wheatley ho visto praticamente tutto (kill list, a field in england, sightseers) e high rise è uno dei film che aspetto di più. So che si trova già ma ho buone speranze esca in sala. Se entro fine anno non esce lo vedo.
      Adoro quel regista

      no, non è assurdo, come ti dicevo secondo me le medie imdb lasciano il tempo che trovano. Mi sono ritrovato a dare 8 a film che lì non arrivavano alla sufficienza...

      per me bellissimo Animal Kingdom, visto due volte (per me una rarità)

      ciao!

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    2. Grandissimo film .visto per la seconda volta su rai movie tipo un mese fa. Veramente notevole sotto ogni aspetto.

      Dello stesso autore segnalo l'altrettanto bello The Rover(incredibile ma Pattinson per me qui recita alla grande).

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    3. Anche io visto due volte, è davvero grandissimo

      pensa che per The Rover volevo assolutamente andare al cinema ma poi non ricordo cosa successe...

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  8. Visto ieri sera per la prima volta e mamma mia, che filmone pazzesco. Coinvolgente al massimo la trama, mai un attimo di noia o di "pausa" nello svolgersi delle varie vicende. Cast stellare e alcune scene di livello estremamente alto (tipo l'inizio, l'omicidio della ragazza o quel colpo di pistola che uccide Pope (e che mi ha fatto pure spaventare, perché non me l'aspettavo)). Insomma, filmone enorme, per quanto mi riguarda.

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    1. Dopo un paio d'anni lo rividi e....mi sembrò ancora più bello.
      E' uno di quei film che consiglio sempre senza nemmeno pensarci.
      L'attore che fa Pope è straordinario, guardalo anche in Starred Up, altro grande film

      davvero bellissimo, ci sono scene di tensione pazzesche. Me lo rivedrei la terza volta. E io non rivedo mai

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  9. Ciao con questo sono quota tre dei film visti della tua lista sugli adolescenti.
    Mi ero dimenticato di citare pure Ben X oltre a Eden Lake😂
    Molto bello .
    Secondo me Josh è un pochino autistico.
    Finale sorprendente.
    Non me l’aspettavo ..ma effettivamente era l’unico modo per vendicarsi.
    Non mi aspettavo avesse il coraggio di farlo.
    Si hai ragione l’attrice che interpreta la nonna è stata veramente brava.
    È un po’ lei il deus ex machina della storia.
    E bravo il regista a tenerla in ombra il suo vero “istinto materno” per gran parte del film.
    Poteva trarre in inganno l’accettazione di Josh in famiglia ( anche se era evidente che Pope lo detestasse fin da subito) ..credevo veramente gli volesse bene ma quando ha deciso di sacrificarlo per salvare gli altri suoi due figli mi son dovuto ricredere.

    Penso di non sbagliare se faccio un paragone con Eden Lake sul concetto di famiglia disfunzionale.
    Probabilmente lo stesso concetto ..malato di famiglia.
    Però molto affascinante.
    Bel film
    -:)))

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    1. questo film lo ricordo benissimo perchè l'ho rivisto questa estate (passata tutta a rivedere cose già viste per occupare la testa)

      niente da dire, concordo su tutto, anche su quel probabile lieve autismo

      sì sì, la famiglia finale di Eden Lake può ricordare questa qua. Come altre milioni e milioni e milioni ahimè

      e non nel cinema, reali :(

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