28.12.17

Classifiche 2017 - Lo Zibaldone (i più brutti, i più deludenti, le scene da ricordare e altri premi random)

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LE DELUSIONI DELL'ANNO

5 HIGH RISE

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Adoro Wheatley. E qua non so se perchè il libro da cui il film è tratto fosse infilmabile, non so se è stato un problema mio a non averlo compreso, ma sta di fatto che ho trovato High Rise tanto affascinante quanto confusionario e mal montato. Parliamo di un bel film eh, ma queste sono le delusioni. E delusione è stata

4 SHINE

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Sono 20 anni che dovevo vederlo.
Sono 20 anni che tutti me ne parlano.
E, ahimè, mi sono ritrovato davanti un film retorico, quasi televisivo, un film che non posso considerare bellissimo solo per la magnifica storia che racconta e per un Rush mostruoso

3 LA CURA DEL BENESSERE / L'UOMO DI NEVE

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Sono le due sceneggiature (insieme a quella che arriverà dopo) peggiori di questo mio anno.
Una è un insieme di cose senza un perchè che rovina un film potenzialmente bellissimo.
L'altra è un mezzo disastro, semplicemente.
E peccato, avevo alte aspettative per entrambi

2 ELLE

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Osannato da tutti, per alcuni persino un capolavoro.
Per una volta però il Giuseppe buono deve esser cattivello.
La sceneggiatura di Elle è da ergastolo, e non tanto per il mix di generi che tanti hanno amato (io no, si depotenziano a vicenda) ma per una gestione dei personaggi secondari, delle vicende laterali, dei finali, degli snodi narrativi e della costruzione di alcune sequenze davvero imbarazzanti.
Ed è incredibile che nella stessa sceneggiatura poi ci ritroviamo un personaggio così grandioso e "completo" come quello della Huppert

1 VINYAN

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Delusione dell'anno per almeno due motivi.
Il primo è che avevo amato tantissimo Calvaire ed è anni che mi volevo vedere quest'altro film di Du Weltz.
Il secondo che la delusione non è stata solo mia ma di tutta la ventina di persone che se l'è visto con me la notte del raduno.
Probabilmente, però, è colpa del contesto e non del film

I FILM PIU' BRUTTI DELL'ANNO

5 MOST LIKELY TO DIE

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Un pò de amici, ex compagni de college, se ritrova pe una rimpatriata.
Moriranno praticamente tutti.
Cinema compreso

4 LE SCIMMIE ASSASSINE

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Ovvero il film dove per un'ora e mezza non succede un cazzo, non se vedono manco le scimmie.
E quando succede qualcosa rimpiangi di quando non succedeva un cazzo

3 THE SCOPE OF SEPARATION

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La vera inculata del Torino Film Festival.
70 minuti in cui c'è solo un cinese che fuma.
Probabilmente questa immagine che ho trovato deve esse fori dal set, non c'ha la
sigaretta

2 THE ROOM


Il Quarto Potere dei film brutti venne definito.
Se non lo è ci va vicino.
Ormai famoso in tutto il mondo, ho poco da aggiungere.
Tommy Wiseau idolo

1 LUDO

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Horror indiano.
Insostenibile.
Con uno spiegone che parte a 40 minuti dalla fine e arriva fino...alla fine

ALCUNE SCENE CHE RICORDERO' 

LA VISITA DAL DOTTORE IN ORECCHIE

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Perchè di risate quest'anno ne ho fatte poche.
E col cinema questa scena è una di quelle che me ne ha regalate di più.

IL SESSO A 3 IN BLADE RUNNER

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Sequenza maestosa, visivamente, emotivamente ed intellettualmente straordinaria

IL FINALE DI CONTRATIEMPO

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E così Oriol Paulo m'ha fregato ancora.
Tanti dicono c'erano arrivati anche prima. Io no.
Ma non è solo la bellezza del colpo di scena.
E' l'emozione che nasconde dentro

L'INQUADRATURA DEL VISO IN AUTOPSY


Una semplice inquadratura. 
Usata più e più volte.
Ma, che volete farci, per me tanta tanta roba

L'URLO MUTO IN LOVELESS

 

La porta del bagno si chiude. In mezzo a tutte quelle urla.
E ci rivela un urlo afono che ti uccide.
Cinema allo stato purissimo

LA BIMBA CHE SCOPRE IL PADRE IN HOPE

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Nel film forse più struggente dell'anno una scena che si fa fatica a dimenticare

LE MANI CHE SI STRINGONO IN THE SELFISH GIANT

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Senza parole

IL FINALE DI A DARK SONG

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Ai limiti del kitsch.
Esagerata, inaspettata, assurda.
Coraggiosa.
E dal significato incredibile. Come un film, in una sola scena, può completamente ribaltare la sua anima

IL LENZUOLO A TERRA IN A GHOST STORY


Perchè se un lenzuolo a terra ti emoziona più di un corpo morto allora in quello che hai visto ci deve essere qualcosa di magico

IL PROLOGO DE L'INFANZIA DI UN CAPO


Cinema da svenimento.
Il finale, l'avvicinamento alla finestra, è la mia cosa più grande dell'anno

CASO DELL'ANNO NEL BLOG

le ciocche de La Ragazza nella Nebbia

CASO DELL'ANNO FORI DAL BLOG

madre!

SORPRESA DELL'ANNO

the crescent
gatta cenerentola

INTERPRETAZIONE DELL'ANNO

la Portman in Jackie

PERSONAGGIO DA AMARE DELL'ANNO

Fusi in Virgin Mountain

PERSONAGGIO DA ODIARE DELL'ANNO

i genitori di Loveless

"LUSTRARSI GLI OCCHI" DELL'ANNO

Beyond the Black Rainbow

POESIA DELL'ANNO

La Storia della Principessa Splendente




a domani con i miei horror preferiti del 2017

39 commenti:

  1. Scena dell'anno: TUTTO A GHOST STORY <3

    Ps: a me Elle era piaciuto invece

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    1. I film più brutti dell'anno: tutti quelli consigliati da Claudio :D non me ne ricordo manco uno infatti 🤣

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    2. Ma se li hai decisi tutti tu, non mi hai mai dato retta ahahah

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    3. Io me ricordo solo di ex drummer e kotoko e quelli li hai scelti tu :-p

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    4. Ah sì, per Kotoko va bene, Ex drummer invece l'avevo scelto io, ma da una lista di film che volevi vedere tu, nemmeno a me è piaciuto tanto :)

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    5. Di sicuro ce ne sono altri che adesso mi sfuggono :D

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    6. Grazie a Vincenzo me so ricordata di quasi tutti i film visti, ed in effetti non sono 5 ahaha

      Allora, rifaccio.
      Delusione dell' anno: Blade runner: 2046. Mamma mia, essere delusi da Villeneuve è stato un duro colpo.

      Scene dell' anno: tutto a ghost story, gli ultimi minuti di Arrival, la scena del lago in It, la scena in split dove Anya Taylor Joy si volta verso Mc avoy in auto e per finire l'ultimo sguardo tra i protagonisti di lala land.

      DOVREMMO esserci

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    7. Rachè, 2046 è l'anno de n'altro film ;)

      per il resto devo ammette che ultimamente la penso sempre come te. La scena de It totalmente dimenticata, credo la mettevo nelle prime 5, altro che 10.
      E anche quella de Split bellissima. Ma alla fine la cosa delle scene è estemporanea, le prime che me vengono in mente ;)

      per il resto le vostre liti de Sandra e Raimondo me limito e leggele ;)

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    8. Ahaha 2049 :D poco poco rincoglionita.
      Claudio è arrivato dopo, Raimondo rimani sempre te <3
      :D

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    9. allora dobbiamo ricominciare a punzecchiarci, o.k

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    10. Io so' il portiere (che era il personaggio migliore tra l'altro :D )

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  2. Quel Vinyan al primo posto come delusione mi ha fatto perdere circa 80 anni di vita, infatti in questo momento sono sul letto di morte. Per fortuna hai ammesso che è stata colpa del contesto :)

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    1. beh, è quasi matematico

      un film anche acclamato da parte della critica che risulta universalmente brutto per 20 persone (e di livello tante) per forza deve aver a che fare con cause esterne

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    2. Magari tra 5-6 anni lo rivedrai e ti farai un idea più lucida :)

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    3. sarei io il primo ad essere contento ;)

      ora però, tra un mese o tra 4 anni, prima di rivedere Vinyan semmai vedo Alleluia

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    4. Manco quello è ai livelli di Calvaire, però. Almeno per me

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    5. Alleluja è bello, ma sotto Calvaire, anche secondo me
      (https://markx7.blogspot.it/2016/03/alleluia-fabrice-du-welz.html)

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  3. Vinyan su tutti ahah Da me finisce anche nella classifica dei peggiori. In realtà orridi solo gli ultimi (o i primi :) ) due, ma giusto perché contrariamente a quello che si dice in giro, sono un ottimo selezionatore :D
    Ecco la classifica peggiori:
    5 - Terraformars
    4 - The void
    3 - Vinyan
    2 - The room
    1 - Nuovo ordine mondiale

    Riguardo le scene, sì anche io mi aggrego alle lodi di A ghost story, e scene sparse di Blade Runner (anche se nell'insieme non mi ha esaltato). Non può mancare un pizzico di Sono: The Whispering star e il finale di Antiporno.
    Concludo con un classico, ma visto quest'anno: la scena finale di La ballata di Narayama, già che ci sono la allego anche: https://www.youtube.com/watch?v=J1H2_WoQIEI

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    1. Dimenticavo le delusioni, anche se non è propriamente corretto definirle tali, perché sono film che ho comunque apprezzato: Blade Runner 2049 e Madre!, forse anche l'infanzia del capo.

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    2. sai che non vedo l'ora di vedere Nuovo Ordine Mondiale, ahah ;)

      no, su The Void per niente d'accordo, il numero 5 non lo conosco a meno che non è Transformers scritto male col cel


      i Sono li vedrò tutti

      mai sentito Narayama, m'ha ricordato japon, ahha

      sì sì, delusioni è da intendere come l'hai inteso te. io c'ho messo anche tre film a cui ho dato 6.5 me pare

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    3. In effetti sai che qualche analogia c'è? ahah sempre qualcuno che va a morire da qualche parte c'è, preceduto da vita "di villaggio".
      Terraformars è corretto, è un film di Miike tratto dal manga omonimo: nonostante l'analogia con Starship Troopers con l'aggiunta di soldati geneticamente modificati con dna di insetto, che poteva far pensare comunque a una roba carina, questo è stato di una noia mortale.

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    4. vedi?
      E anche il rapporto uomo-donna di età molto diverse (o almeno m'è parso)

      una roba carina?
      me fa vomità solo la sinossi!

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    5. E' la madre :D ma a parte questo, anche come estetica si somigliano con l'uso di luce perlopiù naturale.

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    6. Ma terraformars è quella roba inguardabile che aveva il nome di Miike e mi son detto, guardiamo un po' se è dei film di Miike da mettere tra le schifezze o i bei film, tra gli interessanti "perchè..." o magari nei capolavori.

      Ed era nelle schifezze; io vorrei protestare formalmente, ecco.

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    7. Decisamente tra le schifezze :D

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  4. Tra le delusioni/film brutti ho visto solo HIGH RISE (e shine, ma tipo 20 anni fa). Avevo aspettative pazzesche per questo film e mi sono reso conto che mi ha proprio deluso cercando di difenderlo invano in risposta agli insulti ricevuti dai compagni di visione. In due parole bello/curioso da vedere ma insostenibile da seguire.
    Loveless, Hope, the Selfish Giant, Fusi e Madre ancora mi mancano, cerco di recuperare! E comunque si, la scena del lenzuolo a terra veramente magica ;-)

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    1. ah, quindi anche te la pensi come me su High Rise, bene e peccato allo stesso tempo ;)

      e vedrai tra domani, dopodomani e dopodopodomani quanti titoli buoni...

      60!

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  5. Oh, quello che adoro di te e di questo spazio è l'imprevedibilità. Sarebbe difficile trovare classifiche così altrove.

    Mi manca tanta di questa roba, in buona parte per fortuna direi. Condivido l'amore per la Jane Doe di Autopsy e... Miodio, A Ghost Story non è un film, è una cosa che ti resta dentro.

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    1. Grazie mille Steph...

      di Jane Doe parleremo anche domani

      e ormai inizio a non sopportarlo quasi più AGS, dio bono, l'avrò fatto vedere a 30 persone e per 25 è il film dell'anno o poco ci manca

      a sto punto so contento che una ragazza, invece, mi ha scritto in chat per massacrarlo

      non condividevo una sola parola di quello che mi diceva ma adesso so contento di quel parere, bisogna bilanciare ;)

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  6. Mi hai spoilerato praticamente tutto ma va bene lo stesso :D
    Comunque dell'unico film visto, High-Rise, sono completamente d'accordo, a me infatti non ha lasciato niente se non la delusione..

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    1. purtroppo la delusione del film di Wheatley pare parecchio diffusa...

      Mi dispiace un sacco

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  7. Ragazzi, Buon anno a tutti!!
    Ho conosciuto questo blog per caso,nel febbraio del 2017...cercavo una recensione di " è solo la fine del mondo" di dolan, poi son rimasto, il modo in cui tu Giuseppe parli di cinema mi piace,con parole semplici spieghi benissimo l'essenza di un film.
    L'altra sera leggevo la classifica dei film da evitare, mi son fatto anche due risate!
    Per i migliori film, aspetto di vedere loveless, a giorni...parto con le tre scene che piu' mi son rimaste impresse:
    3- la carezza della bambina al padre vestito da pupazzo in hope
    2- la stretta di mano sotto il letto, in the selfish giant
    1- la scena finale di calvario, quando la figlia del prete incontra l'assassino del padre nella sala colloqui del carcere,
    perchè non me l'aspettavo, perchè i loro sguardi, lo stupore di lui e la pieta' di lei, sono evidenziati benissimo...a presto!

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    1. grazie mille Pablo :)

      che bello però due scene in comune

      e anche la terza è bellissima, concordo ;)

      speriamo vedrai Loveless!

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  8. Ciao. Non so se sia la sezione giusta, ma ho visto il titolo e la mia mano destra mi ha costretto a commentare, piantandomi un coltello nella gola per ricattarmi, capirai che alla vita ci tengo...Allora, il il film in questione è "Shine", quello che tu hai definito "retorico". Ovviamente, non discuto il tuo gusto e la tue sensazioni, io l'ho visto due volte venti ani fa, prima in inglese e poi in italiano. Devo dire che a me è piaciuto, più che retorico forse lo definirei "eccessivo", "esagerato", è vero anche che un film su un personaggio del genere si prestava molto (e da quello che mi hanno detto persone che ci capiscono di musica, effettivamente Rachmaminov è tosto, ma ovviamente, quello era più una scusa. Ad ogni modo, in realtà volevo solo permettermi di raccontare un aneddoto: io 10 anni fa, con una mia compagnia di teatro (amatoriale, anche se per due o tre anni ho recitato in alcuni gialli di Agatha Christie, alcune commedie in milanese e in "Quattro matrimoni e un funerale" con una compagnia professionale, piccole parti) portammo in scena, per alcune repliche, una trasposizione teatrale di "Shine". La mia amica regista, cercò (e trovò) un attore che sapesse davvero suonare il pian: ovviamente non suonò il testo originale del film, però suonava davvero dal vivo. Io interpretavo la parte del padre: una bella bellissima ancorché difficilissima (almeno per me che non sono proprio la reincarnazione di un Gassman...). Fu una bellissima esperienza e molto intrigante, come sfida, recitare una parte così. Purtroppo, la mia amica volle vedere tutti insieme il film, cosa che io cerco sempre di evitare (anche se l'avevo visto parecchi anni prima), perché rischio di rimanere influenzato e di "scimmiottare" l'attore. E infatti, in parte almeno fu così, perché non ho certo una tale personalità artistica da rimanere neutrale, però, va beh, alle fine mi sono divertito....Ah, grazie per le belle parole in risposta all'ultimo mio commento sul film "Possum", sei molto gentile ed è molto bello quando qualcuno dice che l'ho arricchito: i confronti dovrebbero servire proprio a questo e anche tu penso avrai creato questo blog con questo spirito. Una ultimissima cosa, riguardo ancora a Kafka: su youtube, puoi vedere dei video che riproducono una statua che rappresenta la testa di Kafka, semovibile, realizzata da un certo David Cerny, posta nella piazza antistante il palazzo che ospitava la assicurazione in cui lavorava Kafka. Buona notte

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    1. Grande Luca!
      intanto ogni sezione per me è giusta, puoi parlare di qualsiasi cosa in qualsiasi posto. Certo, volendo c'era anche la recensione di Shine se volevi mettere il commento in una seazione ancora più giusta ma va benissimo qua :)

      sì, ricordo la visione del film abbastanza sofferta, tutto era sottolienato al massimo e sopra le righe (esagerato, come dici te) e siccome trattava alla fine di una vicenda molto intima e sofferta avrei voluto meno enfasi, mi sarei emozionato di più

      ma che aneddoto stupendo! ma era un adattamente originale quindi il vostro vero? cioè, l'avete scritto "voi" o era già una trasposizione edita?

      questo blog serve proprio a questo, sperare di dare qualcosa e sperare soprattutto di ricevere più di quello che dai, e ormai dopo 12 anni posso dire che è stato così

      vista adesso, impressionante!

      altro arricchimento ;)

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    2. Ah ah devo ammettere che in effetti, volevo scrivere il commento sotto il film ma mica ho capito dove aggiungerlo, non trovato la sezione della risposta...va beh, quando uno è stordito chiaro che poi capitano ste cose.....sì, fu un adattamento della mia amica che in genere cerca di mantenersi aderente all'originale ma certe scelte che si possono fare al cinema, non sempre sono replicabili a teatro (soprattutto con i pochi mezzi a disposizione). Un altro film, di cui aveva fatto la trasposizione, era Ameliè, di cui lei era innamorata per cui ha deciso di portarlo in teatro. Altrimenti, ha portato sempre in scena testi teatrali o libri, da Brecht con "Vita di Galileo", "Flatlandia" di Abbott (molto particolare, se conosci il testo), Harold Pinter, racconti di Buzzati, poesie e operette morali di Leopardi, Rodari, "Il gabbiano Jonhatan Livingstone", Calvino e tanti altri. Comunque, devo dire una cosa: quello che più mi ha fatto (e mi fa piacere di questa mia passione, dopo più di cento spettacoli, non sono tanto gli eventuali complimenti che, va beh, da amatoriale so i miei limiti, quanto il sapere che almeno qualcuno è uscito arricchito un pochino dopo la visione. Ricordo bene in due occasioni, dopo uno spettacolo su Leopardi e uno sulla poetessa Alda Merini, dove alcuni del pubblico, si sono avvicinati e ci hanno ringraziato, o, nel caso di Leopardi, per averlo mostrato sott una luce diversa rispetto al liceo doveva l'avevano odiato e nel caso della Merini, perché non la conoscevano. In entrambi i casi si ripromettevano di riprendere gli autori o di leggerli dal nuovo. Ecco, per me questa sarebbe già più che sufficiente. Ciao.

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    3. non ho capito la tua prima parte ma non importa, ahah

      dicevo semplicemente di andare nella recensione di Shine (la trovi da TUTTI I FILM RECENSITI) e volendo commentare là

      ma per me puoi parlare di Shine anche sotto Vacanzw su Marte ;)

      ma dai, ma stupendi sti adattamenti!

      Flatlandia non solo lo conosco ma l'ho pure letto, mi chiedo come ha fatto a fare adattamento, voglio le foto di scena!

      poi Buzzati, adoro

      beh, è quello che stiamo dicendo continuamente in questo dialogo, quanto è importante arricchirsi

      e direi che con Leopardi e la Merini non ti arricchisci, diventi bilionario

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due cose

1 puoi dire quello che vuoi, anche offendere

2 metti la spunta qui sotto su "inviami notifiche", almeno non stai a controllare ogni volta se ci sono state risposte

3 ciao