30.3.15

Tipi da Videoteca (N°7): L'Alba(nese) del giorno dopo - 1 - Film assolutamente da non vedere visti poi da tutti e bellissime ragazze di spalle


Le 19 puntate precedenti le trovate qua, come al solito da leggere dal basso all'alto per l'ordine cronologico.


Se mai entrerete nel mondo del commercio dovete sapere che la tattica del proibito e del maledetto funziona sempre.
Anche quando non è una tattica studiata a tavolino.
Ogni volta che veniva il Fornitore (quello normale, non il Pornitore, ossia il fornitore di Porno) io mi prendevo 2,3 horror sconosciuti scrausi soltanto per potermeli poi vedere personalmente. Tanto erano gli unici titoli che costassero pochissimo (sui 30 euro, gli altri fino ad 80) e nel caso fossero andati male ci avrei rimesso una quindicina d'euro, Estiqatsi pensa che se pò fa.
Di solito cercavo di vedermeli appena arrivavano, almeno avrei potuto dare 2,3 indicazioni i giorni successivi a chi avesse avuto il coraggio di noleggiarli.
Mi arriva un film strano con una ragazza squartata in copertina, Murder Set Pieces.
Era un film immondo. Girato male, fotografato peggio, malato, con riferimenti alla cazzodicane addirittura all'11 Settembre, insomma, una cosa che nemmeno Uwe Boll dando il peggio di sè poteva partorire.
Ma, soprattutto, era un film immorale.
Io stravedo per la donna e per il genere femminile, non so se sia questo il motivo di tanta rabbia.
Ma un film così misogino non l'avevo mai visto. Il protagonista ammazza e squarta tutte, o.k. Ma troppe volte si va oltre il limite, con soffoconi (fellatio) ad una testa di donna mozzata, con lui che ammazza barbaramente una bambina dicendole "tanto diventerai troia anche te!" e cose del genere. E o.k, si va avanti così con donne stuprate, uccise e mutilate ma poi sei sicuro che lui avrà quello che si merita.
Col cazzo!

Lui prende l'autobus e se ne va ad ammazzare future troie altrove.
O.k, dite voi, potevi semplicemente buttarlo.
Ma vedete, quando si spendono 35 euro per un film in un negozio che certo non vive nell'oro un pochino rompe il cazzo.
E allora metto il mio bel cartello fuori.

"SCONSIGLIO LA VISIONE E PRENDO LE DISTANZE DA MURDER SET PIECES, UN FILM VISIVAMENTE, MORALMENTE ED ETICAMENTE INACCETTABILE.
NON NOLEGGIATELO O, SE LO FATE, FATELO SAPENDO A COSA ANDATE INCONTRO".

Vi giuro, ero molto molto onesto. Tanto che a chi me lo chiedeva da dentro il negozio non lo davo. Ma fuori il noleggio non si controlla.
Risultato? circa 350 euro di noleggi.
Per una tipologia di film che quando arrivavano a 50 euro c'era da andarsi a sbronzare tipo vincita dell'enalotto.
Il 90% dei clienti poi veniva in negozio e mi diceva:
"Ma quel film fa schifo!"
"E io che cazzo vi avevo detto?"
"Sì, ma fa schifo!"
"Artonfa ("ancora lo ribadisci?" in perugino), io che dovevo fa più che divve de non prendelo?"
"Sì ma fa schifo!"

Quel giorno capii mio malgrado quanto la pubblicità può fregare la gente. Che poi qua non c'era una fregatura, ma la pura e semplice verità. La proibizione non è una chiave che chiude le porte, ma una che le apre, lo si sa.

Era una bellissima giornata estiva, di quelle cioè in cui nessuno noleggiava film.
Vedo un gruppetto di persone fuori dalla mia porta, sul ciglio della strada.
Lei spicca su tutti.
Lunghissimi capelli neri, liscissimi, che gli arrivavano quasi fino al culo, un bel culo.
Vedo la sua mano che, mentre parla, continua ad allisciarsi sensualmente i capelli, parte in alto ed arriva quasi in fondo, in un gesto automatico sì, ma davvero affascinante. Un angelo vestito completamente di bianco, sia la camicetta sopra che gli stretti jeans sotto.
Stava di schiena a 5 metri dal negozio, con un gruppo di ragazzi albanesi che sembravano pendere dalle sue labbra.
"Chissà con quale di quei 3 se la farà" pensavo io.
Poi si gira, si gira verso il negozio.
E' come se tutta la scena fosse al rallentatore, con una di quelle musichette degli scollacciati erotici degli anni 80.
Non è una superfica.
E' un uomo.
Orrendo poi, praticamente identico alla figlia di Fantozzi.
(Che sempre un uomo era tra l'altro.)
Incrocio il suo sguardo.
Sorride e con un passo donatogli dalla Grazia Divina si avvicina al mio negozio.
Vedo che quel completo bianco che vedevo da dietro in realtà è una specie di copia delle mise di Elvis, compresi i lustrini d'oro.
"Posso entrare?" mi fa.
"Certo!" rispondo io.
"Mi chiamo Elton, come Elton John, ma io no come lui, io scopo fiche"
"Ah, hai capito", gli faccio io "e pure parecchie mi sa"
Mi indica con il dito e mi fa l'occhiolino.
E mentre io ringrazio Dio di avermi dato questo privilegio lui muove velocemente indietro la testa.
I lunghi capelli neri volano in alto, morbidi come seta.
Mi perdo, come ipnotizzato, a guardarli.

29 commenti:

  1. .... sai che mi terrorizza più l'aneddoto finale dell'idea che si possano girare film come Murder Set Pieces? Aiuto!! XD

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  2. Ricordo di aver letto (e ridaje co' sti libri) "Il senso del Tingo", un dizionarietto di parole intraducibili provenienti da varie lingue del mondo... Tra queste c'era la curiosa parola giapponese "bakku-shan", che designa appunto una ragazza avvenente se vista da dietro e altrimenti sgraziata. Ma non so se si applichi anche al tuo caso!

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    1. E' per commenti come questo che vale la pena avere un blog :)

      S', qui siamo all'esasperazione della bakku-shan, visto anche il cambio di sesso.

      Certo che si applica al mio caso tranne che in un particolare.
      Lui non era sgraziato.
      Sì, era orribile, ma posseduto dalla Grazia

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  3. "Murder Set Pieces": mannaggia a te Caden.., ero riuscito finalmente a rimuoverlo dalla memoria!! :p Che immondizia di "film" (senza offesa per i film), credo di non aver mai visto nulla di più ignobile, lì si tocca veramente il fondo!

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    1. Ma davvero l'hai visto?
      Ahaha, che scempio...

      Sì, credo sia uno dei 5 film che mi ha fatto più incazzare in vita mia.
      Anche Seed del Boll non scherza...

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    2. Mai sentito questo Seed... forse è meglio così? :D
      OT: sono in composizione, avrei quasi finito ma prima di mandartelo preferirei rileggerlo a mente fresca domattina. Ti scriverò anche una mail per chiederti chiarimenti riguardo la prefazione...

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    3. Lascia perdere Seed!
      (e non fare come i clienti che poi si incuriosiscono e lo vedono, fa schifo)

      Sono sempre qua, a disposizione.
      Blog, mail, telefono, piccione viaggiatore o josè viaggiatore

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  4. Ma sto "Murder set pieces" è peggio del filmone serbo? Mannaggia, mi hai fatto venire voglia di vederlo...
    Comunque l'ultimo aneddoto mi ricorda una cosa similare che mi era successa quando lavoravo in autogrill.

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    1. Guarda, quello è un film ignobile per certi versi ma un signor film per altri.
      Questo è proprio un filmaccio.
      Forse, anzi sicuramente, A Serbian Film ha roba ancora più forte ed inaccettabile ma questo ti dà proprio l'idea di essere stato girato da un malato misogino che, per quanto mi riguarda, bastonerei da mane a sera

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  5. Ecco una conferma del fatto che leggere la Kristoff possa essere cosa buona per te. Appena ho tempo recupero le puntate non lette!

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    1. Oh Maria, e ora trovare il collegamente tra sto post e la Kristoff chi m'aiuta?
      Tento di concentrarmi.
      Mai letto niente de sta rubrica?
      Speriamo ti diverta allora!

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  6. il plottone twistone no!!!! mi hai ammazzato! :-)

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    1. E che cazzo è il plottone twistone????

      Ahah, non voglio saperlo, ci devo arrivare!

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  7. South park ha un episodio che sfrutta uno stratagemma simile, con Cartman ed un luna park tutto suo.

    Pochi giorni fa invece un mio amico mi ha raccontato una sua esperienza su tizi(e) girati di spalle; ora prima della sua storia io sapevo due soli livelli di errore in una situazione del genere:

    -la tipa che di spalle sembra davvero figa si gira e rivela il suo volto talmente delicato che apre un varco nello spazio-tempo e ti mostra il viso di una donna delle caverne

    -il tuo caso, ancora più grave, dove da tipa figa si trasforma nel tuo idraulico, a quel punto devi solo sperare di non averci fatto delle fantasie quando ancora eri nell'illusione, altrimenti, quando sarà chinato a sturarti il lavandino. il tuo corpo potrebbe ricordarsene e, sgorgato il lavandino, la tua poca dignità rimasta potrà andarsene libera insieme ai residui di polenta che facevano da tappo.

    - e il livello finale, svelatomi solo pochi giorni fa da un'esperienza di vita vissuta:
    seduto al cinema noti una bionda intrigante dai capelli lunghi, così lunghi che non riesci a vedere altro, boh magari vale la pena vedere di più, ah aspè si sta girando, ah cavolo... è un cane.

    Il fondo però ancora non è stato toccato, il cane era femmina.

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    1. Ma che cazzo dici Filippo?
      Un cane al cinema???
      L'episodio è talmente comico ma assurdo che le mie sinapsi del riso si sono bloccate perchè forse non hanno capito, c'è qualcosa che non torna.
      Intanto a sto punto io direi una cagna, che fa anche pendant con tutto il resto.

      Poi:

      non ho capito a che ti riferisci all'inizio con Cartman

      Il mio idraulico è molto più bello del nostro albanese dai lunghi capelli fluenti neri. Ma per fortuna non mi ha mai scatenato fantasie.
      Se me le scatenò lui in quei 5 minuti girato? Mmm, credo di no, quando vedi una ragazza con vicino 3 ragazzi dell'est anche il pensiero si autocensura, meglio non toccarle

      aspetto chiarimenti sulla cagna

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    2. ahah ma no quale cinema, non mi ricordo il posto e scrivendo al volo la mia fantasia è limitata ai pochi luoghi che conosco, non ricordo dove fosse.

      Con cartman mi riferivo alla tua storia di "Murder set pieces" e del cartello che gli ha messo con il relativo successo, è accaduto a cartman in un episodio:
      lui eredita un milione di dollari dalla nonna, decide quindi di realizzare il suo più grande sogno, acquistare un luna park per fare tutte le giostre senza mai fare la fila (cosa da lui odiata quasi quanto gli ebrei).
      I suoi amici ovviamente vogliono entrare a giocare ma lui glielo impedisce e gode così tanto nel farlo che fa addirittura una pubblicità dove reclamizza il suo parco giochi e alla fine dice che solo lui ci può andare, in breve tutta la città vuole entrare e Cartman diventa un genio del marketing, cosa che a lui non frega un cazzo perché vuole solo divertirsi senza fare coda.

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    3. Eh, ma che cazzo, parli di vita vissuta e nomini il cinema, che ne so che era una tua proiezione (già, le proiezioni giusto al cinema).
      Episodio meraviglioso.
      Come meraviglioso è l'aneddoto di South Park.

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  8. Nell'arte non c'è giudizio morale, per quanto mi riguarda, ma se si produce immondizia tengo le distanze, non fosse altro per il "tanfo", per cui sulla prima metto la mascherina :)
    L'immagine che regali di lei, poi lui, che si carezza i capelli... niente parole. Un caveau la tua videoteca ;)

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    1. Aspetta Santa, nell'arte non c'è giudizio morale che tenga se è arte, se non lo è no.
      Perchè allora io potrei anche girare un filmino aberrante con una mia telecamerina e farci un dvd. Non dovrei essere giudicato moralmente? solo perchè l'ho reso "film"?
      No, per certe cose non ci sono etichette che ti salvano per quanto mi riguarda.

      L'Oreal l'avrebbe pagato milioni per fargli girare una pubblicità :)

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    2. Abbiamo detto la stessa cosa :D
      (non c'è giudizio morale a patto che non sia spazzatura)

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  9. se fa così schifo allora lo salto a piè pari, non lo prendo neanche in considerazione T_T

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  10. Sai che si potrebbe pensare che ci sia una certa inquietante similitudine tra l'effetto proibito e mledetto nel commercio ed il brutto e desiderabile dell'albanese ..!?

    Blehh ....

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    1. Desiderabile sempre e solo da dietro eh...
      Da davanti è uno da fuga di massa.
      Sì, ci sta il paragone ;)

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  11. Stavolta ho riletto meglio il titolo e il racconto effettivamente c'azzecca.
    Non riuscivo a capire il nesso tra "Set murder" e tutto il resto.
    Il titolo c'entra eccome, anche se il risultato e' un minestrone di tante robe.
    Poco originale la tipa/tipo mora (anche se tu dici che è esistita/o veramente ahahah) , mi ricorda qualcosa di già visto...sai una certa pubblicita' di un famoso craker solo per citarne qualcuna di recente..insomma non brilli certo per originalità.
    Riguardo alla pubblicità e il suo fascino amaliatrice anche in negativo c'e poco da dire..commenti sul film non vale la pena sprecarli..son daccordo con tutto quello che hai detto (ma te l'avevo già scritto in passato).
    Se ti consola io quel film in edicola l'ho pagato 5 euro !
    L'originale eh..!
    Però non ci ho guadagnato mai niente...ciaooo
    Ah ...dimrnticavo il giudizio sulla tipa/o da videoteca :non classificabile

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  12. Errata Corrige
    Adesso che ho letto anche la seconda parte del racconto riesco a incastrare il puzzle!
    Quindi lascia perdere quello che ho scritto sui crackers.. credevo che il racconto finisse con la prima parte e non ci fosse il seguito ,oggi invece mi sono accorto che c'era anche la seconda parte .
    Vha ben alla fine non mi ha particolarmente colpito questa storia...che vuoi farci.
    Ciao

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    1. La storia colpirà poco ma il tipo era allucinante, a livello visivo per me è il Personaggio Videotecaro per eccellenza, gli dò il premio.
      Eh, i prezzi dei film noleggio arrivavano anche a 70 euro, 35 era pochissimo. Però, insomma, buttarlo via mi rompeva i coglioni ;)

      tra l'altro mi ricordo ancora parecchie scene purtroppo, avrei preferito dimenticarlo

      però, oh, m'ha fatto mangiare due panini col la mortadella in più

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