Prima della classifica più importante, la top ten dei film, ho cercato d recuperare quelle che a mio parere sono le interpretazioni più significative dell'anno (ovviamente tra i film che ho visto, ne mancano moltissimi).
In realtà ne ho in mente anche un'altra, quella delle scene, perchè le scene sono l'anima di un film, la loro essenza.
Andiamo con gli attori va.
10 EDDIE MARSAN in STILL LIFE
Questa è un'interpretazione più importante di quello che si pensa. Perchè qui dentro oltre che il mestiere dell'attore nel senso più alto del termine c'è un riscatto, un grido dal basso, quello che anche l'ultimo dei caratteristi, quelli col viso strano che stanno sempre nell'angolo dell'inquadratura, prima o poi possono andare al cento del palcoscenico. E spazzar via le primedonne. Un personaggio saramaghiano, gogoliano, splendido.
9 DI CAPRIO, WALTZ E LEE JACKSON in DJANGO
Tarantino sa dirigere gli attori, sa scrivere personaggi ma non sa renderli complessi, spesso sono unidimensionali. E anche in Django non si smentisce. I tre attori però sono magnifici, il mio personale M.V.P è Samuel Lee Jackson ma anche gli altri due gli stanno dietro alla grande. E' forse il personaggio di Waltz quello ad essere meno stereotipato, ricco di sfaccettature. Un piacere vederli.
8 JEAN DUJARDIN in THE ARTIST
Recitazione pazzesca, premiata ovunque. E proprio per questo lo metto un pò più giù, sono 3 anni che prende premi. C'è anche da dire che forse quella che era la difficoltà maggiore del film (l'esser muto) diventa anche quello che lo avvantaggia. Il film senza sonoro esalta l'attore. E The Artist ha esaltato Dujardin. Splendida anche lei.
7 BRIT MARLING in ANOTHER EARTH
Il rischio di innamorarsene è alto con quello sguardo dolcissimo, quasi impaurito, fragile e forte allo stesso tempo. Perfetto per un personaggio magnifico che deve fare i conti con sè stesso, che soffre spesso in silenzio ma lotta per farcela. O per salvare altri. Attrice magnifica.
6 SEYMOUR HOFFMAN, PHOENIX e la ADAMS in THE MASTER
Il film non l'avrò compreso ed amato quanto merita ma sto trio è una cosa impressionante. Il miglior attore vivente, uno dei pochi che gli può contendere lo scettro e una giovane (ma non tanto) attrice pazzesca, una che passa da Il Dubbio a I Muppets, da The Master a Come D'incanto senza batter ciglio e con risultati incredibili, una che sa far tutto, tutto, dalla ragazza sexy alla donna bruttina, dal musical al drammatico.
Se fossi un regista e dovessi dare il mio ruolo più importante a qualcuno lo darei ad Amy Adams.
5 GEOFFREY RUSH ne LA MIGLIORE OFFERTA
Un altro mostro, uno cui un giovane attore dovrebbe ispirarsi per capire ed amare il suo mestiere. Il suo Oldman è qualcosa che ti rimane dentro, un uomo che ha sempre scansato le le emozioni e il resto dell'umanità ma che piano piano vede crollare tutte le sue corazze a un'età avanzatissima. E Rush restituisce tutto.
4 TONI SERVILLO in LA GRANDE BELLEZZA
Lo frega l'essere italiano in anni in cui nel cinema non contiamo più niente altrimenti tutto il mondo lo considererebbe uno dei migliori attori viventi. Ha veramente rotto, ogni sua interpretazione è fastidiosamente perfetta. Uno dei più grandi della nostra storia. E la sua entrata nel film, quella qua sopra nella foto, è qualcosa di incredibile.
3 MATTHEW MCCONAUGHEY in KILLER JOE
Impressionante, mette davvero i brividi. Lo sguardo che uccide, quel viso apparentemente tranquillo che nasconde una pazzia devastante là dietro. Nella scena del pollo ti fa star male. Come un attore può fare un film.
2 MADS MIKKELSEN ne IL SOSPETTO
Che dire, lo vedi e non lo dimentichi più. Ogni film suo che guardi ti convinci che probabilmente nessuno l'avrebbe potuto interpretare meglio di lui. Enorme attore, enorme. Quando si gira in chiesa, il suo volto, è il volto che più ho impresso nel 2013
1 ADELE EXARCHOPULOS in LA VITA DI ADELE
Quando cercherete un volto e un'interpretazione che possa raccontare al meglio l'amore guardate il film e guardate lei. Ho scritto tutto in rece, inutile ripetermi. Per me la più grande interpretazione femminile degli ultimi 10 anni, a soli 19 anni, con la macchina da presa a 30 cm dal suo viso per 2 ore e mezzo. Strepitosa anche la Seydoux, che forse ha avuto ancor maggiori apprezzamenti. Ma di questa Adele è impossibile non innamorarsi.
eh ce ne sono diverse favolose, ma il mio voto va al mitico Leo e al suo cattivissimo, ma ganzissimo Calvin Candie
RispondiElimina" mr brillante devo ammettere che sei un tipo in gamba, ma se io prendessi questo martello e lo abbattessi sul tuo cranio tu avresti le stesse fossette, nello stesso posto....di Old Ben"
Poesia del cinema
Sei un grande Myers, hai citato una frase favolosa, un momento che non tanti avranno colto ma uno dei più potenti del film....
Eliminaconcordo a parer mio il monologo sulle fossette è il top del film, solo un Maestro come Quentin poteva concepire una cosa così immensa
EliminaLeo grandissimo. C'è molto di non visto peró qui in questa classifica..recupereró!
RispondiEliminasì, c'è roba che vale la pena... ma si comprenderà meglio nella classifica dei film
EliminaAvrei scritto le stesse identiche cose di Toni, sono impressionata! Quella scena che citi della sua comparsa iniziale quando è di schiena e si volta ballando con la sigaretta ho passato i giorni successivi a guardarmela compulsivamente su youtube!!!
RispondiElimina(Qui altro che malati di cinema.. Malati punto!:)
Guarda, ti dico una cosa. Mi sono svegliato alle 4 che non riuscivo a dormire e ho trovato tutti sti tuoi messaggi e mi hanno fatto schiantare dal ridere. Che ardore, che passione, mi ha fatto proprio bene!
EliminaQuella scene è impressionante.
Ma credo che ne riparlerò nel dettaglio...
E mi sono anche trattenuta nel commentare con ogni cosa che mi passava per la testa :)
EliminaMa tu devi scrivere tutto! Anche pagine su pagine, il blog serve per questo!
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