5.8.11

Recensione "In the Market" - Gli Abomini di serie Z - 11 -

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MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Commissione per la cinematografia.
Sezione per l'ammissione ai benefici di legge e per l'individuazione dei film d' ESSAI.
FILM DICHIARATI D'ESSAI NEL 2011

 Mi arriva questa interessante circolare in negozio. Il cinema d'essai, almeno come lo intendevo io, non doveva essere quello con un minimo valore culturale, quello che si contrappone al cinema di massa o di puro intrattenimento?

Leggo la lista. Trovo: AMICI MIEI - TUTTI AL MARE - MANUALE D'AMORE 3 - LA BANDA DEI BABBI NATALE - 6 GIORNI SULLA TERRA e RASPUTIN dell'immarcescibile Louis Nero. Mi fermo qua che è meglio...

Questo è UFFICIALMENTE il cinema d'essai scelto dalla commissione per la cinematografia italiana. Ovvio che in tale deriva possa venir fuori un film come In the Market.

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Non esagero nel dire che almeno la prima mezz'ora di questo autentico capolavoro trash è senz'altro il punto più basso raggiunto, forse nella sua intera storia, dal cinema italiano "ufficiale". La recitazione e i dialoghi che i 3 giovani ci offrono nella loro fuga in macchina verso chissadove sono qualcosa di stratosferico, una roba mai vista. Soprattutto il ragazzo è di una incapacità sesquipedale, roba da dargli il Razzie Award alla carriera. Il suo teorema sulle uova troverà il suo piccolo posto nella storia, son sicuro. Questa la chiusa del teorema: "se mangi le uova strapazzate allora sei un'insicura" afferma il giovane. "Allora mi vuoi dire che gli inglesi sono tutti serial killer?" gli risponde la ragazza. Perchè? Perchè????????????????

Senza alcun motivo i ragazzi cominciano a parlare poi di Hostel, del cannibale di Rotemburg, di Psycho, di Vacancy, di Non è un paese per vecchi, del Soldato Ryan. Insomma, il regista in modo molto implicito prepara la strada a quello che verrà. Ci saranno le torture richiamate dal film di Roth, il cannibalismo richiamato dal cannibalissmo, il pazzo stile Psycho e addirittura la pistola ad aria compressa da mattatoi usata da Chigur nel capolavoro dei Coen. Soldato Ryan c'entra 'na mazza ma tant'è.  Insomma, ci viene anticipato TUTTO. I ragazzi arrivano da un benzinaio. Cosa c'è da un benzinaio? Un'indovina no? Le ragazze si fanno fare le carte, una scena pietosa per merito soprattutto della donna che interpreta la cartomante, attrice quasi peggiore dei protagonisti, anzi, senza quasi. Anche qua il destino dei ragazzi ( nelle parole profetiche dell'indovina) si fa sempre più sicuro.MORIRANNO!!!!




C'è una rapina, Estiqatsi, andiamo avanti.

L'allegra combriccola arriva finalmente IN THE MARKET che ha fuori tutte scritte in inglese (tipo MEAT et similia, ridicolo)  perchè il regista vuol vendere all'estero probabilmente. I ragazzi decidono di restare nascosti nel MARKET tutta la notte perchè non hanno soldi e stanno morendo di fame. Ma nel MARKET la notte la passa anche il macellaio del MARKET, un macellaio sui generis ma non perchè usa carne umana, no, quello sarebbe il minimo, ma perchè legge Baricco. Il macellaio del MARKET rapisce i ragazzi e li blocca, tipo Shadow insomma (devo dire che la scena della cena al buio e quella in cui il killer bracca i ragazzi IN THE MARKET sono di un livello quasi sufficiente). Da qui gli ultimi 40 minuti del film saranno occupati per 3/4 dai monologhi assolutamente incomprensibili del nostro macellaio, come detto talmente simili a pagine di Baricco da far venire il dubbio che tale citazioni non siano ufficiali.

Il film alza notevolmente il livello perchè il personaggio interpretato da Blitch è così assurdo, pazzo, incomprensibile da risultare addirittura riuscito. E poi i ragazzi hanno il bavaglio e non sentirli parlare è davvero finalmente una boccata d'aria. Notevoli, come sempre, gli effetti di Stivaletti specie nella scena del Boccone del Prete. In Umbria la parte più pregiata della carne, specie del pollo, è chiamata Boccone del Prete perchè a lui, vera autorità del paese, era riservata. Il macellaio taglia il Boccone del Prete dalla coscia della ragazza e la offre al ragazzo ma questi fa anche lo schizzinoso. Rifiutare il Boccone del Prete è un'offesa che non si può sopportare, approvo quindi il macello del ragazzo. Ottima peraltro la scena della eviscerazione. Non dico altro, mi sono accorto di esser finito lungo ed aver inserito troppi spoiler, pericolosissimi perchè potrebbero rovinare la visione dei coraggiosi di turno.


Malgrado creda che questo possa essere uno dei peggior film visti in vita mia, ringrazio il Signore per averlo potuto vedere. E d'ora in poi avrò sempre il terribile sospetto che la carne che vado a comprare non sia in realtà quella che credo. Certo non riuscirò a distinguerla al gusto essendo molto simile a quella di maiale. La prova del nove sarà allora quella di chiedere al macellaio se conosce Baricco.


( voto 3,5)

13 commenti:

  1. Avevo già sentito iper-malissimo di questa ciofeka... e poi il regista (non se la prenda, eh!) è davvero troppo giovane e con "il nulla assoluto" alle spalle. Ma di chi sarà figlio, mi viene da pensare. Siamo in Itaglia, no?
    Comunque anche gli states non scherzano. Prova a guardarti "Birdemic" (se hai coraggio). Credo di non aver mai riso così tanto e strabuzzato gli occhi dall'infimità di una pellicola... vergognoso ;)

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  2. massimo ripetto, dae-soo. se sei uscito indenne da quest'impresa, chi t'ammazza più?

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  3. *Eddy: ah ah, conoscevo benissimo Birdemic, circa un anno fa ne avevo visto su youtube tutte le sequenze più "importanti" dopo che un mio amico me l'aveva presentato, giustamente, come il peggior film di sempre. Magari me lo vedo tutto prima o poi, chissà. La lotta con gli uccelli con le stampelline o la scena dell'autobus sono indimenticabili.

    *ciku: ma lo sai invece che il film è talmente trash e malfatto che diverte tanto a vederlo? Uno dei pochi film veramente da tortura è e rimarrà sempre Parc. Brrrrrrrr

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  4. ma questo l'hai visto? m'è stato caldamente consigliato

    http://www.youtube.com/watch?v=-OsuchUxzdc

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  5. grazie per il messaggio di ieri ma ho finito per ripiegare in un film già visto!cmq tranne 127 ore li ho visti tutti... e se posso permettermi in casa tua: FROZEN 7 mmmh... forse, THE NEXT THREE DAYS 7.5 mmmh forse meno, UNKNOW 5 sicuro...!


    MUSICA: poi oggi ti scrivo qualche artista o canzone interessante, soprattutto per locke che dovrebbe creare un blog di musica...
    ciao giusè!

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  6. *ciku: anche quello lo conoscevo già, il trailer è allucinante. In realtà l'ho scoperto appena 3 giorni fa.

    http://www.filmscoop.it/commenti/default.asp?idFilm=24061&idCommento=768320

    *fede: ma guarda che io di quei titoli non ne ho visto uno. Al volo mi erano venuti in mente quelli perchè i clienti li hanno apprezzati parecchio. Ad occhio quello che mi attira più è senz'altro Frozen che vedrò senz'altro prestissimo.

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  7. L'ho visto questo.

    Mah, secondo me testimonia bene due cose, abbastanza importanti, culturalmente, e che hanno anche una qualche valenza pratica:

    1) Il "Tarantinismo" è una malattia contagiosa e pericolosissima. Specie se la contraggono dei pessimi dialoghisti. Personalmente non sono un fan di Tarantino, che credo stia virando al manierismo puro (e da bravo narcisista, diventa epigone di se stesso), ma qualunque roba da lui scritta, anche in periodi di completa aridità creativa, pure si fosse trovato sott'acqua con le mani legate, risulterebbe 20 volte più brillante e soprattutto più coerente di sta roba qui.

    2) Il film è stato prodotto. Se il vostro sogno nel cassetto è girare un film, dovrebbe essere una buona notizia. C'è speranza PER TUTTI.
    Perché qualcuno ha letto la sceneggiatura di questo filmaccio ed ha deciso di sborsare un po' di quattrini (non molti, ma quanto basta per girare una piccola troupe di professionisti... ho dei ricordi piuttosto sbiaditi, ma mi pare che regia/fotografia, a differenza della scrittura, fossero "normali", dal minimo sindacale in su, quantomeno).
    Consiglierei quindi a tutti gli aspiranti cineasti italiani (che abbiano in saccoccia almeno una sceneggiatura caruccia, se non proprio bella), di contattare il regista di sto film e chiedergli come diavolo ha fatto. (personalmente non credo all'ipotesi del "raccomandato", che, diciamolo, A VOLTE, in questo paese di mafiosi e pagliacci, diventa un po' una scusa per non provarci... forse dovremmo essere un po' più "americani", in questo. SOLO in questo, mi raccomando.(prima e ultima volta che affermo una roba del genere, senza pesanti quantità di sodio pentothal in corpo).
    Indubbiamente la perseveranza, unita a dosi imbarazzanti di fortuna, aiuta molto.

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    1. Per il secondo punto non so, magari i produttori per qualche ragione dovevano buttar fuori sto prodotto, e la sceneggiatura gliela hanno posta loro. Avevano solo bisogno di mandare qualcuno al macello. Altrimenti come te li scegli i registi dei vari simil-cinepanettoni? Penso all' ultimo film con Boldi e Tortora, La coppia dei campioni: una testata online (film tv su facebook, dovrebbe essere abbastanza recente se volete farvi due risate) aveva ovviamente massacrato il film. Tra i commenti spunta un mestissimo "Grazie", autore: il regista del film :D

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    2. Mi piaci molto Marco

      1 Quoto tutto tutto. I dialoghi sono il top di Tarantino (nemmeno io sono un fan sfegatato) e pochissimi al mondo, per brillantezza, possono uguagliarlo.
      Che ci provi un poraccio delle mie parti fa ridere. Il dialogo delle uova rimane però nella storia (ci avevo fatto un post apposito, credo si trovi nell'etichetta "I grandi dialoghi"

      2 Credo che quello che ho scritto a inizio rece sia ancora più emblematico della "semplice" produzione di questo film. Il film fu inserito nella lista dei FILM D'ESSAI del cinema italiano, mi arrivava una circolare in negozio ogni volta. Quindi capirai che qui dietro c'è qualcosa di grosso che dei semplici abbagli. Sto regista e sto film hanno avuto qualche spinta incomprensibile, è un dato di fatto. Purtroppo in questa parte ti quoto solo a metà ;)

      Guardatevi (se c'è ancora) la pagina web del film. Una vetrina di superlativi, di aggettivi presi dalla critica che lo esaltavano a capolavoro. Da piegarsi in due dalle risate

      Il discorso di Claudio è u pò diverso. Quelle sono dinamiche che hanno a che fare solo coi soldi. E? una macchina che sforna merda sperando di fregare la gente. E sì, si usano attori e registi, ma dietro c'è solo un grande baraccone che spera di far soldi.
      Con In the market deve essere successo qualcosa di diverso. Non c'era alcuna possibilità di far milioni, non c'era il regista, non c'erano gli attori, non c'era la storia, non c'era il genere giusto.
      Non lo so, la risposta la sa solo Lombardi.
      Ripeto, umbro come me.
      Non so che fine abbia fatto

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  8. Grazie. :)

    Bah, allora immagino che il mistero legato a "In the Market" rimarrà tale in eterno. Mette addosso una certa inquietudine, in effetti...
    D'altronde, in Italia può succedere di tutto. Tempo fa mi ricordo d'aver letto la notizia - temo veritiera - riguardo ad una delle favorite dell'harem dello psiconano-piduiista amico del crimine organizzato (quello che fino a qualche anno fa votavamo in massa), ch'era stata inserita in un festival molto importante (forse addirittura Venezia) grazie ad una telefonata e qualche pressione...

    E' la fine del mondo. Hollywood non è molto diversa. C. Feldman ha denunciato d'esser stato vittima di molestie, da giovanissimo, e parla dell'ambiente come se fosse un covo di pedofili e pervertiti, in cui ogni favore ed ogni spinta che ricevi deve essere barattata con favori sessuali di varia natura.

    Se guardiamo alle immagini scintillanti e patinate di servizi gossippari e riviste, dove l'industria del Cinema (espressione vagamente dicotomica) sembra viene rappresentata da facce sorridenti e spensierata opulenza, paiono effettivamente nascondere qualcosa di torbido.

    Alla fine certe cose succedono in tutto il mondo, cambia solo la magnitudo (ed in Usa è tutto più grande).

    Ciao

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  9. Ah, io non l'ho votato sicuro...

    (perchè non ho mai votato, perdonami, sono un bravo ragazzo lo stesso)

    ma non ho capito, inserita in che veste? regista? attrice? presentatrice? giuria?

    quella cosa che dici su Hollywood l'ho sempre pensata. Sicuramente avrai visto Maps to the stars di Cronenberg, film grandemente imperfetto per me ma comunque capace di dare una fotografia di Hollywood devastante

    poi vedi Going Clear e ti viene il dubbio che non solo di sesso, corruzione e altro è pieno quel mondo...

    torbido, torbidissimo. Lo penso da sempre. E più lustrini ci sono più intravedo sporcizia.

    la perversione è una delle livelle del mondo

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    1. Non mi ricordo in che veste, Credo che abbiano inserito (fuori concorso, si spera), un film con lei presente come attrice, o altro ruolo. Ma per poter parlare con cognizione di causa dovrei andarmi a recuperare la notizia, che tra l'altro m'era stata riferita, da chi aveva letto l'articolo.

      Tu sicuramente non sei tra quelli, ma secondo me tutti quelli che lo votavano adesso negano! Oppure son passati a 5Stelle. Son quelli che appena muovi una critica argomentata ti rispondono: "Torna dal tuo caro PD, rosso!" (come se il Partito Dementi fosse di sinistra, poi)... gente che è meglio perderla che trovarla.
      Un altro sostenitore 5Stelle (al 90% ex Berlusconiano, secondo me), diceva: "voto contro la riforma perché così mi dicono di fare!"
      Una persona dalla forte personalità, senza dubbio...

      Sarebbe bello scriverci un campionario, sui berluschini riciclati, e sui renzuschini avariati. Son spassosissimi!

      Sai che non ho visto nessuno dei due titoli ? (Cronenberg è uno dei miei preferiti, ma dopo "La promessa dell'assassino" non ho visto più nulla... in compenso credo d'aver visto la sua filmografia al completo fino a lì).

      Sì... beh, quando si sentono certe notizie. Tra miliardari che si circondano di 13 enni, magnati inclini alla pedofilia, ecc. La mente corre ai traffici di bambini (che in molte zone povere scompaiono senza lasciar traccia), e perfino agli snuff movie (che si spera siano un fenomeno limitato, ma di cui ignoriamo completamente la portata).

      I pedofili "normali" (nel senso di poveri), proveranno a corrompere qualche bimbo al parco (a volte riuscendoci), in chiesa, al campeggio, ecc.ecc.,
      ma quelli ricchissimi e potenti?

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    2. Sulle considerazioni politiche non posso commentare, sono analfabeta come lo sono di alfabeto cirillico ;)

      cioè, io sono uno di quelli che se le iene lo fermano per strada e gli chiedono chi è il presidente del consiglio fanno fatica a rispondere (o sbagliano)

      però ecco sì, invece delle vicende umane, anche delle più laide, sono un attentissimo osservatore

      e so benissimo quanto schifo c'è sommerso

      marco, la pensiamo allo stesso identico modo in questo

      come ti dicevo credo che gran parte del mondo giri intorno alle perversioni (specie sessuali)
      E più saliamo la scala del potere, dei soldi, dei ruoli più perversioni ci sono

      io sono un tranquillo ragazzo tremendamente serio (cioè, serio zero, sono un saltinbanco ma ci siamo capiti) mai arrivato nemmeno vicino ad alcuna perversione, in nessun campo

      (ovviamente se il mio prossimo ci crede, voglio dire, anche l'ultimo dei pedofili ti dirà che lui è una persona normalissima)

      dicevo questo proprio perchè da questa mia posizione così "pura" ho un punto di vista privilegiato per riconoscere il marcio

      il vero film horror moderno sono le vite segrete delle persone

      e donne e bambini specialmente vivono in un survival dal quale, ahimè, non usciranno mai fuori

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due cose

1 puoi dire quello che vuoi, anche offendere

2 metti la spunta qui sotto su "inviami notifiche", almeno non stai a controllare ogni volta se ci sono state risposte

3 ciao