Queste sono le uniche 3 date nell'ultimo anno in cui siamo riusciti a metter su una puntata dei Peri-Patetici (la sesta, le altre le trovate nell'etichetta a destra).
E siccome volevamo fare qualcosa di speciale abbiamo deciso finalmente di non parlare più di Leopardi ma di un altro grande, Schopenhauer.
Quindi Ieio inizierà a parlarci del celeberrimo filosofo tedesco mentre camminiamo intorno al Lago Trasimeno
Lago Trasimeno dove si getterà in un tentativo suicida il nostro cane.
Ma la cosa più importante è che io finalmente mi mostro
Dopo 8 mesi siamo tornati. (le altre puntante nell'etichetta)
E' questa la cosa più importante.
Probabilmente nessuno di voi arriverà alla fine di questa puntata.
Ma già che l'abbiamo fatta, e a Natale, è importante.
Ieio, VI GIURO PER L'ULTIMA VOLTA, declama ancora Leopardi.
Farà un parallelo tra La sera al dì di festa e Spleen di Baudelaire.
Per finire la leggenda di Re Mida e del Sileno
Ieio darà, come sempre, il meglio di sè nella recitazione a memoria.
Ma ci sono due novità.
La prima è la presenza di due telecamere che portano a un pò di montaggio ma senza che la nostra regola aurea -nessuno stop, tutto in tempo reale- venga infranta.
La seconda cosa ha dell'incredibile.
Siamo a Paciano, il nostro paesino umbro.
Ieio declama Leopardi.
Una signora si ferma ad ascoltarlo.
Incredibile, è di Recanati.
Non so se un recanatese sia mai venuto a Paciano.
Ma che ci sia venuto lo stesso giorno, la stessa ora e gli stessi minuti che un pacianese declama Leopardi (per la prima e unica volta nella storia) ha dell'incredibile.
Secondo me d'ora in poi faremo più puntate.
E magari più "agili"
forse
(P.s.1: co ste cazzo de mani tenute nelle tasche sembro obeso, ahah) (P.S.2: la mia parlata a 200 all'ora stavolta non sono riuscito ad evitarla in alcuni punti)
Sono quasi 8 mesi.
Ero sicuro fosse passato moltissimo tempo dall'ultima puntata ma scoprire quanto mi ha davvero impressionato.
Purtroppo Ieio è così, l'unica affidabilità che può dare nel suo essere inaffidabile.
E così malgrado mie richieste continue sono passati 8 mesi.
Quasi.
Avrei voluto aprire nuove strade, parlare di altre cose, Caravaggio, Schopenhauer, Severino, magari Kafka, che ne so, sempre col nostro metodo, un pò poco deciso prima e un pò tanto a casaccio.
Ma Ieio è voluto tornare là dove ci eravamo fermati, così, sia per un suo ineliminabile punto preso, sia perchè, forse, una specie di "dove eravamo rimasti" ci stava anche bene in effetti.
E così, per l'ultima volta, promesso, siamo tornati a Leopardi.
Serviva un riepilogo generale, serviva un one man show di Ieio che le declamasse tutte insieme le poesie del Giacomino.
Ora, il video magari è noiosissimo, lo so, e per chi ha visto le altre puntate sa anche tanto di deja vu e deja sentu, però, va ammesso, trovare qualcuno in Italia che declami a memoria tutte ste cose e con questa passione non è facile.
Per mettere un punto finale Ieio si è scritto anche tutte le parafrasi (da solo, non copiandole) e le ha consegnate a Tommaso, che le ha poi messe nel video.
Magari è noioso, lo ripeto, ma sentire e leggere Leopardi in questa maniera magari può far bene a chi lo conosce poco ed ha bisogno di metodi originali per avvicinarvisi.
Nel video potrete comunque conoscere i tre compagni di vita a 4 zampe di casa Armellini, la storica Zoe (forse dal film prodotto da Tarantino?), il mitico Lapo (E' 'l Can) e il nuovo Ramino.
Quest'ultimo lo vedrete anche fare un numero alla Manolo su un albero.
Il video parte da un luogo molto importante per Ieio, il luogo dove ha sepolto 3 gattini, e finisce con una dedica ad una persona a noi cara che se ne era andata proprio quel giorno, il giorno di Pasqua.
Serenamente.
Io e Ieio cantavamo a tavola a squarciagola il pezzo che sentirete a fine video e poi, d'improvviso, arriva quella telefonata che spezza il canto, la serenità e la gioia di quella tavolata.
Ciao Zio.
A te dedichiamo quest'Infinito.
Alla luna (Ricordanza), Recanati, 1819-20
La Ginestra (Il fiore del deserto), Torre del Greco, 1836 Canto notturno di un Pastore errante, Recanati, 1829-30 Palinodia al Marchese Gino Capponi (VI), Napoli, 1834-35 A sè stesso, Firenze, 1833 L'Infinito, Recanati, 1819
Dopo più di 40 giorni a grandissima richiesta (così alta che ad un certo punto avete anche trovato le linee intasate, ce ne scusiamo) tornano i Peri-Patetici, ovvero i camminatori aristoteliani che disquisiscono di letteratura e filosofia.
Patetici ovviamente.
Trovate qui le due, anzi due e mezzo, puntate precedenti.
Vediamo i punti salienti della nuova puntata:
1 Abbiamo lasciato Paciano e siamo approdati a Perugia, al Percorso Verde (bellissimo, ne vedrete soltanto il 5% nel video)
2 Non siamo più solo in 2 ma in 4. HGW XX/7 fa le riprese cosìcche io posso concentrarmi nel fare il coglione ignorante senza dover badare a cosa inquadro. La quarta persona è un mito vivente, Gigliotti, un personaggio di cui si narrano le gesta ma solo pochi, compresi, ahinoi, noi, hanno la (s)fortuna ci conoscere. Purtroppo sta praticamente sempre zitto. Ma se un giorno salta il barattolo so cazzi
3 Niente, Ieio ha voluto un'altra volta dire qualcosa di Leopardi promettendo che fosse l'ultima
4 Il comportamento di Ieio non è dovuto a bevute eccessive nè all'assunzione di droghe. E' un'esaltazione puramente artistica e poetica
5 Per chi volesse approfondire, nel video vengono citati il libro Cecità di Saramago, il film L'Enfant dei Dardenne e, oltre Leopardi, la poesia I Ragazzi che si amano di Prevert
6 Invito a chi non ne può più di Leopardi ad andare direttamente al minuto 12 o giù di lì
I ragazzi che si amano
I ragazzi che si amano si baciano in piedi
contro le porte della notte
e i passanti che passano li segnano a dito
ma i ragazzi che si amano
non ci sono per nessuno
ed è la loro ombra soltanto
che trema nella notte
stimolando la rabbia dei passanti
la loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
i ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
essi sono altrove molto più lontano della notte
molto più in alto del giorno
nell'abbagliante splendore del loro primo amore
Ma bando alle ciance o ciancie ecco la puntata
(invito sempre a cliccare il tasto youtube per poterla vedere grande)
(geniale il modo con cui mio fratello ha coperto il momento in cui mi si sarebbe visto a figura intera)
Lo stesso giorno della puntata due volevamo farne una terza nel centro storico del paese.
Il fatto è che ci vediamo una volta al mese e volevamo approfittarne.
Però, entrati nel paese, Ieio suona ad una porta, io nemmeno sapevo di chi fosse.
Ci apre un uomo.
Lo conosco bene.
Non sta tanto bene adesso, Ieio lo invita con noi a venire al bar (tutte ste cose sono state tagliate).
Piano piano, Ieio sempre scalzo, l'altro malfermo sulle gambe, lo accompagna, quasi mano nella mano.
Al bar chiacchieriamo un pò, a casaccio, come sempre.
Diamo il video al terzo fratello (di 4), l'HGW XX/7 del blog, dicendogli di caricare solo i 5 minuti della mini intervista.
Invece ha creato questo bellissimo video nel quale dell'intervista non è rimasto niente, ma meglio così, tanto magari un giorno arriverà quella lunga.
Quel "raccontarsi" è idea sua.
A presto Bruno.
Oggi, ed è il primo anno che me ne accorgo, è il compleanno del blog. 6 anni Potremmo azzardare un rapporto di 1 a 8 con la vita umana. 2 anni di blog (16) ti fanno quasi sentire grande, 4 anni (32) adulto da tempo, 6 anni (48) e sei ormai uno navigato che ha detto quasi tutto e via dicendo. Pochissimi blog, ad esempio, arrivano ai 10 anni, ed è un'utopia anche per me questa. Ma si va avanti, il fisico ha retto bene, c'è ancora voglia di tenersi in forma e raccontare. E, quasi fosse una cosa esterna da me, voglio ringraziare il blog anche io per la compagnia che specialmente questi due anni è riuscito a darmi.
Tornato dall'esilio sono ripassato dal paesino e non potevo non approfittarne per fare la seconda
puntata della rubrica che, tra quelle intitolate Peri-Patetici, è la più amata de Il Buio in Sala.
Vi prometto che le faremo molto più di rado in futuro.
Per saperne di più vi rimando alla prima puntata.
Due parole su questa:
1 (tragitto in macchina) Agriturismo di Mia Nonna (non è ovviamente questo il nome) - Cima Pausillo
(a piedi) Pineta della Cima Pausillo
2 (argomenti affrontati) Di nuovo Leopardi e poi ancora Leopardi, ma con spruzzatina finale di Sartre. Ah, e poi quei pazzi malati dei Gianisti
3 (persone incontrate) 4, un gruppetto di turisti sulla cima che avrà scambiato me e mio fratello per una coppia gay che non solo si andava ad appartare, ma aveva anche la telecamera per riprendere le loro cosacce
4 (special guest) Josè, portato apposta per Frank
(note) la prima parte, in macchina, la riprende mio fratello che è ancora più sdatto di me. Però in cima c'è un luogo veramente bello, vi consiglio di arrivarci.
Cliccando in fondo a destra "youtube" la potete vedere direttamente nel canale, con tutti vantaggi del caso
1 Dopo 5 anni che non mi muovo me ne andrò 5,6 giorni via. In questo periodo di tempo sicuramente non vedrò e recensirò film. Se ce la farò scriverò post ispirati dall'esilio o metterò pezzi altrui. In ogni caso risponderò e seguirò eventuali commenti
2 E' nato un nuovo blog di un amico, L'Ardua Sentenza, dateci un'occhiata
3 Vi lascio a questa nuova cosa. Qualsiasi scempio vedrete promettiamo che dalla prossima volta peggioreremo miglioreremo
Credo sia stata la seconda volta che prendevo una telecamera in mano (lo so, si vede, ma a me del cinema interessa solo esserne spettatore, l'unica componente in cui mi sarebbe piaciuto essere parte attiva è la scrittura).
Mi trovavo là con uno dei miei fratelli e ho pensato di filmare la chiacchierata che- anche se ci si vede solo una volta al mese- ci facciamo di solito quando torno al paesello.
Nasce così I Peri-Patetici.
Caratteritiche principali:
1 Parleremo a casaccio (e sarà evidente) di qualsiasi cosa, prettamente di filosofia, sua passione. Io ni video sarò, sempre se ne faremo altri, soltanto l'ignorante passante di strada
2 Lo faremo camminando (da qui il richiamo ai peripatetici aristoteliani) con l'intenzione di cambiar luogo ogni volta.
Il tragitto di questa puntata è: casa dei miei-casa di mia nonna (300 metri)
3 Non c'è la minima velleità culturale, Ieio ha solo passione, un pò come le mie rece. Per questo ho creduto importante cambiare quel nome in Peri-Patetici
4 Non ci vedrete mai in viso, a meno che non abbiate la sfortuna il privilegio di beccare il riflesso giusto su qualche vetro, specchio, pozzanghera, cofano di automobili o qualsiasi altra superficie non stupida riflettente. Lo so, non ha senso ma dovete sapere che di noi 4 fratelli 3 non hanno nemmeno una foto, malgrado, ve l'assicuro (escludendo il sottoscritto di cui non posso certo parlar da solo), sono entrambi bellissimi ragazzi.
Ieio poi se andasse all'Isola dei Famosi a quest'ora starebbe con 6,7 veline
5 Ieio va sempre scalzo, ci guida anche. Se ricordo bene dovrebbe essersi ispirato al filosofo Guenon
6 Il post a cui faccio riferimento a metà video è questo.
7 La prossima volta cercherò di far meglio con la telecamera, magari trovando luoghi dove camminare sempre senza fermarsi
8 Ovviamente tutte le poesie che declama Ieio sono a memoria
9 E' altrettanto ovvio il rischio, flirtante con la certezza, che il video, per chi non conoscesse i soggetti o odi il pressappochismo delle riprese, possa risultare fastidioso, inascoltabile o una palla tremenda. Ce ne faremo una ragione. Anzi, ce la siamo già fatta.
Al limite si può ascoltare senza vedere. O nè ascoltare nè vedere.