Se la buonanima di Osama Bin Laden ha
una colpa che -a differenza di altre situazioni- possiamo senz'altro
addebitargli è quella di aver portato alla creazione di World Invasion. Come
spiegare altrimenti l'uscita di questo film?
Vergognoso, deprimente, ignobile,
quasi illegale, questi sono i primi aggettivi che mi scappano fuori. Qui non è
questione di essere anti-americani (tra l'altro io non lo sono affatto...), ma
soltanto di avere un minimo di coscienza, non tanto cinematografica (quella non
la scomodiamo nemmeno) ma semplicemente di cittadini minimamente obiettivi.
World Invasion non è un film, è una
propaganda in celluloide -vabbè, celluloide...- per esaltare il corpo dei
Marines, roba che in confronto alcuni film di
Eisenstein sembrano volantini universitari.
Non c'è una singola scena, un singolo
dialogo, un singolo comportamento, un singolo personaggio che non sia atto ad
esaltare il corpo militare americano, che non sprizzi Gliuesei da tutti i pori.
- Il Marines non si arrende mai
- Il Marines offre la sua vita per la
patria
- Il Marines ha sentimenti
- Il Marines rischia di
morire per salvare i propri compagni
- Il Marines vuole che tutti i bimbi
diventano dei Marines
In effetti, un film che inizia
con le immagini di un telegiornale nel quale viene annunciato un attacco
mondiale (come titolo attesta) da parte di una forza sconosciuta e poi
scopriamo che su 12 città del globo attaccate
6 sono americane, è un film che si
presenta subito da solo. Davvero, chi mi legge sa che non prendo mai una
posizione "politica" nei miei commenti ma quello che vediamo in World
Invasion è veramente ignobile. Cinematograficamente poi è un film che non
offre niente.Parte il commando in missione e tra una sparatoria e l'altra
arriviamo alla fine. E' come se al Nulla si sia messa in una mano una
mitragliatrice e nell'altra una bandiera americana. Patetici i tentativi di
inserire nel mezzo bambini che perdono il padre, civili in difficoltà e
quant'altro, tutte aggiunte per esaltare ancora di più la figura del Marine. La
musica poi è allucinante, per tutta la durata sentiamo questa orribile colonna
sonora grondante eroismo, anche quando i soldati sono in relax e si scambiano
pessime battute. Difficile poi comprendere come sia possibile che in un
film minimamente serio
nella prima parte gli alieni
distruggano praticamente tutto l'esercito americano e poi alla fine -dopo che
abbiamo empatizzato coi protagonisti- gli ultimi 6 (sei) soldati rimasti
riescano a vincere la battaglia completamente da soli.
La visione del film è iniziata alle
22.40 ed è terminata alle 1e 45 del mattino. Questo perchè io e miei compagni
di sventura abbiamo fermato la visione due volte. Nella prima pausa,almeno
45 minuti, abbiamo
discusso sulla gestione dell' Udinese
Calcio. Io ritengo che quello della società friulana sia un esempio
eccezionale che tutti dovrebbero seguire, loro pensano invece che tutti i soldi
che l'Udinese incassa per dei giocatori scoperti e presi praticamente a
zero, dovrebbero in qualche modo essere reinvestiti per comprare campioni
già affermati e tentare in qaulche modo di raggiungere i più grandi club
italiani.
La seconda pausa riguardava la strage
di Utoya. Ci chiedevamo se ne faranno mai un film, ci pare davvero improbabile
che qualche sciacallo non ne approfitti. In quel caso abbiamo convenuto che il
titolo migliore sia semplicemente "Utoya". Io ho proposto "Un
ragazzo asociale" ma nessuno me l'ha appoggiato. Voi che pensate?
Ah, poi siamo tornati al film, World
Invasion intendo. Beh, fa schifo, l'avevo già detto?
(voto 3,5)
non avevo mai sentito parlare di 'sto film però:
RispondiElimina1. l'udinese è "un esempio eccezionale che tutti dovrebbero seguire". però lo dico perchè è udinese non perchè io ci capisca (o mi interessi capire) qualcosa di calcio.
2. in una simile e spero mai realizzata ipotesi, "utoya" è meglio.
Ehm, qualche dubbietto su sto film l'avevo pure io!Dopo la tua recensione direi che passo...
RispondiEliminaCiao!!
RispondiEliminaho aperto un nuovissimo blog di cinema dove ognuno può dare il suo contributo scrivendo recensioni, passa se ti va! http://onewordaboutcinema.blogspot.com/
A presto
*ciku: eppure è una megaproduzione, strano che tu non l'abbia mai sentito.
RispondiEliminaOh, non dirmi che una ragazza intelligente come te non ha capito che il mio titolo su Utoya non era serio. Era come intitolare una pellicola un Hitler "a nervous man".
*moon: sarà che poi io l'azione, le sparatorie e i film catastrofici li digerisco mica tanto bene. Se poi li confezioni in questo modo allora ti massacro.
*oneword: molto carino il tuo blog, bellissima idea. Più che recensioni però mi pare che ci sia bisogno di... one word, e io il dono della sintesi l'ho perso all'età di 4 anni.
Ciao!
hai chiesto un parere e l'ho dato
RispondiElimina;-)
E le dozzine?
RispondiEliminame lo evito molto più che volentieri!
RispondiElimina*ciku: touchè
RispondiElimina*marco: insomma, non me lo vede nessuno, uffa!
*locke: bisogna spiegare agli altri che nel film si conta tutto a dozzine.
si nominano 3 dozzine, due dozzine, una dozzina e mezza dozzina. Meno male che nelle scene di massa qualcuno non se ne sia scappato fuori con 83 dozzine.
Film dozzinale.
Un film vergognoso! I motivi li hai descritti benissimo: è un video di reclutamento.
RispondiEliminaun film dozzinale, e gli alieni giravano coi trabiccoli, neanche la fantasia di inventare alieni cazzuti e armi adeguate!!!
RispondiEliminaFilmaccio ultraretorico e fastidioso. All'epoca ne parlammo anche noi, se vuoi dare un'occhiata: http://freezone-sci-fi.blogspot.com/2011/05/world-invasione-battle-los-angeles.html
RispondiElimina@moderatamente ottimista
hai colto nel segno
solo gli americani potevano far uscire una simile schifezza. Ah che bello leggere i vostri commenti, sono pienamente daccordo con voi. Questo film è una vera porcheria! la tua rece lo descrive benissimo per quello che è! grande ;)
RispondiEliminaAh ah, ti ringrazio.
RispondiEliminaTra l'altro l'Udinese malgrado le cessioni eccellenti e il non reinvestimento in altre stelle è prima in classifica.
appena finito di vedere.
RispondiEliminaSarebbe potuto essere un buon film da cazzeggio serale, anche perché le scene d'azione in certi casi sanno essere abbastanza faigheggianti, ma come sottolinei tu si prendono troppo sul serio.
E io non sono nè contro l'America nè contro l'esercito... ma ogni cosa ha il suo limite!
E' proprio quello il problema...
RispondiEliminaCome dicono dalle mie parti "un pò sì ma un pò no..."
Io nn ho visto il film ma ho intenzione di farlo... Rispetto la tua opinione ma Ringrazia i Marines perché se non fosse per le centinaia di migliaia che hanno lasciato la pelle sulle coste della Normandia adess parleresti tedesco o russo!!!! E forse non avresti la possibilità di commentare LIBERAMENTE anke solo un semplice film!
RispondiEliminaAahahahah...no sul serio fottiti amico.
EliminaAh ah, nemmeno l'avevo commentato questo, peccato, sarebbe venuta fuori una discussione divertentissima.
EliminaE ora come lo richiappo?
(richiappare è perugino)
il fottiti era a lui no? :)
mah diciamo che in parte condivido la tua rece dae, il film è trofnio di retorica militarista piuttosto fastidiosa, però devo dire che dal punto di vista della regia, dell'azione e degli effettti visivi World invasion non è male, anche il cast se la cava benino, Echart è un discreto attore.
RispondiEliminaquindi posso affermare che se il film avesse avuto meno retorica scemotta sarebbe stato meglio, ma nel complesso non è tutto da buttare, per me alla sufficenza ci arriva, non di più ovviamente. ;-)
Ekhard è un grande attore, lo ricordo eccezionale in Black Dahlia e ne Il Cavaliere Oscuro.
EliminaGuarda, già non era tanto il mio genere, poi con quella propaganda non ho retto proprio... :)
vero nel ruolo di due facce è stato in gamba ;-)
EliminaSUl film si, in effetti ha molta propaganda, ma basta passarci sopra e prenderlo per quello che è, un filmetto di puro intrattenimento per passare 90 min di relax, almeno io l'ho visto con questo spirito, poi della propaganda e dei militari in generale non mi importa nulla, non sono ne a favore ne contrario ai militari e al mondo militare in generale, è una cosa che mi è indifferente.
Anche io sono abbastanza indifferente al militarismo ma qui non sono riuscito a vedere il film senza quel fastidio della propaganda.
EliminaE vabbeh :)
SI SI concordo, hanno esagerato da quel punto di vista
EliminaL'ho trovato nel catalogo Prime e incuriosito dagli attori l'ho guardato e nel mentre, la mia vocina, tipo quella di Magnum P.I, mi suggerisce di controllare se il buon Giuseppe lo avesse recensito e sorpresa, davvero tanta, nel 2011 lo ha fatto. Commento del film : fatto...ho sempre fatto il tifo per gli Apache fin da piccolino
RispondiEliminaPer restare in tema calcistico, la Dea si difende sempre e purtroppo anche quest'anno, The Tricky Trees, dovrà soffrire per salvarsi. Ti rinnovo il titolo di un docufilm sul Forest : I Believe In Miracles(2015). Ciao e buona serata.
forse ce ne sono 3 così scarse che ci si salva :)
Eliminae comunque, o almeno ultimamente, fa sempre le sue partite, difficile prende imbarcate (a parte col Fulham beccato in un periodo in cui ne ha fatti 16 in 4 partite...)
madonna che film de merda :)
Un titolo bellico da vedere è la "La Croce Di Ferro" di Sam Peckinpah,1977,e andrebbe trasmesso e discusso a scuola, intorno ai 15 anni con alcune letture ad accompagnare lo studente. I "non film" come quello recensito sopra da buttare nell'indifferenziata: che boiata. Leggere, sempre.
RispondiEliminaE' il mio anno (ok, sticazzi :) )
EliminaNon sono un grande appassionato del genere bellico, anche se, come tutti i generi, un grande film resta un grande film in qualsiasi genere
ma guarda, titoli così li vedevo perchè avevo la videoteca e quindi c'erano due motivi
1 avere così tanti dvd che qualcuno a casa lo riportavo sempre
2 vederne il più possibile per parlare coi clienti, consigliarli, sconsigliarli, confrontarsi