piccoli spoiler
Che Ferrara sia uno dei registi più maledetti della nostra epoca non lo testimonia soltanto la sua, a volte
schizzata, cinematografia ma basta e avanza il personaggio stesso.
Questo qua è senz'altro uno dei film che più lo rappresenta e forse quello suo più conosciuto al grande pubblico se non altro per il remake con prezzemolino Cage.
Partiamo dalla fine.
C'è qualcosa che non mi convince, che mi lascia tanti dubbi, qualcosa di poco genuino o forse di troppo complesso per un'analisi superficiale.
Questo ha tutti i crismi per essere un film sulla redenzione, sulla purificazione d'animo, sulla finale abiura di ciò che si è stati.
Ma...
Se quando il tenente è entrato nella baracca dei due ragazzi i Dodgers fossero stati avanti nel punteggio, se quell'ultima maledetta partita l'avessero vinta loro, siamo sicuri che avremmo avuto lo stesso finale?
Peppino Prisco era solito dire che un minuto prima di morire voleva diventare milanista così se ne sarebbe andato uno di loro.
Che valore ha una redenzione all'ultimo minuto con la tua vita ormai mortalmente segnata?
Che valore ha un gesto di estrema misericordia e grazia quando in questa vita ormai non porterà nessun giovamento?
Ecco, a questo punto è lecito chiedersi quanto davvero sia genuina la catarsi del tenente, quanto abbia di realmente umano o quanto non sia, magari inconsciamente, una furberia trascendentale.
Che poi, ed è qui l'assurdo del film, se è vero che Ferrara ci dipinge un personaggio ormai in grave stato di decomposizione, squallido, cinico, violento e distruttivo in realtà tutta questa violenza e distruzione è in gran parte solo verso sè stesso. Il tenente non uccide nessuno, non spara a nessuno, non mena nessuno, anzi, manda via i due ragazzi che hanno rubato al chiosco, grave errore di sceneggiatura perchè quella sì sarebbe stata la scena da contrapporre a quella finale. Corco di botte i due furfantelli e lascio liberi i due terribili stupratori, cerchio chiuso.
Invece nulla, se non fosse per la magnifica scena della fellatio simulata (che coincidenza vederla subito dopo Killer Joe) il tenente in realtà è molto meno duro di quello che sembra, un semplice cocainomane, eroinomane, alcoolizzato e perverso che difficilmente fa male a qualcuno.
Molto bella la struttura del film che va a braccetto con le 4 partite di rimonta dei Mets, struttura per la quale più i Dodgers vengono rimontati nella serie più il tenente prosegue la sua strada verso la perdizione. E alla fine l'analogia lascia però il posto al contrappasso, i Dodgers perdono la serie ma il tenente dopo l'indimenticabile incontro col Cristo ha la sua redenzione.
Resta da capire se tale redenzione arrivi più dal dialogo con la suora, dalla crisi mistica o dalle scommesse perse.
Meraviglioso Keitel.
Ovviamente.
( voto 7,5 )
Film tostissimo, un vero pugno nello stomaco.
RispondiEliminaNon lo rivedo da una decina d'anni, bisognerà che lo rispolveri.
classico personaggio fordiano il tenente.
EliminaSe lo rivedi fammi sapere riguardo le mie riserve...
Ammetto vergognandomene di non aver ancora visto niente di Ferrara...ero indeciso se cominciare con questo o con Fratelli...
RispondiEliminaio ne ho visti 2 :)
Eliminae ho una decina d'anni più di te...
comincia con questo su
gran bel film però oddio dae quello con Cage sul serio lo ritieni un remake??? A mio avviso è semplicemente un noir che tratta lo stesso argomento (un tenente di polizia schizzato, violento e corrotto) ma per il resto non ci ho visto nient altro di simile, proprio la storia personaggi ecc due cose diverse, infatti quello con Cage potevano benissimo chiamarlo solo Ultima chiamata New Orleans.
RispondiEliminaCmq nulla da dire su questo di Ferrara, gran film, crudo, blasfemo e spietato con un grande Keitel, ma forse tra i due film gli preferisco quello di Herzog, un po perchè sai che ho un debole per Nicolino Parrucchino (gia domani mi fiondo a vedere cacciatore di donne) e un po perchè certe scene tipo quella dove maltratta la vecchia e ha le visioni con le anguille x me sono veramente cult
Ma quindi è vera la diceria per cui Nicolas Cage porta il parrucchino?
Eliminaguarda non saprei che dirti ieri sera sono andato a vedere il cacciatore di donne e li portava i capelli in modo normale, come ne il genio della truffa, tanto per farti capire, ma in questo cattivo tenente o drive angry sembravano parrucchini
EliminaIn ogni caso sono molto strani i suoi capelli, intendo a prescindere dalle esigenze di copione dei vari film.
EliminaComunque, com'è stato "Il cacciatore di donne"? :)
molto bello, se fai un salto nel mio forum ce la rece, grande thriller, Nic bravo ,ma Cusack superaltivo nei panni del cattivo
Eliminaaspetta Myers!
Eliminaio il film di Herzog non l'ho visto ma davo per scontato fosse il remake.
Non lo è?
comunque non ritengo blasfemo il film di Ferrara, anzi, tutt'altro.
riguardo parrucchini e cacciatori di donne non so che dire :)
beh è un po che non vedo quello di Ferrara ma ricordo che c' è una scena di stupro di una suora sull'altare della chiesa??? ricordo male forse, ma Ferrara ci andava giu pesante.
EliminaCmq il cattivo tenente di Herzog recuperalo che merita assai e NON è un remake, ma un film con un argomento simile e nulla più.
Recupera anche il cacciatore di donne , gran bel thriller
assolutamente ma di certo gli stupratori non sono assolti...
Eliminaanzi, il tenente ritiene questo fatto gravissimo e fa di tutto per trovarli. Senza parlare poi della visione di Cristo e del pentimento finale
Questo film mi fa stare male, violentemente. Ferrara resta e resterà sempre un regista difficile da digerire.
RispondiEliminae un regista che dovrei conoscere meglio forse...
Eliminaanche se mi hanno detto che c'è anche tanta roba che vale poco sua
a mio avviso è un regista altalenante, questo, Fratelli, King of NY ad esempio son belli poi però ha girato anche abominii come New Rose Hotel o Ultracorpi l'invasione continua
EliminaQui non potevo non commentare (grande hubrys), l'ho visto da molto tempo e quindi poco avrei da dire, ma ho tre quattro fotogrammi ben impressi nel cervello. Come in pochi altri film emerge la visione manichea di Ferrara, di una lotta tra bene e male incarnati. Nel mio piccolo ti straconsiglio di vedere il remake non-remake di Herzog, e se ti interessa Ferrara non puoi perderti THE ADDICTION- vampiri a New York.
RispondiEliminaOddio Rocco, hubrys? Ossia?
Eliminaanche te come Myers mi consigli il remake-non remake?
Ottimo.
Ma te ami Herzog :)
Sì, credo che The Addiction possa essere per me il best Ferrara
Hubrys cioè dismisura, arroganza. Sì amo il più metafisico di tutti i registri...
RispondiEliminate sei troppo avanti...
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