Mi chiedo come mi sia venuto in mente di
vedere un film che ha come sottotitolo italiano "punti di sutura".
Forse l'ho fatto per solidarietà a Del Piero che nel pomeriggio ne ha messi 8.
Fatto sta che i punti di sutura, in questo film, non c'entrano NULLA, NIENTE.
Ma tant'è.
"Parli del diavolo e spuntano le
corna", cazzo, ecco da dove è stato tratto il famoso detto, da qui! Delle
persone stanno parlando di Dio e del Diavolo in un salottino borghese quando ad
un certo punto bussa alla porta una vecchietta. Indovinate chi è? Al Diavolo,
non ve lo dico. Ah,a proposito, una delle perle del film è che ci sia questa
casa con 7,8 personaggi che si chiamano per cognome e non ci venga mai detto
quale sia la loro parentela o a cosa sia dovuta la loro convivenza. Sembra che
lo sceneggiatore abbia preso una piece teatrale a casaccio dal teatro inglese
(una di quelle dove c'è sempre un Mr Gray, una Mss Potter etc...) e vi abbia
aggiunto un personaggio in più, quello del demone.
Qual'è la missione del diavoletto
camuffato sotto le spoglie da suocera pignola? Convincere tutti gli abitanti
della casa a cedergli l'anima. Originale no? Beh, un pò sì dai, se non nelle
intenzioni almeno nelle modalità, in stile 10 piccoli indiani.
Quindi, paradossalmente, il film poteva
avere anche un suo perchè.
Però:
1 il demone ha come aiutante un pezzo di
carta stracciata (ve lo giuro) che appallottolato se ne va in giro per la casa
a spiare gli abitanti
2 il demone riesce a trasformarsi in altre
persone, resuscitare, muovere gli oggetti ma ha bisogno del suddetto pezzo di
carta stracciata (che d'ora in poi chiameremo L'Aiutante) per rubare una chiave
e aprire una porta
3 la prima morte, quella della pelle
tirata al ragazzo, è qualcosa di meraviglioso Per simulare la pelle che se ne
va dal viso si usa l'effetto deformante, quello che, usando una specie di
sfocamento, modifica la nostra faccia, tipo specchi deformanti da luna park
insomma.
4 un personaggio ha il pigiama di almeno 4
taglie di troppo. Una cosa patetica, merita l'Inferno.
5 il capolavoro dei capolavori. Il Demone
imprigiona le anime dei malcapitati in delle sagome umane di carta, proprio
quelle da asilo nido, grandi una decina di cm. Non solo, a un certo punto
scatena tali sagome contro gli ultimi due sopravvissuti. Vedere un uomo che
urla con una sagoma di carta attaccata sulla schiena è qualcosa di
indimenticabile. Qui siamo davvero al confine tra il Genio Assoluto e la
Demenza Inconcepibile.
6 nel finale il Demone ci avvisa che il
suo datore di lavoro, il Caprone Megagalattico, l'ha mandato in quella casa per
una sorta di Soluzione Finale, un progetto che mira ad prendere con sè tutte le
anime degli abitanti della terra. Quindi la vecchietta andrà in un'altra casa.
Progetto ambizioso, 8 persone per volta mentre contemporaneamente ne nascono un
milione.
7 L' Aiutante farà una fine terribile. Mr
Gray, l'ultimo sopravvissuto (Tipo Bear Grylls) lo prenderà in mano e lo
strapperà in 4 parti (ricordiamo, era solo un foglietto accartocciato). Il
Demone però è vendicativo e quindi non si limiterà a prendere l'anima de li
mortac... ehm, di Mr Gray ma ne farà il suo nuovo Aiutante.
Vedere il viso di Mr Gray che urla nel
foglio accartocciato è stato un dolore lancinante che non auguro a nessuno.
( voto 3,5 )
mi sa che non lo guardo nemmeno per solidarietà al povero alex..
RispondiEliminaforse i punti di sutura son quelli che si potrebbero dare all'aiutante per rimetterlo in sesto.
RispondiEliminaminghia, la tua recensione m'ha già fatto amare 'sto film!
* marco: non sai che ti perdi...
RispondiEliminanulla in realtà.
*ciku: hai ragione! Però avrebbero dovuto chiamarlo nastro adesivo di sutura a quel punto...
Una specie di cluedo col demonio...porco diavolo!
RispondiEliminaEsattamente!
RispondiEliminaSolo che sai già chi è l'assassino.
Ah, usa il candeliere.