Ora vi svelerò un segreto saputo il quale
potrete vivere sereni il resto della vostra vita: io odio i film che parlano di
cimiteri indiani.
Mi sono letteralmente rotto le pal...pebre
(nel senso che non ce la faccio a vederli) di avere a che fare con case,
ospedali, ville e quant'altro costruite SOPRA i cimiteri indiani. Quando poi si
arriva addirittura al paradosso di un "nostro" cimitero eretto sopra
uno indiano allora alzo veramente le mani.
Fortunatamente The New Daughter esce dal
clichè, perchè la casa non è sopra ma a 200 metri dal tumulo dei nativi...
Durante tutto il film mi son chiesto se
tra tutti gli indiani sepolti là sotto magari ce n'era qualcuno di quelli con
cui aveva ballato Kevin Costner anni fa. Già perchè il buon Kevin, attore che
mi emoziona come Rosy Bindi nuda, è il protagonista di questo thriller-horror
che, anche se dalla locandina non parrebbe, è davvero molto recente. L'altra
protagonista, la piccola Ivana Baquero, la porto ancora nel cuore, distesa e
morente nello struggente finale di quel grande capolavoro che è Il Labirinto
del Fauno. Anche qua se la cava alla grande ma non è questo il punto.
Ritiriamo le fila del discorso.
The New Daughter racconta di un padre
(lasciato dalla moglie) che porta a vivere i due figli in un un posto lontano,
per cercare di ricominciare una nuova vita. Ovviamente sceglie una villa
isolata, ovviamente c'è di mezzo un cimitero indiano, ovviamente gli spiriti di
tale cimitero entreranno pesantemente nella vita della tutt'altro che allegra
famigliola. La figlia cambierà completamente carattere diventando, come titolo,
una "nuova figlia", posseduta in qualche modo da qualcosa che abita
dentro (e fuori) il tumulo dei nativi americani (bello nativi americani, me
piace).
Il thriller con venature horror è davvero
un genere pericoloso. Ormai il grande lago delle Idee Originali è quasi
completamente prosciugato, ne resta soltanto una piccola pozzanghera. Il
problema è che New Daughter evita accuratamente di sporcarsi anche solo di
striscio con tale pozzanghera...
Tutto è già visto e rivisto, il che non
deve essere per forza un difetto se si riesce a dare un tocco nuovo alla
materia. Ma il tocco nuovo non c'è. Intendiamoci, non è un brutto film, è uno
di quei titoli che si consigliano entrati in videoteca a quei clienti non
troppo esigenti. La forza principale risiede probabilmente nell'interessante
caratterizzazione dei rapporti famigliari, nel vedere le difficoltà di un padre
incapace di gestire da solo due bambini tanto da attraversare un vero e proprio
tormento interiore nel sentirsi inadatto a tale ruolo. E abbastanza
interessante è anche il parallelismo tra le vicende del film e quelle delle
formiche e della loro Regina, tanto che alla fine mi era quasi venuto il dubbio
che di paranormale ci fosse nulla e di trovarci invecedavanti a beeepppppppp,
insomma, che tutto fosse tutto reale. Oh, a proposito, il bravo regista Berdejo
(perchè il film comunque è girato bene) a un certo punto mette 5 minuti di The
Descent e poi ricomincia il proprio film.
Tra personaggi inutili e quasi dannosi
come la maestrina e lo scienziato pazzo esperto di tumuli indiani (insomma, uno
con cui non andrei d'accordo), scene assolutamente regalate al Caso come Balla
coi Lupi che va a cercare la casa bruciata in un altro stato e ha un delirante
dialogo con un altro personaggio macchietta e un finale che, se ho capito bene,
è cattivissimo (molto bella l'idea del riflesso nel quadro di vetro però)
arriviamo alla fine un pochino dubbiosi se si sia visto un buon horror oppure
l'ennesima boiata ben confezionata ("un maiale vestito a festa"
dicono dalle mie parti). La bilancia di Forum mi fa propendere però per la
seconda ipotesi.
Colpa di un solo sasso, ma pesantissimo.
La presenza del cimitero indiano.
Evidentemente sti americani non riescono a
farne a meno.
Un atavico senso di colpa li pervade.
E' come prendere un qualsiasi film
tedesco.
Trovatemene uno dove esplicitamente o
implicitamente, di striscio o di petto, non ci siano rimandi agli orrori degli
anni 40.
Che non sia un porno per piacere.
(voto 5,5)
Pensa che me l'ha consigliato il nipote di mia moglie di 12 anni. Ha detto che è propppio deppaura. Poi mi sono ricordato che è VM14 (!!) e ho capito che era propppio adatto alla sua età... :)
RispondiEliminaSono protagonisti due bambini di 7 e 14 anni, è normale che sia rimasto coinvolto. Per noi adulti, specie horrorofili, la paura non fa nemmeno capolino anche se sinceramente ormai nemmeno la cerco più, mi accontento di vedere bei film.
EliminaNon ho visto il film, ma sono d'accordo su quello che dici. Il cinema ci ha regalato migliaia di scene horror: gli stilemi di genere ci devono stare, ma devono essere un minimo variati e/o approfonditi o si rischia di ridurre tutto al "già visto".
RispondiEliminaPerfetto, proprio così.
Eliminaio sono uno che no si arrabbia mai per le citazioni o i veri e propri plagi, li considero parte inevitabile del gioco, però è importante una propria cifra anche in quello già mostrato prima.
Prendi The Orphanage, per me il più bell'horror degli ultimi 10 anni. Scena per scena i clichè abbondano ma c'è un taglio, un'anima, un qualcosa di suo e solo suo che me lo ha reso indimenticabile.
Ciao e grazie!
E con The Kingdom come la mettiamo? Forse smorzerebbe l'astio con un po' di sana e tetra ironia ;-P
RispondiEliminaCapolavoro.
EliminaComunque non ho detto che i film con i cimiteri indiani fanno schifo, solo che non se ne può più.
E non tutti hanno la classe e l'ironia di LVT per poterlo usare come tematica, concordo. :)
Mi fa tanta pena il bimbo... Non so ma la paura del bambino l'ho percepita tutta.. Poverino��
RispondiEliminaMolto tenero come commento ;)
Eliminapurtroppo non ricordo una sola scena del film :(
Quel film, a livello di interpretazione non fa schifo... Ma certe scelte del copione mi lasciano perplesso... E certe cose non le capisco. Ma i graffi sul collo della ragazza? I mostri la graffiavano mentre si accoppiavano? E poi quale buon padre perde tempo, se dei mostri affamati di riproduzione gli rapiscono la figlia? Ma chiudi il bambino nell'armadio e corri! Coglione!
RispondiEliminaSemidei. I mostri sono semidei... Semidei pedofili
ahha, non mi ricordo una fava ma mi fido ciecamente di queste tue affermazioni, peraltro molto divertenti ;)
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