Uno dei migliori mock del decennio.
Un film che è tanti film diversi in realtà.
Con una scena talmente terrorizzante che, ahimè, me la porterò sempre dietro.
spoiler elefantiaci sin dalla prima riga
Lo scenario, se mai in quella ripresa di cellulare dall'infima qualità lo si fosse potuto scorgere, era comunque spettrale.
Lake Mungo, un deserto che pare non di questa terra, una luna fatta di roccia e di strane montagne ed insenature.
Ma la ripresa è troppo brutta, a malapena è qualcosa di più di una televisione non ancora sintonizzata.
Eppure sullo sfondo si scorge una figura.
Non si capisce chi si avvicini a chi, ma le distanze diminuiscono sempre più.
Ci siamo, possiamo finalmente vedere chi è.
E' lei stessa.
Con un viso orrendamente deturpato da qualcosa che lì, in quel momento, ancora non poteva sapere cosa fosse.
Io sti anni ne ho visti duemila di horror.
E di scene non ne parliamo.
E lo dico senza il minimo dubbio, non c'è niente che mi abbia gelato, sgomento, ed impaurito più di questo incontro al buio di un deserto lunare.
Il problema è che il 95% degli spaventi son spaventi, punto.
Ben fatti, subdoli, figli del dolby, improvvisi, molti anche più profondi, ma insomma, restano spaventi, quelli che con un vaffanculo o un sospiro poi ti riprendi subito o presto.
Qua no, Qui si va oltre il cinema, oltre lo spavento d'accatto, per usare un termine che sti giorni nel blog l'ha fatta da padrone.
Qui si va talmente nel profondo, talmente tanto in giù in quei concetti di vita e morte, che non si tratta solo di paura, ma di terrore. E di un terrore che con Lake Mungo c'entra poco.
Non è solo lei che vede lei, siamo noi che vediamo noi.
Morti.
Chissà come poi.
Può esistere una cosa più spaventosa e con la quale è più difficile convivere di vedere sè stessi morti in anticipo?
Incrociati nel buio di una bianca stradina?
No.
Vidi Lake Mungo 3 anni fa in un periodo in cui non è che non ce la facessi a scrivere, ma proprio non mi interessava farlo (vi ho risparmiato delle recensioni di 45-48 film, ringraziatemi).
Io là vicino al televisore, mio fratello dietro nel letto.
Lei vede sè stessa a Lake Mungo e la stanza diventa freddissima. Nella mia rigidità mi immagino se anche chi sta dietro a me abbia provato le stesse sensazioni.
In questi anni molte persone mi hanno dato poi la conferma di quelle sensazioni. La cosa mi conforta, lo ammetto, perchè è come aver provato una gioia insieme. Chi l'ha vissuta come me è un reduce della stessa paura.
In realtà questo piccolo film australiano è molto altro.
E' un mock sì, ma del sotto-sottogenere meno usato.
Di solito abbiamo o i mock live, quelli da telecamerina, o i found footage in cui comunque i filmati che vengono ritrovati poi li vediamo cose li vivessimo in diretta.
Qua invece siamo più in un documentario di ricostruzione, giornalistico. Si analizza la vicenda di Alice Palmer (e il richiamo a Laura Palmer è fortissimo, anche nella morte). Si intervistano i genitori, gli amici, i vicini. Si segue un ordine cronologico nel ricostruire tutti i fatti, dalla scomparsa di Alice nelle diga all'adesso, anni e anni dopo.
Interviste, filmini amatoriali, foto, immagini di raccordo, Lake Mungo è un collage così ben costruito che io, per quasi un'ora, credevo fosse un vero documentario.
La ragazza è scomparsa, poi viene trovata morta (immagine devastante).
Da quel giorno il suo fantasma non smette di visitare la casa dove viveva.
Solo soltanto foto, filmati, cose a cui si può credere o no, tutto molto verosimile, talmente tanto, come dicevo, che se questo film fosse stato venduto come vero documentario di un canale tv avrebbe fatto un figurone.
Il ritmo è basso, il film è verboso, gente che parla continuamente. Si prende i suoi tempi perchè ha un obbiettivo, raccontare i fatti con ordine.
E sta qui la sua potenza, in questo essere una matrioska che ogni volta ne contiene dentro una diversa.
Lake Mungo è almeno 5 film.
Prima quello drammatico di una famiglia che ha perso una figlia.
Poi un film di fantasmi, apparizioni, e di persone che iniziano a credere in qualcosa di trascendentale.
Poi diventa, inaspettatamente, un film di non apparizioni, di nessun fantasma, ma soltanto di una truffa dettata dall'amore e dal dolore.
Che coraggio, un film che basava tutto in quelle foto (notevolissime) poi ci dice che è tutto finto.
Ed ecco che arriva la seconda sorpresa, quello che sembrava solo un film di una brava ragazza poi divenuta fantasma diventa invece un dramma reale, sordido, molto più inquietante del precedente paranormale.
E capisci allora quanto il cuore di Alice sanguinasse, quanto la sua vita, segretamente, la stesse uccidendo.
Ma poi arriva il quinto film, quello nato in quella terribile scena..
E torniamo così in un solo attimo, in un solo terribile attimo, al secondo film, quello che con questa terra non c'entra nulla.
E restate nei titoli di coda perchè, se possibile, la situazione cambierà ancora.
Lake Mungo è un film imprescindibile per gli appassionati.
Misurato, inquietante, benissimo costruito, ricco di foto e filmati che un amante dei ghost movie troverà bellissime.
Ma è anche tanto altro, è un dramma famigliare, è la storia di una ragazza che fingeva di essere quello che non è. E che teneva nascosti tanti mostri dentro di sè.
Non solo quelli dei segreti reali ma soprattutto quello di un incontro su un suolo lunare che è stato un pò come morire prima di farlo davvero.
Ed è un film di rapporti che non riuscivano ad andare in profondità, di affetti pieni di muri.
E così anche il finale ci regala un'altra perla.
Una figlia che racconta una sensazione, un sogno.
E una madre che anni dopo ne racconta un altro.
Due sogni che sono lo stesso sogno in realtà.
Ma anche là ci saranno solo silenzi, un non riuscire a dirsi nulla, un muto intravedersi.
E poi si esce dalla stanza, si chiude la porta e si rimane soli.
Horror bellissimo e dimostrazione che il mock può, se sfruttato con coscienza e tecnica, divenire ottimo strumento per suggestionare oltre che spaventare (di quegli spaventi di cui parli giustamente tu) e può ambire a profondità sconosciute ai più. Io ne rimasi letteralmente terrorizzato, ancor prima di quella scena bellissima di cui parli.
RispondiEliminaDio bono, in 4 righe dir più cose è impossibile...
Eliminacomplimenti
ovviamente approvo ;)
era d'obbligo un commento anche qui. ancora un grazie per avermi fatto conoscere questa perla di moku...
RispondiEliminaCaden, scusa se ti rubo un po' di spazio ma: Xibalba, tu hai come nick il titolo di una mia raccolta poetica e come immagine profilo una gif tratta dal mio telefilm preferito del mio artista preferito... sei un grande!
Eliminano, ma poi Laura Palmer l'avevo anche citata in rece...
Elimina(credo che il riferimento sia lampante, stesso cognome e trovata morta annegata)
grazie a te Xibalba!
Frank, hai un blog anche te, sai perfettamente che ogni commento, anche off topic e anche non rivolto a chi scrive dà solo piacere...
ahaha grazie!
EliminaBellissimo post per un bellissimo film, l'unico horror che mi abbia davvero spaventato negli ultimi dieci anni.
RispondiEliminaBeh, allora non sono l'unico stronzo a pensarla così...
EliminaBeh, grazie!
vengo a cercare la tua
Ammazza!!! visto e recensito alla velocità della luce :D nel fine settimana lo vedrò anch io!!! spero non si riveli come il mock che ho appena visto al cinema...
RispondiEliminathe visit.......................................
Tu dammi 2 ore ( se il film come questo dura un'ora e un quarto) 2 e mezza o 3 (dipende dalla durata del film) e avrai sempre visione più recensione ;)
Eliminaqui credo di aver fatto tutto in un'ora e tra quarti
per me è più facile scrivere subito
per fortuna o purtroppo non ho visto l'ultimo Mr Night
speriamo questo ti piaccia di più ;)
Che signor Film! poche altre volte sono stata così emozionata e terrorizzata nello stesso tempo.
RispondiEliminaVia, gli stronzi aumentano allora ;)
Eliminason contento, come dicevo in rece, fa piacere essere reduci delle stesse paure ;)
L'ho visto 2-3 mesi fa e ne ho un buon ricordo. Scena inquietantissima quella da te citata e anche il finale col doppio sogno è notevole.
RispondiEliminaEsattamente, credo siano i due colpi di genio del film.
EliminaMa anche quello che vedi nei titoli di coda dà i brividi...
Specie se rimandi indietro e rivedi quelle foto.
Ecco, quelle cose c'erano sempre state
Grazie. grazie. grazie. Per avermi fatto scoprire questo piccolo gioiellino. Erano anni che un film non mi impauriva in questo modo. E parlo di paura, non di spavento usa-e-getta. Quella che quando il film è finito e vai avanti a fare altro ancora ci pensi e hai paura e vuoi rivedere le scene paurose, ma mentre ci pensi... hai paura.
RispondiEliminaBeh, grazie mille a te, sono molto contento.
EliminaChe poi qua e su facebook ho notato che tutti son d'accordo su quanto sia bello mentre in realtà se vedi critiche e voti in giro piace pochino.
COme dico sempre, sti cazzi ;)
(hai visto le immagini sui titoli di coda?)
Le immagini di cosa, così come i "documenti" disseminati lungo il film sono il punto forte secondo me: realizzati a regola d'arte, latenti finchè non vengono esplorati e scoperti dallo zoom, lentissimo. Visibili ma con quell'ambiguità, soprattutto le prima immagini a 1/3 del film, che ti fanno che potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa in quella cosa, ma che forse un po' l'aspetto di una ragazza, di un volto, di QUALCOSA ce l'ha, eccome. Questi dettagli fanno la pellicola, per lo meno secondo il mio sguardo, e devo dire che molte pellicole simili partite bene ma finite male, lo sono, anche, a volte, per mancanza di cura nei dettagli visivi... :)
RispondiEliminaHai perfettamente ragione Milena, c'è una cura dei dettagli e al tempo stesso una "misura" che fanno grande il film.
EliminaE fantastico è il modo di tornare nella stessa immagine per vedere due dettagli differenti in due momenti diversi.
Anzi, se vedi i titoli di cosa siamo a 3.
E la cosa bellissima è che quelle cose ci sono sempre state, solo che il film zoomando ci portava dove voleva lui.
E' in questa cura che Lake Mungo, almeno fino alla scena di...lake mungo sembra un vero documentario
perfettamente d'accordo
Straordinario... oltretutto lo conobbi proprio leggendo la tua classifica dei Top-Mock, quindi ancora grazie, amigo! ;)
RispondiEliminaEffettivamente il parallelismo con Laura Palmer ci sta tutto, non ci avevo fatto caso... oltre al cognome e al cadavere "wrapped in plastic", aggiungo anche una vita apparentemente esemplare ma in realtà piena di sordidi segreti...
Ah, son contentissimo, quando quelle liste servono a qualcosa è sempre una soddisfazione :)
EliminaGrandissimo. Vedi, sembrava scotnato e invece io avevo trovato il parallelo nome e morte mentre quello più evidente e più importante è quello che dici te, non ci avevo proprio pensato
sì sì, due personaggi quasi sovrapponibili...
Lo dovrei vedere...te lo avevo già detto :/
RispondiEliminaSolo che ancora non ho trovato il momento giusto...
A Frank non è piaciuto un granchè.
EliminaCi sta.
Ma sì, io Enter the void volevo vederlo da 5 anni, figurati...
Vorrei leggere la rece ma non posso...devo ancora vederlo!
RispondiEliminaAzz, questo ad un espertone del genere come te non può mancare Marco
Eliminarimedia
Quella scena, mamma mia. Stavo vedendo Lake Mungo da solo in casa ed era pomeriggio, arrivo a quella scena e sono stato preso in pieno da un'ondata di paura. Paura, davvero. L'horror è il mio genere preferito, ho visto tonnellate di film del genere ed in pochissime occasioni (che puoi contare sulle dita mozzate di una mano) posso dire di aver provato paura. Lake Mungo, lì, in quel preciso istante, mi ha terrorizzato. Finito il film, sono andato a rompere le balle al mio cane e a portarmelo in stanza, perché da solo non riuscivo a starci. Comunque, paura infinita a parte, il film è stupendo, ti cattura in una maniera assurda e ti mette addosso tanta curiosità, perché nella sua durata la famiglia di Alice diventa anche la nostra, solo che noi siamo inconsapevoli di tutto, come se fossimo un familiare rimasto lontano da casa per troppo tempo e, una volta ritornato, ci sediamo sul nostro divano e ci sentiamo raccontare questo dramma venato di orrore di vita reale e non. Superbo.
RispondiEliminaSì sì, paura, stessa cosa io (noi). Ed è una cosa rarissima ormai, la paura, quella vera, ti entra dentro, non è sull'epidermide.
EliminaIo l'ho scritto, per me la scena horror per eccellenza del decennio, parlo di esperienza personale.
La tua metafora, quella del familiare che si fa raccontare le cose, è molto incisiva.
Del resto credo che atmosfera magnifica a parte, foto, paure, tolto tutto, a livello filmico il capolavoro di Lake Mungo sia proprio in come viene gestito il racconto, superbo. Tre film in uno, quasi quattro.
Concordo su tutto, assolutamente, ad avercene di film così. Comunque ti do ragione sul fatto che sembra un vero film documentario, tant'è che per un'ora buona pensavo pure io che fosse tutto vero (e per fare una cosa simile, devi essere dannatamente bravo).
EliminaEcco, identico.
EliminaTi dico solo che noi (non so se l'ho messo in rece) dopo un'ora abbiamo fermato e siamo andati a controllare in rete se era un vero doc.
Specie quando iniziavano a smascherare tutti i video, geniale.
In quel momento ero convinto fosse vero, visto che era lui stesso a smettere i panni dell'horror
Visto che lo hai menzionato più volte, non mi prendeva un colpo simile dall'apparizione di BOB in camera da letto di Laura Palmer. Gran bella recensione
RispondiEliminaL'apparizione di Bob è il mio personale jumpscare della vita!!!
EliminaLa scena dell'anno, invece, a mio avviso, è in "Megan is missing'
Ah Giusè, non so se ricordi, ma a me non era piaciuto granchè lake mungo, e quella scena mi aveva lasciato abbastanza indifferente.
sai che invece qualche mese fa mi è tornata in mente, di notte, ed ho avuto problemi a riaddormentarmi?
Che poi stranissimo, dormivo tranquillamente, mi sveglio con quell'immagine in mente. Niente, c'ho avuto la pelle d'oca per un bel po'
Grande Mario...
EliminaVisto che roba eh.
Io so mezzo svenuto ;)
grazie mille per la rece
eh, rachele, così peggio ancora, l'entità malefica del film non sopportava che te l'avessi snobbata e così non solo è entrata nei tuoi sogni ma te perseguiterà a vita
Ahahah
EliminaChe stronzo xD
Fai un pensierino su "magan is missing" Giusè
Però non andare dietro alla classifica imdb ( che non ci capiscono un cazzo)
Imdb? ahah
Eliminanon vedo medie figurati quelle
e figurati sugli "horror"...
i migliori se va bene arrivano a 6
sì sì, è nel mega listone, me l'avevi consigliato tempo fa
non ho nemmeno visto se c'è ij streaming (cioè, come tutti gli altri della lista eh, ci guardo solo un minuto dopo che decido), se non c'è manda
Ah, quindi li salvavi veramente i film che ti consigliavo.
EliminaBravo!!!
C'è in streaming, sui siti classici non so com è la qualità, dove l' ho visto io era buona.
Quando(?) deciderai di vederlo non cercare nulla, non scrivere nemmeno il titolo su google, perchè ho appena visto che compare una delle immagini più forti ed è un peccato rovinarsela.
Comunque ti comincio a spacciare anch io film, dai.
Ah, quindi li salvavi veramente i film che ti consigliavo.
EliminaBravo!!!
C'è in streaming, sui siti classici non so com è la qualità, dove l' ho visto io era buona.
Quando(?) deciderai di vederlo non cercare nulla, non scrivere nemmeno il titolo su google, perchè ho appena visto che compare una delle immagini più forti ed è un peccato rovinarsela.
Comunque ti comincio a spacciare anch io film, dai.
Beh sì, ho una lista sulla mail, te l'ho detto
Eliminal'avrò usata 4,5 volte in 2 anni, il problema è quello
anche perchè più che il titolo mi interessa la qualità
quindi difficilmente cerco un titolo della lista per vedere se c'è in buona qualità ma vado in siti streaming di buona qualità e scelgo titoli a caso
per esempio quelli che mi mandano scaricati hanno invece più possibilità che li vedo (13%?) perchè so già che saranno buoni
Allora ti mando il link dello streaming e sai già che è di buona qualità :D quindi puoi andare sul sicuro
EliminaAll'anniversario della nostra conoscenza te devi vedè un film che scelgo io, ahaha
Preparati insomma che te tocca :D
Rachele, uguagliata da Bum in Mulholland Drive. Attrice che poi ho avuto l'onore di conoscere personalmente ed è davvero adorabile
EliminaNo vabbeh, la scena dell'homeless di Mulholland Drive rimane la cosa più spaventosa di sempre, non scherziamo ;)
Eliminaquando sarebbe sto anniversario?
Anche quella non scherza infatti
EliminaChiara ne ha fatto un post carinissimo, metto il link
http://comecirrocumuli.blogspot.it/2016/07/cirrovagazioni-12-scary-games-il.html
Il 22 Novembre, ahahah
Hai tutto il tempo per prepararti.
Incredibile, nello stesso momento che ne ho scritto ho pensato al post di chiara e m'era quasi presa voglia de mettelo qui da me
Eliminalo ricordo bene, lo commentai su fb e lo condivisi pure
ah, vabbeh, sto tranquillo allora per un pò
Eh, Giusè, questa è telepatia ahahaha
EliminaAllora me lo stai promettendo? Guarda che il 21 novembre ti mando il film da vedere, eh?
Ma no, il tu film è Found, non è che ce ne possono esse altri. Tutti gli altri sono un di più non obbligatorio...
EliminaMa secondo te che film potevo scegliere? Ahaha
EliminaTra l'altro mi toccherà vederlo di nuovo perchè ricordo poco e niente
Ecco, ce lo vediamo in contemporanea il 22 novembre.
Che vuoi di più?
Quasi come se fosse un appuntamento al cinema
Mica ho capito se sei seria... ;)
Eliminacioè, ma stai parlando con uno che un film che vuole vedere non lo vede in anni ed anni e ora addirittura dovrei vedere un dato film un dato giorno?
cioè, è il modo più sicuro per cui non lo vedrò mai ;)
ma lo vedrò entro il 22 novedmbre dai, almeno evito rotture de coglioni. C'è gente che ha il visti per voi da 6 anni ma ammetto che te hai talmente insistito che te lo meriti.
E se proprio vuoi il 22 novembre ecco, potrei mettere la rece quel giorno
ma la visione impossibile pianificata ;)
Io non rompo i coglioni, sono persuasiva, che è diverso,ahahah
EliminaOkok mi sta bene anche così :D
manda sto film che so pigro
Eliminae se non è buona qualità scaricalo e we transfer che pensavo fosse una cosa laboriosa e invece è a prova di handicappato informatico come me e quasi divertente, ne ho mandati 5 ieri
Ti mando il link dello streaming Giusè, non ce l'ho scaricato
EliminaMa infatti ti ho scritto di scaricarlo ;)
Eliminaspera per te che sia buono, non li vedo mezzi e mezzi, per me è proprio rovinarsi un film. Come se vedo una tela imbrattata.
Per questo dò sempre la priorità alla qualità (e alla sala), i titoli rispetto alla fruizione per me vanno molto dietro
vediamo dai
Comunque quello che trovi in streaming è la stessa roba che trovi a scaricare. Dipende da quanto son cani quelli che fanno i rip.
EliminaLa mia esperienza mi dice che i 25 film circa che mi hanno scaricato e mandato erano tutti e 25 buoni
Eliminainvece almeno il 50% dei film che ho iniziato a vedere in streaming o ho cercato li ho interrotti dopo 5 minuti
sì, saranno gli stessi file ma allora si vede che per il download mettono solo la roba semibuona, non i 180 o 360 pixel con cui troviamo migliaia di streaming
Mi piace Claudio che s'impiccia nelle discussioni peggio di me :D
Eliminaintendo centinaia e centinaia di streaming pessimi eh, non una decina
Eliminacon gli scaricati sempre trovato tra il discretamente bene e il benissimo
che ne so
Sì, sono un rompicoglioni aahah. Ah sì, se poi il sito di streaming limita la risoluzione, certo che son peggio, ecco, almeno gli scaricati hanno la risoluzione giusta (poi dipende sempre da chi li ha fatti, che si vedon degli orrori anche lì)
EliminaCredo che al risposta, nella mia esperienza, sia alla fine molto semplice
Eliminami mandano scaricati i film che si vedono bene ;)
non ci avevo pensato, è ovvio che sia così
e quindi io mi fo una statistica che in realtà non è vera ;)
Qualcuno potrebbe darmi delucidazioni su di una possibile spiegazione del finale perfavore?
RispondiEliminaHo bisogno che mi dici cosa intendi per finale prima.
EliminaIl finale normale o ciò che si vede sui titoli di coda?
Entrambi se possibile. Io ho pensato a una mia interpretazione riguardo un possibile finale (e se me ne darai il consenso proverò a esportela) ma temo mi sia sfuggito qualche particolare.
Eliminap.s. complimenti per il blog, grazie a te ho conosciuto film veramente stupendi. :)
Onorato amico/a
Elimina(ma anche se non vuoi fare l'account il nome in fondo mettilo, viene meglio)
ma io non te dico niente, ovvio che puoi dire la tua
puoi anche mettere eventuali link a qualsiasi cosa, non dovrai mai avere un permesso ;)
vai, semmai parlo dopo ;)
Io ho inteso la vicenda così:
EliminaI genitori fanno la scioccante scoperta sul cellulare della figlia e capiscono che Alice voleva che sapessero cosa avesse visto. Poi c'è l'ipnosi intersecata tra madre e figlia che lascia piuttosto spiazzati ed anche qui si riprende l'idea della figlia che vede cose prima che accadano. E' l'ultima scena ad avermi lasciato mille domande: La famiglia si trasferisce, il figlio e il padre dopo aver scaricato degli scatoloni prendono la macchina e se ne vanno, la madre intanto la vediamo cambiare stanza e sembra avere una corda o qualcosa di simile in mano. In sottofondo sentiamo la voce di Alice che ripete "She's gone." (riferendosi alla madre) Non è che anche quest'ultima si sia poi suicidata alla fine? Durante i titoli di coda, quando vengono mostrate le STESSE immagini del film si vede quella sagoma troppo lontana per poter essere identificata, anche qui, era Alice oppure era la madre?
Sono sincero, questo film mi è piaciuto poiché realizzato davvero bene MA non mi ha terrorizzato. Anche la scena clou non ha continuato a ronzarmi in testa per molto. Forse sono io che non ho compreso appieno l'opera, forse sono io che sono rimasto a farmi talmente tanti interrogativi sul finale che non mi sono goduto il momento.
P.s. Controlla ora ma dovrebbe esserci il nome. Sono da cellulare il più delle volte e non sono solito bazzicare qua e la per i blog, però di fronte a uno così fornito in ambito cinematografico non potevo evitarlo. Ora che ho visto che rispondi tempestivamente non esiterò a commentare altri film in futuro, visto che mi hai fatto scoprire pellicole veramente favolose. Grazie :)
Azz, risponderti dopo così tanto tempo che l'ho visto è veramente un azzardo e rischia solo di essere deludente per te.
EliminaQuello che ricordo io è questa ipnosi che, in tempi diversi, sembra però raccontare un'esperienza contemporanea e comune tra le due.
E' come se Alice vedesse, presagisse, quello che sua madre fa nel presente.
E quel "se ne è andata" mi pare che io lo lessi un pò come descrizione di quello che effettivamente stavamo vedendo (la madre che esce dalla stanza e va via definitivamente), un pò l'andarsene via da quella loro simbiosi. E' come se in quell'ipnosi le due stessero insieme, poi la madre se ne va lasciando Alice nella sua ipnosi (e, in quella casa)
Mi pare assurdo che due componenti della famiglia se ne vadano lasciando la madre, poi suicida, lì.
Ma la cosa è molto interessante e magari rivedendolo ti saprei dir meglio.
Ora non so a quale immagine ti riferisci di preciso (ricordo quella della steccionata e un video ad un compleanno) ma io tutte le nuove "presenze" che vediamo nei titoli di coda le associai ad Alice.
Certo, nelal tua lettura magari a sto punto potrebbe essere la madre ma comuqnue sono tutte foto e video di quando la madre era ancora viva, sarebbe un bel bordello psicologico ;)
"Forse sono io che non ho compreso appieno l'opera, forse sono io che sono rimasto a farmi talmente tanti interrogativi sul finale che non mi sono goduto il momento."
sta cosa è fantastica, molto buffa
cioè, se ti sei fatto molte domande sul finale che c'entra con scene PRIMA che non ti sei goduto?
Quella scena evidentemente non t'ha colpito tanto di suo da subito, non solo ripensandoci dopo aver visto il finale
o ho capito male? ;)
ah, ma a me "bastava" anche il nome scritto in fondo sul commento, hai fatto addirittura l'account, bene
guarda, per me i commenti, e rispondervi, sono più importanti dello scrivere post
per questo il blog più che uno spazio privato somiglia più a una comunità
allora, se vorrai, ti aspetto
e famme sapè un pò de sti titoli che hai scoperto qua ;)
grazie mille
Ripensandoci probabilmente hai ragione tu e nel video del compleanno la madre era viva quindi tecnicamente non era lei ma Alice.
EliminaLa scena "clou" è stata inaspettata, però speravo che verso il finale accadesse qualcosa di ancora meglio e invece sono rimasto un pò ammutolito. Per questo non ho apprezzato appieno la pellicola malgrado fosse fatta piuttosto bene.
Non ti ringrazierò mai abbastanza per avermi fatto conoscere Kynodontas. Film magnifico e a tratti unico, non penso vedrò mai qualcosaltro di vagamente simile in vita mia. Bazzicando sul blog mi sto scrivendo una lista di film da guardare piuttosto interessanti, per ora ce ne sono molti ma con calma li vedrò tutti. :)
Ah, o.k, lì per lì non credevi che la scena di cui tanto parlavo fosse quella ;)
Eliminama tanto cambia poco, quella scena o ti distrugge dentro live subito oppure, semplicemente, vuol dire che non ha funzionato ;)
hai detto cazzi, Kynodontas, nel film del millennio io mi pare lo misi nei primi 5, figurati... ;)
speriamo ti piacciano la maggior parte allora ;)
Ho appena finito di vedere questo film(one), e non posso far altro che ringraziarti per avermelo fatto notare.
RispondiEliminaNon sono bravo a scrivere e non mi piace farlo(e non sono neanche bravo a "recensire"), ma in questo caso voglio lasciare il mio pensiero su questa perla.
Ho 20 anni e sono un amante dell'horror (e simili) sin da piccolo, ho visto tantissimi film del genere, ma mai ho provato un emozione simile.
L'emozione che ho provato in QUELLA scena. TERRORE. PAURA.
Vuoi perchè l'ho guardato da solo, di sera, nella mia stanza al buio davanti al pc con le cuffie...si forse può avere contribuito, ma questo film e quella scena me li ricoderò a lungo, molto a lungo.
Ogni volta che guardo un film horror vado alla ricerca di qualcosa di più, di qualcosa di diverso, di nuovo, e finalmente stasera l'ho trovato!
Forse sto esagerando ma questo "film" è stato veramente Unico per quanto mi rigurda.
Ho provato paura e non solo i soliti spaventi da quattro soldi che ultimamente mi avevano anche stancato.
Ripeto GRAZIE per avermelo fatto vedere e complimenti per il tuo blog!
Simone ;)
Grande Simone
EliminaIntanto sei molto bravo a scrivere, hai sintassi, non fai errori, hai ritmo e non scrivi frasi banali, meccaniche
per il resto sai quanto la pensi come te.
Per me, l'ho detto più volte, quella è la scena horror per eccellenza dei miei anni 2000, la più spaventosa, angosciante e "profonda" che io ricordi
e questo, in generale, è un horror che quasi nessuno riesce a superare. Senz'altro il mio mock per eccellenza
io ero con mio fratello, fossi stato solo probabilmente sarei rimasto gelato per ore
sì, un film unico e che, bravissimo, racconta la paura non usando il mezzuccio degli spaventi improvvisi
grazie mille!
Continuo a pensare che un po' si cinema di prima del 2000 ti farebbe bene Giusé. Che minchiata di film. E sai che te lo dico di rado. Ma la cultura horror te la lascio tutta e mi tengo la mia in costruzione sul cinema italiano anni 50-70.
RispondiEliminaAhah, hai ragione, a ciascuno il suo ;)
EliminaEh sì, hai proprio ragione. Quel volto è terrificante perché ci fa pensare al momento in cui ci troveremo soli di fronte al grande mistero, ed è per questo che è così difficile scrollarsi di dosso l'inquietudine. E anche a me fa molto piacere sapere che qualcun altro ha provato lo stesso raggelante terrore, ancestrale, davvero mi sembrava di essere tornato bambino quando non avevo difese per processare certi orrori e mi sognavo la tazzina piena di sangue di It. Davvero grazie per la segnalazione
RispondiEliminaE io rinnovo il "che bello" nel leggere che te dici "che bello" che abbiamo provato le stesse sensazioni...
Eliminasì, ci siamo capiti benissimo, abbiamo provato la stessa cosa
e domani vengo a leggerti
Appena finito di vedere, lo avevo adocchiato (grazie a te) qualche mese fa. Poi stasera mi sono messo le cuffie, ho spento la luce e ho iniziato a vederlo. Pessimo errore. Con le cuffie i suoni erano terrificanti anche senza le immagini, ma con le immagini è stata una lotta arrivare fino in fondo, una lotta resistere alla tentazione di strapparsi le cuffie e correre nel letto. Mi aspettavo un'escalation, ma alcuni film non ne hanno bisogno. Non parlerò della famosa scena, avete già detto tutto voi. Dico solo che 5 secondi dopo i titoli di coda ho pensato: "Mi aspettavo un finale pompato, come i classici film, con jumpscare e altro". 8 secondi dopo e adesso mentre scrivo, non riesco a non guardarmi dietro le spalle. Grazie, non mi succedeva dal 2004, quando vidi The Ring in prima media. Buonanotte a tutti (intendo a tutti quelli che non l'hanno visto, altrimenti dormire sarà dura).
RispondiEliminagrandissimo francesco, hai detto tutto
Eliminaallora siamo veramente in tanti ad aver avuto le stesse sensazioni con Lake Mungo. Per me rimane una pellicola che va nella piccola storia dell'horror moderno
la cosa piu' bella di questo film è che non dura tanto. gli ultimissimi minuti sembravano interminabili tanto che mi si erano gonfiate.. non ho chiuso solo perchè ad un certo punto ho creduto (e sperato) che questa famosa scena arrivasse prima o poi. Mai arrivata. Per forza di cosa ho capito quale era questa scena visto che altre non ci sono state. Ho visto questo film perchè ho letto la recensione e mi aveva veramente incurioisto. Non è la prima volta che guardo colossali pacchi per via di recensioni positive... boh... non ha fatto paura neanche solo per un attimo, veramente non so dove siete riusciti a provare "terrore"... veramente una grandissima delusione. Non vedevo un film disturbante da un bel pò di tempo e di sicuro non l'ho visto vedendo questo film. Bah.. De gustibus.. Se avessi visto il film senza aver letto recensioni gli avrei dato un 3 e mezzo. Ma siccome ho letto un pò di commenti e l'aspettativa era alta, gli dò uno zero. Si, la trama poteva essere particolare, di certo non originale. Una vera delusione..
RispondiEliminaBeh, vedere un film da zero è sempre una gran cosa, una di quelle che si ricordano ;)
Eliminati invidio, lo sto cercando anche io un film da zero
saluti ;)
in realtà credo che mi basteranno 30 minuti per dimenticarmelo
EliminaAllora ti sei sbagliato, è da 0,5, gli 0 si ricordano per sempre
Eliminase fosse stato un mock allora ti darei ragione, ma questo non era un mock, era un "mockammemt"
EliminaEra un falso mock, un mockmock
EliminaMa forse non ho ben capito io; le scene nei titoli di coda dove si nota l ombra della ragazza in foto e video di anni prima che cosa rappresentano? chi è quella presenza? La stessa che vede Alice a Lake Mungo? Ci siamo soffermati sulla famosa scena (che effettivamente è alquanto inquietante) ma la parte finale è un grosso interrogativo ... in rete è stata rilasciata una spiegazione ufficiale che voi sappiate?
RispondiEliminaCiao ;)
Eliminail capolavoro dei titoli di coda sta proprio nel mostrarci che invece il fantasma di Alice c'era davvero
la prima volta siamo sicuri fosse così, poi il fratello ci dice che era tutto un trucco
poi nel finale vediamo le stesse foto e video e il fantasma c'era davvero, magari dove non c'era caduto l'occhio ;)
Visto poco fa da solo al buio.
RispondiEliminaDiciamo che era da parecchio che non provavo paura e disagio vedendo un film e questo piccola opera me ne ha regalati abbondantemente.
Sapevo di una fantomatica scena clou piuttosto forte, avendo sbirciato velocemente la tua ed altre recensioni e mi stavo preparando psicologicamente.
Quando è arrivata mi si è accapponata la pelle e sono sprofondato nel divano, guardandomi furtivamente intorno.
Davvero una pellicola intelligente ed elaborata
contentissimo :)
Eliminasto pensando se anche io, come te, la prima volta l'avessi visto da solo e al buio
già so mezzo morto in compagnia, non ce voglio pensà ;)
Ciao
RispondiEliminaVisto una settimana fa e, quasi mi sento in colpa a dirlo, mi ha lasciato del tutto indifferente.
Si vede che mock e found footage, con qualche rara eccezione, non fanno proprio per me.
L'unica cosa degna di menzione a parer mio non è la scena in cui lei si vede da morta come fantasma ma l'incontro-non incontro tra lei e la madre in quella specie di sogno lucido a cui sono indotte dal sensitivo. Quasi toccante
Parlando di horror recenti The wailing, Noroi, Babadook, ma anche un sottovalutato A Dark Song che cito per l'eccellente recitazione, sono di un altro pianeta rispetto a Lake Mungo...come metro non oggettivo metto la mia sensibilità ovviamente.
Comunque meglio vedere un film e non rimanerne entusiasti che non vederlo e perdersi una potenziale perla.
Mandi Mandi
ma che colpa, dillo tranquillamente!
Eliminaa legger sotto quei titoli un'eccezione è stato proprio Noroi, son contento
comunque le due scene che citi sono effettivamente le più belle, su questo concordiamo alla grande
bellissimi titoli quelli che citi, per me tutti dall'8 in su (compreso Mungo) tranne A Dark Song un pò più sotto, ma sempre bello
Babadook è stasera in tv ;)
In settimana provo a guardarlo. Ti farò sapere.
RispondiEliminanon ne dubito :)
EliminaL'ho appena finito. Posso dirti che mi è piaciuto, domani a mente fredda ti scrivo le opinioni un tichinin più dettagliate
Eliminaeh, ero sicuro che non l'avresti disprezzato del tutto, per essere un falso documentario è davvero uno dei meglio
Elimina
EliminaAllora partiamo dal presupposto che i mockumentary (medi) potrebbero essere chiamati anche: “Sono un pindul quindi anche se ci sono i mostri o un killer stronzissimo continuo a riprendere invece di scappare”. Ecco Lake Mungo non è così, è un VERO finto documentario che riesce a mettere una paura incredibile [era da The Descent (visto a Luglio) che non provavo una paura simile], ma non solo. Ha una sceneggiatura-Matrioska che regale molti plot twist ed un finale meraviglioso. In più come in Poughkeepsie Tapes (che per me nel genere resta il top) le riprese amatoriali dei personaggi sembrano effettivamente riprese amatoriali, prive della super qualità video dei soliti mock. Lo promuovo senza problemi :)
ah, promosso su tutta la linea pare, molto bene
Eliminabeh, qui proprio a monte c'è una differenza abissale. Lake Mungo è un documentario a bocce ferme, di ricostruzione e non live come tanti mockumentary o found footage (nel caso i filmati siano stati ritrovati dopo)
una cosa più simile al Dear Zachary (che è cosa vera) che agli altri mock
Scusate ma è possibile che nessuno scriva dove posso trovare sto film sottotitolato???????????? ma ci vuole tanto? cosa serve dire che è bello senza dire dove trovarlo????? sono 2 ore che lo cerco ma sto solo bestemmiando... grazie a chi mi vorrà aiutare. alessandro
RispondiEliminaforse perchè questo è un blog di recensioni e non un sito di link streaming come cb01?
Eliminadal tuo commento secondo me sei uno che frequenta e commenta quei siti ;)
comunque tranquillo, se mi contatti privatamente te lo dò ;)
Guarda, hai ragione al 100% .. scusami per il tono solo che sono smanioso di vedere il film ... "colpa" delle tue recensioni davvero efficaci ;-)
Eliminati ho gia scritto in privato... e grazie davero
RispondiElimina21 dicembre, 21 dicembre scompare Alice Palmer in una tranquilla cittadina australiana
Lasciamo stare l’anno .
21 dicembre nascevo io!
Ahahah! Hai mai trovato un film che si focalizzi in qualche modo sul giorno del tuo compleanno?
Di sicuro Lake Mungo mi rimarrà impresso per questo.
Per il resto vediamo:
La strega di Blair , Rec e questo.
Il genere Mockumentary non mi fa far i salti di gioia ma questo film un mi fa apprezzare gli intenti il mix di tecniche con cui è stato girato.
Hai il documentario , il reportage televisivo ( è la stessa cosa?) e il film vero e proprio.
Il risultato è controverso.
Da una parte il film mi convince fino a quando ti fa credere che le cose stiano accadendo davvero.
Fino a quando il fratello di Alice scopre le carte e confessa l’inganno delle riprese truccate, fino ad allora il film mi prende, dopo diventa prevedibile.
Non brutto eh...ma prevedibile.
Cioè diventa recitato.
Provo a spiegarmi.
Mi fai credere alle foto con il fantasma di Alice ritoccato apposta sulla foto dal fratello.
Poi svelato il trucco mi ingrandisci la stessa foto , mi fai soffermare lo sguardo su un particolare che vuoi farmi evidenziare te regista.
Metti la in quel punto il “vero” fantasma della ragazza per farmi inquietare e basta ..casca il palco!
Capisco dove vuoi arrivare ( più o meno) e non mi sorprendi più...diventa tutto prevedibile.
Adesso stai recitando ...adesso so che sto guardando un Film.
E mi lascio travolgere passivamente , non mi faccio domande..aspetto il colpo di scena..aspetto quello che a te ha fatto gridare al capolavoro ( credo) che poi quale scena è ?
Quella si quella ( la sto aspettando)...ma ahimè non arriva.
Non è un Horror, non fa paura Lake Mungo.
È “ solo” triste , malinconico.
È una storia di segreti che dovrebbero rimanere tali , ma che invece vengono svelati.
Forse Alice non avrebbe voluto.
Forse voleva solo essere ricordata per come era.
E l’ultima immagine quella dove si vede lei osservare dalla finestra la sua famiglia abbracciata e sorridere ...è devastante come dici te ;)
Accentua quel senso di abbandono.
Forse è un film anche sulla solitudine ..dal punto di vista di un fantasma.
Ps .
A proposito di gente che ha visto se stessa morire o presagito la propria morte ti segnalo un cortometraggio francese del 1962 di Chris Marker intitolato “La jetée”
che ha ispirato “ L’esercito delle 12 scimmie”.
Ho curiosato sul blog di Cassidy -La bara volante- che ne parla.
Strana coincidenza nel corto c’è un ragazzo che vede il se stesso del futuro morire.
Ciao
Inviato da iPhone
non mi ricordo, mi pare di no, nessun film in cui viene menzionato il 29 luglio
Eliminao almeno non ricordo ;)
io amo i mock e credo che meglio di questo è veramente difficile...
"Hai il documentario , il reportage televisivo ( è la stessa cosa?) e il film vero e proprio."
non è tanto la differenza tra documentario e reportage televisivo il problema, più che altro non ho capito che intendi con film vero e proprio visto che è tutto interamente sotto la forma del documentario ;)
siamo veramente all'opposto su Lake Mungo
per prima cosa la faccenda del "fantasmi sì", poi "fantasmi trucco" poi invece "fantasmi sì ma non se ne sono accorti" l'ho trovata grandiosa
poi vabbeh, a te non ha fatto paura mentre forse a me è il film che ha fatto più paura questi ultimi 10 anni (quasi l'unico direi ;) )
sulla scena hai letto, paralizzato
però è verissimo quello che dici, è un film molto malinconico e triste e di certo sulla solitudine, una solitudine cosmica
la jetee sempre visto citare ma non l'ho mai visto
molto interessante
Nella tua recensione o in risposta a qualche commento scrivevi che il film/documentario ti era parso reale (come fosse veramente basato su un fatto reale)fino a un certo punto.
EliminaIl regista ti ha "ingannato" come ha fatto con me fino al momento della rivelazione del trucco delle foto con fantasma fatte dal fratello di Alice.
Ma sta roba te la puoi verificare riguardandoti il film e confrontando le foto "truccate con quelle vere" che si vedono verso la fine del film.
Ma se a te sta cosa è piaciuta ...non sto a controbattere!
Ma fra quelli che ho visto io del genere mock è il migliore.
La scena è quella di lei che si vede morta?
Non trovo il termine paralizzato nella tua rece...comunque ok, va bene!
Invece dimmi na cosa ...perchè con sta storia che non ho FB , e adesso non so se l'hai scritto sul blog o nella pagina che io anche se non registrato posso leggere.
Non capisco a cosa ti riferisci quando citi i fatti avvenuti alla biennale di Venezia e perche' li ricolleghi al post "mi avete rotto il c..".
Cè l'hai con lo scemo che ha dato della battona alla kent?
O ce l'hai con quei critici leggittimati , che hanno stroncato il suo film?
O di che altro parli?
;)
No no, abbiamo avuto un iter diverso.
EliminaAnzi, a maggior ragione, quando si scopre che era tutto un trucco è proprio lì che mi ero convinto quasi che fosse un vero documentario
insomma, quel passaggio ci ha causato un effetto opposto.
E' lì che andai di corsa a vedere su internet se fosse tutto vero (anche perchè non credo ai fantasmi, quindi solo in quel momento potevo crederci)
sì sì, ma infatti la bellezza del finale è proprio quella per me, che mi fa rivedere foto che io avevo già visto ma senza notare quei dettagli
beh, non è che se non uso termini uguali succede qualcosa ;)
è semplicemente la scena per me più terrorizzante di questi anni, e questo credo di averlo scritto in qualche maniera ;)
sì, mi riferisco a quel ragazzo con il quale questi anni ho avuto più volte a che fare e che, purtroppo, immaginavo che un giorno l'avesse fatta troppo grossa
anche se quello che ha subito poi in rete è forse ancora più violento di quello che ha fatto lui
speriamo ne esca, e ne esca diverso da come era prima
Allora citando il vecchio post volevi attaccare quelli che lo hanno colpito violentemente in rete.
Elimina....🤔
Continua a non essermi chiaro.
Perdona me ;)
Ho letto che probabilmente lo inviteranno a qualche talk televisivo.
Anche i giornali lo hanno trattato come uno un po’ scentrato.
Ma ha fatto un corto o un film pure lui.
no, citare il vecchio post era proprio "contro" Sharif che, per me, era un perfetto esponente di quei giovani critici di cui parlavo là dentro
Eliminapoi però ha avuto un bombardamento troppo duro, ma la rete non perdona
ora per me va solo lasciato solo per parecchio tempo, ma non accadrà questo
sì, anche un lungo aveva fatto
Ho appena finito di vederlo, mi sono impaurita ben bene! Non avevo letto nulla al riguardo tranne le prime tre righe di trama di Wikipedia, sono arrivata al colpo di scena totalmente ignara... Non penso che dimenticherò questo film molto facilmente, dico solo questo. E come viene scritto nella recensione, non è comune per un horror unire la componente spaventosa con quella di dramma personale che attanaglia i personaggi coinvolti.
RispondiEliminaSpoiler su Hill House: mi sembra che chi ha scritto la serie Netflix si sia ispirato molto, oltre che al romanzo della Jackson, anche ad alcuni temi di Lake Mungo ... ditemi se ci ho pensato solo io...
molto bene :)
Eliminae bravissima a non aver letto niente
quando poi lo vidi io millenni fa figurati, non c'era manco su wikipedia ;)
stupendo per tutte le cose che dici, per il resto non ho visto Hill House :(
Allora non faccio più spoiler, ma poi cercando in rete ho scoperto che anche altri hanno avuto la mia stessa impressione! E pare che il regista di Hill House sia un appassionato del film...
EliminaComunque è incredibile quanto rimanga in mente questo film!
bravissima allora :)
EliminaAhhah grazie... ma soprattutto grazie a te e agli altri del gruppo Facebook per avermi dato la possibilità di vedere il film!! :)
Eliminaho scritto pochissimo (ho visto NOVECENTO e ho consumato tutte le mie risorse)
RispondiEliminawin Peaks .... Possiamo dirci che Alice era una po' una gemella di Laura (ne condivide anche il cognome)? e che solo da morta ha svelato la sua identità (vita)? Un Mockumentary inventato di sana pianta, con una trama intrigante e coinvolgente, senza uso di troppe invenzioni o rivelazioni shock (a parte una che è "la rivelazione"). A conti fatti la trama ha più di un evento poco credibile e non giustificabile, ma la visione scorre e qualche pelo sulle braccia lo alza. Ottimi anche i titoli di coda
Urka, voi avete scritto tantissimo (invece)
Eliminaahah, a me Novecento manca :)
Eliminapreferisco Lake Mungo (scherzo, non lo so)
è buffo che hai detto su One cut of the dead che hai avuto anche "paura" e qui giusto un pelino, ahah, sembra quasi che ti hanno impaurito allo stesso modo
comunque, paura a parte, questo è un doc che funziona a meraviglia anche per tutte le cose non horror, davvero un gioiello per me
come avevo scritto sopra, ho letto tutto quanto scritto qua (sopra) e ....ovviamente ora il film "mi garba" di più. E quella ragazza che aveva scritto che il film in se non l'aveva spaventata ma, poi, in casa qualche giorno dopo ha ripensato a quella visione a Lake Mungo.
EliminaBeh, mi è rimasta impressa ed effettivamente ora quando mi alzo di notte (e lo faccio sempre, anche solo per fare PP) mi immagino che effetto farebbe se una presenza mi venisse incontro.
Si, d'ora in poi, ovunque sarò al buio, in spazio aperto, avrò sempre l'ansia di questa presenza che potrebbe comparire e venirmi incontro ;-DDDD
grazie
IN "ONE CUT" non credo di aver mai scritto "paura"
Eliminaho riletto il mio commento e proprio non c'è
"Girato con un budget ridicolo, soldi ottenuti grazie anche a una campagna di crowfunding, "Zombie contro Zombie" è la conferma che per fare bel cinema (anzi grande spettacolo) servono più idee che denari. Ueda (al suo esordio) ci catapulta subito nella storia con un piano sequenza assurdo, stupido, geniale e divertente. Zombie ridicoli, effetti splatter esagerati, recitazioni volutamente imbarazzanti, in mezzo a trucchi artigianali ma efficaci. Wow, 27 minuti che volano e sono un vero spasso. Poi, poi titoli di coda, ma inizia il film che ci spiega l'assurdo che abbiamo appena visto però dura pochissimo e partono i titoli di coda quelli veri. Ah no, aspetta allora come si è arrivati al piano sequenza iniziale? ma le sorprese non finiscono mai, nemmeno nei veri titoli di coda. Un genio questo Ueda, capace di sorprendere con furbizia, manierismo e tanta tanta lucidità in mezzo al marasma della doppia, tripla ripresa. Attenzione che dietro di voi ci può essere qualcuno che vede te che vedi il film dove c'è uno che è alle tue spalle mentre vedi il film. Fantastico.
P.s. ci si diverte, ma c'è anche tanta tensione."
semmai, facendo paragoni, un po' di ansia in più l'ho provata con NOROI, ma quello lo vidi in casa da solo dal PC con gli auricolari ...
qui ero con mia moglie e l'ho visto in TV.
più che "una presenza" in senso generico, l'immagine di te stesso morto...
Eliminami riferivo a quel "tanta tensione", l'avevo interpretato male, a volte la tensione e la paura sono sinonimi ma forse ti riferivi all'adrenalina del "ci riusciranno?" ;)
noroi magari uno regge ma alla fine su quei 3 secondi impossibile restare freddi, ahah
Ciao Giuseppe, so che non ti piacciono troppo i "suggerimenti". Ma sfrutto questo dialogo per segnalarti (chissà quanti già l'hanno fatto) "missing megan"
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=BKMAL2937II
visto ieri sera (per un po' basta mockumentary o simili); sono rimasto un tantino basito e shockato. Altro tipo di brividi, ma che ..."ansia"
no no, mi piacciono molto, è che non riesco a seguirli!
Eliminasì sì, guarda in cima, già Rachele nel 2016 mi pregava di vederlo, ahah
ma che clamorosa coincidenza. Ho letto tutto 2-3 giorni fa e non ho memorizzato la segnalazione di Rachele. Circa un mese fa l'amico comune (Donatello) mi segnala questo "Missing Megan" e lo parcheggio. Ieri finisco di vedere su Netflix "Giù le mani dai gatti" e mi è venuta voglia di vedere "Missing Megan" ... ed eccoci qui
Eliminami hanno parlato molto bene anche di giù le mani dai gatti ;)
Eliminaaltri due titoli insomma che voglio assolutamente vedere e non vedrò mai, ahah
qualcuno sa dirmi dove vedere il film? Non riesco a trovarlo..grazie
RispondiEliminaHai fb o telegram? nel caso iscriviti a Il guardaroba de il buio in sala, che ce l'abbiamo
EliminaTi ringrazio molto per la risposta..mi sono iscritto a telegram appositamente e unito al canale che mi hai suggerito, purtroppo però non sono riuscito a trovare Lake Mungo..
RispondiEliminaO meglio..sono riuscito a trovarlo ma scadeva il 20 aprile..
RispondiEliminasì sì, di ogni nostro film basta chiedere il ripristino e lo ricarichiamo ;)
Eliminachiedi senza problemi
ho letto un po', poi mi sono interrotta e ho letto un po' di commenti, poi mi sono interrotta per guardarlo, galvanizzatissima dallo spavento di cui parlavate. Non so se mi fossi fatta grandi aspettative o se ormai gli horror sono ormai per me tutti uguali o, ancora, sono una bestia insensibile. Però, per quanto sia un mockumentary ben, ben, ben fatto, non sono riuscita ad apprezzare la grandiosità del film.
RispondiEliminaAggiungo: i poracci (come me) che non hanno telegram e nemmeno facebook, come fanno?
sì, ci sei arrivata troppo carica, è evidente ;)
Eliminaperò già che dici sia fatto benissimo è tanto, voglio dire, non è uno di quei film oggettivamente capolavori ;)
guarda, ora come ora ho interrotto sia su facebook che su telegram il lavoro di condivisione che facevo (anzi, su telegram non so, non ci entro da mesi e non so se i "miei" ragazzi stanno continuando) ma nel caso dovessi ricominciare, ecco, oltre lì non posso andare, già è tanta roba da seguire, trovare anche un altro canale di condivisione non ce la fo...
ultimamente appunto perchè ho chiuso su fb gli ultimi film non distribuiti che ho recensito ho messo il link anche nella recensione ma, ecco, intanto dura una settimana, poi è una cosa veramente casuale che posso fare come no
Grazie. Solamente grazie. Ho scoperto il tuo Blog da tre giorni. Grazie.
RispondiEliminascappa finchè sei ancora in tempo!
Elimina(grazie a te)
Buona sera. Ho finito poco fa il film. Grazie intanto di averlo girato. Parto dal presupposto che io adoro i mockumentary e il foundfootage: questi e i film alla Shutter Island, Identity, Memento, ecc., li guarderei anche girati da Vanzina con Greggio e Boldi protagonisti...ehm, speriamo non leggano il tuo blog e lo facciano davvero, era solo una iperbole....Detto questo, mi è piaciuto molto però, purtroppo, non sono riuscito a rimanere impressionato come te e altri che ho letto. Intanto, tanto per cambiare, non avevo capito una cippa del finale, come non avevo assolutamente colto che il fratello avesse bluffato, non so come mai l'avessi perso. Il problema principale però è che stavolta la sospensione della credulità, che nel mio caso è praticamente analoga a un bambino di 6 anni che crede ciecamente a Babbo Natale, stavolta mi ha abbandonato. Insomma, non ho mai creduto neanche per un minuto che fosse tutto falso e sapevo per certo, soprattutto, che era una storia di fantasmi. Per cui per tutto il film ho cercato di capire dove potessero sorprendermi e spaventarmi. Dirò di più, ho sperato fino all'ultimo che la ragazza fosse finita, per dire, in una sorta di limbo e cercava di richiamare l'attenzione disperatamente, oppure che la tipa della foto fosse lei stessa malvagia che era venuta a prenderla. Insomma, speravo in un finale cattivissimo. E invece alla fine, si risolve tutto con quello che mi aspettavo, cioè che lei era sempre lì. Certo mi rimangono dei dubbi: che cosa ci fa lì? Loro sarebbero in grado di vederla? Se lei davvero si mostrava per far si che scoprissero tutto, perché dopo che hanno cambiato casa, lei si vede ancora? E prima, lei era stata stuprata dai vicini o era davvero consenziente? Perché nel filmato si chiedono se lei si fosse innamorata. Ma soprattutto, lei si è suicidata quindi, per la vergogna? Allora è per quello che vaga, perché i suicidi non hanno pace? C'è a dire una comunque, che in effetti le soluzioni paranormali non mi sono mai piaciute. Voglio dire, quando scopro che di mezzo ci sono possessioni, fantasmi, peggio mi sento con vampiri e streghe, mi cala la soglia di attenzione. Mu sun fa inscìì...è milanese, più o meno, per dire che sono fatto così. Ad ogni modo, convengo che è fatto veramente bene, ce ne fossero di più così. Ah, dimenticavo, "Forse non tutti sanno che...". Due curiosità da wikipedia ma che credo siano corrette, mi sembra interessanti. "Il film si svolge nel dicembre 2005. In un'intervista con i nonni della vittima, viene detto che l'autopsia ha avuto luogo domenica 27 dicembre e che il coroner ha dato disposizione di sepoltura lunedì 28. Nella realtà il 27 dicembre 2005 era un lunedì e il 28 era un martedì.
RispondiEliminaIl poster promozionale dell'album "Love" dei Beatles è presente sul muro della stanza di Alice. "Love" uscì nel novembre 2006 mentre nel film la morte di Alice avviene nel dicembre del 2005."Ciao.
Ciao Luca!
Eliminati volevo dire che ti avrei risposto solo se vieni al raduno (come mi hai accennato) ma sono buono e sono qui a leggerti dopo solo due mesi!
prima di leggerti dico già che ricordo poco del film, quindi spero che le cose che dirai non siano troppo specifiche
vediamo
Ascolta Luca, come detto ricordo poco, ma la faccenda che il fratello avesse falsificato le foto credo sia super esplicito no? cioè, lo ricordo proprio come un plot twist del film conclamato...
Però sta faccenda che non ti sei accorto delle contraffazioni ti potrebbe aver rovinato anche il secondo punto che dici. Nel senso che davi per "scontato" che fossero fantasmi (come comunque le immagini nei titoli di coda confermano) ma se ti accorgevi di quella cosa il tuo castello sarebbe caduto e magati lo apprezzavi di più
Da come scrivi è come se tu volessi che Lake Mungo diventasse un horror tout court e si staccasse da quell'essere un documentario quasi verissimo. Io invece credo che la sua forza sia proprio quella, se avessero aggiunto quelle cose di plot che suggerisci sarebbe crollata tutta la cosa del documentario forse reale che raccontava un qualcosa forse solo reale.
Non so, sarebbe diventato più un mockumentary alla Rec, ecco, sempre bellissimo eh, ma diverso
"Certo mi rimangono dei dubbi: che cosa ci fa lì? Loro sarebbero in grado di vederla? Se lei davvero si mostrava per far si che scoprissero tutto, perché dopo che hanno cambiato casa, lei si vede ancora? E prima, lei era stata stuprata dai vicini o era davvero consenziente? Perché nel filmato si chiedono se lei si fosse innamorata. Ma soprattutto, lei si è suicidata quindi, per la vergogna? Allora è per quello che vaga, perché i suicidi non hanno pace?"
troppo tempo (9 anni) non so risponderti :)
perfettamente d'accordo con te, tendenzialmente film di fantasmi, possessioni, streghe etc li evito come la peste, anche se quando son belli son belli eh
ma sono generi che se posso non vedo mai
proprio per questo adoro questo film, per come invece la componente umana e reale è 10 volte più forte di quella fantasmatica, di come il dolore percepito sia più forte della paura, di come scoprire la sofferenza di quella ragazza fosse più interessante di essere impauriti
ahah, bellissime le due curiosità!
ma sai che proprio IERI ho letto su Instagram una notizia riguardo Lake Mungo? ma di corsa e non l'ho più ritrovata
non so se era un restauro, un tornare nelle sale australiane, un remake, un sequel, qualcosa successo al regista ma c'era una notizia su Lake Mungo
spero di ritrovarla