"Bravin quel 10" sussurrano tra una bestemmia e l'altra gli spettatori del calcio umbro alla visione di una nuova talentuosa mezzapunta nelle partite dei campionati giovanili. Mezzapunta che poi nel 95% dei casi non riuscirà a unire ciccia, gambe, abnegazione, testa, costanza, allenamento e cattiveria al talento concessogli naturalmente.
Pandorum mi è sembrato un film di talento, di idee, ma probabilmente è privo di tutte le altre caratteristiche che possono fare di un film un fuoriclasse, o meglio, un capolavoro.
Forse la mia scarsa conoscenza e frequentazione del genere fantascienza mi fa sembrare Pandorum un film molto originale, pieno sì di rimandi e citazioni, ma con un'anima propria e riconoscibile.
Più che rimandi la prima mezz'ora mi è sembrata una copia carbone di The Descent. I protagonisti si ritrovano in un luogo buio e ignoto per scoprire poi di non essere da soli. Le stesse creature sono praticamente le stesse del film di Marshall. Quando arriviamo alla scena nella pozza d'acqua con teschi dapertutto sono quasi saltato dal divano "E' The Descent!". Poi Pandorum prende tutta un'altra strada e ha il merito di porti molte domande senza far calare mai l'attenzione, se non nelle solite marchette di scene di combattimento e simili. Ottima davvero l'atmosfera, aiutata da location veramente azzeccate e variegate.
Il punto di forza del film è però nella storia, una miscellanea di Genesi e Apocalisse, Dio e Uomo, Scienza e Pazzia, Inferno e Paradiso. Sinceramente l'idea che per circa 900 anni, essendo la Terra distrutta e tutti gli altri umani nell' Astronave dormienti, non ci sia stato nessun umano "attivo" l'ho trovata grandiosa e, in un certo qual modo, terribile (900 anni, 900). Questa è la fantascienza che amo, quella che è solo cornice per riflessioni più profonde e universali, non meri inseguimenti di navicelle e missili balistici. C'è qualcosa di forte, atavico, intelligente dentro Pandorum, qualche concetto davvero formidabile,ed è come se allo spettatore non arrivi tutta la potenzialità dell'insieme.
"Bravin quel 10".
Forse, anche se ha le spalle strette, il ragazzo si farà.
http://www.gamesblog.it/post/22656/i-top-e-flop-del-2010-per-gamesblogit
RispondiEliminapeppe perchè non fai una cosa del genere per concludere l'anno in bellezza?
sò che l'avevi fatta del decennio, però dell'anno è una cosa differente
Roby, la cosa era già decisa, il problema è che quest'anno di film 2010 ne ho visti davvero pochi, credo una ventina. La farò probabilmente riferita alle MIE visioni del 2010, a prescindere dall'anno del film.
RispondiElimina7,5 mi sembra esagerato,l'ho visto un paio di settimane fa ma adesso non me lo ricordo bene, ma dopo visto l'ho cancellato subito, il che vuol dire che non mi è piaciuto gran che...vorse era d 6...
RispondiEliminaIl voto per me è fuffa, contano le motivazioni. Se leggi il commento fai opera migliore, il mio voto è tutto racchiuso in "Bravin quel 10". Dicesse Paolo.
RispondiEliminaBello, non un capolavoro ma bello, di fantascienza ne ho vista molta e questo sa di nuovo.
RispondiEliminaFinale ottimo, tante critiche sullo svolgimento logico del film ma non vorrei rovinarlo a chi non l'ha visto.
Io darei tra il 7-- e il 6 1/2 ma capisco che non è facile da editare.
Se fosse stato ancor meno spettacolare (vedi scene di lotta) ne avrebbe giovato. Come Repo Men si blockbusterizza un pò troppo ma c'è sostanza dietro.
RispondiEliminaUn bell'esempio di fantascienza dark e claustrofobica. A livello temporale sarebbe dovuto essere il secondo capitolo di una trilogia ma non se n'è fatto più nulla
RispondiEliminaInteressante questa informazione. E poi cos'è successo?
RispondiEliminaSono contento che sia piaciuto ad un amante della fantascienza come te, in generale è stato stroncato quasi dapertutto.
È sempre una questione d'incassi...
RispondiEliminaIn Italia non so ma all'epoca avevo letto pareri abbastanza positivi su siti esteri
Sono contento. Io ho faticato moltissimo a farlo noleggiare in videoteca, aveva una nomea di film orrendo che non so da dove veniva fuori.
RispondiEliminaCiao, è parecchio che non commento una tua recensione.
RispondiEliminaQuesto film l'ho visto solo ora, con gravisismo ritardo e mi pento di essermelo fatto scappare. Quello che non capisco è come abbia fatto a essere un flop, a me è piaciuto molto. Certo, come scrivi tu, prende molto da altri film, ma non è l'unico e comunque alla fine ha una sua dignità e quello che viene messo in scena, viene fatto bene.
Non solo gli ultimi umani sono stati per 900 anni ibernati, quando si sono svegliati sono andati fuori di testa (anzi, uno è andato fuori di testa) e ha rischiato di causare la completa estinzione del genere umano.
E poi questo film mi ha fatto scoprire Antje Traue...
ricordo poco, sono quasi 10 anni ;)
Eliminama ricordo benissimo come cercavo in ogni modo di farlo vedere in videoteca malgrado tutte le recensioni dell'epoca ne parlavano male o malino...
però, davvero, ora come ora non riuscirei a ricordare una sola scena ;)
però lei la ricordo, ecco ;)
anche se poi controllando in rete io non l'ho vista altrove
Allora diciamo che non è un film memorabile, però quelle quasi due ore di visione sono andate bene.
EliminaPer la Traue io ho trovato solo parti minori o film e serie TV che non sono usciti dalla Germania. Secondo me se fosse stata americana avrebbe avuto ben altro successo
ma no, ci sono film meravigliosi che dopo 2,3 anni ho dimenticato in gran parte, figuriamoci uno sci fi di 8 anni fa. Se ho messo 7.5 vuol dire che mi è piaciuto tanto
Eliminasì sì, ho visto il suo "curriculum", dopo Pandorum mai più sfiorata