18.10.11

Recensione: "Giallo"

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se volete "apprezzare" al meglio la recensione guardate prima il film
Arrivato a metà film stentavo a credere a quello che avevo appena scoperto. Ora, voi mi direte, Argento ha chiamato Giallo la sua ultima fatica per un chiaro riferimento al genere di appartenenza. Oppure perchè quel colore ha un profondo significato all'interno dell'opera. Oppure per una sorta di metafora che solo poi scopriremo. No, l'ha chiamato Giallo perchè l'assassino c'ha l'ittero.
Già nei titoli di coda vedo che il film è prodotto da Barbara dell'Angelo, sembra una casa di produzione hard, non lo so, inizio a nutrire qaulche dubbio. Poi si comincia con una panoramica alto/basso che va dal cielo a un palazzo- il classico incipit che ti insegnavano sessantacinque anni fa- insomma, in 45 secondi di film Giàllo so, sarà una boiata. E invece no, Giallo passa da boiata a film guardabile di scena in scena tanto da meritarsi una semplice -e non sonora- bocciatura. Non devo certo ricordare la tremenda involuzione del (fu) maestro dell'horror italiano Dario Argento che non fa più un film sufficiente dal 2001 (Non ho sonno, appena sufficiente). Però rispetto a La terza madre o Il Cartaio un pelino sopra ci siamo senz'altro.



Qualche buona scena (mi è piaciuto moltissimo nel prefinale il carrello indietro su Adrien Brody che cammina dando le spalle alla ragazza), qualche tecnica di ripresa ben riuscita (come i camera-car), effetti speciali a volte non perfetti altre più che buoni (le torture o la caduta finale), ottima fotografia ma soltanto nei flash-back (che siano dell'assassino o dell'ispettore sono senz'altro le parti migliori dell'intero film) e due/tre location davvero ben azzeccate. La storia non regge proprio, la classica dicotomia brutto-bello ormai ha davvero stancato.
Argento cerca poi di dare spessore psicologico ai due personaggi principali e se nel "mostro" fallisce completamente il tentativo, il profilo dell'ispettore invece, con una storia identica in tutto e per tutto a quella di Sawyer nell'indimenticabile Lost, risulta (quasi) ben costruito.
Ma il CAPOLAVORO è lui, Giallo, l'assassino tassinaro. Chi ha visto il film non potrà non concordare. E' Max Tortora camuffato da Dario Argento (proprio lui!) che si muove come Vasco Rossi.
No, aspettate, blocco la recensione. Aspettate ancora un attimo.
Non ci credo. Cercavo la foto di Giallo per linkarla e faccio una scoperta incredibile. Giuro che non lo sapevo. Dopo aver visto il film guardate chi  intepreta l'assassino. No, vabbè, ma dov'è il senso? Ah, capisco, almeno Argento ha potuto giocare sul tema delle doppia personalità, del gemello mancato etc....

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Dopo questa incredibile scoperta non mi ricordo più cosa avrei dovuto scrivere, quindi per punizione elenco solo un pò di orrori.
- labbra tagliate che poi ricompaiono
- dita tagliate che- malgrado l'attrice faccia di tutto per tenere la mano in una posizione innaturale- sono sempre lì
- il grande ispettore, Lupo solitario, interpretato da Adrien Brody (come Brody possa essere finito in un film similtelevisivo di Argento è un mistero), dovrebbe essere un fenomeno del settore serial killer. Invece alla luce dei fatti è un aiutentico disastro... L'intuizione sul significato di Giallo -ripeto con vergogna, l'ittero- l'avrà la ragazza; la modella nel finale verrà sì ritrovata, in una situazione che ricorda la terribile vicenda del Circeo, ma non da lui (anzi, se non si fosse ritrovata era colpa sua!) bensì da un normale agente di pattuglia (che usa la torcia in un ambiente più illuminato di un centro commerciale americano, incredibile), e l'unica volta in cui lui, il grande ispettore Lupo Solitario, potrebbe finalmente servire a qualcosa -prendere al volo l'assassino all'ospedale- inciampa sull'uomo delle pulizie. Roba da licenziamento.
Chiudiamo con uno scoop. Il bambino che intepreta Brody da piccolo è il Nongio di Mtv. Sono sicuro.
In definitiva, niente da ricordare nè da affossare completamente.
Diciamo un Brodyno riscaldato.

( voto 5 )

14 commenti:

  1. Per scoprire chi è che interpreta l'assassino basta fare l'anagramma dell'attore corrispondente, che compare sui titoli di coda ;-)

    Il film è inguardabile, degno compare degli ultimi film - scandalosamente orridi (e non nel senso che fanno paura, ma in senso di pessimi) -, da te anche menzionati: Il cartaio e La terza madre (da ricordare anche il televisivo "Ti piace Hitchcock?", altrettanto inguardabile).
    E poi concordo, la ciliegina sulla torta in quanto ad improponibilità è proprio la motivazione del titolo. L'assassino si chiama Giallo perché... ha l'ittero... LOL. Nun se po' sentì. LOL

    Un saluto :-)

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  2. No, il nome del fantomatico attore non l'avevo visto.
    Quella dell'ittero rimane nella storia, avrebbe reso trash anche un capolavoro.

    Ciao!

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  3. Eccola, la recensione! XD

    Che dire, io ci sono rimasta male sia per il fatto che Giallo è un film orrendo con un killer decisamente orripilevole, sia perché avevo capito l'identità del killer fin dal primo fotogramma.

    SPOILER


    Basta guardare gli occhi riflessi nello specchietto del taxi per capire che il killer è interpretato da Brody.
    Solo che speravo ci fosse identità tra Avolfi e Giallo. E invece è stata solo una illusion en mi pensamiento. Bah.

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  4. (spoiler: anche se non credo che rivelare l'identità dell'attore che interpreta Giallo sia proprio uno spoiler).

    Anche io pensavo che Avolfi e Giallo fossero la stessa persona. E invece no, secondo me ha pure voluto risparmiare sugli attori (peraltro nemmeno pagati, Brody ha fatto causa ad Argento).
    In tutta questa faccenda sapete qual è la cosa più triste? Non la fine che ha fatto Argento - del resto ormai in discesa libera già da diversi anni - ma la fine che ha fatto Brody; come può un attore che ha interpretato Il pianista di Polanski ridursi a fare Giallo (in senso ambivalente, Giallo tanto il film, quanto lattore che interpreta l'assassino) :-D

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    1. Esatto!!!!
      È inspiegabile come non sia la stesso personaggio sia il poliziotto che il killer....sono interpretati dalla stessa persona però questo "giallo" non ha identità o un nome preciso

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    2. Però spetta

      se non erro il killer non aveva una maschera, aveva quel voto terribile "di suo" (soffriva d'ittero, sbaglio?)

      e a quel punto era impossibile che una persona senza maschera avesse due facce così diverse ;)

      insomma, assurdo che abbia fatto entrambe le parti Brody sì, ma non poteva lo stesso eprsonaggio (non attore, personaggio) essere entrambi

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  5. "l'attore" (si è perso un apostrofo nel post sopra, e siccome sono precisina... ):-)

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  6. *ragazze: io invece no, non avevo minimamente pensato a quella possibilità. In realtà avete "ragione" voi, se Argento ha fatto quella scelta voleva creare questo gioco. Però nella scena dell'ospedale in teoria il castello sarebbe già caduto.

    Neve, st'abbinamento Brody-Argento è davvero strano. Il film ha avuto una serie di vicissitudini incredibili per la ditribuzione. Credo che il veto a non essere proiettato nei nostri cinema sia stato impartito proprio dal Brody non pagato. Non lo so, non ricordo bene, ma era successa una cosa del genere.

    Comunque una o due scene valide, anche completamente fuori contesto, ci sono.

    I film brutti brutti brutti son altri, questo è solo brutto.

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  7. Ma sì, qualche scena valida nei film di Argento si trova sempre, ed infatti è questa la cosa che fa più rabbia, che in mezzo a tanto trash qualche bagliore dei vecchi fasti argentiani si trova ancora.

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  8. Che dire...a questo punto passo. Avevo già qualche sospetto della caduta libera di Argento e parecchie certezze di quella di Brody dopo aver visto quella schifezza di "Predators"...ma l'assassino che si chiama giallo perchè ha l'ittero no, vi prego, no!!!!!!

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  9. non ho visto il film.
    volevo contribuire alla conversazione dicendo che brody, quando vuole, sa essere moderatamente figo.

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  10. *neve: eh sì...

    *luna: sai, che l'assassino si chiami Giallo per l'ittero ci può anche stare, alla fine i soprannomi delle persone son sempre stupidi e banali. Però nun me ce chiamà il film!

    *ciku: guarda te che dopo neve e luna me tocca scrive ciku... moderatamente sì, ma non un filino di più.

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  11. Film brutto e incompleto.
    Però non ho mai capito: ma il killer è Brody(quindi il poliziotto )o è un'altra persona interpretata sempre da Brody?

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