Il più bel cortometraggio mai visto in vita mia.
Una delle più belle cose mai viste in vita mia.
La più bella metafora della vita e della sua inevitabile fine, del tempo che passa, del ricordo, dell'amore, che io mi possa ricordare.
Una delle opere cinematografiche più originali e geniali che abbia mai visto.
L' acqua, il tempo che passa,prima o poi sommergerà tutti. La voglia però di andare avanti, di vivere il più possibile, di non lasciarla vinta alla Fine e assaporare il più possibile il miracolo della vita. E poi una piccolo fatto, la caduta di una pipa, ci fa rimmergere nei nostri ricordi, sempre più indietro, casa dopo casa, emozione dopo emozione. E con un processo parallelo a Up ma opposto temporalmente, riviviamo tutta la nostra vita con la magia dei disegni, con lo splendore della musica, quasi in una meravigliosa crasi tra Van Gogh e Mozart. Fino alla fine di tutto, ossia il nostro inizio. E poi si riparte in avanti nel tempo, e soltanto girando intorno a un albero riviviamo come l'abbiamo conosciuta, Lei, l'amore della nostra vita e gli anni che ci sono voluti per conquistarla. Alla fine, inevitabilmente, dobbiamo tornare alla nostra vita, risalire su fino ai giorni nostri, fino a quella che, inesorabilmente, potrebbe essere una delle nostre ultime case, uno dei nostri ultimi anni. Non siamo soli però, abbiamo riportato su con noi, ancor più vivo, il ricordo di Lei e, guardandola negli occhi, possiamo completare il nostro brindisi all'Amore.
La prima volta in vita mia che credo nella perfezione.
( voto 10 )
Si trova facilmente su You Tube.
RispondiEliminaHo seguito il tuo consiglio, l'ho visto e... sono sopraffatto!
RispondiEliminaMi ha suscitato così tante sensazioni che ora faccio fatica a metterle in fila; non è facile scrivere un commento su un corto che in pochi minuti condensa (eppure espande) il senso della vita... spero di riuscirci a mente fredda.
Grazie di cuore per il consiglio.
Sì, è proprio il senso della vita, mostrato con una grazia, una tenerezza, una poesia difficilmente immaginabili. Complimenti al genio che ci sta dietro.
RispondiEliminaL'altro (il racconto dei racconti) è molto più ostico, criptico. E' considerato il punto più alto di sempre nell'animazione. Purtroppo a quanto mi hanno detto amici, la qualità di You Tube non esalta la bellezza del tratto originale. E' veramente difficile.E' una di quelle oper dove davvero 10 persone diverse possono scrivere 10 cose completamente diverse. E' anche molto legato alla Storia russa. Probabilmente piace meno de La Maison,che malgrado sia metaforico è di facile lettura, ma a livello emozionale siamo lì.
RispondiEliminaTi confermo che ho cercato anche "Il racconto dei racconti" ma in rete non sono riuscito a trovare nulla di decente... la ricerca continua!
RispondiElimina;)
Su You Tube. Metti Tale of tales. E' in 4 parti. Stai in stanza da solo, spremi le meningi e cerca di capirlo più che puoi. Io ne avrò apprezzato il 30% e ho messo per iscritto le prime emozioni, ma la galleria di immagini è veramente di difficile interpretazione.
RispondiEliminavolevo ringraziarti per avermi fatto conoscere questa dolce commovente pennellata d'arte
RispondiEliminaRingrazio io te della visita. A presto.
RispondiEliminaMa che recensione! Te lo giuro ogni volta mi prometto di non farti complimenti vari perché si è capito che sei bravo, però ogni volta leggo qualcosa che va oltre, che mi emoziona ai livelli e, non sto scherzando, a volte anche più dei film di cui parli.
RispondiEliminaIo la fine l'ho vista molto triste ma invece tu mi hai fatto scoprire il suo lato più romantico e vivo, è bellissimo.
Questo corto mi ha fatto pensare a quanto triste possa essere la fine di una vita proprio perché è stata colma di felicità, forse è da questo destino che va a ribaltarsi che l'uomo, o meglio alcuni uomini, sono riusciti a creare opere d'arte delicate come questa.
Ma dai, l'ho riletta adesso (sono 2 anni e mezza...) e la trovo pessima...
EliminaSenz'altro non rende merito al corto, non lo so, non mi piace.
Tranne il finale, quello sì.
Ma lo sai Filippo che questo è il complimenti che mi fanno più spesso?
Cioè quello di dare più emozioni di quelle che ha dato il film.
Guarda che non è un bene eh, potrebbe significare che dò lirismo a cose che non lo meritano, che esalto troppo, che sono un buon politico.
Non va bene.
Va bene se uno si è comunque molto emozionato e poi ritrova quell'emozione in quello che scrivo e la sente condivisa ma se trova qualcosa di più potrebbe essere segno di una mia scarsa obiettività.
Comunque sono molto molto genuino, su questo te l'assicuro. tutto quello che viene è naturale.
Grazie Filippo.
La tua considerazione finale è splendida, complimenti.
Recensire un film è difficile, ha tantissimi aspetti da analizzare, tu nelle tue recensioni parli principalmente di emozioni e a mio parere lo fai bene, e quando dico che mi hai emozionato più del film non credo sia perché hai esaltato scene normali o addirittura banali, ma perché hai dato un'interpretazione a cui io non ero arrivato ( a volte anche su aspetti facili da cogliere) e che mi ha fatto capire qualcosa in più su quel film.
RispondiEliminaInsomma non è un lirismo fine a se stesso, io dietro trovo spesso un significato che condivido e che non avevo capito, per questo mi emoziono di più.
Se è così ti ringrazio moltissimo.
EliminaAccrescere emozioni già provate o trovare letture nuove è un complimenti grandissimo.
O.k, basta così.
Ma te su fb ci sei?
presente! aggiungimi! sono quello che lavora nella Stasi
EliminaComunque dopo tutti questi complimenti non vedo l'ora di leggere una tua recensione con cui sarò in totale disaccordo, e credo proprio sarà un survival horror!
Magari...
RispondiEliminaNon sai quanto mi manca una discussione per un disaccordo, mi sarà capitata 1 o 2 volte.
Allora tenta con Eden Lake.
Dimmi l'avatar, mi dà 6 risultati ma non capisco quale è
ho rasputin di corto maltese come foto profilo,
Eliminaah si ecco, mi rivedrò eden lake e te lo distruggerò
E non ci riuscirai
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