4.2.14

Recensione: "247° F" (con dissertazione sulle Costanti)

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Certo è strano che il giorno dopo la morte del tuo idolo ti metti a vedere un filmetto horror (cosa che poi non
è in realtà).
Sarebbe stato più sensato non veder nulla.
O magari vedersi qualcosa di bello.
Magari qualcosa proprio con PSH.
Il fatto è questo.
Circa una settimana fa spiegavo a un mio amico (che dalla faccia sembrava non capirmi) come per me sia importante vedere i film horror.
Attenzione, io non amo i film horror.
Amo vedere i film horror, è differente.
Gli spiegavo che era una cosa consolidata dentro di me, che ci ero abituato sin da quando da piccolo lo facevo con i miei 3 fratelli. Non sono riuscito a convincerlo mi pare.
Perchè non ho avuto il tempo di spiegargli Le Costanti.
Le Costanti sono quelle cose che non è importante che siano belle o brutte, giuste o sbagliate, divertenti o dolorose, Le Costanti sono quelle cose che ci devono essere, che si sono sempre state.
Perchè se non ci sono tu ti senti meno sicuro, la vita ti si può destabilizzare, c'è qualcosa che non torna, c'è un senso di smarrimento, c'è qualcosa che ti manca.
Può essere anche un piatto tremendo che ti fa tua madre. Ma te l'ha sempre fatto.
Può essere il sorriso di una persona che ogni tanto devi vedere.
Può essere una sbronza che ogni tanto devi prendere.
Può essere andare in un luogo specifico, anche se non ha niente di importante.
Ma se la mamma non ti fa più quel piatto, se quella persona non ti sorride più, se non ti fai più una sbornia o non vai più in quel posto qualcosa ti manca, l'ordine delle cose ti sembra essersi perso.
Vedere i film horror è la mia Costante, la cosa che faccio da anni che mi fa credere che tutto sia sempre lo stesso, che la vita abbia dei suoi punti fermi, un fil rouge emotivo che non si rompe mai.
E allora mi sono visto sto film. Come mi vedo tutti gli altri di questo genere.
Ormai il tempo per la recensione è un pò limitato, peccato perchè 247°F è tutt'altro che brutto.

attenzione, spoiler devastanti

Partirei con una battuta.
Per una volta potevano tradurre il titolo originale in italiano, non avrebbero fatto male.
Invece che 247°F avrebbero potuto chiamarlo 120°C (Celsius), no?
Comunque, come detto, affatto male questo piccolo film.
Che poi horror vero e proprio non è, magari ha il mood dei film del terrore ma le dinamiche sono assolutamente da drammatico puro. Per questo lo apprezzo tanto. E' un film molto umile, che non cerca lo shock o le scene assurde, segue un suo percorso che più di una volta ti fa credere che scivolerà verso il cinema de paura ma che invece resta sempre coerente. Persino nel finale.

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Il titolo si riferisce alla temperatura di una sauna. Dove rimangono rinchiusi 3 ragazzi. Per colpa di un 4° un pò brillo che li chiude dentro per sbaglio.
Funziona un pò tutto.
I 4 attori se la cavano alla grande, molto naturali, specie i due ragazzi.
I dialoghi sono anch'essi naturali, mai sopra le righe nè troppo banali.
La costruzione della vicenda è molto intelligente, con quell'iniziale vai e vieni dalla sauna al lago per poi restare solo poi dentro la prima. Anche tutte le vicende all'interno della sauna bloccata (circa 1 ora dell'ora e 20 del film) sono alquanto verosimili. Si tenta anche una caratterizzazione dei personaggi abbastanza credibile, specie della ragazza timida. Forse si esagera un pò in questo senso ma sempre in maniera affatto pacchiana.
La regia è ovviamente abbastanza "bloccata" ma muove la macchina benissimo, specie in una panoramica della stanza dopo la chiusura sauna e nella ricostruzione di come sia successo il blocco.
Alla fine il film è il "contrario" (freddo-caldo) del discreto Frozen, che se da un lato era forse più "emozionante" dall'altro presentava molte più situazioni inverosimili.

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Ad un certo punto ho creduto al solito giochetto del tutto immaginato, e in un certo senso questo era, ma con un escamotage alla The Descent assolutamente riuscito.
E' indubbio un netto calo di tensione poco dopo la metà e il personaggio del ragazzo brillo dopo un pò rischia di esser esagerato nei suoi (non) comportamenti.
Arriva poi il finale che mi dà la conferma della genuinità dell'operazione (in un film horror sarebbero morti tutti o quasi tutti).
E quella lacrima, misto di sopravvivenza e amicizia ritrovata, è una piccola e bella cosa, la firma a qualcosa di ben fatto.
Per chi ama gli "horror" della gente rinchiusa (vero e proprio sottogenere ormai) credo che ne valga davvero la pena.
Film georgiano, pensa te.
Magari noi...

( voto 6,5 )

26 commenti:

  1. eh eh come non capire il discorso sulle Costanti!!!

    Purtroppo per quanto riguarda il film non l'ho visto - quindi aspetterò di vederlo prima di leggere il commento, sembra interessante

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    1. Poi su queste costanti ci capiamo eh? :)

      sì, interessante, può risultar noioso ma è un film molto umile e semplice.

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    2. Scusa ma chi saresti tu?!

      :-)
      no è che proprio in tema di costanti...una di queste costanti per me era Oh Dae Soo...ora ci devo mettere un attimo ad abituarmi...
      Comunque hai fatto bene, col tempo un po' si cambia. Io non ho visto Synecdoche NY quindi non so come è il protagonista, mentre invece conosco bene Old Boy e so quanto era inquieto il protagonista e la sua vicenda drammaticamente tragica; come è invece Caden?

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    3. Impossibile raccontartelo Marco.
      Come è quasi impossibile raccontare Synecdoche.
      Anche se c'ho fatto la rece più lunga di tutte alla fine :)

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    4. ricordo la recensione, l'avevo letta.
      Quindi più o meno ho capito...
      cioè: intendo dire che ho capito quello che stai dicendo, cioè che è impossibile da raccontare...

      perchè onestamente infatti non avevo capito molto de film :-)
      Lo devo vedere, credo che sia proprio un film da vedere per capirlo. E penso che lo vedrò presto

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    5. ah Giuseppe ancora una cosa: ho notato che non hai pubblicato la rece anche su fs.
      E' solo un ritardo spero, anzi sono sicuro che non ha a che fare con il cambiamento di nome...giusto!? Continua a pubblicare anche sul sito, con qualsiasi nome...

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    6. Quando vedrai il film e penserai che ho scritto la rece dopo solo una visione e 10 minuti dopo la fine penserai che sono o un genio o un pazzo, quel film va visto almeno due volte e non dire le prime due cazzate che ti vengono in mente.

      Marco, non è un caso di filmscoop.
      No, aspetta, è un caso che non scriva più su filmscoop dopo che ho cambiato nome qua, quello non c'entra niente.
      Ma non è un caso che non ci sia questa rece.
      E le prossime.
      Sono uscito, c'è stato un comportamento bambinesco di tutte le più alte "sfere" del sito, ho perso completamente stima di loro e conseguentemente del sito.
      Lo puoi leggere nella sesta stagione di lost, commento di Kruger.
      Sembra una presa di punta mia, ma sono stati bravi a farmi sembrare scemo e impulsivo.
      In realtà è stata una cosa un pò patetica.
      Ma sono uscito non per quei voti, ma per chi ha messo quei voti e in quanto tempo (23 ore).
      Una cosa che un sito serio di cinema non dovrebbe permettere, specie da parte dei capi.
      Mi dispiace.
      Continuerò io a leggere te, sempre che non vuoi pubblicare anche qua :)

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    7. ok...ti anticipo che la cosa mi dispiace moltissimo.
      Non puoi lasciare il sito. Davvero, non puoi. Sei quello che commenta i film con maggiore passione, mentre molti membri, anche tra quelli presenti da molti anni, scrivono solo un paio di righe e argomentano male i loro voti.
      Questo è quello che ti anticipo a caldo, oggi leggo i commenti di Lost

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    8. Dispiace molto anche a me.
      E dietro non c'è nè rabbia nè un gesto immaturo.
      Solo la presa di coscienza di un sito gestito da gente che a questo punto si è rivelata non credibile e abbastanza infantile nei comportamenti.
      Questa è la mia opinione.
      Ma ho perso stima.
      Semmai ne troverò un altro.
      Ma mi basta il blog per mettere qualcosa di mio, poi per leggere gli altri ci torno volentieri.

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    9. ok, ho letto i commenti alla serie, ho capito.
      Hai ragione, se uno va sulla scheda di un film o di una serie, tanto più se l’ha gradita, e si vede una sfilza di 1 dati in quella maniera, ne riceve sicuramente una brutta impressione.
      Tanto più che questi 1 sono poco argomentati e traspare un certo atteggiamento un po’ divertito con cui è stato demolito il prodotto. Forse si sono caricati a vicenda nel forum.
      Io non ho visto Lost ma sono sicuro che non stiamo parlando nè de Il Bosco 1 nè dei vari SuperCrock.
      Però, so anche che questa serie ha creato un sacco di drogati, e questa è una cosa meravigliosa (a me spiace di non averla vista).
      Evidentemente erano così straordinarie le prime serie che molti hanno perso la loro obiettività, nel bene e nel male. E hanno talmente amato le prime stagioni, da riporre speranze così GIGANTESCHE nell’ultima, ma così talmente grandi, da non poter essere realisticamente mantenute.

      Cioè, in realtà non lo so.
      Però è evidente che i dieci “1” non erano giudizi obiettivi. E come si dice dalle mie parti, li hai “mazzuolati”, parecchio. E hai fatto bene!

      Però non condivido questa scelta che lasci il sito, semplicemente perché…è sbagliata!
      Se gli altri sono poco obiettivi e hai perso la stima in loro...ma che te frega!?
      Allora, tu a maggior ragione dovresti fare quello che hai fatto per gli ultimi 5 anni; cioè scrivi la tua rece su Lost in modo obiettivo e li smonti. Anche tuo fratello dovrebbe fare lo stesso.
      La gente che legge i commenti lo sa benissimo che un 1 è esagerato e non obiettivo e non lo legge, ma un commento appassionato lo legge sempre. Lo so perchè prima di fare il mio primo commento, li leggevo solamente, l’ho fatto per circa tre anni.

      Pensaci.

      Ma purtroppo so che ci hai già pensato.

      E allora ripensaci ;-)

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    10. Hai capito e spiegato perfettamente l'insensatezza del tutto.
      Ma non hai minimamente nominato la cosa che mi ha fatto più incazzare, l'unica per la quale ho abbandonato.
      Se avessi trovato dieci "1" e basta avrei detto, "che incompetenza, che razza di gente che commenta su sto sito", cose così

      io non ho sopportato che APPENA è stata inserita la serie di lost tutti i padri fondatori del sito, gente che è lì da 10 anni l'abbia votata in 24 mettendo TUTTI 1. Cioè, è stato un vero e proprio gioco di squadra al massacro gestito come dei ragazzini.
      Sul forum l'hanno preso per il culo per anni e ora appena inserito si sono divertiti con questi 1.

      E tutti gli altri, i non storici, vanno da 5 a 8,5, non si vede quanto sia evidente questo bambinesco complotto o, nel migliore dei casi, questo influenzarsi collettivo e non saper decidere con la propria testa?

      E' questo che mi ha fatto incazzare.

      E' come se fossi andato in un sito di calcio e avessi visto che tutti i gestori del sito danno 1 a Totti come calciatore. O.k, saranno laziali, o.k, saranno invidiosi della Blasi, quello che vuoi, ma se le persone che gestiscono un sito si comportano in questo modo io in quel sito quello che penso nemmeno mi interessa dirlo.
      Mi dispiace.

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    11. "l'abbia votata in 24 ore"

      e prima mancava un pezzo.

      degli 1 non mi interessava, ne ho visti dare a qualsiasi cosa anche che amo e mi divertiva e basta

      ma vederli dare uno dopo l'altro, quasi che si con chiamati al telefono, da tutti i padri fondatori o da quelli che dovrebbero dare l'esempio mi ha fatto vomitare

      gente che poi nel forum (te non lo sai) crea veri e propri post per cancellare degli 1 sgraditi, per prendere per il culo gente che secondo loro ci capisce poco

      guarda, una delusione enorme, incredibile

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    12. il paragone con Totti è azzeccatto, rappresenta bene quel che è successo...
      io naturalmente continuerò a seguirti qui come ormai faccio da tempo!

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    13. Grazie!

      E io lo stesso, anche se il 90% dei film che recensisci non l'ho visto... :)

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    14. :-)
      la cosa del 90% dei film non conosciuti la capisco! Il fatto è che come sai ho avuto una fase di buio assoluto di circa due mesi...dopo questa fase, mi son visto di seguito una quarantina di film...tutti scelti a caso! Senza alcun criterio, vecchi, nuovi, sconosciuti, assurdi, famosi...mi sono lasciato trainare dall'assoluta casualità e questo è stato bellissimo :-)

      Tra l'altro volevo dirti: io negli ultimi anni non sono stato un assiduo frequentatore di sale di cinema, ma nell'ultimo mese sono andato più spesso; peccato che tu sia andato a vedere film diversi dai miei.
      Mi interessava sapere cosa pensi del remake di Carrie e cosa pensi di The Wolf of Wall Street.
      Il primo l'ho commentato. Il secondo...non ancora...
      Li hai visti?
      A proposito: Tyrannosaur, volevo andarlo a vedere ma non sono riuscito...spero che ci sia ancora in giro.

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    15. Ah ah, lo so, io invece sono molto meno elastico, vedo tutti film usciti da poco o pochissimo.

      Al cinema vado spesso.
      Carrie non so, non mi ha attirato per niente malgrado la presenza della Moretz.
      Wolf dovevo andare con mio fratello ma alla fine declinai, non mi ricordo il motivo.
      Tirannosauro l'ho noleggiato, al cinema ormai è perso, attrezzati.

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  2. film ben fatto e con una buona dose di tensione inoltre rivedere la dolcissima, bella e brava Scout Taylor Compton (una delle mie giovani attrici di cui ho maggior cotta assieme alla sublime DEA Alexandra Daddario) recitare assieme a quel simpatico bestione di Tyler Mane è una cosa che mi ha garbato assai.

    Diciamo che questo film è la versione dalla temperatura "calda" di Frozen, poi ok il film di Green è meglio, ma anche questo a mio avviso merita

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    Risposte
    1. E' bellissima quella ragazza, lo volevo scrivere in rece e mi sono dimenticato.

      Sì sì, l'ho scritto anche io, è l'opposto di Frozen.

      Non mi ricordo quanto gli misi, ma per discreto intendo buono, insomma, la maggior parte degli horror è molto peggio...

      Sono contento che anche te reputi ben fatto questo, altrove ho letto solo stroncature

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    2. guarda io Scout l'ho scoperta proprio con gli Halloween di Rob e nel primo quando entra in scena con quel visino e quegli occhiali da vista da finta racchia, mamma miaaaaaaaaa ero eccitato come un mandrillo.

      Non so se hai notato la scena quando arrivano alla casa che il ragazzo le presenta lo zio ovvero Tyler Mane (il michael dei due halloween zombiani) e i due si salutano, il modo in cui si guardano ahahaha per me è un mini omaggio come a voler dire "guarda guarda ci si ri-incontra.

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    3. Ah, è l'attore di Michael Myers??

      Spettacolo!

      non lo sapevo, giuro

      e l'aneddoto che racconti è geniale, complimenti ad averlo notato o, comunqe, pensato

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    4. si si ecco perchè ho detto che si sono ri-incontrati, tra l'altro in sto film qui ha il look simile a quello di Halloween II, con capelli lunghi e braba incolta ;-)

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  3. PS x me Frozen cmq è più che discreto ;-)

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  4. La mia opinione la conosci già: tu dovresti scrivere un libro. E se raccontare l'esperienza della videoteca sarebbe più naturale, più personale, più 'particolare' (anche se con la sensibilità che ti ritrovi, sono sicuro che ci faresti rientrare parecchia altra roba), indagare le 'Costanti' significherebbe scavare nella 'parte nascosta' della vita, coglierne il suo aspetto universale. E c'è chi dice, e ti riporto di seguito la citazione, che questo equivale a fare Letteratura (quella vera). Non vorrei sbagliarmi, ma la tua dissertazione mi sembra roba da scrittore puro.

    "La narrazione diviene racconto quando non si limita a tentare di 'riprodurre' la vita, ma cerca di coglierne il senso. Non la vita, ma il senso della vita è l'oggetto della grande narrazione. Trovo intollerabili i giovani scrittori che si sforzano di riprodurre il bla-bla dell'esistenza. Per sollevarsi dalla massa, dalla produzione editoriale, bisogna cimentarsi con qualcosa che sta dietro alla vita o, meglio, è dentro alla vita, ma al tempo stesso è la parte nascosta, apparentemente invisibile della vita." - Alberto Asor Rosa, nell'articolo su "la Repubblica" 'Se questo è ancora un romanzo' -

    La mia opinione la conosci: tu dovresti scrivere un libro.

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    1. E' impressionante come tu riesca a farmi dei complimenti che mi mettono in un imbarazzo totale, perchè colpiscono alcune corde del mio io molto fragili.

      In effetti sembro essere l'unico blogger che non ha mai pubblicato niente.

      Un motivo ci sarà, oltre quello che scrivo non riesco a scrivere altro.

      (però quello della videoteca, cavolo, è un'occasione davvero persa, anche solo per me)

      meravigliosa citazione, di uno poi con cui all'Università ho avuto a che fare più di una volta.

      Grazie di tutto

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3 ciao