Quattro o cinque anni fa proposi in un forum di cinema di cercare di rintracciare, se c'è, la Scena Perfetta.
Fu molto difficile spiegarmi perchè ovviamente molti proponevano scene meravigliose, girate da dio, senza una sbavatura.
Ma la scena perfetta è un'altra.
La scena perfetta è quella dove puoi rintracciare l'anima di un film, quella dove tutto, tutto, dalla recitazione, alle musiche (se presenti), dal significato alla "posizione" nella quale è inserita nel mosaico film, tutto è perfetto.
La scena perfetta è quella che non smetteresti mai di vederla perchè dentro c'è tutto quel film, è quella, per citare il mio profilo, dove testa, occhi e cuore hanno la loro parte, è quella che a volte, anzi molto spesso, combacia con la scena madre.
Ma non è detto che lo sia.
Certo la tecnica è importante, certo i dialoghi sono importanti, tutto lo è, ma dovete riuscire a trovare delle scene che trascendano da tutto, che abbiano dentro qualcosa di oltre, che celino all'interno, a volte anche in maniera molto nascosta, l'anima del film.
E sì, è ovvio che la soggettività, la nostra sensibilità, la nostra lettura della scena siano importanti.
Difficilmente troveremo scene perfette oggettive perchè ognuno di noi le può leggere in maniera diversa, ognuno di noi può provare sensazioni diverse, ognuno di noi, paradossalmente, può ritenere inutile una scena che un altro ha trovato di impressionante forza e significato.
Quindi inutile commentare le scelte altrui.
O meglio facciamolo ma rispettando le scelte.
L'unica cosa che chiedo è quella di capire cosa intendo io per scena perfetta.
Insomma, piani sequenza di vorticosa bravura, dialoghi straordinari o semplici immagini bellissime con musiche indimenticabili non servono a nulla.
Io vi metto un esempio.
In realtà credo che l'immagine copertina del post sia l'esempio più adatto ma ci arriveremo.
Intanto metto questa.
In realtà credo che l'immagine copertina del post sia l'esempio più adatto ma ci arriveremo.
Intanto metto questa.
E rischio subito perchè questo film perlopiù è odiato.
Ma in questa scena, e in maniera impressionante, c'è tutto il film dentro, tutto.
E in più è girata da Dio e ha delle musiche, le riconoscerete, patrimonio dell'umanità.
Spero partecipiate.
Non dovete farlo per forza di fretta.
Ogni volta, se vorrete, aggiungerete in questo post le scene che volete.
E, sarebbe meglio, motivate la cosa.
E, sarebbe meglio, motivate la cosa.
Magari il post lo tengo in evidenza.
E comunque scriverò sotto questo video tutte le vostre citazioni.
E comunque scriverò sotto questo video tutte le vostre citazioni.
HGW XX7 Il viaggio finale di padre e figlio in Big Fish
https://www.youtube.com/watch?v=x7FzZKIfQXw
CIKU Daniel Day Lewis e il riflesso su quello che poteva essere in L'età dell'innocenza
https://www.youtube.com/watch?v=G97h69rCSA0
JACOPO Il dialogo del siciliano negro in Una vita al massimo
https://www.youtube.com/watch?v=w_8vSNGgSXw
KELVIN Il bluff delle banconote in Le Conseguenze dell'amore
https://www.youtube.com/watch?v=V5KrRclkkDM
ROCCO La morte della Volpe in Grizzly Man
https://www.youtube.com/watch?v=kPPZSJ4vC3U
Penso che questa sia la scena perfetta,"quella dove puoi rintracciare l'anima di un film, quella dove tutto, tutto, dalla recitazione, alle musiche (se presenti), dal significato alla posizione nella quale è inserita nel mosaico film, tutto è perfetto." Questo film è tutto qua dentro e senza questa scena sarebbe stato un altro film.
RispondiEliminaPassi in secondo piano che è forse la sequenza più bella della storia.
Fino a 7:08
https://www.youtube.com/watch?v=x7FzZKIfQXw
Non c'è solo tutto un film dentro questa scena ma tutta una vita.
RispondiEliminaEd è in assoluto la scena al cinema dove ho pianto di più.
Eravamo in 5,6, non mi ricordo se c'eri anche te.
Per resistere per poco non affogo.
Il problema è che appena inizia a raccontare te già non ce la fai più e poi va avanti e avanti.
Sì, un perfetto esempio di scena perfetta,specie per quando arriva, come si inserisce nel film e per il suo significato
Tra l'altro qui credo che il capolavoro non sia solo nel "riassumere" un'intero film in una scena (perchè questo viaggio finale è riassunto di tutto il viaggio della vita del padre) ma nell'uso incredibile del montaggio alternato tra presente e passato, in quel padre che lo guarda sul letto e lo ascolta, nell'uso per una volta perfetto della voce fuori campo, in quella frase finale "e' la storia della mia vita".
EliminaIl punto più alto di Burton in carriera.
E non solo.
eh, giuse', io cado sempre lì. lì dove non apprezzi... ma quando day-lewis ormai anziano ritrova, nel riflesso della finestra il ricordo e, per un attimo, l'immagine di quello che avrebbe potuto essere e non è stato, per me è scena di forza narrativa devastante.
RispondiEliminasecondo me lo dovresti rivedere! :D
https://www.youtube.com/watch?v=G97h69rCSA0
Sai che a rivederla così mi ha dato un brivido?
EliminaSì, lo so, è che proprio l'ambientazione e l'epoca non riesco a sopportarli, è una cosa incredibile.
Ma è un esempio perfetto di quello che dicevo, una scena bellissima e che va oltre le immagini. E ha un senso grande dentro, non solo del film ma in generale.
Scena da "True Romance" (in Italiano "Una vita al massimo"), film del 1993 diretto da Tony Scott e sceneggiato da Quentin Tarantino, qui già ai suoi massimi livelli (poco prima di Pulp Fiction).
RispondiEliminaQui Dennis Hopper, padre del protagonista, e' appena stato torturato dal mafioso Christopher Walken e dai suoi scagnozzi che lo interrogano per sapere dove si nasconde il figlio:
https://www.youtube.com/watch?v=w_8vSNGgSXw
Il testo puo' risultare offensivo (ma c'e' la solita ironia di Tarantino a stemperare) ma rimane una pagina di grande cinema.
Adoro questo film.
Non ho mai visto il film, e questo è importante dirlo.
EliminaTi dico quindi due cose.
La scena è bellissima e mi ha invogliato da morire a vederlo.
Recitata perfettamente, grandissimo dialogo (monologo)
ma...
sei sicuro possa rientrare nel target di cui parlavo?
Per scena perfetta intendo scene sì bellissime ma che riescono anche ad andare al di là del film e che comunque hanno tutto (o gran parte) del senso del film dentro.
Questa mi è sembrata una grandissima scena e stop.
Ma non ho visto il film, quindi può darsi benissimo mi sbagli :)
Mi sa che hai ragione... ci penso un po' e provo a trovarne un'altra :-)
EliminaPS: il film guardalo se puoi, sono sicuro ti piacerà.
Ah ah, questo dimostra la tua onestà intellettuale.
EliminaComunque grande scena, l'ho rivista due o tre volte.
Sì, pensaci con calma, stavo cercando un modo per cui sto post resta sempre a disposizione e in evidenza.
DOmani mi vedo il dietro le quinte di The Maker :)
Rieccomi!
EliminaCi ho pensato un po' ed ho identificato parecchie scene papabili.
Di queste solo alcune erano su youtube. Poi, per rendere la cosa più interessante ho deciso di rischiare un po' evitando scene super note o di registi super famosi.
And the winner is...
da "Moon", la scena della telefonata alla figlia a casa che rappresenta tutta la disperata situazione del protagonista in pochi secondi di spettacolare bellezza e commozione:
https://www.youtube.com/watch?v=2C_VGqSaBgM
"That's enough! That's enough! I wanna go home"
Cosa ne pensi?
Mamma mia...
EliminaTu sei un paraculo, mi proponi sti film e che devo dirti?
Penso che la tua ricerca ti abbia portato a un risultato straordinario.
C'è tutto, grande scena, emozionante, costruita benissimo e con dentro tutta l'anima di Moon.
E in 2 minuti riesce anche ad essere un piccolo thriller
Fantastica
Trenta interminabili secondi dove si sente solo il frusciare delle banconote, senza musica, nel silenzio assoluto, con Servillo che guarda il vuoto, fisso alla finestra. Poi il drammatico bluff, in mezzo a nuvole di fumo nevrotico di sigarette. Una tensione (quasi) insostenibile per il sottoscritto (sarà perchè lavoro in banca... :D ) Scena devastante, se non è la perfezione ci va molto, molto vicino...
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=V5KrRclkkDM
Mamma mia che roba Kelvin...
EliminaSai che non me la ricordavo?
Impressionante.
Me la rivedo pure.
E ti dirò, fino a metà scena per me aveva lo stesso "difetto" di quella di Jacopo (sempre che quella ce l'abbia), ossia essere semplicemente magnifica ma senza quel qualcosa che va oltre e ci sbatte in faccia il film.
Invece prima la voce fuori campo e poi tutto l'ultimo minuto la rendono perfetta, questa scena E' le conseguenze dell'amore, gran parte della sua anima.
E non solo, parla anche degli uomini.
Splendida.
Quella frase con voce fuori campo è tutto le conseguenze dell'amore, tutto.
EliminaIl bluff ad alti livelli, il portarlo avanti fino in fondo, il rischio di apparire ridicoli non è altro che tutta la vicenda e la vita di Titta.
E incastonata in questa scena comunque magnifica la rende perfetta, o almeno perfetta per quello che cercavo.
Già. Parla 'soprattutto' degli uomini: "Bisogna sempre aver fiducia degli uomini, questo per lei è stato un giorno sbagliato... "
EliminaIl finale nemmeno l'avevo considerato.
EliminaQuindi, grande scena.
In più voce fuori campo che ha dentro tutto il film.
E frase finale così universale.
Che chiedere di più?
semplice e totale compresa la voce fuori campo del regista (purtroppo audio solo inglese, ma si capisce benissimo tutto), 40 secondi che concettualizzano la condizione umana in maniera più efficace di qualsiasi film di Von Trier, tutto è menzogna e falso come ogni azione filmica finanche quella di un onesto documentario. L'uomo non cessa di illudersi e creare falso intorno a sé, eppure proprio in quest'atto risiede l'effimera bellezza dell'arte.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=kPPZSJ4vC3U
Magnifica Rocco, magnifica.
EliminaEd è vero, c'è tantissimo Trier anche se la frecciatina potevi risparmiartela.
Ma credo che sia una straordinaria dimostrazione della nostra condizione (e degli "animali" in genere). Non avrei mai pensato che ha dietro una metafora anche dell'arte e della rappresentazione.
Comunque è perfetta per quello che "richiedevo".
Non volevo lanciarti una frecciata con Von Trier.Volevo dire che secondo me lui e Herzog partono da posizioni differenti e hanno uno stile una poetica nettamente diversi, ma giungono a questo sguardo distopico (mi sia permesso l'aggettivo, ma non ne trovo un altro) sulla realtà, solo che Herzog ci arriva con maggiore asetticità e minor pathos. Ecco, Herzog è più asciutto di Von Trier, questo volevo dire.
EliminaNo, ma fino a distopico c'arrivo eh...
EliminaAnche perchè è praticamente un sottogenere cinemtografico che m'affascina moltissimo.
E sempre più in voga poi.
Non è un caso, la fiducia sul mondo di domani è sempre meno e il cinema lo racconta sempre di più.
Però io qui non l'avrei usato sia perchè di solito lo assimilo al futuro (e quello che dice Herzog va dai primitivi ad adesso) sia perchè questa non è distopia (ossia l'opposto dell'utopia) ma una condizione assolutamente reale, nemmeno verosimile, reale.
Per il resto però quello che dici è perfetto, Herzog in 10 secondi ha dentro mezza filmografia di Trier.
In un documentario poi, forse anche più incisivo per questo.
Insomma, per una volta ho fatto le pulci al maestro Rocco :)
Bellissima scena e bellissime riflessioni.
W Trier
W Herzog
W chi ha il coraggio di dire certe cose.
Me piace discutere con te e frequentare questo blog perché hai una grande sensibilità che mi fai vedere le cose sempre da una diversa prospettiva. Per esempio ora devo pensarci un po'. Io utopia e distopia le vedevo associate a speranza e disperazione, ma forse è la stessa cosa, la disperazione si estende dalla negazione di un ipotetico futuro fino alla negazione di ogni possibile salvezza. "Caos, ostilità e morte", mette i brividi!!
EliminaNon morte, ma omicidio se non sbaglio, ancora più brividi.
EliminaMa infatti io le vedo come dici te, speranza e disperazione ma per una cosa che ancora non c'è, una società che deve venire, un futuro prossimo.
Speri in un mondo migliore? visione utopica
Ti disperi o semplicemente vedi un mondo futuro non ideale o addirittura tremendo? visione distopica
Io credo invece che Trier parlino e analizzino il mondo così come lo vedono, così come è.
Grazie per il resto, come sai contraccambio
Ho capito, e credo che tu abbia ragione... nel senso che tutto nasce dal fatto che ho usato male l'aggettivo distopico...credo che il contrario più giusto di utopia sia forse disperazione non distopia, e vedere "la realtà per quello che è" è essere senza paure e speranze di fronte ad essa
EliminaNo, credo che distopia sia proprio l'esatto contrario di utopia, dove una si immagina e sogna una società migliore l'altra si immagina e ha paura di una peggiore.
EliminaComunque ormai ce siamo incartati, bene o male qualcosa giusto l'avremo detto :)
Lo dico in senso valoriale non linguistico, nel senso che una paura e una speranza nascono entrambe dall'immaginazione di un domani, ma chi rinuncia alla rappresentazione di alcun futuro e riflette sulla sua condizione esistenziale è radicalmente in opposizione sia ad ogni utopia come ad ogni distopia
RispondiEliminaAh sì sì, assolutamente.
EliminaRestando a Trier ad esempio anche quando si è spinto in là nel tempo e nell'immaginazione (Melancholia) era comunque fortemente radicato all'adesso, alla condizione umana diacronica direi.
Solo in apparenza è un film sul futuro (e se vogliano distopico), in realtà è soltanto metafora di una depressione, di un mal di vivere e di una disperazione che non ha epoche nè età
D'accordissimo e bellissimo esempio. Anche lì sembra accorgersi che ogni speranza e timore del futuro parte irrimediabilmente dalla condizione materiale presente.
RispondiEliminaE per dirla con Herzog presente, passata e futura.
EliminaLa lotta nel corridoio di Oldboy. La migliore scena di sempre che riassume il miglior film di sempre.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=VwIIDzrVVdc
Ah ah Faina...
RispondiEliminaMa te lo sapevi che io fino a 3 mesi fa mi chiamavo Oh dae-soo e OldBoy è stato per quasi tutti questi ultimi 10 anni il film più bello che avessi mai visto?
Cioè, stai parlando proprio della Bibbia per me.
Detto questo dissento fortemente.
Sono sempre stato nella ristrettissima minoranza che considerò quel virtuosismo come uno dei punti deboli del film, una scena portentosa ma che se analizzata bene è davvero finta e inverosimile come poche.
E in più mi sembrava che non c'entrasse niente con il resto del film, fosse una concessione action un pò kitsch,
Ma anche ammettendo che sia strepitosa (e tecnicamente lo è) secondo me non c'entra nulla con la definizione di scena perfetta che ho fatto qua.
Là non c'è l'anima del film,non c'è niente, solo un virtuosismo.
Ci sono almeno 10 scene di Old Boy più significative.
Se parliamo di scena migliore, più bella e altro, o.k, questa (non per me) può essere la prescelta ma se cerchiamo la scena che tecnicamente, emotivamente, spiritualmente e come significato possa rappresentare questo capolavoro per me non ci siamo.
Con tutta la stima possibile amico :)
Ma no, 'sta scena è perfetta, cioè mister Park Chan-wook non solo ha girato un film perfetto che non è classificabile sotto nessuna etichetta al mondo, ma a un certo punto mentre lo girava ha pure detto "questo film è così perfetto che ci infilo pure una scena da videogioco picchiaduro e guai a chi dice che non ci sta", e l'ha fatto, e funziona! Questa scena è l'emblema di tutte le scene che ti emozionano e ti lasciano a bocca aperta durante il film. Tu dici che non c'entra niente, io dico che è la prova del 9 per capire che questo film è un capolavoro visionario.
EliminaPerfetto, non mi hai convinto per niente ma volevo questo, che tu la considerassi perfetta per tutti i motivi che dici.
EliminaQuindi si va solo nella soggettività adesso, e della soggettività non ci interessa.
Hai capito cosa intendevo per scena perfetta e tu la reputi tale.
Perfetto
Quest'idea è bellissima, anche se dovrei pensarci un po' per proporre una mia 'scena perfetta'.
RispondiEliminaDetto questo, sarebbe bello (te lo accennai tempo fa) poter parlare delle nostre scene migliori, di quelle per noi, per i motivi più vari e soggettivi, han voluto dire qualcosa. Ci passerebbe tanta vita, secondo me, in un'ipotetica rubrica del genere.
Ma è solo un'idea. La tua comunque è già abbondantemente stimolante, come sempre.
Ciao :)
Ps: il periodo buio continua, ecco perchè latito.
Sai Gianluca?
EliminaCredo che le "nostre" due rubriche abbiano confini labilissimi, alla fine tutte le scene proposte qua sono le "nostre" scene, ci hanno segnato o ci hanno detto qualcosa.
Se la scena perfetta è quella che riesce ad andare oltre la perfezione stilistica o tecnica gioco forza entra in dei campi molto soggettivi.
La mia scena perfetta ad esempio sia quella della foto del post, ma ancora non n ho parlato.
Ho messo il post nelle categorie sopra, almeno se qualcuno ogni tanto lo trova ci mette quello che vuole.
Non ti preoccupare, se c'è qualcuno che conosce i periodi buoi, suoi o di altri, quello sono io.
E so a cosa possono portare,
In bocca al lupo.
Che mi dici del finale de La 25°Ora? Per me è stato uno dei film più angoscianti che abbia mai visto, quell'ansia di conoscere un futuro tremendo e inevitabile che si fa attendere per un'intera notte e poi alla fine si apre un varco, una speranza una 25°ora che può cambiarci la vita, può salvarci, ma ehi non esiste, il giorno si ferma a 24. E allora eccoti lì seduto con tuo padre in macchina che ti sta portando in galera, e ti vediamo con la tua faccia sanguinante e distrutta, non è quello la causa del tuo dolore, qualcosa dentro di te si è spento.
RispondiEliminaOgni volta che rivedo questo pezzo mi sento male.
Ci sta dentro con tutte le scarpe
EliminaHa dentro bellezza, significato, emozione, il titolo del film, bene o male il suo significato ed è pure finale.
S', assolutamente.
Guarda un pò se la trovi che la metto nel post come le altre
L'avevo già cercata su Youtube ma ho fallito, ci sono solo dei pezzi sparsi, questo è il più lungo https://www.youtube.com/watch?v=A9dw9BweRQk.
EliminaRende comunque l'idea.
EliminaSempre per chi ha visto il film comunque... :)
https://www.youtube.com/watch?v=Y3DP7ggjxkI
RispondiEliminaTanto per cambiare ;)
già
Eliminaperì ci sta, dai
EliminaQualsiasi scena avresti messo ci stava, è tutta una cosa personale questa.
EliminaIo manco me la ricordavo, figurati ;)
ad ognuno le sue
Eh, a me è piaciuta da morire.
Eliminaanzi, quasi, quasi mi riguardo.il film in questi giorni