4.1.12

Le classifiche de Il Buio In Sala 2011: I migliori 15 film dell'anno

Eccoci finalmente dopo le 10 chicche, le 10 interpretazioni migliori, le 15 scene più indimenticabili e i 10 peggiori film alla classifica più importante, quella delle 15 migliori opere che ho visto visto in questo ottimo 2011. Sa tanto di excusatio non petita ma mi piace ricordare come in questo blog si preferisca quasi sempre il significato al significante, il contenuto al contenitore, l'emozione provata all'elemento che l'ha provocata.
La classifica contiene tutte le mie visioni 2011 a prescindere dall'anno di uscita. Sono ESCLUSI però quei film che pur essendo stati recensiti quest'anno o erano alla seconda visione (tipo The Orphanage) o sono dei cult straconsolidati del cinema (Le ali della Libertà, Halloween, Strade Perdute e decine di altri).
Insomma, sono tutti mie prime visioni e film recentissimi o comunque ancora non entrati nella storia di questa magnifica arte.
(i titoli rimandano alle recensioni)



Uno dei migliori film di sempre sul mondo dello Sport, probabilmente il migliore sul calcio. Un personaggio incredibile, Brian Clough, raccontato nei 44 giorni passati alla guida dell'odiato (odio reciproco) Leeds United. Interpretazione di Sheen incredibile, due, tre, sequenze strepitose e l'occasione per saperne di più su quello che, Mourinho se ne faccia una ragione, è stato il più grande allenatore-personaggio della Storia del calcio.




Visione freschissima del blog, questo film italiano quasi dimenticato fa in tempo ad entrare in classifica proprio in extremis. Il tema del diverso e quel processo di accettazione che in certe realtà non riesce nemmeno a partire. E alla fine una morte che rappresenta la sconfitta di un intero paese, di un'intera comunità. E l'occasione, per chi ancora non l'avesse ancora fatto, di conoscere un regista italiano coi controrazzi, Giogio Diritti.




Se cercate un film sull'aborto credo che questo sia quello definitivo. Nessun fronzolo in quest'opera, tutto asciutto ed essenziale. E quel feto per terra non si dimentica facilmente. Attrici strepitose. Se amate le grandi pellicole che fanno riflettere.




Questo è oggettivamente tra i più bei film italiani usciti nell'ultimo decennio. Come in Sorrentino c'è il rischio che la straordinaria maestria tecnica e registica lasci un pò sullo sfondo il contenuto dell'opera ma averne di film così potenti. Se non fosse per gli ultimi minuti,un pochino ripetitivi, parleremmo di capolavoro senza se e senza ma.




Opera incredibile, devastante. Un uomo che non ha più nulla da perdere, niente più da spartire con il mondo. O forse no... Proprio quando tutto sembra finito, quando il più terribile dei gesti pare compiuto accade qualcosa. I 10 minuti finali sono leggenda.




Il soggetto (tratto da un famoso libro) vale da solo la visione. Film unico nel suo genere fa della sottrazione delle emozioni la sua componente più emozionante. Profondissimo, e con 3 giovani attori che fanno faville. Sottovalutato.




Il più bel film italiano visto quest'anno. Piccola opera che racconta senza nessun pietismo e nessuna retorica come a volte l'handicap possa diventare un dono. Dolce, misurato, poetico. E con una sequenza finale indimenticabile.




Quasi sicuramente il più bel survival che abbia mai visto, un incubo lungo più di un'ora che mi ha suscitato un'angoscia incredibile. Non mi era mai capitato di entrare così in empatia con la protagonista di un horror e soffrire così tanto per lei da, alla fine, desiderarne la morte. Fa davvero paura perchè racconta l'orrore del quotidiano, un orrore tremendamente possibile.




Probabilmente il più bel omaggio che il Cinema abbia mai fatto alla morte. Film di una poesia e leggerezza unica. Sfiora più volte il rischio melassa, è vero, ma si ha comunque la sensazione che tutto il lirismo che lo pervade sia assolutamente parte del film, nessun trucco. Per chi vuole affrontare un tema tabù in una maniera dolce e delicata.




A livello di sceneggiatura è probabilmente il vincitore dell'anno. Una scrittura incredibile che mischia il giallo, il thriller, il drammatico, il sentimentale e lo storico in maniera mirabile. Una storia affascinante lunga una vita intera. Ed anche a livello tecnico ed interpretativo non siamo da meno.





Credo che sia indubbiamente il film più potente dell'anno. Qualcosa di unico, una vera e propria esperienza. Regia e colonna sonora da primo posto incontrastato, personaggio principale magnifico. Gli manca una sceneggiatura un pochino più curata per renderlo perfetto.




Si è dibattuto tanto su questo straordinario film. Soggetto strepitoso (l'idea di aspettare la fine del mondo-e che fine del mondo poi- concentrandosi solo su 3,4 persone), atmosfera nel secondo tempo indescrivibile. Lo ripeto per l'ultima volta, Von Trier, e Melancholia con lui, non lo si deve condividere, non lo si deve accettare, non lo si deve amare, bisogna solo restare ammirati e affascinati da quello che la sua malattia riesce a produrre. Io lo odio, ma ne sono rimasto tramortito.




Se non fosse per la componente paranormale assolutamente inutile ci troveremmo davanti ad un'opera mastodontica che affronta la tematica della malattia, della morte e dell'amore filiale e paterno in un modo che mette i brividi addosso. Inarritu ci offre un cubo di Rubik che ha già tutte le sei facce nere senza che precedentemente si sia avvalso di tutti i magnifici incastri dell'inseparabile Arriaga. La scena finale è per profondità e lirismo qualcosa di indescrivibile.




Pellicola straordinaria, devastante, praticamente perfetta. Un viaggio nella memoria e nel passato per arrivare alla più sconvolgente delle verità. Attrici strepitose, sceneggiatura che gioca con il tempo e con i luoghi in maniera impeccabile, due, tre scene da antologia e un finale da pelle d'oca. 1+1 può fare 1? Brividi.




Sì, vince Dogtooth perchè è un film unico, una pellicola che rende brutale anche il nulla. Chiaramente ispirato da Haneke, Lanthimos forse riesce anche a superare il maestro. Soggetto sconvolgente che mette in crisi qualsiasi nostra certezza. Basta poco per realizzare una pellicola spietata. Intellettualmente credo sia uno dei film più belli della storia recente del cinema. Finale sì bastardo, ma perfetto. Vince Dogtooth perchè è uno dei pochi film che mi sia capitato di vedere in vita mia che non somiglia a nessun altro.

37 commenti:

  1. 15: d'accordo - 14: d'accordo - 13: d'accordo (quanto fa odiare gli uomini!) - 12: d'accordo - 11: np - 10: ancora non l'ho guardato. - 9: d'accordo - 8: non lo guarderò mai - 7: np - 6: np - 5: bah. film un po' vuoto - 4: np - 3: np - 2: lo guarderò - 1: sto aspettando il momento giusto

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  2. Ah ah, paradossalmente l'unico che non sei d'accordo (perchè troppo in alto) è quello dove quasi tutti non saranno d'accordo perchè troppo in basso.

    Troppi np nei primi 7, ne hai visto solo 1 ! vedi di recuperare.

    Ciku, mi faresti una tua classifica?
    Se ne vuoi mettere altri fuori dai 15 ben vengano, anche perchè farla su 6 è un pò limitativo.
    Con calma, quando vuoi.

    Ciao!

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  3. e io invece faccio la classifica della tua classifica (ma ci si diverte proprio qui da te, eh):

    4 gran film, soprattutto per il contenuto, come dici tu

    13 grandissimo film, ma meno importante del precedente per tematica e respiro

    1 grandissimo film, innovativo, sfiora la perfezione formale a mio parere ma, in fondo in fondo e forse paradossalmente, è qualcosa di già visto

    5 ottima regia, fotografia, montaggio. un bel viaggio

    14 eh questo racconta cose interessanti e vicine, e pure bene. ed è pure "tipicamente" italiano senza essere fastidioso

    12 crialese (l'unico che non mi piace: in una parola, ampolloso)

    gli altri non li ho visti, alcuni ce li ho lì da tempo e chissà...mi ha incuriosito il film sul manchester, di brutto!

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  4. Grazie della disamina!

    13 Il precedente? A quale ti riferisci? Che io sappia questo era il primo lungometraggio di Mungiu.

    1 e io che l'ho premiato proprio per il contrario... Però se Dogtooth sa di già visto gli altri sono remake...

    5 sì, l'unica pecca è proprio questa, la confezione è talmente straordinaria che batte il contenuto

    14 o.k.

    12 ci sta, però allora si può dir lo stesso anche con certi Sorrentino, non trovi?

    Ancora non conosco perfettamente i tuoi gusti ma ti consiglio, ovviamente, tutti quelli che non hai visto.

    Ah ah, questo è un errore che fanno tutti quelli che il film non l'hanno visto. United sta per Leeds United! Guardalo, assolutamente. La scena in cui lui vive la partita nella stanza anzichè in panchina vale il prezzo del biglietto.

    Grazie ancora!

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  5. Niente male la classifica, tranne per Melancholia. ;)

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  6. Eh eh, lo sapevo James, però malgrado la tua filippica anti Von Trier non sei riuscito comunque a metterlo nei 10 peggiori dell'anno. Alla fine una coscienza ce l'hai anche te :)

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  7. Ottima classifica. Mi mancano Nuovomondo, Seul contre tous (che voglio recuperare al più presto) e Rosso come il cielo. Il maledetto United è molto carino ma mi aspettavo di più. Lui comunque è bravissimo e Clough è sicuramente un bel personaggio.
    Tutti gli altri, per quanto mi riguarda, sono bellissimi. E ci sono anche parecchi capolavori, su tutti Drive, Kynodontas e La donna che canta. :)

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  8. Beh, tra i 3 più belli hai citato 2 dei primi 3 miei, non posso che concordare...

    Aspetto i tuoi comunque ( mi pare che ancora non siano usciti, sbaglio?)

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  9. Di quelli che ho visto (Il segreto dei suoi occhi, Drive, Melancholia, Biutiful, Non lasciarmi, Nuovomondo Il vento fa il suo giro) concordo con il tuo giudizio, tranne che per Biutiful perché non mi ha fatto impazzire. Un film discreto, ma che su di me, e nonostante la spendida interpretazione di Bardem, non ha lasciato alcun segno.
    E su Innaritu farei proprio questo discorso a parte: regista che è partito in quarta con Amores Perros, un vero capolavoro ed uno dei miei film preferiti in assoluto, ha poi proseguito rallentando sempre più; con "21 grammi", opera successiva ad Amores Perros, ha tentato di replicare gli stilemi del precedente puntando ancora più in alto a livello di tematiche, ma facendo, ahimé, un capitombolo senza pari, pur con un cast eccellente, che è poi l'unica cosa che ha reso il film decente.
    Su Babel sorvolerei decisamente.
    Con Biutiful almeno tenta una strada diversa ed il significato è interessante, però ripeto, mi ha lasciata un tantino indifferente.
    Perdona il "fuori tema Innaritu", ma visto che è l'unico su cui sostanzialmente non sono molto d'accordo della lista, ho voluto spiegare le mie ragioni.
    Ah, Melancholia, lo metterei al primo posto. :-)

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  10. a parte gli ultimi in classifica che non ho ancora visto, quelli nelle prime posizioni sono tutti ottimi.
    tranne biutiful che come credo di averti già detto mi ha deluso parecchio e ho trovato puntare su un pietismo troppo facile, con una sceneggiatura a dir poco sconclusionata...
    dogtooth è una numero 1 bella bastarda, quindi mi piace! :)

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  11. ne ho visto 10 su 15, e quei 10 sono belli davvero:)

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  12. Neve: su Inarritu siamo in completo disaccordo, capita. Per me non ha sbagliato un singolo film, soltanto Babel mi è parso un pochino sottotono. L'intensità di Biutiful però per me non ce l'ha nessuno, nessun Amoresperros che tenga.
    Melancholia fino ad una settimana fa era al primo posto, poi dei primi 5 (quelli che per me sono quasi tutti sullo stesso piano) ho fatto una specie di tabella oggettiva su pregi e difetti ed è venuto fuori questo... :)

    Marco: Sì Sì, sapevo che per te Biutiful era quasi il Melancholia di James...
    Dogtooth numero uno particolare, ma ne sono sempre più convinto.

    Ismaele: grazie!

    Se qualcuno vuole mettere la propria classifica (a parte i blogger che lo hanno fatto/faranno nel proprio blog) ben venga!

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  13. classifica (anche se non son mica tanto in grado di far classificazioni. già mettere i voti a scuola mi crea difficoltà) dei film visti l'anno passato grazie al buio in sala. ne ho, ehm... recuperati (sì, sì, dae-soo, odiami, fai bene) anche tanti altri ma stanno ancora lì ad aspettare. (quelli non visti grazie a te non li inserisco)

    (14. the mist): va tra parentesi perché alla fine l'ho fermato. cioè, ho iniziato poi, spinta dalla curiosità, ho guardato il finale, ci son rimasta malissimo e ho deciso di lasciar perdere.
    13. cabin fever. e dire che una volta tiravo giù horror a gogò. ora faccio fatica a sopportarli. a parte dead snow. quello era figo. ma non c'entra. cabin fever è ok. ironico, a volte assurdo, personaggi di contorno particolari ma cheppalle! avrei voluto chiudere già al bambino che morde. ma ho resistito inutilmente.
    12. piovono polpette. non m'ha detto granché. non ho riso, non ho detto: ahpperò. film medio.
    11. les choristes. bravi i ragazzi, bravo il maestro, però la sensazione è quella di un film a cui manca qualcosa, che non arriva fin dove potrebbe.
    10. valhalla rising. confezione da paura. fotografia con i controcazzi. inquadrature che ti si fissano nel cervello. ma più di questo non ci ho trovato. è uno splendido involucro ma non riesco a piazzarci niente dentro.
    9. adam resurrected. nonostante alcuni momenti secondo me evitabili, il film rappresenta il tema della shoah in modo diverso, nuovo. goldblum è splendido (anche se gigiona un po' ) nell'incarnare la disperazione e il tentativo di rinascita. non suo, ovvio. lui è ormai vuoto.
    8. birdy. mi mancava. ottima interpretazione di modine. peccato ci sia cage. però devo ammettere che non disturba più di tanto. forse perché per mezzo film ha la faccia coperta e non si nota l'espressione ottusa.
    7. mean creek. un percorso di crescita di ragazzini in bilico tra l'ingenuo e il feroce. una morte tremenda e involontaria che cambia delle vite. bravi gli attori, belle inquadrature.

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  14. 6. kill me please. mi piacciono i film in b/n. bella confezione. sceneggiatura originale. colpisce questa mancanza di paura nell'affrontare una morte stabilita che si trasforma però in panico quando prevale l'istinto di sopravvivenza durante la caccia all'uomo.
    5. precious. avevo iniziato a vederlo in l.o. ma il file (ri-ehm...) era rovinato. dopo la tua recensione l'ho recuperato ma in italiano. in inglese merita senza dubbio di più. precious è, molto probabilmente, la normalità di molti quartieri americani (e non solo). ci son dei passaggi poco chiari ma è un film che scuote. in più l'attrice che fa la parte della madre (non ne ricordo il nome) ne dà un'interpretazione con i controcazzi.
    4. il maledetto united. dio come mi è piaciuto per essere un film sul calcio. bravi gli attori, pulita la fotografia, non banale la sceneggiatura. clough è un rompiculo antipatico ma il suo rapporto con taylor è tratteggiato meglio di cento film(s) di ammmmmore.
    3. una vita tranquilla. adoro qualsiasi cosa faccia servillo. anche quando c'è troppo servillo. e in questo film ce n'è parecchio ma gli altri attori gli stanno bene dietro e la mano del regista riesce a dare ritmo a un film che altrimenti avrebbe potuto rischiare di annoiare.
    2. rosso come il cielo. un film che vorrei far vedere ai miei bambini appena mi si ammala qualche collega. un film che però dovrebbero vedere tutti. ci son dei piccoli buchi, non ha grandi svolazzi di sceneggiatura ma le interpretazioni dei ragazzini sono da paura, lo spettacolo finale - anche se io l'ho visto guardandolo :-) - ti resta appiccicato per giorni e la fotografia cattura.
    1. pranzo di ferragosto. figa 'sta cosa che ai primi 3 posti ci son 3 film italiani. piccolo gioiello. senza grosse pretese, di gregorio butta lì un film che è terribile nella sua semplicità. l'anziano diventa ultima spiaggia, fonte di reddito per un personaggio che ha probabilmente sprecato la sua vita. nel film non succede nulla, non c'è alcun colpo di scena. riesce però con pochi tratti a delineare in modo mai retorico la miseria dell'abbandono e l'accettazione della propria condizione di anziano. inoltre la naturalezza di queste attrici alla prima esperienza è disarmante. evviva la zia maria!

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  15. Ciku, sono commosso, non avrei mai chiesto tanto...

    Visto il lavorone che hai fatto voglio perdere anch'io 5 minuti su quello che hai scritto:

    1 sei insegnante? E quando me lo dici? di?

    2 recuperare quello che ti pare e nel modo che ti pare. La mia talebanaggine in questo senso è dovuta essenzialmente al lavoro che faccio, non c'è niente di morale dietro. E poi Dogtooth, il mio numero 1, l'ho visto scaricato...

    i film

    13-12 ci sta
    11 ci sta, non ho avuto questa sensazione ma potrei sbagliarmi
    10 qui non ci sono cazzi, o dentro non ci piazza niente oppure ci piazza così tanto che non riusciamo a comprenderlo.
    9 film molto originale, hai ragione. Ed a tratti non convince, hai ragione. E Goldblum davvero grande, hai ragione.
    8 :)
    7 assolutamente così, gli manca solo un tot, non so cosa, per essere bellissimo però
    6 questa è stata una mia grave mancanza nella top 15. Era nella lista da 20 (anche Precious e Una vita tranquilla, incredibile) ma alla fine l'ho lasciato fuori. Perfetta la tua analisi
    5 beh, l'attrice si chiama Mo'nique, l'ho messa tra le dieci intepretazioni migliori, hai visto? Sì, assolutamente in lingua originale, specie per lei
    4 eri scettica eh? Grandissimo film.
    3 grande film. I due attori napoletani sono straordinari, mi mettevano una tensione...
    2 credo non devo aggiungere altro a quanto ho detto e hai detto
    1 gioiello senza se e senza ma. Ora ci tocca recuperare il "seguito", Gianni e le donne.

    Grazie di tutto Ciku.

    (a quando una recensione?)

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  16. recupera, non recuperare...

    e tanti altri errorini sparsi

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  17. Peppe La donna che canta è 1+1 può fare 1? Non 3. Allora si brividi...

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  18. in effetti nn ho mai scritto tanto. devo darmi una calmata. ma è colpa tua! :-)

    macché recensioni, non ne so fare. preferisco leggere.

    vado a vedere se riesco a imbucarmi nelle riprese in esterna del prossimo film di bianchini.

    (sto alla primaria. quest'anno con animali di 9 e 10 anni)

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  19. Ma Bianchini chi, quello di Radice quadrata di tre????

    Sai che non sono riuscito a passare il 4° minuto?
    Non avevo capito una singola parola.

    Ne avevo parlato qui
    http://ilbuioinsala.blogspot.com/2011/07/il-bosco-fuori.html

    condoglianze per gli animali

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  20. sì quello. ma c'è poco friulano, dai! :-)
    (cercherò di farti una traduzione ma pure io non lo capisco benissimissimo)

    cia'

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  21. Ecco la mia:

    20 HOBO WITH A SHOTGUN
    19 MEAN CREEK
    18 LITTLE MISS SUNSHINE
    17 SCANNATI VIVI
    16 SEUL CONTRE TOUS
    15 NON LASCIARMI
    14 CARNAGE
    13 THE TROLL HUNTER
    12 RAMPAGE
    11 EDEN LAKE
    10 KILL ME PLEASE
    9 TIMECRIMES
    8 IL GRANDE RACKET
    7 THE FIGHTER
    6 DOGTOOTH
    5 DRIVE
    4 MELANCHOLIA
    3 IL CIGNO NERO
    2 BIUTIFUL
    1 IL SEGRETO DEI SUOI OCCHI

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  22. No, non sbagli, la metterò nei prossimi giorni. :)

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  23. Te pareva a fa la classifica con Filmscoop. Ho dimenticato LA DONNA CHE CANTA che va dritta al 6° solo per l'errore. Gli altri scalano.

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  24. porca miseria, mi sa che devo correre a vedere Biutiful: leggo ovazioni dappertutto!
    ovviamente gran classifica, dae-soo, concordo su buona parte dei film: forse avrei messo Seul contre tous un po' più in alto, ma io con Noé sono di parte :)

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  25. Dogtooth incredibile.
    Eden lake, strepitoso ma quest'anno ce ne sono stati di millliori.
    dimentico sempre che per motivi lavorativi tu non sei un delinquente... :-B

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  26. Ottimista: aspetto!

    Locke: non hai messo:

    IL MALEDETTO UNITED mi pare che non l'hai visto
    IL VENTO FA IL SUO GIRO mi pare che non l'hai visto
    4 MESI 3 SETTIMANE 2 GIORNI l'hai visto ma nel 2010 misa
    NUOVOMONDO mi pare che non l'hai visto
    ROSSO COME IL CIELO mi pare che non l'hai visto
    DEPARTURES mi pare che non l'hai visto

    insomma, gli unici che non hai messo non li hai visti

    i primi 6 sono gli stessi identici tranne per IL CIGNO NERO che non ho visto io.
    Dove tu metti Il segreto dei tuoi occhi io metto Dogtooth e viceversa, per il resto è praticamente identica.

    Einzige: mah, insomma, Biutiful non ha avuto pareri così unanimi. Seul contre tous più su? Assolutamente, la classifica può subire spostamenti di almeno 4,5 posti per titolo.
    Tu la farai? Credo di no...

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  27. Eddy, mi dici titoli migliori nel genere rispetto ad Eden Lake?
    Non è una sfida, proprio il desiderio di saperlo!

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  28. Ah dimenticavo. Ho volutamente glissato sull'errore per me marchiano in La Donna che canta. Voglio rimuoverlo, ci sto quasi riuscendo.

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  29. The Woman
    Wake Wood
    secondo me i migliori di quest'anno passato. Segna, segna!

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  30. Ah! E menzione speciale per "Red State"

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  31. Sì sì, The Woman e Red State erano già tra i film segnati (insieme a Cold Fish, strange Circus, Noroi, Bedevilled, The Loved Ones).
    Per tutti stavo aspettando una (improbabile) distribuzione italiana ma ho già allertato mio fratello di premunirsi in altre maniere.
    Wake Wood non lo conoscevo anche se ricordo di aver letto il nome in qualche blog, non so se proprio il tuo (o Antonio o Lucia credo).
    Segnato.

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  32. Complimenti alla classifica. La presenza de Il Maledetto United mi fa saltare di gioia (hai letto il romanzo? Strepitoso, da urlare). Miglior film sul calcio in assoluto, di sempre.
    Ecco, Melancholia storco un po' il nasino, anche se ha colpito anche me e di sicuro è tra le cose migliori proposte da Von Trier (inizio a parte che mio dio, la prosopopea) e sì, alla fine ti picchia e ti stende pure.
    Non ho ancora visto Biutiful e mi manca Solo contro tutti, che però devo recuperare al più presto (il secondo, che a me Inarritu piace fino a un certo punto e posso vivere senza di lui).
    Dogtooth al primo posto è un tocco di classe da inchino.

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  33. "Vince Dogtooth perchè è uno dei pochi film che mi sia capitato di vedere in vita mia che non somiglia a nessun altro"
    sono pienamente daccordo, Dogtooth merita la prima posizione. Non so che dire, mi hai rubato le parole di bocca dae!

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  34. Lucia: certo! Visto il film, comprato e letto il meraviglioso "romanzo". Pensa che proprio per questo (ossia aver letto anche il libro) avevo prenotato la rece su filmscoop e poi... me ne sono completamente dimenticato!

    Su Melancholia non ce la faccio più a discutere, divide troppo i pareri.
    Biutiful è un pugno secco, sarebbe ancor più secco senza l'inutile parentesi paranormale.
    Seul veditelo.
    Dogtooth, che dire, sembrava una scelta assurda e invece tutti mi state dando ragione, meglio!

    Wayne: ecco, appunto...
    Onorato Wayne del tuo appoggio.

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