L'opera seconda dei registi de A l'Interieur è una mezza occasione sprecata. A un buon spunto iniziale, alle belle location, a un'ottima regia e una mezz'ora dalla grande atmosfera segue poi un'esplosione di horror visivamente notevole ma francamente poco credibile, non coesa e mal scritta.
Uno di quegli horror da vedere per le tante scene riuscite, ma non da premiare fino in fono per l'incapacità di saper scrivere una storia.
presenti spoiler
In realtà l'avevo già visto anni fa.
Il perchè non lo recensii non è dato saperlo.
Il mio ricordo di Livide era quello di una tremenda occasione mancata, di un film davvero notevole nella prima parte e terribilmente confusionario nella seconda.
Rivedendolo posso dire che...avevo ragione.
Opera seconda dei due registi del cultissimo A L'Interieur (e del recentissimo Leatherface al cinema) Livide conferma, per quanto mi riguarda, tutto il buono e tutto il meno buono che c'era in quel -per tanti folgorante- debutto.
Lucy è una giovane ragazza (molto bella) che cerca di tirar su qualche soldino come tirocinante di una specie di assistente sociale-infermiera per anziani.
Nel suo primo giorno di lavoro finisce in una casa tetra e gigantesca dove vive (si fa per dire) una vecchissima donna, in coma, a letto.
Nessun'altro là dentro.
L'assistente sociale le parla di un tesoro in quella casa, che la vecchia è ricchissima etc...
Lucy lo racconta al suo fidanzato (mezzo delinquentello) e al suo migliore amico.
La notte decidono di entrare nella casa per cercare sto tesoro.
Troveranno cazzi. Cazzi amari
Di cose buone ce ne sono.
Intanto i due registi sanno girare, sanno scegliere inquadrature, attori e location.
Visivamente Livide è un gran bel prodotto, non c'è niente da dire.
Un altro gran pregio è quello di creare un film di 90 minuti in cui per circa un'ora non sai da che parte si andrà a parare. Le possibili derive sono tante e questo per me è sempre un gran pregio, specie in un campo, quello dell'horror, dove spessissimo al minuto 5 puoi immaginarti già tutto il film.
Buono il prologo ma, francamente, lunghissimo (i ragazzi arrivano alla casa dopo la mezz'ora).
Appena entrati abbiamo quello che secondo me è il periodo migliore del film. Buio, cupo, insidioso. Pensarli che si aggirano per quella casa vuota con quella vecchissima e inquietante donna nella stanza di sopra, ferma a letto, ci regala un'atmosfera davvero riuscita.
Anzi, già che ci sono, impossibile non spendere due parole sulla vecchia stessa, grinzosa, con quelle unghie, con quel boccaglio e quel respiro. Ottima.
In maniera abbastanza banalotta prima dell'arrivo a casa avvengono alcuni presagi, come i bimbi vestiti da Halloween, i fuochi fatui (che non mi ricordo che cosa significassero) o il fischiettare (che dicono attiri il Diavolo).
Roba tutta troppo spiegata e di grana grossa.
Ma il problema di Livide è proprio questo, la grana grossa che prenderà il tutto.
Sì perchè ad un certo punto il film cambia, da thriller d'atmosfera diventa horror a tutti gli effetti. E o.k, va benissimo. Il problema è che si mette dentro talmente tanta roba non tanto da non capirci più nulla (che alla fine da capire c'è poco) ma da chiedersi semplicemente il perchè.
Intendiamoci, ci son sequenze bellissime, come il flash back della bimba (ah, lei che esce vestita da ballerina e col sangue alla bocca è la scena top) e un altro paio.
Ma il problema è che c'è la sensazione di una sceneggiatura per niente curata, una sceneggiatura in cui si metton dentro tanti clichè dell'horror (alla fine la stessa vecchia è un vampiro-strega-demone, non se sa), serial killer di bambini, fantasmi di bambine, una marea di splatter (del resto sono i registi del primo film...), trasferimenti di anime e non so quante altre cose ancora. Ma tutto senza una cura, buttato là alla cazzo, tipo "famo casino, ma famolo bello e sanguinolento e poi che ce frega". Sembra che la voglia dei due registi di creare sequenze horror sia enormemente più forte di quella di creare un buon intreccio.
Tra l'altro ci sono anche errori evidenti come la figlia ballerina che quando viene scoperta si muove 5,6 volte o il fatto che la foto della scomparsa fosse del 35 e allora non si capisce come l'assistente sociale -all'epoca coetanea alla bambina, 14enne- possa avere adesso circa 50 anni (dovevano essere 90).
E anche la faccenda di lei che uccide bambini è buttata là, potevano almeno mostrarci che poi portava la ragazzina fatta a pezzi nella vasca in pasto alla vecchia (come presumo accadesse).
Chi si ricorda, ad esempio, che il film cominciava con le foto di bambini scomparsi?
Ecco, anche quella storia appena abbozzata.
Ma del resto, e qui mi farò nemici, anche A l'interieur aveva lo stesso problema, quello di una scrittura non eccezionale e di un "mandamolo in caciara" abbastanza rovinoso.
Che dire, io lo consiglio agli appassionati, avranno belle atmosfere, belle scene, bei mostri.
Ma ormai nell'horror non possiamo più accontentarci del visivo, abbiamo bisogno delle storie
6.5/ 7
OooooHhhh!
RispondiEliminagrande,
Io vado controcorrente di fronte a tanta bellezza,se la trama è ingarbugliata me ne frego.
A volte do più importanza all' atmosfera.
Io lho trovata pure abbastanza originale pensa.
Credo che i bambini dell'inizio siano tutti nel giardino della vecchia,ma sottoterra.(i fuochi fatui?????')
Ma dei bruchi non dici niente?ahahaha
Piaciuto tanto 7.5 bello abbondante.
No no, ma anche io eh
EliminaSe il film è un capolavoro visivo mi basta (pensiamo a Beyond the balck rainbow...) se è "solo" bello poi la testa va anche ad altri aspetti
oddio, se i bambini li mettevano sotto terra è anche più assurdo. Se li uccidevano e facevano a pezzi che li mangiassero poi almeno ;)
intendi i b(r)uchi di sceneggiatura?
dai, siamo distanti solo 0.7 ;)
vabbè dai però non è che tutti gli horror devono essere alla babadock.
EliminaIo qui ad esempio ho trovato quel che cercavo,anzi di più visto come è girato e fotografato.
Piaciuta molto anche la scena di quando i tre protagonisti in macchina vengono fermati da quei bambini travestiti.
Be mica tutte le parti son buone da mangiare,gli scarti se sotterrano;)
Dai che hai capito su ,se la trovi ridicola pui dirlo mica mi offendo.
si 0.7 ma te sei piu vicino al 6.5 io all 8.
Ma chissenefrega ;)
ma babadook nemmeno aveva una grandissima storia, la sua magia era nella metafora
Eliminaqui mi è dispiaciuto vedere tutte quelle cose slegate tra loro
ma, insomma, mi è piaciuto e l'ho visto pure due volte, cosa che non faccio mai
ridicola dici i bruchi?
No, semplicemente anche quella facilotta, due bruchi e le anime si scambiano
a proposito però, molto bello vedere quella che prima era la "buona" diventare la cattiva, la stessa attrice che interpreta praitcamente entrambe le parti
e anche qui ci può essere il riferimento agli occhi diversi (le due anime).
Eliminatante buone idee ma manca profondità
e sticazzi, gli horror possono anche essere bellissimi senza
No no, che ridicola a me è piaciuta da matti.D'accordo sulla tua interpretazione.
EliminaContento che l'ha recensito chissà che non trovi altri fan....
Mo vado a magnà che c'ho fame;)
no, ma ridicola l'hai scritto te, mica io ;)
Eliminachiedevo solo se quel ridicola mio eventuale era riferito alla scena dei bruchi, non si capiva
ieri ne ho visto un altro di horror e buffo venga dopo Livde, poi vedrai perchè
Non leggo la recensione per via degli spoiler. Cerco questo film da tempo ma in streaming non si trova manco subbato. Posso chiederti dove l'hai visto?
RispondiEliminaPs:e come faccio a ricevere le tue segnalazioni sui film del giorno se non ho Facebook?
No Marco :(
Eliminapraticamente scelgo un film al giorno, dico orario e canale, lo presento e metto la recensione. Potrei farlo anche nel blog ma diventerebbe pesantissimo fare post solo per questo...
per livide ti incollo il link, lo ricerco
eccolo Marco
Eliminahttp://www.guardarefilm.gratis/streaming-film/10236-livid-2011.html
metti cloudifer sulle opzioni di link
non so se Negative ne aveva uno migliore
Domani lo guardo!
RispondiEliminaGrazie mille!
Ciao!
RispondiEliminaAnche a me non aveva convinto fino in fondo Livide, per quanto presentasse elementi di gran pregio.
Ho controllato nel programma che uso per catalogare i film e ho visto che avevo messo un 7.
Quasi quasi lo riguardo.
A proposito Caden Cotard, che metro usi per giudicare un film con un voto? Nel senso, usi tutta la scala da 1 a 10?
Eh, siamo lì allora ;)
Eliminasì, uso tranquillamente tutta la scala. Anche perchè conosco i veri film da 1,2,3 (se vai sulla lista "tutti gli abomini del buio in sala" capisci) quando invece, di solito, la gente mette questi voti afilm bruttissimi sì, ma che non hanno niente a che fare con quelli
e conoscendo così bene l'abisso mi piace anche arrivare al 10 senza problemi
per tanti l'8.5 è un voto quasi irraggiungibile, per me no, per me c'è il 10 senza problemi
ed è per questo che quasi tutti i film che mi piacciono si beccano almeno 7.5
Grazie del chiarimento. In effetti condivido la scelta di usare l'intea scala da 1 a 10.
RispondiEliminaBuona settimana, ciao
più che altro ho sempre trovato assurdo chi non la usa ;)
Eliminadicono "dall'1 al 10" e poi partono da 3 e arrivano a 8
strane convenzioni mentali